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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Amassado - Escravidao Subliminal
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( 2920 letture )
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A due anni di distanza dal debutto Coracao Enterrado ritornano gli italo-brasiliani Amassado con questo EP di 6 tracce che ci riporta nella terra delle favelas e dei narcos. Come già nell'album precedente, i nostri ci propongono un misto di death e hardcore con una bella spruzzata di grind, restando in perfetto equilibrio fra i fratelli Cavalera più diretti e progetti come Brujeria e Asesino (tanto per restare in America Latina).
L'ascolto vola via agile e piacevole grazie a brani ben composti e ben suonati. Rispetto al debut i pezzi sono più strutturati, segno di un positivo progresso in fase compositiva, e mancano quasi del tutto i sample vocali "cinematografici" che in Coracao Enterrado contribuivano a contestualizzare la proposta ma forse allungavano un po' troppo il brodo. L'impianto generale è solido e stabile, le influenze citate sono forti e sempre ben presenti, ma la band riesce a gestirle in modo da non creare un prodotto scontato o troppo derivativo. Unico momento per tirare il fiato è l'inserto minimal-tribale di Sexo, che funziona anche da "outro" per la parte principale dell'EP, per il resto i brani picchiano che è un piacere e regalano momenti di sano headbanging, con l'opener Fome Canibal e la title track a guidare i giochi. Il livello medio delle composizioni è quindi abbastaza alto, e se si fosse trattato di un album invece che di un "semplice" EP avrei anche concesso qualche punticino in più. Non che voglia sottovalutare l'impegno e la fatica e la spesa che la band ha sostenuto per questi brani, solo che avrei preferito ascoltare qualcosa di più completo ed organico da parte della band. Chiude l'EP la cover di Biotech Is Godzilla dei Sepultura, un pezzo sempre magnifico ma più per merito dei Cavalera che degli Amassado, che si limitano a riproporre il brano senza modificarlo o personalizzarlo, forse perchè anche così com'è suona già in linea con la proposta della band.
Nelle liriche, rigorosamente in portoghese, X-COC (già attivo nei Modern Age Slavery) e i suoi colleghi dipingono una terra ostile, in cui è più facile vedere un machete che un sorriso (sembra di stare in film tipo Turistas), sulla scorta di quanto già proposto da Brujeria e compadres. L'iconografia fatta di passamontagna, coltellacci e catenazze segue a ruota.
Tirando le somme, questo Escravidao Subliminal si rivela un ottimo ascolto, soprattutto per chi già ama le influenze hardcore dei vecchi Sepultura e il death seminale di matrice latinoamericana. Per chi voglia dare un ascolto preventivo, l'itero EP è in streaming del tutto gratuito sulla pagina Bandcamp della label. Secondo me ne vale davvero la pena...
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6
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@NeuRath ho letto la recensione, altrimenti non avrei commentato...mi sembra troppo buona...al massimo gli avrei dato un 6 e pure scarso motivandolo proprio con l'assoluta mancanza di originalità...va bene attingere da fonti musicali che piacciono ma in questo caso è troppo... |
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5
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Il disco ce l'ho, questo l'ho ascoltato distrattamente ma non mi ha detto granché, mi sembra sì che la composizione sia lievemente migliorata ma i cliché siano più marcati, una sorta di evoluzione/involuzione e la cover dei Sepultura è banalotta. Vedrò di dare un'altra chance più in la. |
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4
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@Faget: La mancanza di originalità è stata citata anche nella rece, comunque io l'EP l'ho trovato veramente ma veramente piacevole (musicalmente)... |
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3
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Voto troppo alto per una band priva di una propria personalità...imitazione spudorata dei Brujeria e Asesino sia a livello musicale che nello stile... |
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2
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Ahahahahah com'è truce il Sauro nella foto, alla fine però è un cucciolone!!!  |
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1
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creo que oido algo sul tubo, seguro caramba !! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Fome Canibal 2. Infectada Pelo Demonio 3. Escravidao Subliminal 4. A Minha O A Tua (Cabeca) 5. Sexo 6. Biotech is Godzilla
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Line Up
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X-COC (Guitar) Suron Caspàr (Vocals) Jairo Vasquez (Bass) Josè Carniceiro (Drums) El Ruido (Sampler, Choirs)
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RECENSIONI |
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