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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Skanners - The Serial Healer
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( 3060 letture )
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Deve esserci, da qualche parte nel mio ripostiglio, un sacchetto di plastica pressoché disfatto, contenente un bel mucchio di vecchie buste ognuna contenente una lettera, una lettera vera, di quelle scritte a penna e che poi venivano imbucate e spedite per posta, e parecchie di queste testimoniano la mia corrispondenza con gli Skanners, un gruppo all’epoca emergente e che faceva parte del mio network di contatti, network che replicava su carta, con la stessa efficacia e con parecchi anni di anticipo, quello che si fa ora via Internet, solo che per avere la risposta ad una tua domanda dovevi aspettare una quindicina di giorni almeno.
Quel primo, eccellente demo dell’82 degli Skanners è ancora con me, ed all’epoca li ho anche visti dal vivo durante il primo H.M. Festival internazionale in Italia tenutosi a Bologna –poi divisero il palco con i nomi più grandi, cito solo Manowar, Thin Lizzy, Deep Purple e Ronnie James Dio- ne consegue che sono parecchio affezionato a questi rappresentanti del profondo nord e del metal tradizionale, aggressivo, tecnico, veloce e graffiante, quello che ci si aspetta da loro, in debito con un certo speed di estrazione teutonica –ed essendo Bolzanini è abbastanza normale– e reso sempre con gusto ed eleganza.
Si aprono le danze con un efficacissimo mid come Soul Finder e si prosegue poi con un blocco di pezzi che vanno subito al sodo producendo una sensazione di rush senza tregua tra influenze derivanti da Accept e Saxon mixate con una forte dose della precisa personalità Skanners, per poi tirare il fiato una prima volta con la ballad The Dream, sicuramente piacevole anche se io non ho mai avuto troppo simpatia per questo tipo di proposta, ma è un gusto personale, non una critica al brano.
In ogni caso ci pensa Flash Razora ridare forti scariche adrenaliniche, seguita poi da una Beyond Darkness che ripropone certe influenze helloweeniane degli esordi, specialmente per ciò che attiene al cantato di Claudio Pisoni, a chiudere la dolce Immortality e, nel promo in mio possesso, il video di The Serial Healer Report.
Un disco affidabile e professionale, confezionato da gente che merita rispetto –soprattutto il duo Pisoni/Tenca– e che non ha mai tradito lo spirito della propria fede musicale in una terra dove questo è sempre stato maledettamente difficile, The Serial Healer è un disco per veri Defenders, ma con la coscienza del tempo trascorso, senza malinconici e stucchevoli autocitazioni di maniera e pieno di fiero senso di appartenenza ad un genere mai pienamente apprezzato, di gruppi in grado di dare punti di riferimento come gli Skanners c’è sempre bisogno: bentornati.
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2
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Non ne dubito, tanto più che li vidi live nel lontano 86 a Bologna, ma il mio giudizio rimane quello. Ovviamente rispetto massimo per il tuo. |
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1
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Un po poco 75 per me é da 100 il miglior disco heavy italiano 2008 non ci piove. Grandi gli skanners soprattutto dal vivo sono un vulcano. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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Soul Finder Welcome To Hell To Die Is Not Forever The 17th Victim Iron Horse The Serial Healer The Dream Flash Razor Beyond Darkness Immortality
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Line Up
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Claudio Pisoni Vocals Fabio Tenca Guitar Walter Unterhauser Guitar Renato Olivari Bass Christian Kranauer Drums
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