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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Them Philosophy - Thought Before Action
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( 3118 letture )
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ALCUNI CENNI BIOGRAFICI Ha già quattro anni di vita la creatura romana dei Them Phylosophy, che nel gennaio 2008 arriva a pubblicare questa prima fatica in studio, Thought Before Action, di cui ci apprestiamo a discorrere. Forti di una grossa esperienza live i Nostri arrivano ad incidere l'album quando la line-up è già ben solidificata, salvo doversi trovare subito dopo la sua pubblicazione a cambiare batterista, accogliendo nuovamente tra le proprie fila Alessandro 'Lex' Ceccacci, al posto del dimissionario Giovanni Cecoli.
L'ALBUM Thought Before Action è pieno di spunti originali e musicalmente intelligenti ma, allo stesso tempo, è un disco acerbo: non tanto per via della produzione -che comunque non brilla per particolari qualità, anzi nei passaggi clean pecca di incisività e dinamicità- quanto a causa degli arrangiamenti, o forse dovrei dire della mancanza di veri arrangiamenti. Se i Them Philosophy dimostrano di avere la capacità di legare situazioni musicali tra loro molto diverse -tratto che si nota già sin dalla prima vera canzone del disco, Please- non si può dire altrettanto di come siano costruiti i singoli riff, avendo riguardo in particolar modo alle parti più metal: paradossalmente questi passaggi avrebbero giovato di una completa distinzione tra le linee di basso e di chitarra, che così come suonano ora risultano ai miei timpani troppo canoniche. Attenzione: non ho detto brutte, ho detto canoniche; ciò forse è anche da imputare al lavoro di batteria, che ho trovato decisamente troppo lineare e metronomico quindi, alla lunga, inadeguato a supportare nella maniera corretta le pur potenti chitarre ritmiche.
Leggendo questa recensione si potrebbe pensare che Thougt Before Action non mi sia piaciuto affatto, ma in realtà non è così... anzi a tal proposito vorrei congratularmi con i quattro musicisti romani: le canzoni in italiano, infatti, suonano benissimo, e tutti noi sappiamo quanto sia difficile riuscire a realizzare musica metal nella nostra lingua (ascoltare En-Sof 1, Come La Mafia, En-Sof 2 per credere). Altro pregio del disco, connaturale alla sua essenza crossover, è la buona dose di varietà interna, penalizzata -questa si- da una produzione assolutamente inadeguata al caso, che rende poco digeribili i salti da massicce sezioni distorte a soffici parti clean, ma comunque in grado di aumentare il numero degli ascolti del disco, aspetto che ritengo importantissimo nella valutazione di un full-lenght.
IN DEFINITIVA Thought Before Action è sicuramente un album che gli amanti del genere apprezzeranno molto, nonostante le sbavature pur presenti che ho rilevato. Credo in tutta sincerità che i Them Philosophy possano -e debbano- fare ancora molta strada in ambito compositivo, ponendo maggiore attenzione alla costruzione delle sezioni ritmiche. Insomma, mi pare che le basi per raggiungere grandi risultati ci siano, ma ancora manca qualcosa...
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Stesse identiche cose che scrissi anch'io quando dovetti recensirli per un'altra webzine.... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1 Intro 2 Please 3 Mother S. 4 Sense Of Absence 5 En-Sof 1 6 Vertigo 7 En-Sof 2 8 Where Is The Limit 9 Come La Mafia 10 House Of Mirrors 11 Previous Time 12 Magdalene
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Line Up
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Elisa D'Andrea: Voce Ivo Di Marco: Chitarra Claudio Angelucci: Basso Giovanni Cecoli: Batteria
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RECENSIONI |
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