Uno dei difetti di intervistare via mail i musicisti è che, spesso, l'intervista si riduce ad un freddo ed inespressivo scambio di battute, tipico della comunicazione non verbale e molto distante da quella che, certamente, sarebbe stata una chiacchierata di quindici/venti minuti. Non stupitevi pertanto se il materiale che state per leggere è, per così dire, un pò "veloce", perchè tra un concerto e l'altro è proprio questo quello che può capitare... tutto sommato però il buon Morby, leader e portavoce dei Sabotage, ci ha dato qualche informazione interessante sul futuro imminente della band. Informazioni che, ce lo auguriamo, potranno essere confermate di qui a poco... a voi la lettura!
Khaine: A distanza di qualche anno dalla vostra reunion, come puoi descrivere i Sabotage? Cos’è cambiato nelle dinamiche del gruppo rispetto al lontano 1984, anno in cui entravi a far parte della band?
Morby: Noi siamo un gruppo di amici prima di tutto, ognuno di noi conosce benissimo pregi e difetti degli altri, non e' cambiato niente in questi anni e ,di conseguenza le dinamiche di gruppo sono identiche.
Khaine: Cos’ è cambiato nel pubblico italiano del metal nell’arco di questi decenni? E cos’è cambiato nel pubblico dei Sabotage?
Morby: Il pubblico italiano e' cambiato molto, all'inizio del metal in Italia eravamo in pochi, tutti noi suonavamo metal e tutti i ragazzi ascoltavano metal. Adesso ci sono decine di sottogeneri ed il pubblico, conseguentemente, e' meno omogeneo. Il nostro pubblico è sempre lo stesso, certo, è un piacere vedere dei ragazzini con la nostra maglia!
Khaine: La moderna tecnologia digitale permette a chiunque abbia un semplice computer di incidere la propria musica: cosa sarebbe significato per voi Sabotage avere la stessa opportunità trent’anni fa?
Morby: Sarebbe stato tutto piu' semplice naturalmente, ma allora i dischi non li facevano fare a tutti! C'era molta piu' selezione, cosa che non farebbe male neanche adesso!
Khaine: Come si svolge la vostra preparazione ai concerti? Con che criterio scegliete i brani?
Morby: Solitamente facciamo un paio di prove prima di ogni concerto e suoniamo i pezzi che ci piacciono di più.
Khaine: So che ci sono nuovi brani in stesura, come confermato dall’annuncio sul vostro sito ufficiale: puoi parlarci del processo di composizione musicale? Quanto alla Lingua: abbandonerete del tutto l’Italiano oppure il disco sarà un misto di pezzi cantati in Italiano ed altri in Inglese?
Morby: Per quello che riguarda la stesura dei brani di solito si parte da un'idea di base e ci lavoriamo sopra tutti insieme. Per quello che riguarda la Lingua potrebbe esserci qualche sorpresa, anche se per ora e' tutto in aria.
Khaine: Quali piani avete per l’autunno? Avete già in programma dei concerti? Pensate anche di andare all’estero o vorrete rimanere in Italia?
Morby: Per adesso il prossimo impegno e' a gennaio. Ci piacerbbe uscire dall'Italia e ci stiamo organizzando per questo.
Khaine: Navigando su youtube ho trovato alcuni vostri video, ma si tratta “solo” di mp3 o di video girati di recente, in qualità (per forze di cose, e senza colpa di nessuno, anzi) bassissima… metterete mai in commercio un DVD a testimonianza dei vostri spettacoli live, sia di quelli più recenti che –soprattutto- di quelli più datati?
Morby: Stiamo pensando anche a questo ma, dato che vorremmo far uscire un prodotto di buona qualità, dobbiamo selezionare il materiale.
Khaine: Perché le band heavy metal italiane –salvo casi molto rari- non riescono ad emergere a livello internazionale come altri acts? Penso a gruppi come Blind Guardian ed Accept (ovviamente non prendo a paragone gente come Iron Maiden o Metallica): insomma, che cos’è che ci manca?
Morby: In Italia manca un'organizzazione discografica che permetta ad un prodotto di essre seriamente proposto oltreconfine. Anche gli artisti che hanno un notevole peso discografico in Italia difficilmente riescono ad ad uscire dai confini... figuriamoci il metal. Gli unici gruppi di successo italiani il successo se lo sono creato fuori, grazie a case discografiche estere.
Khaine: Tutt’oggi sono ancora molte, per fortuna, le band che iniziano a suonare metal e che cercano di promuovere la loro musica: cosa devono assolutamente evitare di fare, e cosa devono fare assolutamente?
Morby: Devono fare tutto quello che li rende felici, si suona per divertirsi prima di tutto! Non se la devono tirare!
Khaine: Gli ultimi anni hanno visto la crescente ascesa di internet e, pertanto, delle webzine, come strumento informativo e divulgativo, in un certo senso ai danni delle riviste cartacee. La cosa comporta una de-professionalizzazione che spesso (qui faccio candidamente autocritica) si riflette anche in una mancanza di professionalità: scatenati e dicci come e dove le riviste metal virtuali possono e debbono fare meglio.
Morby: Se vuoi che le persone ti ascoltino per come suoni prima devi imparare a suonare!
In un disco dei Time Machine abbiamo inserito Una cover di Heaven And Hell... è stata recensita da più persone come un nostro pezzo... cosa devo dire di piu'??
Khaine: Esprimi tre desideri per i Sabotage.
Morby: Divertirci ancora parecchio, stare tuti bene anora a lungo e... visto che sono desideri...
Un tour mondiale!
Khaine: L’intervista è conclusa: desidero ringraziarti nuovamente per il tempo che ci hai concesso, nell’auspicio di vederti presto suonare dal vivo (e magari, perché no, poter ascoltare del nuovo materiale a firma Sabotage). Se ti va, puoi usare lo spazio che segue per lasciare un messaggio ai nostri Lettori.
Morby: Dico che ascoltare, suonare o scrivere di metal non puo' far male a nessuno!