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 27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Savior from Anger - No Way Out
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( 2051 letture )
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In attesa del full-lenght atteso per il 2008, la nuova creatura di Marco Ruggiero denominata Savior from Anger, (dal titolo di un pezzo dei gloriosi Vicious Rumors, e non è un caso), già all’opera col precedente progetto Nameless Crime – vedi recensione - ci anticipa parte di quello che ascolteremo con questo mini di quattro pezzi intitolato “No Way Out”.
Intanto vorrei sottolineare la buona qualità dell’incisione, e dato che i pezzi qui presenti finiranno presumibilmente sul disco completo , immagino che siano già nella versione definitiva, e questo fa ben sperare in questo senso; dal punto di vista musicale possiamo notare, all’interno di un quadro generale sostanzialmente immutato, un piccolo aggiustamento del songwriting che sposta il baricentro delle composizioni verso situazioni più marcatamente ascrivibili alla scena Power/Thrash Americana degli 80’s, con speciale riferimento a gruppi quali i già citati Vicious Rumors, i Riot più tirati, i Metal Church e qualche eco Anthraxiano.
Il tutto porta, rispetto ai Nameless Crime, ad un uso della ritmica leggermente più Power-oriented da parte di Marco e ad un uso maggiore delle tonalità acute nelle parti cantate, rese in maniera molto efficace dal singer Alessandro Granato, efficaci anche il bassista Riccardo Ponzi ed il drummer Stuart Franzoni, anche se mi risulta che la line-up sia poco stabile, essendo sostanzialmente un progetto solista di Marco; discreti il booklet ed i testi, sviluppati in collaborazione con Valerio Granieri e Paolo Porro, rispettivamente in forza a MGKay e Ancient Dome .
Se da un lato i riferimenti musicali della band sono sicuramente datati , dall’altro va sottolineato che questi rimangono sempre, a mio parere, i migliori, e per conto mio è sempre un piacere risentire certi soli, certe ritmiche, certe atmosfere “casalinghe”, a patto ovviamente che ci si metta sempre un po’ di cuore e parecchio stomaco, ed i SFA credo li mettano entrambi; niente di nuovo sotto il sole, si, ma , se mi passate il paragone culinario, un bell’antipasto all’Italiana, meno raffinato rispetto alla nouvelle cousine, ma ben più saporito.
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2
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Buon disco di power e a tratti speed metal vecchio stampo, l'ho recensito anche io sul mio sito www.darevoce.org comunque un buon lavoro per una brava band italiana. voto: 69 |
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1
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Il nome del gruppo lascia ben sperare, ho sentito qualche sample che mi è piaciuto. Dita incrociate! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Claustrophobia
2. Victim Of Rage
3. No Way Out
4. Killing Greed
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Line Up
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Marco Ruggiero lead & rhythm guitar
Alessandro Granato vocals
Riccardo Ponzi bass
Tsuart Franzoni drums
Fabrizio Santalucia bass guest
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