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DEATH TO ALL TOUR: ex-membri dei Death in Europa con Obscura e Darkrise
22/08/2013 - 15:42 (3460 letture)
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E' tutto partito un anno fa, quando ex-membri dei leggendari Death hanno deciso di fare un piccolo tour in America per raccogliere fondi da donare in beneficenza. Dato il grande successo riscontrato nelle date americane, il Death To All Tour approda anche in Europa, con la seguente line up: Sean Reinert alla batteria, Paul Masvidal alle chitarre, Steve DiGiorgio al basso e Max Phepls, che alcuni di voi avranno visto con i Cynic e che avrà l'oneroso compito di fare le veci del compianto Chuck Schuldiner. Come band di supporto sono stati confermati gli Obscura ed i Darkrise. Qui di seguito potrete vedere le date del tour; prevista una tappa anche in Italia. Death To All Tour con: DEATH
OBSCURA
DARKRISE
Nov 11 DE – Hamburg, Grünspan
Nov 12 DK – Aarhus, Voxhall
Nov 13 DE – Berlin, BiNuu
Nov 14 PL – Warsaw, Progresja
Nov 15 PL – Cracov, Kwadrat
Nov 16 AT – Vienna, Szene
Nov 17 CZ – Prague, Nova Chmelnice
Nov 19 IT – Romagnano Sesia, RnR Arena
Nov 20 FR – Colmar, Grillen
Nov 21 DE – Jena, F-Haus
Nov 22 DE – München, Backstage
Nov 23 CH – Zürich, Dynamo
Nov 24 NL – Eindhoven, Distortion Festival
Nov 25 FR – Paris, Trabendo
Nov 26 UK – London, Forum
Nov 27 IR – Dublin, The Academy
Nov 28 UK – Manchester, Sound Control
Nov 29 DE – Essen, Turock
Nov 30 BE – Louvain-la-Neuve, Mass Deathtruction Festival
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Di Giorgio è stato una di quelle persone che ha contribuito ai concerti di beneficenza a favore di Chuck, quando cercavano fondi per curargli il cancro... Quindi penso che fondamentalmente sia in buona fede. Per togliermi il dubbio ho anche mandato una mail alla mamma di Chuck (jane@emptywords.org). Mi ha risposto la persona che attualmente cura il sito "emptywords" e ha detto che il tour è ok. |
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Dove è possibile comprare i biglietti? |
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Sembrate gli avvocati delle cause perse ... non penso che la famiglia di Chuck stia ferma se le cose non seguono una giusta causa (al riguardo della beneficenza). A me l'idea piace e non penso sia fatta a scopo di lucro visto i mostri sacri che ci suonano, Chuck è sempre unico, ma non penso che loro abbiano il bisogno di usare un concerto a nome Death per farsi i soldi. Io se posso ci vado anche volentieri visto che non ho avuto il piacere di ascoltare delle canzoni dei Mitici Death dal vivo. E' un buon modo per ricordare Chuck. Let the Metal Flow. |
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Se è per beneficenza va bene tutto, ma il logo è un vero specchio per le allodole. Questa band va presa per quello che è: una cover band. Di lusso, ma sempre una cover band. |
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Probabilmente andrei anche a vederli se ne avessi la possibilità, ma di fondo resto contrario all'idea dei Death senza Chuck. |
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posso capire tutto, ma il LOGO NO! |
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Quel nome e quel logo possono essere associati solamente ad una persona. |
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Dite il cazzo che volete ma a me questa notizia ha sconvolto la giornata!! |
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Sono completamente d'accordo con the preacher |
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I discorsi che fati sono tutti condivisibili, fatto sta che, personalmente, mi è quasi venuto un infarto quando ho letto la notizia e parteciperei sicuramente a questo concerto se mai ne avessi la possibilità. Non sono d'accordo con chi ha detto che i Death sono morti e quindi che la loro musica non debba essere riproposta su un palco: sono stati un gruppo immenso, Chuck è stato un Artista e un Uomo immenso, e se a suonare i suoi pezzi sono i suoi vecchi colleghi non vedo neanche che male ci sia a usare per un tour il nome Death. Diversamente se restassero uniti e pubblicassero addirrttura un nuovo album (anche se credo, e spero, che nessuno abbia la faccia tosta di farlo) sarebbe un insulto fatto e finito, e in tal caso sarei pienamente d'accordo con voi! |
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@ Radamanthis. Non hai tenuto conto che Chuck cambiava formazione a ogni disco.... manco da dire che fosse gente che stava li in pianta stabile e che ha condiviso tutta la carriera con lui. Adesso, che sia una cosa bella vedere i cynic+digiorgio coverizzare i death ok...ma il resto del tuo discorso non riesco a condividerlo, perché qui si sta usando lo stesso logo, lo stesso nome , si intascano soldi - beneficienza o meno- sfruttando il nome di un artista che non cìè più usando LA SUA E SOLO SUA band. Si chiamassero i "tribute to death" con il tribute chiarissimo nel logo ok, forse forse....  |
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che poi se non sbaglio in beneficenza non ci andava neanche io 40% del ricavato del tour americano..a me non convince per un cazzo sta cosa |
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La band è da infarto, ma anch'io sono un po confuso sulla storia dei fondi per beneficenza: mi piacerebbe sentire il parere al riguardo della famiglia Schuldiner. |
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Io non dico che non dovrebbero riproporre pezzi dei Death, dico che non dovrebbero farlo sfruttando quel logo e quel monicker. Ok fare un tributo ad un gruppo e ad una persona, ma puoi farlo anche in modo diverso, e questo modo che han scelto loro non lo condivido. Poi sinceramente, poco m'importa della beneficenza; è una cosa bella ok, ma avrebbero potuto fare lo stesso utilizzando un altro nome e non quello dei Death. Ma va be', forse avrebbero attirato meno persone. |
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Quoto rada gigantemente. |
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Non sono del tutto contrario a questa cosa e spiego il mio perchè: i Death erano, sono e saranno per sempre il gruppo di Schuldiner e su questo non ci piove però è anche questo un modo per ricordare l'uomo e l'artista tragicamente scomparso, ovvero riproporre la SUA musica. Ci stà anche, a mio avviso, la riproduzione del logo della band e la scelta di farsi chiamare Death e ciò lo dico sempre nell'ottica di ricordare l'artista...ops..ARTISTA, la sua musica, la sua band, la sua ARTE e perchè no, la sua grande persona. L'importante è non lucrare su questo glorioso nome e se come dice Selenia nella news un anno fa hanno deciso di fare un piccolo tour in America per raccogliere fondi da donare in beneficenza non vedo perchè non possano farlo (con un rimborso spese o un minimo salariale di guadagno) anche nel nostro Vecchio Continente. Inoltre può essere l'occasione per ragazzi che non hanno avuto il piacere, l'onore e la fortuna di vedere sullo stesso palco i rimanenti componenti dei Death e di ascoltare le canzoni di Chuck Live se non su video di youtube oppure nei cd che han ristampato recentemente. La scelta di "sostituire" (scusate il termine, non era inteso come i maligni potrebbero pensare) l'insostituibile Schuldiner con un grande musicista come Max Phepls dei Cynic è veramente ottima, lui gli renderà giustizia a quei capolavori che Chuck ha composto. Ora le sue canzoni possono essere riproposte e credo che lui sarebbe felice di questa scelta di 3 amici come Sean Reinert, Paul Masvidal e Steve DiGiorgio e della loro scelta di avere al loro fianco Max Phepls. Altro discorso sarebbe fare uscire un nuovo disco a nome Death...ma fortunatamente la news non tocca questo argomento! |
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I Death erano il gruppo di Chuck, erano il suo progetto, se manca lui, i Death non hanno motivo di esistere. Avrebbero potuto fare la stessa cosa senza usare quel logo e quel nome, sarebbe stato meglio. |
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Io non vi capisco, secondo me vi fate troppe pippe mentali. "I death sono solo con chuck", personalmente ritengo che un gruppo sia fatto da 4 persone e se n manca uno ma gli altri 3 si il gruppo ha senso di esistere...il gruppo non si chiama "schuldiners", si chiama "death", e secondo me anche se manca IL componente ha senso di esistere live, per dare modo a tutti (e a me) di sentire quei pezzi live. |
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La cosa ridicola è che in giro c'è già gente che se ne esce con "chi va a vedere i Death?". E tutti si convinceranno di aver visto i Death. |
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persone schifose per me, nient'altro |
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il prossimo passo che sarà? Un nuovo disco e relativo world tour? Inorridisco al solo pensiero...i Death sono solo con Chuck. Detto ciò c'è un però: se il concerto / tour è a sfondo beneficoben venga questa operazione e anzi è una grande occasione per sentire live certi brani da una certa line up stellare ma togliete il logo Death dalla locandina e dietro i musicisti sul palco, create qualcosa d'altro che pure richiami i Death e la loro musica ma NON il logo ufficiale! La scelta di Max Phepls è comunque ottima anche se Chuck è insostituibile e la band di supporto da mille e una notta. Ripeto: se fatto con i crismi giusti è una buona cosa sennò una boiata tremenda! |
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Se è per benficienza e se comunque parte dei soldi vanno alla famiglia di Chuck ci può anche stare, anche se sinceramente vedere musicisti di quel calibro FARE LE COVER dei Death è di una tristezza immenza. |
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I Death e Chuck sono morti, lasciateli riposare in pace... |
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Io sono contento di questo tributo, l'ho desiderato molto ed è arrivato. Poi gli Obscura sono una ciliegina sulla torta. |
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EDIT: noto che invece in locandina la Perseverance Holdings Ltd appare, boh, non saprei cosa dire, a me non sembra sia un tour benefico ed in ogni caso nei vari comunicati che ho letto non era mai specificato. |
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Era sicuramente per beneficenza il tour americano, perché era organizzato da Sick Drummer Magazine e Perseverance Holdings Ltd, che non credo siano in mezzo all'organizzazione di questa leg europea. Dai comunicati non si capisce molto bene, opterei per il no, ma ovviamente è da prendere con le pinze. |
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Siamo sicuri che sia in beneficienza anche questa parte del tour? non è evidente secondo me... In tal caso si tratta sicuramente di una buona cosa, anche se il logo dei Death non andrebbe profanato comunque |
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ME-RA-VI-GLIO-SO. Non ci sono altre parole. |
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Il tour in se ok, ma il logo dei Death nella locandina no! proprio no! |
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Da fan della primissima ora non posso che inorridire difronte ad una simile cosa...come se i Motorhead andassero in tour senza Lemmy o gli Slayer senza Araya..... |
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La line-up di Human (con Max Phelps che secondo me è il sostituto ideale di Chuck) e la ciliegina sulla torta degli Obscura come special guest. Concerto imperdibile. |
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