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26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)
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Frameshift - Unweaving the Rainbow
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( 4730 letture )
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Si crede che i progetti paralleli siano solo un’occasione per alcuni musicisti di spillare quattrini dai propri fans. Nella maggiorparte dei casi questo è vero, ma nel caso di “Unweaving the Rainbow” non è così.
I Frameshift sono la creatura del polistrumentista Henning Pauly, già conosciuto per i suoi lavori con i Chain e di James La Brie cantante del gruppo prog – metal più importante degli ultimi dieci anni, ossia i Dream Theater, assistiti dal bassista Nick Guadagnoli e dal drummer Eddie Marvin. “Unweaving the Rainbow” è un concept basato sui libri e sulle teorie neo – evoluzioniste dello scienziato Richard Dawkins. Ogni canzone, le cui linee vocali – a detta dello stesso Pauly – sono state pensate e scritte per la voce di La Brie, tratta dell’evoluzione, di mutazioni genetiche e del volo ed incorpora elementi di modern rock e di elementi di colonne sonore “cinematografici”, che ben si adattano allo stile compositivo di Pauly.
La fine combinazione di elementi progressivi, loop elettronici e campionamenti, uniti a forme “comuni” di pop e rock, hanno creato un album eccellente, che è stimolante, accessibile e illuminato dalla performance vocale di La Brie.
Se amate le armonie vocali dei Queen e degli Yes, non potete lasciarvi sfuggire questo lavoro: grazie alle coreografie vocali create da Pauly, si permette a La Brie di esplorare una vasta gamma di stili, dalle soffuse armonie, ai grandi vocalizzi, ai controcanti alla Queen, Yes, Gentle Giant, Genesis. Inoltre Pauly è riuscito anche a manipolare la voce di La Brie per renderla più adatta agli aspetti più “viscerali” di ogni canzone, come in “Arm Races” e “Cultural Genetics”.
Ma nonostante il fondamentale apporto vocale di La Brie, vanno sottolineate le canzoni.
Il talento e l’apporto tecnico di Pauly e degli altri musicisti sono tanto importanti come quelli del singer canadese. Il loro lavoro d’insieme crea l’atmosfera adatta ad ogni brano: si va dalla soffusa ballata “Above the grass part 1”, al rock elettronico di “The Gene Machine”, alle power ballads in AOR style di “River out of Eden”.
Bellissime le sonorità Yes presenti in “Nice guy finished first” e quelle ELP in “Off the ground”.
Tuttavia non sono i singoli elementi che rendono “Unweaving the Rainbow” un album eccellente, ma l’insieme che dà vita ad un lavoro davvero unico, superiore ad ogni altra uscita del genere, e che dovrebbe essere ascoltato ed apprezzato anche dagli amanti del metal più “duro”.
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1
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Disco di rara bellezza... con un james labrie da brividi.. tra le migliore prove del canadese...voto 90 |
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INFORMAZIONI |
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Progrock records - Frontiers
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Tracklist
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Above The Grass – Part 1 The Gene Machine Spiders River Out Of Eden Message From The Mountain Your Eyes La Mer Nice Guys Finish First Arms Races Origins And Miracles Off The Ground Walking Through Genetic Space Cultural Spaces Bats Above The Grass – Part 2
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Line Up
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Henning Pauly – guitars, bass, piano, B3 organ, synthesizers, banjo, hand percussion, programming, orchestration
James Labrie – vocals
Nik Guadagnoli – bass
Eddie Marvin – drums
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RECENSIONI |
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