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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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( 6175 letture )
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UNA BREVE INTRODUZIONE
Nel 1977 tre giovani ragazze inglesi fondano una band e scelgono di chiamarla Painted Lady. Due anni dopo, e con una nuova line-up, la band cambia monicker e diventa Girlschool; dopo un breve periodo di successi, fatto di concerti in compagnia dei nomi più importanti della NWOBHM, le Girlschool perdono via via di popolarità anche a causa di una serie di eventi negativi, fino ad arrivare alla tragica scomparsa nel 2007 dell’ex chitarrista Kelly Johnson, divorata dal cancro all’età di 49 anni. Con tutto ciò, comunque, la band prosegue nella sua attività e pubblica il suo ultimo album, Legacy, di cui adesso andremo a parlare.
QUANDO SI DICE: AVERE IL ROCK NELLE VENE...
Legacy è un disco di puro, intenso, frizzante hard’n’heavy: quello vecchio stile, quello che probabilmente solo chi ha vissuto durante la fine degli anni ’70 e la prima metà degli ’80 può veramente comprendere fino in fondo; la cosa stupenda che traspare ascoltando i 15 brani del cd è che in quest’album non c’è null’altro che la voglia di suonare la musica che si ama, facendolo ad alti livelli e senza mai scadere nel banale o nel già sentito. Badate bene: non sto dicendo che siamo di fronte ad un nuovo tipo di musica, ma solo che questo è un’eccellente esempio di come la linfa vitale del rock sia ancora viva, vegeta e pulsante di energia. Credo che queste mie parole sarebbero già sufficienti a promuovere il disco, ma farei un torto all’ottimo lavoro delle Girlschool se non parlassi almeno di alcuni dei pezzi che più mi hanno colpito: anzitutto I Spy che, in entrambe le versioni, costituisce il punto melodico più accattivante del disco; poi la grintosa Don’t Talk To Me che, registrata con l’ausilio della voce del mitico Lemmy, ci fa sentire in famiglia, quasi come se fossimo tra amici di lunga data; è anche il caso di segnalare Spend, Spend, Spend e Still Waters, come tutto il resto cariche di energia ma caratterizzate da delle strofe originali e, in particolare nel caso di Still Waters, cantate anche molto bene. Insomma, pur provandoci non sono in grado di trovare lati negativi in questa release: Legacy mi piace tutto, dall’inizio alla fine, e se siete appassionati del genere o della band state pur certi che ve ne innamorerete alla follia… solo fate attenzione ad ascoltarlo in macchina: fare headbanging o air guitar finchè si guida nel traffico potrebbe essere poco sicuro per la vostra salute. In due parole: compratelo subito!
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9
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Heavy 'n' roll per le girlschool e di pregevolissima fattura. Nonostante la produzione sia aggiornata, ma non plasticosa, hanno realizzato un buonissimo album che ci permette di tuffarci nei mitici anni 80 facendoci rivivere quei tempi con song veramente riuscite. Ci sono molti ospiti importanti ( e graditi), ma il trademark classico delle ' scolarette' è li in tutto il suo valore. |
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8
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Vecchie, insane sgualdrine del r'n'r più puro! Sono tra le poche non avevano tette e culi da mostrare ma musica da suonare già all'epoca. Appena lo trovo 'sto album non me lo lascio scappare! Grandi scolarette! |
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7
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Beh, finalmente sono riuscito a procurarmelo ed hai proprio ragione è una figata sto disco! |
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6
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@ N.I.B.: no no, non ne ho parlato apposta perchè non volevo dare l'impressione che l'album sia bello per via degli ospiti speciali! L'album mi piace perchè le Girlschool hanno fatto un eccellente lavoro, ed è un ottimo album anche SENZA gli ospiti speciali (che sono comunque cosa graditissima, ci mancherebbe!), questo era quello che volevo comunicare  |
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5
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Concordo pienamente su tutto... però una cosa devo dirla... hai parlato di lemmy... ma nella seconda versione di "I Spy" abbiamo un esibizione come sempre da manuale del gramdissimo (seppur piccolo di statura...^^...) R.J. DIO... ti è scappata o questa versione esiste solo sulla mia copia...???? Eh eh eh eh...!!!! |
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4
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Beh loro tante, visto che ci hanno fatto anche dei tour insieme se non erro... comunque ribadisco la mia valutazione, il cd è una figata! Son sempre più contento |
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3
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Quante ne avrebbero da raccontare con Lemmy.... |
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2
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Si si simone, rimedialo e vedi che poi non te ne penti... io continuo ad ascoltarlo! Ed è in momenti come questo che ringrazio il Dio del Metallo per i promo!!!!!  |
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1
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E' sempre stata una band che ho rispettato e stimato. Detto questo rimedierò al più presto quest'album. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1 – Everything’s The Same (Kelly Johnson: chitarra) 2 – From The Other Side 3 – I Spy (Girlschool Mix) 4 – Spend, Spend, Spend 5 – Whole New World 6 – Just Another Day 7 – Legend 8 – Still Waters 9 – Metropolis 10 – Don’t Mess Around 11 – Zeitgeist 12 – Don’t Talk To Me 13 – I Spy (Dio/Iommi mix) 14 – Emergency 15 – London
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Line Up
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Enid Williams - basso, voce Denise Dufort - batteria Kim McAuliffe - voce, chitarra Jackie Chambers – chitarra
Special Guests: Tony Iommi, Ronnie James Dio, Lemmy Kilmister, Phil Campbell, "Fast" Eddie Clarke, Eddie Ojeda, J.J. French.
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