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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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( 6434 letture )
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L'attesa è durata cinque anni dall'ultimo Signs of Infinite Power , ed anche se il nuovo Gigantoid non è nulla di nuovo, anche in questo caso la band ha saputo mantenersi fresca ed attraente come nel corso della propria intera carriera. Ancora una volta la miscela è quella: stoner e bordate heavy/psych rimescolate in salsa hardcore anni ‘80 e hard rock anni ‘70. L'opener Dimension Shifter è un piccolo bignami di quanto detto, avvolarata da rallentamenti doom e dal suadente arpeggio che chiude alla grande il pezzo. I nostri questa volta hanno messo l'anima, il sudore ed anche la testa in questo lavoro e si nota come, una volta scaricata la Century Media, abbiano deciso di rimboccarsi le maniche e fare tutto da soli, con risultati a dir poco strabilianti in effetti. Così nei poco più di due minuti di Invaders On My Back l'energia sprigionata dai nostri la dice lunga sul loro stato di salute attuale, come nello stoner slabbrato di Anxiety Reducer o nelle inclinazioni core delle brevi Mutant e No Warning . Ma è con The Last Question che i Fu Manchu riescono a dare il meglio di sé: quasi otto minuti di durata tra sbilenche melodie, assoli affilati, parti strumentali infarcite da suoni space che ne ampliano lo spessore, già arrivato a livelli importanti nei chorus, estremamente convincenti, per un pezzo fantastico, posto strategicamente quasi in chiusura prima della bellissima Robotic Invasion , avvinghiata su esplosioni stoner doom da pelle d'oca. A suggellare un lavoro di tale portata non poteva mancare una splendida copertina che racchiude, grazie ai colori da vecchio fumetto fantascientifico ed al suo misticismo cosmico, tutta la passione della band per i vecchi film di serie b e tutta la bellezza di un altro album eccezionale. Il buon Scott Hill ha dichiarato che di tracce pronte ce n'erano addirittura 17 e che sarebbe dovuto uscire un doppio album, ma che alla fine la band ha optato per un'altra strada, le canzoni in eccesso infatti molto probabilmente finiranno in un cd commemorativo per i 25 anni di carriera della band. Una cosa è certa, se qualcuno di voi avesse dei dubbi sullo stato di salute dei nostri e sulla bontà di questo nuovo materiale si dovrà ricredere. Vi sfido ad ascoltarlo almeno una volta, sono sicurissimo che lo riascolterete ancora, ed ancora ed ancora, senza alcun dubbio, perchè Gigantoid dopo una decina di fruizioni diventerà una droga di cui non potrete proprio fare più a meno.
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5
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Ne hanno fatti un casino e non li conosco tutti, tra quelli che ho sentito i due citati sono quelli che ho preferito e che ho originali. Ottimi se non ricordo male anche daredevil e the action is go.. |
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4
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X Galilee, grazie vedrò in questi giorni di ascoltarli e dare un giudizio oltre ai due album che hai citato cosa mi dici degli altri album dei Fu Manchu? |
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3
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X Luca, Sicuramente No one rides for free, e In search of... |
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1
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questa band dovrò approfondirla oltre a questo album quali altri album dei Fu Manchu mi consigli? |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Dimension Shifter 2. Invaders On My Back 3. Anxiety Reducer 4. Radio Source Sagittarius 5. Mutant 6. No Warning 7. Evolution Machine 8. Triplanetary 9. The Last Question
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Line Up
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Scott Hill (Voce) Bob Balch (Chitarra) Brad Davis (Basso) Scott Reeder (Batteria)
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RECENSIONI |
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