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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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10/02/2016
( 1545 letture )
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E-Force, ovvero Eric Forrest. Il biondo canadese nel 1994 entrava a far parte dei Voivod in veste di cantante e bassista consegnando ai fan del combo proveniente dal Québec due ottimi album (come tutta la loro discografia) quali Negatron e Phobos; Eric sarebbe sicuramente rimasto ancora a lungo con i Voivod se un maledetto incidente stradale non lo avesse quasi ucciso nel 2001 lasciandolo in coma per diversi mesi. Nei Voivod entrò Jason Newsted proveniente dai Metallica ed Eric Forrest allora decise di formare una band propria, gli E-Force dal nick name che usava nei Voivod e dopo una demo nel 2003 diede alla luce il debutto, Evil Forces. L'album è un concentrato di thrash metal con reminiscenze voivodiane, non poteva essere altrimenti; la voce di Eric è furiosa e aggressiva senza però disdegnare quelle armonie note nella ben più famosa band canadese, le chitarre sono cattive e ben supportate dalla sezione ritmica nella quale Luis Levesque alla batteria fa un ottimo lavoro.
Dopo un breve intro è Satanic Rituals ad aprire le danze. Sin dalle prime note Eric Forrest con la sua band fa capire di che pasta sono fatti: un riff dissonante con la sezione ritmica che picchia di brutto, doppia cassa e la voce al vetriolo rendono il brano immediato e cattivo; la parte centrale ricorda immediatamente la provenienza del biondo lungocrinito, regalandoci un inizio con i fiocchi. Evil Forces è un disco aggressivo ma che nello stesso tempo sa regalare momenti quasi psichedelici, nel contesto thrash del quale l'album ne è pregno. I titoli dei brani a loro volta possono portare a pensare ad un qualcosa che possa avvicinarsi al black metal, con qualche lontana atmosfera riconducibili a tale genere, sparse qua e là. In Forest of the Impaled ad esempio ci sono alcune ritmiche di chitarra che unite alla voce cattiva e quasi isterica possono ricordare alcune cose del black scandinavo, senza oltrepassarne il confine, rimanendo un brano sostanzialmente thrash con buone architetture e decisamente ben suonato. Diventa inevitabile cercare tracce dei Voivod negli E-Force ma è un errore farlo perché è ineluttabile il fatto che ci siano. In ogni caso, bisogna saper ascoltare l'opera prima del buon Eric Forrest per quello che è, ovvero un disco degli E-Force formati da un gran musicista che nei suoi sette anni con i ragazzi del Quebec ha saputo lasciare un'impronta ben definita, basti pensare all'apporto tecnico/stilistico riscontrabile in Phobos per rendersi conto con chi abbiamo a che fare. Defender è un brano che con il suo andamento trasporta l'ascoltatore nei lidi tracciati dai capostipiti, e gli E-Force riescono a riprodurre perfettamente certe atmosfere con un tocco personale grazie alla loro furia primordiale; la stessa furia con la quale Psychopath invade l'ambiente, la voce rabbiosa di Eric è devastante unita al riff portante con accordi aperti ma assolutamente incisivo sempre con il supporto costante di una sezione ritmica devastante. Tutto l'album è aggressivo e privo di ''pace'', gli E-Force non lasciano spazio al pensiero ma piuttosto aggrediscono con puro istinto, veicolato con decisione verso strutture musicali ben concepite.
Eric Forrest formando questa band vuole esprimere tutta la sua rabbia verso una vita che lo ha messo di fronte ad una realtà brutale, la morte vista con i propri occhi; il debutto degli E-Force in qualche modo esprime questa situazione regalandoci un buon disco, nel quale si possono apprezzare passaggi e costruzioni più che buone senza tecnicismi fini a se stessi. Un album da ascoltare e gustare senza preconcetti, viverlo nel suo essere, la voglia di fare musica è presente in ogni istante con le dovute influenze ma con una certa personalità senza scadere nel suonare tanto per farlo. Un ottimo debutto di Mister Eric Forrest e la sua band.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Evil Forces 2. Satanic Rituals 3. Mayhem 4. Forest of the Impaled 5. Germ Warfare 6. Belief 7. Psycopath 8. Disorder 9. Crypto- Sporidium 10. Purgatory 11. Scarring 12. Global Warning
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Line Up
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Eric Forrest (Voce, Basso) Danny Lauzon (Chitarra) Bryan Donahue (Chitarra) Luis Levesque (Batteria)
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