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26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)
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( 17390 letture )
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Il 24 novembre 1991 il mondo del rock perse uno dei suoi personaggi più carismatici: all’età di soli 45 anni si spense Freddie Mercury, affetto da tempo da AIDS. A distanza di quattro anni i tre componenti dei Queen pubblicarono il commovente Made In Heaven che, come si evince sin troppo chiaramente dal titolo, intende evidenziare la partecipazione post mortem del singer nella stesura del platter.
Non è semplice recensire obiettivamente un album di tal genere senza farsi prendere dalla commozione, basti pensare che sinora il disco ha venduto la bellezza di oltre venti milioni di copie (molte di più del tanto osannato A Night At The Opera): siamo forse alla presenza del miglior lavoro in studio del combo britannico? In realtà le cose non stanno proprio così perché prescindendo dalla componente prettamente emotiva Made In Heaven è semplicemente una mera raccolta di canzoni melodiche, piuttosto orientate al pop, nel complesso anche carine, ma che non sono ascrivibili, tuttavia, tra le migliori composizioni della band; aggiungerei, a dirla tutta, che si arriva al termine dell’album con una punta di noia. Per comprendere appieno l’atmosfera struggente di cui è pervaso questo lavoro basta ascoltare l’intro etereo e paradisiaco della bellissima It's a Beautiful Day (pezzo risalente al 1980, concepito inizialmente per essere incluso in The Game), il breve estratto live con Freddie che incita al coro i suoi fan e il vagito di un neonato (desiderio di rinascita?) posti alla fine della malinconica Mother Love (ultima canzone incisa da Freddie prima di morire, con Brian May che canta la strofa finale) o l’hidden track conclusiva -della durata di oltre 22 minuti- dove compaiono, tra l’altro, tracce vocali indefinite probabilmente registrate dallo stesso Mercury nei suoi ultimi giorni di vita. È inevitabile, una lacrima inizia a solcarti il viso e pensi al grande cantante che, ormai sfinito dalla malattia, si sforza di cantare ancora per regalare al pubblico altri gioielli di una carriera inimitabile. Così come in un circolo vizioso siamo ritornati al discorso di partenza: non è possibile analizzare asetticamente Made In Heaven, che alcuni cinici considerano addirittura solo una bieca operazione commerciale, ma che in realtà è solo un delicato omaggio ad un artista inimitabile. Inutile, altresì, fare dei paragoni con il precedente, stratosferico Innuendo (1991): le ragioni sono lapalissiane perché la filosofia incarnata è totalmente diversa, ed improntata nel caso del full length in disamina ad onorare indefessamente un mostro sacro del rock.
Tra i brani che preferisco, oltre ai citati, meritano considerazione Let Me Live (originariamente registrata con Rod Stewart nel 1983, le cui parti vocali sono state sostituite dalla voce di Roger Taylor) con evidenti richiami al gospel, la ballata Too Much Love Will Kill You (risalente ai tempi di The Miracle) con belle parti di piano, un pregevole assolo alle sei corde di May ed un vocalism da brividi e My Life Has Been Saved (ideata da Deacon e lato B del singolo Scandal, del 1989) con ancora il duo tastiera/chitarra a dominare e contraddistinta da uno stupendo refrain. Degna di menzione e significativa è anche la bellissima cover che immortala di spalle una statua di Freddie Mercury a Montreux, dove visse l’ultima parte della sua esistenza terrena: sullo sfondo di un tramonto, le acque del lago di Ginevra. Non ho ritenuto opportuno dare un voto a Made In Heaven perché si tratta di un album sui generis, e non avrebbe proprio senso dargli una valutazione.
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VOTO LETTORI
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77.66 su 109 voti [
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Questo è un disco particolare al quale sono legato. Certamente dei Queen è quello che preferisco.Alcuni brani sono bellissimi.Un disco struggente.E che voce..indimenticabile. |
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Ovviamente, come sono andate le cose lo sanno solo i diretti interessati, ma a quanto pare Freddie fece di tutto per dare ai compagni più materiale possibile per un ultimo album da pubblicare dopo Innuendo, quindi non accuserei i restanti membri di operazione commerciale; penso invece che tutto ciò che è venuto dopo questo album sia stato fatto per raschiare il fondo del barile e monetizzare il più possibile, visto che dal 97 ad oggi sono uscite solo compilation quando avrebbero potuto pubblicare un altro album di canzoni "nuove" con il materiale che era stato lasciato da parte e che è stato poi parzialmente fatto uscire poco a poco negli anni.. |
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Concordo pienamente con il recensore, è un album non valutabile perché dedicato solo a chi ha amato i Queen in quanto è l'ultimo saluto di Freddy. Personalmente la copertina oltre che ritenerla stupenda la trovo emozionante. |
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Album postumo, però il pezzo Made in Heaven merita l'aquisto.
Mi sa che ai Queen mi ci ero avvicianato da piccolino proprio con quel pezzo, Bohemian Rhapsody che era la sigla di Mai Dire Banzai e Living on my own di Freddie che all'epoca girava remixata in TV. |
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La band in questione mi ha avviato ad amare il rock in modo viscerale. Made in heaven bisogna prenderlo per quello che è, un disco testamento dove la voce di Freddie ancora una volta fa venire i brividi.
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30
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Sinceramente non ricordo cosa volevano fare May e Taylor, anche perché per me i Queen son morti il 24 novembre 91. Freddie era insostituibile..comunque album bellissimo pure questo, sotto ad Innuendo che è inarrivabile. |
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Quoto Matteo. Per questo disco, che non amo particolarmente, da strafan del gruppo dico che a sola too much love Will kil you cantata da Freddie vale da sola intere discografie.. |
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MiH non era una mera operazione commerciale perché era un lavoro formtemente voluto da Freddie e da tutti i Queen. Il problema è quello che hanno voluto fare dopo May e Taylor. Alla fine quello che ne è uscito meglio è il timido John Deacon |
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Concordo operazione discutibile ma la qualita e sempre alta band indimenticanile.... |
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A mio avviso resta un'operazione discutibile, ma il risultato in termini prettamente musicali resta comunque buono.70 |
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se una traccia di voce o un pezzo intero sono di 30 anni prima e mai pubblicati prima vuol dire che l'artista stesso, Freddy, non li avrebbe voluti pubblicare, nè quella volta nè oggi, perchè non all'altezza. PUNTO |
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vi sbagliate sul fatto che Made In Heaven non sia un'operazione commerciale. May in questi giorni ha dichiarato che hanno trovato altre tracce vocali sparse di Freddie e vogliono pubblicare un album interoa breve...cioè raschiare il barile per fare soldi a palate. Con duetti con Michael Jackson..entrambi morti..vi rendete conto dello schifo? |
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La musica è un pò come la scelta dei gusti di un gelato. Scegli ciò che ti piace e ti aggrada. Non esiste una musica perfetta, ne è dimostrazione "bohemian rhapsody" criticata all'epoca come "non comprerò mai quel disco" poi sappiamo tutti come è andata a finire.A me, la musica dei queen e la voce di Freddie mi tocca l'anima, a prescindere dalla votazione ai brani, è stato un'artista unico nel suo genere. Peccato che è andato via a soli 45 anni, aveva le potenzialità di scrivere chissà quanti altri successi. Chissà quanta altra musica si è portato via con se. Sei stato un grande Freddie, ed è sempre un piacere ascoltarti! |
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parto con una considerazione che dovrebbero fare tutti: in troppi parlano di mossa commerciale ecc...ma non era forse MErcury a voler continuare a cantare, con la malattia che cavalcava sopra di lui, fino a poche settimane prima di morire???? Non ha scelto Mercury per caso l ultimo video da girare, quella These are the days of our lives, dove lui si presento' conuna cancrena al piede e con circa 45kg, ma sempre col massimo della professionalita'? pensate sia un caso che le ultime parole siano i still love you? Partiamo quindi con l idea che fosse Freddie il primo a volere un altro disco, un saluto e ringraziamento ai fans. Pensiamo anche a come si sono trovati i tre superstiti: psticologiamente non deve esser stato facile affrontare un lavoro del genere, cercare di completare cose appena abbozzate, e riuscire ad offrire un prodotto che fosse degno dell amico scomparso e del nome che compariva sulla cover. I tre, in questo lavoro, si sono dimostrati dei geni: con alcune vecchie tracce, e molte bozze, sono riusciti a tirar fuori un disco eccezzionale, che vive di momenti maggiormente riflessivi o pomposi anziche' rock, e che ha un suo senso e linearit'a dall inizio alla fine:insomma, ascoltiamolo bene, nessuno direbbe che le canzoni provengono da anni diversi.... hanno dato a mih una forma unica, un sound e una linea precisa, riuscendo ad elevare la voce di Mercury sopra tutti, riarrangiando bene le tracce gia' conosciute (anche se my life has been saved la preferisco nella versione bside con arrangiamento da the miracle), e tirando fuori piccoli capolavori da bozze e tracce buttate nel cassetto. Emblema e' you don t fool me, ricavata da una base e da questa strofa che era stata cantata anni prima, come prova, dal cantante...aggiungiamoci uno dei piu' bei solo che May abbia mai scritto (e che eleva di gran lunga il pezzo) e il gioco e' fatto. pur non essendo il pezzo migliore dell album, e' il perfetto esempio di quello che sono riusciti a fare con "4 fregole di pane".. E' vero, qui come dicono tanti subentra anche il alto sentimentale, ma per me anche senza i sentimenti che scorrono dentro a noi, questo rimane un epitaffio perfetto, la fine ideale di una favola stupenda, ed uno degli episodi migliori della discografia. sentimentalmente e' un disco da 200, obiettivamente per me da 85/90... |
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Elluis@ ahahaahah spettacolo le nonne in realtà molto merito va a mia madre che le spifferò che mi piacevano i Queen (grazie a Innuendo ascoltato in salotto con mio padre) e che la loro ultima cassetta sarebbe stata un regalo gradito...in ogni caso è un disco che ancora oggi porto nel cuore! |
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@Macca grande tua nonna !! La mia ci prendeva (per me e mio fratello) delle hitz come "la pappa col pomodoro", o "Il paese dell'incontrario". Poi però ho cominciato verso i 13-14 anni a rifarmi con i 45 giri di mia madre dei Beatles. |
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Mia nonna mi regalò la cassetta per il compleanno, avevo 12 anni: mi innamorai di quest'album, ascoltandolo per giorni e giorni!! Gli sono tutt'ora molto affezionato e, nonostante anche musicalmente mi piaccia molto, approvo la decisione di non dargli un voto. |
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Bellissimo album con testi fantastici...e poi quella Mother Love (ultima canzone cantata da freddie e scritta da b may) da brividi.. |
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L'ultima struggente opera |
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l ultimo saluto di freddy....... |
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@ mick: ciò che non c'è ci sarà! |
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jazz non lo recensite? |
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comprato all' epoca, una sensazione stranissima... la migliore dell' album è LML, poi AWT e HFE... bella anche TMLWKY qui cantata da Freddie; era già in un album solista di May con il chitarrista alla voce. MLHBS è stata risuonata, preferisco l'originale uscita come b-side del singolo Scandal. ancora oggi penso che MIH sia stato un tributo sincero della band verso un amico, quello che è venuto dopo non lo reputo più Queen (e il fatto che anche Deacon l'abbia pensata così non fa che aumentare la mia ammirazione nei suoi confronti) |
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@ hellvis: solo il tempo potrà dirlo DDDD |
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quoto tribal, manca jazz! |
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All'epoca mi venne regalato per Natale, non c'ho mai trovato molto altro oltre al legame affettivo, quindi concordo con il voto di Fabio e con il commento di hellvis. Le vere speculazioni arrivarono dopo, purtroppo. |
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Quasi impossibile essere obiettivi se si acquistò questo lavoro quando uscì. Io ero uno di quelli. |
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P.S.: jazz e flash gordon mancano all'appello. ve li siete dimenticati?  |
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concordo pienamente col recensore. è un album a cui è difficile dare un giudizio: è un tributo, in pratica, a freddie o, se vogliamo, le sue ultime "parole". ascoltandolo ho percepito tristezza e malinconia a palate. tuttavia di per se l'album non vale un gran che, salvo giusto la titletrack, let me live e too much love will kill you. |
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Io adoro quest'album e sinceramente lo vedo più come un dovuto omaggio che come una questione di lucro... |
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sì, ma mi sembra lucrare sulla morte di freddy che era avvenuta da poco tempo. |
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Probabilmente no. Ma ha alcune canzoni davvero splendide, io credo che Mother Love sia qualcosa di incredibilmente emozionante |
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quello che penso ascoltando quest'album è : ha senso? |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. It's a Beautiful Day 2. Made in Heaven 3. Let Me Live 4. Mother Love 5. My Life Has Been Saved 6. I Was Born to Love You 7. Heaven for Everyone 8. Too Much Love Will Kill You 9. You Don't Fool Me 10. A Winter's Tale 11. It's a Beautiful Day (reprise) 12. Yeah [hidden track] 13. Untitled [hidden track]
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Line Up
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Freddie Mercury (Voce, Pianoforte, Tastiere) Brian May (Chitarra Solista, Tastiere, Voce) John Deacon (Basso, Chitarra Ritmica, Tastiere) Roger Taylor (Batteria, Percussioni, Chitarra Solista, Voce)
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RECENSIONI |
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ARTICOLI |
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