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04/05/24
BROWBEAT + INFECTION CODE + DARKHOLD + EVILIZERS
OFFICINA CONCERTI, LARGO CATANIA 17 - ALESSANDRIA
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Oblivio - Dreams are Distant Memories
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( 3675 letture )
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Se avete letto le mia precedente recensione riguardante gli Shivan, (e senza con questo volendo mancargli di rispetto, ma anzi, fornendo nel mio piccolo alcuni spunti che possono forse risultare loro utili in futuro), avete avuto modo di considerare come una produzione non ben mirata possa diminuire di molto la resa finale di un lavoro; bene, “Dreams are Distant Memories” è esattamente l’esempio opposto, ossia di come l’affidarsi ad un produttore con le idee chiare e con le competenze tecniche necessarie a tradurre il tutto su Cd, possa invece esaltare notevolmente un disco già di per se buono.
Nel caso in esame credo sia sufficiente citare il nome di Giuseppe Orlando per far capire a tutti di cosa sto parlando, le resa acustica di tutti gli strumenti sia elettrici che acustici, sempre ben bilanciati e chiari, e specialmente delle chitarre, è infatti decisamente centrata rispetto al risultato cercato, ossia quello di realizzare un disco profondamente intimista, fatto di ritmi quasi mai veloci su cui si appoggiano testi di ispirazione esistenzialista, talvolta quasi solo abbozzati per rendere più un sentimento che una frase, con un moderato , ma efficace uso della lingua italiana che non può che riportare ai Novembre di “Materia” – Carmelo Orlando canta nella conclusiva “Distant Memories” – non disdegnando un efficace growl in “Overcame” e l’accorto e misurato inserimento del violino di Livia Foglietti e della eterea voce di Francesca Iacorossi che vengono utilizzate, per così dire, Q.B.
Ogni composizione da l’impressione di durare molto di più di quello che dura in realtà, indice di una alta capacità delle melodie di “trasportare via” l’ascoltatore in una dimensione assolutamente meditativa, restituendolo alla quotidianità solo al termine dell’ascolto di DADM, disco che colloco solo un gradino sotto al già citato “Materia”.
Buona la perizia tecnica dei sei componenti del gruppo Laziale – area, per inciso , che in questi ultimi tempi si sta segnalando come molto prolifica per il settore Gothic/Metal – ed indovinato l’artwork del booklet.
Indicatissimo per chi apprezza tutto quello che si nasconde nel territorio compreso tra i Cure più malinconici, (come sempre penso a “Pornography”), ed i Katatonia, DADM si segnala come una delle più interessanti uscite del settore nell’anno in corso.
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2
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Ma certo, occhio: poco metal e molto intimismo lirico. |
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1
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Hai pensato a me? me lo procuro subito! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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Breeze Of My Heart Overcome Erased No Sense Of Me Sealed With A Kiss The Last Illusion Same Sequence F.B.R. Distant Memories
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Line Up
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Mario Ronga - chitarra Massimo Ciampani - voce Adriano Cori - tastiera Dario Berardi - basso Daniele Pensa - chitarra Emiliano Nardecchia - batteria
Special Guests:
Francesca Iacorossi - voce Livia Foglietti - violino Carmelo Orlando - voce
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