|
LYNYRD SKYNYRD: dal vivo al Lucca Summer Festival a luglio 2020
04/12/2019 - 20:41 (1268 letture)
|
In occasione del prossimo appuntamento con il Lucca Summer Festival, i rocker statunitensi Lynyrd Skynyrd torneranno in Italia sabato 4 luglio per l'evento, che si svolgerà in Piazza Napoleone. Lo show rientra nel tour d'addio del gruppo, che farà tappa anche al Rock The Castle il 28 giugno per una data insieme a The Darkness, Me And That Man e altri. Ecco i primi dettagli: Sabato 4 luglio 2020 @ Lucca Summer Festival - Lucca Piazza Napoleone LYNYRD SKYNYRDBiglietti disponibili su TicketOne: - Tribuna numerata: 103 euro - Pit area: 92 euro - Posto in piedi: 69 euro Pagina Facebook
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
27
|
Beh, almeno tre o quattro gruppi se non li mettono è un salasso; poi tribuna numerata ad un concerto rock...🤬 |
|
|
|
|
|
|
26
|
C'è da dire Metalshock che in altri stati europei fanno quattro-cinque date estese per il suolo nazionale, non una. Forse è meglio questa come data, costerà un poco di più ma credo che aggiungeranno altri bei nomi migliori rispetto all'altra parte del castellomarcondirondirondello, quindi se fosse così aggiungere trenta euro non crea alcuna fatica |
|
|
|
|
|
|
25
|
Boh, che siano sempre stati "sudisti" lo hanno sempre dichiarato, hanno voluto fare casino per il loro uso della bandiera sudista (razzismo? Ma che cazzata!!!), e l"hanno abbandonata o comunque hanno aggiunto quella americana.
Dire che sfruttano il marchio, beh allora il mondo è pieno di gruppi che da lo stesso: anni dopo l'incidente aereo hanno ripreso da dove avevano lasciato, per me non è sfruttare un nome ma ognuno ha la sua opinione. |
|
|
|
|
|
|
24
|
@shock dillo pure,*sudista*,io non mi offendo,quello che pensavo l'ho già scritto e resta quello,per i soldi si fa tutto (da giovani si faceva per la musica ma le cose cambiano),magari cercando di salvare la faccia ma la sostanza è quella,sfruttiamo il marchio e la sua storia,mi dispiace metterla così ma è quello che vedo.(magari è giusto così ma non raccontatevi storie)ciao |
|
|
|
|
|
|
23
|
Ma infatti. E' il suo bello |
|
|
|
|
|
|
22
|
La retorica ed il patriottismo americano, per non dire sudista, a molti non va a genio, a me invece piace tantissimo. Gli Skynyrd, ed in tempi recenti i FFDP, ne fanno un uso che trovo emozionante.. |
|
|
|
|
|
|
21
|
E' un pezzo pieno di retorica e patriottismo nazionale ma quando parte l'assolo e fanno vedere i militari che tornano in patria ad abbracciare le famiglie mi viene la pelle d'oca...uno dei miei pezzi preferiti |
|
|
|
|
|
|
20
|
I miei capelli stanno diventando bianchi, il mio collo e' sempre stato rosso, il mio colletto e' ancora blu...cavalco la mia moto fino a sturgis fumando camel e bevendo birra nazionale, se vuoi vedere dove sono stato basta che mi guardi le mani...bianco rosso e blu |
|
|
|
|
|
|
19
|
Ragazzi...non provocate...Ok, va bene: Smokestack Lightning; Keeping the Faith; Southern Women. La tripletta iniziale di 1991 è da urlo! E che dire di God & Guns? |
|
|
|
|
|
|
18
|
Guarda hanno un repertorio che basta buttare lì canzoni a caso...comunque vero i dischi moderni sono ottimi e dai suoni belli robusti |
|
|
|
|
|
|
17
|
God and guns
Keep us strong
That's what this country
Was founded on
Well we might as well give up and run
If we let them take our God and guns! |
|
|
|
|
|
|
16
|
@Tino: se vuoi possiamo fare una set list completa, ahahah |
|
|
|
|
|
|
15
|
Perché red White and blue com'è? Da pelle d'oca |
|
|
|
|
|
|
14
|
@Testamatta: infatti gli Skynyrd sono spesso ricordati solo per quanto fatto negli anni settanta ma dal 1991 anno di reunion hanno tirato fuori dei signori dischi, peccato che dal vivo di pezzi nuovi ne facciano ben pochi. Io una The last rebel la metterei sempre, una canzone da brividi!! |
|
|
|
|
|
|
13
|
@fasanez: film non lo so. Ma una delle primissime storie di Dampyr (il fumetto della Bonelli) era tutto incentrato sulla storia di un gruppo famosissimo che era caduto con l'aereo trasformandosi in una specie di vampiri della palude. |
|
|
|
|
|
|
12
|
Non sono per nulla d’accordo sul ridurre “questi” skynyrd a una cover band anche se almeno in teoria ce ne sarebbero i presupposti, o meglio potrebbe essere se ci fosse stato uno “scalone” che ha lasciato in campo solo un membro fondatore dall’oggi al domani, cosa tra l’altro almeno in parte successa con il tragico incidente aereo, ma parliamo di mezzo secolo fa. La verità è che la mutazione è avvenuta in diversi anni, ormai almeno una ventina, dove fino a dieci anni fa oltre a rossington (e al fratello di van ant) c’era pure il tastierista storico billy powell, ora scomparso. Inoltre, fattore non meno importante, gary rossington è, oltre ad essere un fondatore, il principale compositore quindi non vedo per quale motivo avrebbe dovuto sciogliere il gruppo da lui stesso creato e alimentato. |
|
|
|
|
|
|
11
|
Non seguo molto il genere, ma conosco la storia della band e mi sento proprio di associarmi ai commenti precedenti. Quello di @angus71 riassume perfettamente anche il mio pensiero. Sono andato a rileggermi la biografia della band... che storia... da film (sempre che non ne abbiamo già fatti e non ne sia a conoscenza).
Comunque a Lucca ci lavoro e potrei anche farci un pensierino. Quest'anno poi che c'e' la mia Celine Dion, preparo lo scudo, che adoro.... anche se i prezzi sono decisamente alti... |
|
|
|
|
|
|
10
|
probabilmente sono il gruppo più "perdonabile" della storia viste le tragiche disavventure vissute |
|
|
|
|
|
|
9
|
Il termine "sopravvissuto" per Gary Rossington è da prendere alla lettera. Però il fatto che suonino anche Rick Medlock (batterista pre-debutto) e il fratello di Ronnie me li fa apparire meno scandalosi di altri. Insomma, in tal senso ci vedo un parallelismo con gli Uriah Heep in cui è vero che c'è un solo elemento originario, ma Lanzon e Shaw sono lì dall'86 e se non ci si fosse messo in mezzo il fato per Bolder e gli acciacchi dell'atà per Lee Kerlsake alla fine avremmo una line-up non originale che perdura da 40 anni |
|
|
|
|
|
|
8
|
Aggiungo: poi, indubbiamente, ci sono anche casi veramente al limite per i quali condivido il pensiero di Diego75. Mi vengono in mente, ad esempio, i Molly Hatchet (band che onestamente non ho mai seguito granchè in realtà) che teoricamente esistono dai primi anni 70 ma dove, attualmente, il componente di più lunga militanza vi suona solo dal 1987.... |
|
|
|
|
|
|
7
|
Shock: sì infatti, tra l'altro i Lynyrd Skynyrd dopo la rifondazione di fine anni 80, hanno comunque, negli anni, continuato a pubblicare buoni album (in alcuni casi ottimi, come 1991 o God & Guns) cercando di non campare troppo di rendita su quelli inarrivabili degli anni 70 (anche se poi c'è da dire che le scalette dei concerti sono basate quasi esclusivamente sul repertorio della band "originale"). Nel loro caso specifico, inoltre, i continui rimescolamenti di formazione sono stati anche dovuti ai numerosi lutti che nel corso del tempo si sono succeduti con cadenza piuttosto regolare... |
|
|
|
|
|
|
6
|
@Diego75: fosse l'unico, quanti gruppi così vi sono in giro? |
|
|
|
|
|
|
5
|
Più che altro e il chitarrista superstite della band che porta in giro un tributo alla band stessa! |
|
|
|
|
|
|
4
|
Il mio dubbio è sul fatto che facciano due date in un paese dove non penso abbiano tutti questi fans. Ma magari saltano fuori come per altri gruppi🤬 |
|
|
|
|
|
|
3
|
E un'altra in italia no? Non sarebbe così assurdo, tempo ce n'è. |
|
|
|
|
|
|
2
|
Non escludere che in mezzo mettano un data tra Austria o Svizzera o Slovenia. Oppure vanno in Slovenia o Austria ma a...fare altro |
|
|
|
|
|
|
1
|
Sei giorni, due concerti.....mah... |
|
|