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CHARLOTTE WESSELS: disponibile il video di ''Ode to the West Wind''
21/09/2024 - 09:29 (1095 letture)
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La cantante Charlotte Wessels ha pubblicato, attraverso i propri canali social, il video di Ode to the West Wind. Il brano, che vede la partecipazione di Alissa White-Gluz, è tratto dal suo nuovo album solista The Obsession, uscito nella giornata di ieri 20 settembre per la Napalm Records.
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Il mio era senz\'altro off-topic ma era una semplice battuta non offensiva cmq chiedo venia. |
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Ma guarda, gli ultimi due commenti sono spariti per magia. Sembra che la mannaia della censura sia passata anche di qua. Qualcuno con la spugna magica ha fatto pulizia! |
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Visto che sei coraggioso scrivi nome e cognome |
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68 commenti ad ora. Solo pochissimi che parlano di musica. Asteroide, dove sei, arriva, per favore. Ah, evitate di rispondere, penso che un sito con questa utenza non lo frequenterò più. Voi continuate pure a scrivere le peggio cose dietro dei nickname invece, mi raccomando, vigliacconi che non siete altro. |
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Scusate... rispondevo a fasanez... |
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Tu fai la cosa giusta perché è giusta, non perché ti aspetti che la facciano gli altri. Specialmente, se sei tu stesso ad aver deciso che quella cosa è giusta (cosa che gli altri potrebbero non aver deciso o, al contrario, potrebbero aver deciso che è sbagliata). Comunque, e torno in argomento, Alissa canta benissimo anche in growl, ma ammetto che i duetti che ha fatto con Wessels, Simmons e in altri casi, depongono molto a favore della voce pulita. Fa piacere che venga riconosciuta come cantante a tutto tondo. |
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La Gluz solo di growl...evviva i 5 Madrigalisti Moderni. |
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Che cult movie. @Alberto, sai bene cosa intendevo... se c\'è \"reciprocità\", allora mi va bene tutto. Scusate, chiudo. |
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@fasanez hai anche le sottocoppe di peltro (cit.) |
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@Fasanez, e visto che sono pure brave ti propongo di ingaggiarle nei 5 Madrigalisti Moderni. Siamo in 4. Manca il quinto. Basta che non chieda il growl ad Alissa |
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In casa tua fasanez, benissimo... vengo anche a darti una mano, mi piacciono i presepi  |
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Mah, sarà che sono toscano, ma sono per la cultura \"\"nipote da parte di fava\" del Sassaroli\". E mi sento libero di poter dire che le due sopra sono due gran gnocche. E viva il presepe, che non faccio da anni, ma potrei ricominciare  . |
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Vorrà dire che siamo stati incoerenti per 60 anni e stiamo rinsavendo solo di recente grazie ai woke (già il nome fatico a dirlo seriamente) ... che posso aggiungere? Tornando in topic, qualcuno conosce un elenco di TUTTE le collaborazioni di Alissa? Vorrei anche ascoltare meglio la sua band precedente. Ripeto che per me negli AC attuali è un po\' sprecata. |
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Ok, ok... la chiudo, ma @Legalize leggi con calma l\'articolo 3 della Costituzione e dimmi se non ti sembra incoerente mantenere simboli religiosi (di qualsiasi religione) in luoghi pubblici (dove per pubblico intendo \"statale\" o \"parastatale\", come gli ospedali, scuole, amministrazioni varie) col principio \"È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l\'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l\'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all\'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.\" Non a caso, il riferimento alla religione cattolica come religione di Stato è stato rimosso dalla nostra Costituzione, a differenza dello Statuto Albertino di epoca fascista. Un saluto a tutti, scusate ancora. |
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@Lizard giusto. Scusa non avevo visto il tuo post prima degli ultimi commenti. |
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Anche perchè non mi pare che nella Costituzione ci sia scritto che negli uffici pubblici non devono esserci simboli religiosi (che a me sono indifferenti). Ps. non so perchè sono venuti fuori tre commenti separati... |
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@alberto e a saltar su mi sembrano soprattutto quelli come te |
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@alberto io ho lavorato in kuwait, Marocco e Uzbekistan. Caschi male con me. |
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Discussione interessante, ma anche totalmente OT. Vedo che ancora non volano insulti, ma vi pregherei di parlarne sul forum o in altro luogo. Questo è lo spazio commenti del singolo di Charlotte Wessels, non Tribuna Politica. Grazie. |
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Boia... come saltano tutti su, quando gli tocchi il pregiudizio.... No, Ma Sinéad, non credo affatto che \"debbano adattarsi a noi\", né che togliere un crocefisso o un presepe da un edificio pubblico, in uno Stato laico, significhi negare la propria cultura. Il crocifisso ha il suo posto, cioè le chiese e le case di chi crede e attiene alla sua sensibilità. Ovviamente, questo vale per qualunque altro credo religioso. Al di là che la mia cultura di italiano sono anche gli dei pagani, i riti ebraici, quelli islamici o di altre confessioni cristiane, non cattoliche ed è il pensiero illuminista e quello relativista e tutti gli altri, non cattolici, che hanno forgiato la nostra Storia e la nostra cultura. E questa è storia, filosofia, religione, etc. Semmai significa essere coerenti con i principi che noi stessi ci siamo dati e, cioè, che lo Stato laico non discrimina per sesso, religione, orientamento politico etc. etc. ma tutela e protegge tutti. Chi dice il contrario, non è migliore di chi, in uno Stato diverso (ma chi c\'è stato di voi chiacchieroni, in Arabia o in un Paese arabo, per davvero?) discriminerebbe o farebbe peggio a un cristiano cattolico, perché è un cristiano cattolico. Cioè, voi vi arrogate il diritto di sentirvi \"migliori\" e \"più liberi\" in base agli stessi principi che poi negate e che, al contempo, volete negare agli altri, che spesso sono anche il motivo per cui sono venuti qua. Geniale, veramente geniale. L\'idea che sia anche vagamente razzista e perfino un tantino anticostituzionale, naturalmente, non vi sfiora nemmeno. L\'estremismo, in questo caso, amico Spirit, è tutto tuo. Non so invece con chi l\'abbia il Gianbruno, magari se si rilegge con calma qualche articolo della Costituzione si accorgerà che quella che pensa essere una mia personale volontà di potere o un mio desiderio di dettare regole e dare patenti di bontà e cattiveria, è quanto esprime la Repubblica italiana (purtroppo, spesso, solo a parole) nel suo documento fondante. Io non ce l\'ho col maschio bianco conservatore, ce l\'ho coi razzisti e chi compie discriminazioni, sotto qualunque bandiera si schieri e questo l\'ho anche già scritto. |
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@Alberto perchè mai uno si dovrebbe sentire offeso dal presepe? (che a casa mia manca da quando ero bambino, sia chiaro). Io ho lavorato in diversi paesi, qualcuno anche musulmano, nessuno ha preteso che mi convertissi ma neanche di cambiare le sue abitudini in fuzione mia. E l\'ho sempre accettato. |
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Va bene Alberto. Hai ragione Alberto. Vai in missione ed aiuta gli oppressi. Sono tutti la che ti aspettano. Illuminali con il Verbo delle statistiche (fattuali come le hai definite). Racconta loro di come hai stabilito (TU) che il nemico è il maschio bianco. Il conservatore. Stabilisci tu anche quanto sarà lungo il percorso di recupero per il nostro povero paese di calpestatori di altrui culture. Stabilisci tu chi ha torto e chi no. Stabilisci tu quale sarà il prossimo Capo di Governo. Stabiliscilo democraticamente, però. Stabilisci tu. Stabilisci tu. Stabilisci tu. Quando avrai finito di stabilire tutto, dall\'amore alla protesta, e sarai finalmente diventato grande, torna a riferire, mi raccomando! Noi nel frattempo faremo penitenza per il peccato di non rientrare nelle grazie di un fascista al contrario. |
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Che noi lo identifichiamo...sorry |
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Scusi Alberto,ma perchè fare un presepe laddove(Italia)vi è una cultura e fede basica(di cui a me interessa ben poco) cristiana dovrebbe calpestare le idee altrui?se lei và per strada travestito da donna a me non offende,è il suo sentire,basta non chieda anche a me di mettermi il rossetto..Se lei và in ARABIA pensa le rendano il favore riguardo il presepe?È l\'estremizzare queste cose che smaschera la sua corrente di pensiero.Si calmi.. |
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Facciamo @Alberto che se siamo in Italia sono gli altri ad adattarsi a noi? Senza dover negare noi stessi, le nostre radici per non offendere gli \"altri\"? Anche perché sennò dobbiamo prendere coscienza del fatto che Attila è eroe nazionale in Ungheria e il fatto che non li identifichiamo come il \"flagello di Dio\" potrebbe offendere qualche ungherese in Itaiia. Io, per essere sicuro, toglierei questo episodio dai libri di storia. |
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In Italia, già... un Paese che si definisce \"laico\" e nel quale si fanno le barricate se si parla di togliere i simboli religiosi dagli edifici pubblici (\"di tutti\") o se, in una scuola pubblica, non si mette il presepe=simbolo religioso cristiano. Che sdegno, signora mia, dove finiremo di questo passo. Magari, finalmente, diventeremo un Paese civile nel quale si riconosce l\'importanza e si vive l\'orgoglio della propria cultura senza sentire il bisogno di calpestare o negare quella altrui. Ma stando a quello che leggo, il percorso è ancora parecchio lungo. |
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Giovedì son sceso all\'emporio a far scorta di legna. C\'erano 2 madri coi figli piccoli. Discutevano ad alta voce di queste cose,e da donne,non mi sembravano così solidali con l\'idea di società del Signor Alberto.Una delle 2 parlava che nell\'asilo del figlio non faranno il presepe perchè può OFFENDERE bambini di altre culture..in Italia.È un esempio di dove si arriva.. |
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@Gianbruno lascia, che io ne conosco ben di peggio. Purtroppo anche in famiglia. |
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Alberto non pensavo esistessero veramente persone come te. Immagino averti in casa. Mal di testa tutto il giorno. Mal di testa tutti i giorni |
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@Alberto mica dico che è giusto discriminare. Mai scritto. Come te, non voglio estremismi. Perchè è a quello che stiamo arrivando. Che poi non si debbano discriminare donne, omo o chiunque siamo tutti d\'accordo. Per me ognuno la sua vita se la gestisce come vuole, finchè non fa violenza. Solo che molti di questi \"movimenti\", come dice Nagash, stanno arrivando a trasformare TUTTO in discriminazione. Infatti la cancel culture è, perdonatemi, una grande str.... Se giudichiamo con il metro di oggi e del \"p.c.\" di oggi, si salva ben poco. Credo il 90% dell\'arte universale finirebbe nel cesso. |
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@Alberto: 90 minuti di applausi. L’unica cosa su cui non concordo è sull’infallibilità nel non discriminare nel quale un movimento anti-discriminatorio, in quanto processo umano, può cadere. Fintato che il principio è quello di eliminare le discriminazioni è tutto regolare, quando però si entra nell’ambito della cancel culture si esce fuori dal binari, perché il passato, nei suoi pregi e difetti, resta l’unica fonte che abbiamo per imparare a fare la differenza. Inoltre l’intenzione conta, non tutto è discriminazione, perchè altrimenti corriamo il rischio di trasformare TUTTO in qualcosa di discriminatorio |
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Gli estremismi non sono giustificabili mai e, d\'altra parte, l\'idiozia non è esclusiva di nessuno. Quello che voglio dire è che prendere ad esempio casi come quelli da te citati per buttare tutto e per fare di tutta l\'erba un fascio, non è un criterio. Lo è solo, lo ripeto, se sei uno di quelli che vuole continuare a discriminare. Anche solo per ignoranza eh. Per convinzione serena che \"non c\'è niente di male\", \"c\'è ben di peggio\"... tanto, mica riguarda loro. |
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@Alberto: Quando si arriva a censurare Dante o Shakespeare o addirittura a dire che i film di Bud Spencer sono sessisti e omofobi, io non ci vedo nessuna giustificazione. Sono loro che hanno torto MARCIO, non io. Così, qualunque film sarebbe da vietare. Dimmi un film o un libro o un musicista qualsiasi, e io ti dimostro che qualcuno potrebbe rimanere offeso. E\' proprio questo che contesto. Non perchè mi sento discriminato (ma dove?). Poi, sarà un caso, ma io invece di donne che non ne possono più ne conosco una marea. Magari le intenzioni di base del woke saranno buone, ma si sa che la via per l\'inferno è lastricata di buone intenzioni. Cioè in pratica per combattere le discriminazioni censuriamo qualsiasi cosa? Cosa c\'è di più dannoso per la libertà?
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Il fenomeno woke nasce perché esistono delle discriminazioni evidenti, statisticamente e fattualmente provate e cerca di creare i presupposti culturali perché queste discriminazioni vengano superate. Siano esse razziali, di genere, religiose o altro. Il che poi magari si traduce anche in qaulche cialtroneria, esagerazione, stupidaggine, tremendo errore come d\'altra parte è inevitabile. Evitabilissimo, invece, è deridere chi cerca semplicemente di far notare l\'esistenza di evidenti discriminazioni e si batte per rimuoverle. Io di donne che ce l\'hanno con questi tentativi ne conosco poche (Meloni è una di queste, giusto per non fare nomi), mentre di solito sono maschi, presunti eterosessuali, bianchi, conservatori. Cioè, guarda caso, coloro che mediamente attuano queste discriminazioni, anche solo con battutone che fanno ridere solo loro o propagando una mentalità discriminatoria. Il che non vuol dire che non ci siano neri razzisti o amanti del patriarcato, donne violente o sessualmente predatrici, omosessuali che adorano il Terzo Reich, convinti democratici che ritengono che le donne dovrebbero stare a casa e via dicendo. Tutto questo esiste ed è proprio questa ricchezza e contraddizione che fa pensare che certa mentalità sia ottusa e da superare, perché pretende di semplificare una realtà che è complessa e lo fa discriminando ed emarginando ciò che \"devia\". Se ti senti discriminato dal woke, vuol dire che sei uno di quelli che vuole continuare a discriminare, altrimenti non ti fregherebbe nulla. E non si sta parlando dell\'umorismo diciamo \"politcamente scorretto\" o dei testi di canzoni che magari si scagliano contro tutto e tutti o di film che descrivono periodi storici diversi. Io sono nato e cresciuto in un contesto nel quale tra ragazzini dare del fr..io a qualcuno era normale e veniva utilizzata come una offesa. E battute del genere c\'erano in tutto il filone boccaccesco dei film settanta/ottantiani. Ecco, se oggi arriva qualcuno e ti dice che è arrivato il momento di farla finita con queste cose, perché offendi qualcun altro così facendo, e a te sembra di essere discriminato o limitato nella tua libertà per questo, mi spiace, ma hai torto. Marcio. Chiudo e mi scuso per l\'OT. |
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@no fun non ti perdi niente, un\'idiozia. @rob concordo su alissa. Comunque Steele musicalmente era un grande e i type o negative una delle band più uniche e straordinarie uscite dagli anni novanta. Peccato ci abbia lasciato presto, avrebbe avuto ancora molto da dire |
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Io dopo aver ascoltato di Alissa la sua interpretazione di Storytime CON (e non DEI) i Nightwish, voglio un suo album in clean vocals! Mi piace troppo. E il suo moroso mi viene a rompere le scatole gli scateno addosso Danzig |
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Oh! Che poi in quel capolavoro di Bloody Kisses ricodiamoci che c\'è Kill All the White People (e Christian woman e We hate everyone). |
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Non so neanche cosa vuol dire woke |
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Ma veramente chi fa il permaloso mi sembrano proprio i woke, mica sono d\'accordo con I testi di Steele, almeno i primi, ma mica mi offendo. Comunque tornerei in topic dicendo che di charlotte mi piace il primo delain e qualche pezzo qua e là, qui non mi convince. Alissa per me è bravissima e forse negli attuali arch enemy un po\' sprecata |
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A me sembra che sia gli uni che gli altri facciano del gran vittimismo. Posso ascoltare di tutto poi però mi chiedo cosa ci sia dietro, nel caso di Peter Steel dietro c\'è una persona complessa difficile da etichettare probabilmente all\'inizio razzista, poi cattolica, misogina mah l\'immagine della sottomissione di entrambi i sessi nel goth è molto comune e quel servizio tra l\'altro disse che ebbe successo soprattutto tra i gay, ed era una personalità molto particolare e ha avuto una vita particolare, quindi gridare allo scandalo nel suo caso mi sembra un po\' una faciloneria. D\'altra parte spesso non capisco chi si indigna se alcuni si indignano. Fai della \"provocazione\"? Bene, non ti stupire se la tua provocazione provoca una reazione. Vuoi andare ad Harlem e dire frasi razziste? Prego, accomodati. Vuoi insultarmi? Prego, poi se ti insulto a mia volta o passo alle maniere forti non ti mettere a piagnucolare e soprattutto non dirmi che \"eeeh ma il politicamente corretto...\" Di solito chi parla di politicamente corretto appena gli dici qualcosa fa il permaloso. Trovo la cosa abbastanza ridicola. E ho appena comprato un CD di GG Allin quindi non sono certo impressionabile. Però se GG mi avesse lanciato la merda in faccia l\'avrei picchiato o avrei reagito in qualche modo, hai voglia dirmi \"eeh come sei politicamente corretto, è solo una provocazione\" |
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Infatti..parole sacrosante @Legaliz. |
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@polenta giusto. Perché certa gente pretende di aggredire ma non accetta che gli si renda Pan per focaccia. Un po\' come gli USA in politica estera, insomma... |
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@alberto assolutamente falso. Tantissime donne slne hanno le palle piene. E non perché la gente non sia libera di fare la vita privata che preferisce. Che poi già il nome woke è abbastanza ridicolo. @rob in realtà dante e Shakespeare in certi posti sono già stati tagliati @spirit spesso le categorie discriminate quando non lo sono più diventano peggio di chi le discriminava |
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@Alberto 26 Ti è mai passato per l\'anticamera del cervello che a scagliarsi contro il fenomeno sono gli uomini (in particolare quelli bianchi ed etero) proprio perchè sono gli uomini il bersaglio della cultura woke? Cioè se tu mi tiri uno schiaffo, poi il piacere vengo io stesso a rendertelo, mica mia sorella. |
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In realtà è il così chiamato fenomeno woke a scagliarsi contro gli altri e a volersi imporre,senza se e senza ma. |
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Bravo @Legalise! Volevo cercare quelle canzoni per vedere a quale epoca appartenevano. Hai risposto tu. Perché ricordo che un Tom Araya é un cattolico praticante (o così si dice), ma da quello che canta o dalle copertine dei dischi non sembra. E concordo con @Legalise sotto un altro aspetto. Se andremo avanti così tra poco Dante, Shakespeare e Dickens non potranno più essere studiati o rappresentati. Già adesso in USA un capolavoro come Hazzard non passa più perché si glorifica il Generale Lee. Dai su… queste due cantanti sono brave e hanno la fortuna di essere pure belle donne. Ma soprattutto sono brave. |
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Bellissimo che a scagliarsi contro il fenomeno woke siano sempre gli uomini... Come banalizzare un discorso sacrosanto. |
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Io penso che ci siano due tipi di minchioni a questo mondo: i super grezzi e volgari come me, che vedono 2 fighe e fanno la battuta su onlyfans, e i bacchettoni convinti che ad ogni pirla come me corrisponda una pover donna che si strappi i capelli e si consegni, in preda alla disperazione al primo carnefice che incontra. Ecco: i primi lasciano il tempo che trovano (anche se le mie amiche sulle mie porcate ci ridono su, e di gusto), i secondi fanno trasparire l\'idea tutta assolutista - e per questo malevola - che le donne altro non siano che delle deboli creature senza spina dorsale. Le donne sono persone forti e di coraggio, ed essere femmina vuol dire anche far valere la propria femminilità, come fanno LE DUE BRAVE ARTISTE, del video qui sopra. Il tutto al netto degli sporcaccioni come me. |
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Io non ho mai visto tanto perbenismo e tanta censura come oggi. E\' vero il mondo è cambiato e a mio avviso in peggio. Poi ci si è messa anche la \"cancel culture\" e il p.c., che impedisce di rappresentare \"aspettando Godot\" perchè ci sono solo personaggi maschili. Se continua così, fra 20 anni non potremo più leggere / ascoltare / vedere niente. |
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Vorrei che fossero solo provocatori, la sua seguente conversione al cattolicesimo fondamentalista (vedi \"These Three Things\") propendono più per la mia ipotesi. Diciamo che se fossero ancora attivi sarebbero boicottati da mezzo mondo e costretti allo scioglimento, un po\' come i Bloodhound Gang, costretti a sciogliersi dopo un incidente in concerti in Ucraina e Russia, rischiarono il linciaggio dalla popolazione locale e di rimanerci secchi. Il mondo cambia con la politica. E mi scuso con l\'out e con Charlotte Wesselsl, che non seguivo nemmeno con i Delain. |
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Quei testi sono chiaramente provocatori, un po\' come quelli degli Anal Cunt. Infatti da Bloody Kisses in poi la musica è cambiata. Penso che nessuno dotato di cervello possa prendere sul serio i Carnivore... E comunque non influenza il discorso generale: se una donna o un uomo puntano sull\'immagine, poi non possono lamentarsi di essere giudicati in base a quella. E dire che una donna o un uomo è bellissima/o non significa sminuire altre qualità. |
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@Rob Fleming e @Legalisedrugsandmurder: Non so se ricordate Peter Thomas Ratajczyk (era il suo vero nome) era la stessa persona che scrisse i testi di \"Male Supremacy\", \"Thermonuclear Warrior\", \"S.M.D.\" (\"What makes you look over here? / What are you queer?\"), \"Race War\", \"Jesus Hitler\", \"Technophobia\" (\"You bleeding heart liberals / Who oppose the N.R.C. (nuclear regulatory commission) / Must be compelled to retire / You serve only as obstacles and should be used / To fuel the nuclear pyre\"), \"U.S.A. for U.S.A.\" (\"You think yourself a god, would follow to the death / A spineless yellow faggot\"), \"Sex and Violence\", \"Unsuccessfully Coping with the Natural Beauty of Infidelity\", “I like Goils”, visto che avete detto che “ha mostrato tutto”. Leggiamoli una buona volta I testi, senza preoccuparci di tirare fuori lo sterco. Autoironia è una cosa, quando è reiterata come una nenia per decenni comincia a diventare ideologia. |
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Mi scuso per gli errori. Il telefono ha fatto di testa sua. Magari la prossima volta rileggo. |
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Poter Steele nella sua complessità era veramente autoironia al punto di sottolineare che il numero di Playgirl in cui mostrò tutto era il meno venduto della storia della rivista. Nota di merito per @Legalise che cita Kate Bush che a me ha creato sempre scompensi e sconquassi. Una sensualità infinita. Che poi suonasse il piano, danzasse, componente, recitasse cosa volete che sia... |
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Aggiungo che al commento successivo, il 10, pure io ho sottolineato il mio apprezzamento per l\'aspetto artistico. Nemmeno io comprerò mai il loro disco, ma da qui al non considerarle come artiste ce ne passa. |
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@ Neburesc Doveva arrivare il Pasionario delle domeniche a targhe alterne. Se pensi davvero di salvare una donna dalla violenza ogni volta che rimetti in riga qualcuno su un forum, stai fresco. E ridi ogni tanto, che sennò ti cascano i coglioni. |
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Aggiungo che Peter Steele (RIP) e Lita Ford, tanto per citare un uomo e una donna ben noti su questo sito, hanno spesso puntato su immagine e posato (Steele ha mostrato proprio tutto...) ma non si sono mai lamentati se la gente faceva commenti o se venivano intervistati per quello... Forse perchè erano mediamente più intelligenti e autoironici di quelli di adesso? E forse perchè i tempi erano meno ipocriti e bacchettoni rispetto a quelli attuali? |
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Daccordo al 1000x1000.Porti un esempio lampante,e ce ne sarebbero centinaia sul generis. Legaliz,evidentemente qualcuno non ti conosce,perchè la tua correttezza e finezza di pensiero è fuori discussione. |
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PS. Questo sito è pieno di commenti miei su donne apprezzate come musiciste, inoltre considero Bjork e Kate Bush, per esempio, due grandissime artiste. @nebu quindi non mi dare immagine che non ho, grazie |
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Ma io veramente le considero musiciste, anche se la wessels non mi piace molto, quindi un suo disco non lo comprerò mai. Poi dire che una donna è bella non significa negare altre qualità. E del resto se loro puntano tantissimo su immagine e aspetto fisico poi non possono lamentarsi. Mi viene in mente una giocatrice di golf, lopyreva mi pare si chiami, che non ha mai vinto nulla ma ha spesso posato mezza nuda, per poi lamentarsi nelle interviste che la considerano solo per l\'aspetto... eh no cara, troppo comodo godere i vantaggi, prendere i soldi e poi lamentarsi. Nessuno ti ha obbligato a posare, prova a vincere qualcosa e poi vedi che magari non parleranno solo di certe cose. Inoltre questo perbenismo politically correct ha veramente rotto. Pure nel metal adesso? E poi quanti attori e cantanti maschi (se portatutto nel pop) suscitano commenti sul proprio aspetto da parte delle donne? Basta per pietà... |
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Scelgono l\'orso e ne vengono divorate. Qualcuno stà sbagliando qualcosa. |
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Eh niente, non ce la fate a considerare le donne musiciste come artiste invece che fare commenti inopportuni. Poi lamentatevi che le donne scelgono l\'orso |
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@Legalisedrugsandmurder menomale che non ci capisco un cavolo di social o di come funzionano i pagamenti sull\'internet, altrimenti finirei con il contribuire, e pure troppo, al raggiungimento di quei miliardi. Parlando del brano in se non è nemmeno male. però pota bisogna uscire dall\'ottica metal, che\'l ghe entra negott. |
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@polenta farebbero miliardi... E non solo loro. |
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Attendo con ansia il loro OnlyFans |
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Molto carina la citazione degli Angeli di Raffaello nel fermo immagine del video |
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Il genere in sé mi piace (penso ai Kovenant o ai Morgoth di Feel sorry…), ma questo pezzo mi sembra poco incisivo. |
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ma che è sta roba non mi pare neanche metal....
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@Spirit una specie di pop metal, ma questo duetto non mi sembra funzioni molto. Era meglio il video di Simone con Alissa, mi pare (ma neanche quello da strapparsi i capelli, sicuramente...) |
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Se continua così, Alissa avrà cantato più canzoni con altri che con gli Arch Enemy. |
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Ennesimo centro.Aver mollato i Delain è stata un\'ottima scelta,non mi stancherò mai di dirlo. |
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