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Gedo - Gedo
( 1078 letture )
Anche se alcuni pensano che il rock targato Giappone sia venuto fuori all'inizio degli anni 80 (in ambito heavy il nome dei Loudness basta per tutti), La scena J-rock degli anni 70 ha dato vita ad una miriade di band interessanti e poco conosciute al giorno d'oggi. Tutto ciò è un peccato, perché in mezzo ad una serie di gruppi minori fortemente in debito con la lezione europea ed americana, c'erano anche altre realtà di caratura superiore, che scrissero pagine importanti ed a volte addirittura peculiari. Tra queste ultime vanno certamente classificati i Gedo.
Costituitisi in forma di power-trio, l'iniziativa fu del chitarrista e vocalist Hideto Kanoh, ex The M e personaggio capace di convogliare l'attenzione su di sé a causa delle sue qualità di coinvolgimento del pubblico, e del bassista Masayuki Aoki, ex Too Much. Ai due si unì il batterista Ryoichi Nakano ed i Gedo diventarono rapidamente un punto di riferimento per i bikers con gli occhi a mandorla, tanto che quando si teneva un raduno di motociclisti nella terra del Sol Levante, potevate stare certi che se un palco veniva eretto, sarebbe stato calcato dai tre.

La musica ed i testi dei Gedo, infatti, sembravano concepiti apposta per loro, od almeno per il loro stereotipo. Alcuni momenti di melensa malinconia da r'n'r anni 50, venivano alternati a sfuriate di chitarra proto-punk, a momenti più atmosferici vagamente pinkfloydiani, ad altri rock/hard rock; a completare il tutto forti dosi di psichedelia, blues ed inni al destino dei motociclisti ed al loro modo di vivere. Il tutto cantato in maniera molto teatrale dalla voce stridula e punkeggiante di Kanoh e contenendo spesso la durata dei pezzi al di sotto dei tre minuti. Insomma: un minestrone che all'epoca sembrava fatto apposta per un certo tipo di pubblico e che si poneva a metà tra lo scimmiottamento dei modelli americani di uno o due decenni prima e le nuove pulsioni che proprio in quel lontano 1974 stavano esplodendo. Tanto sembravano fatti per stare on stage, che il primo album dei Gedo venne registrato dal vivo.

Introdotto da circa un minuto e mezzo di effetti sonori del pubblico (impensabile al giorno d'oggi, ma normale all'epoca), il lavoro era battezzato dall'hard rock un po' schizzato di Scent, che metteva subito in chiaro di che pasta fosse fatta la band. Cambio di atmosfera con l'hendrixiana Don't Run Away, blues acidissimo da trip anni 60. Vi dicevo prima del sapore proto-punk del lavoro dei Gedo: ebbene, provate ad ascoltare il riff di base del brano omonimo, un altro hard rock tipico del periodo, e ditemi se non ricorda Liar dei Sex Pistols. Dopo un'altra lunga pausa per dare spazio al pubblico, spazio al rock anni 50 di Rock'n'Roll Stupid, elettrico e cantato nel solito modo. La scanzonata psichedelia di Dance, Dance Dance chiude la prima facciata.
Si ricomincia da ritmi più sostenuti con Byoon Byoon e Rotten Life, con in mezzo la sdolcinata At the Usual Place, smaccata citazione della celeberrima The Great Pretender. Si continua a correre con l'efficace Completed, dal pieno sapore MC5, poi un altro paio di minuti regalati all'audience (ripeto: impensabile al giorno d'oggi), prima della chiusura affidata alla ballad Tender Betrayal, con i bikers immancabilmente sull'orlo della commozione ed oltre, e finale dedicato al rombo dei loro motori che si innalza nel cielo per altri 48 secondi di effetti sonori.

Attivi per molti anni e con partecipazioni ad innumerevoli Festival anche grandi (come l'One Step Music Festival del 74 con Yoko Ono ed il Sunshine Festival svoltosi in un cratere delle Hawaii per salutare il 1975), i Gedo rappresentarono forse non la punta di diamante del J-rock della decade di appartenenza, ma furono importanti e diedero una impronta un po' più scura della media alla loro musica. Insieme a Speed, Glue e Shinki -altro power trio nipponico, probabilmente superiore, del quale ci occuperemo in seguito- sono certamente da ricordare.



VOTO RECENSORE
80
VOTO LETTORI
30 su 11 voti [ VOTA]
INFORMAZIONI
1974
Trio/Showboat
Hard Rock
Tracklist
1. Scent
2. Don't Run Away
3. Gedo
4. Rock 'n' Roll Stupid
5. Dance Dance Dance
6. Byoon Byoon
7. At the Usual Place
8. Rotten Life
9. Completed
10. Tender Betrayal
11. Motorcycles
Line Up
Hideto Kano (Voce, Chitarra)
Masayuki 'Mahbo' Aoki (Basso)
Ryoichi 'Ryo-chan' Nakano (Batteria, Synth)
 
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