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27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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The Dillinger Escape Plan - Under The Running Board
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( 3795 letture )
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Si dice che ogni storia ha un principio; quella dei The Dillinger Escape Plan ha inizio proprio quì. I più informati sicuramente mi richiameranno all'ordine ricordandomi che i nostri già precedentemente si erano esibiti sotto "l'originalissimo" nome Arcane, e invece successivamente avevano dato alle stampe il primo demo omonimo, appunto con il moniker che tutti ben conosciamo, conquistando i favore dell'underground di New Jersey. Per carità, nulla di più vero e quindi da obbiettare. Ma se qualcuno dovesse chiedermi come ebbe inizio la favola della band statunitense, non esiterei nel citare il primo famigerato dischetto, quale vero prototipo di un trademark che da li a breve avrebbe sconvolto l'universo metal.
E correva il lontano 1998 quando i The Dillinger Escape Plan, sotto l'egida della Relapse Records, debuttarono ufficialmente con l'EP Under The Running Board. A dieci anni di distanza l'etichetta decide che il miglior modo per festeggiare l'anniversario è dare nuovo lustro alla seminale prima uscita discografica. Le tre tracce proposte, nonché cavalli di battaglie in pressappoco tutti gli innumerevoli appuntamenti live, sono la prima rappresentazione di quel micidiale ed indecifrabile mix fatto apposta per disorientare ma nel contempo destinato a spopolare, conquistando in linea di massima critica e pubblico. La furia incontrollata del più primitivo hardcore trova la giusta sinergia con la follia del geniale jazz/grind; una amalgama assassina espressa con immensa classe e spregiudicatezza, ma soprattutto riferita per mezzo di una perizia tecnica invidiabile e una abilità disarmante nell’erigere composizioni prive di qualsiasi punto di riferimento. In un solo vocabolo mathcore, dove la melodia è una chimera, per un ensemble praticamente privo di arrangiamenti e motivi assonanti. Siamo al cospetto di una escalation di purissima violenza, inaugurata con la brutale The Mullet Burden e conclusa con l’ancor più squilibrata Abe The Cop.
Quasi dimenticavo: a corredo, in un certo senso giustificando la riedizione, un lotto di tracce live (comprese le tre stesse dell'EP) più l'intramontabile Paranoid, cover dei mitici Black Sabbath.
Ripetendomi, non mi resta che sottolineare ancora una volta l’importanza storica dell’uscita in analisi. Sicuramente Under The Running Board è lontano anni luce dall’apice artistico dei The Dillinger Escape Plan, ragion per cui non può essere bollato come appuntamento imprescindibile. Discorso diametralmente opposto per i fan e collezionisti, ma anche per tutti coloro che si son persi il cimelio in prima battuta e hanno voglia di scoprire le origini di quella che oramai possiamo definire senza mezzi termini una leggenda.
Mitici!
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. The Mullet Burden 2. Sandbox Magician 3. Abe The Cop 4. Sanbox Magician (Live) 5. Jim Fear (Live) 6. Destro´S Secret (Live) 7. Clip The Apex...Accept Instruction (Live) 8. 43% Burnt (Live) 9. The Mullet Burden (Live) 10. Sugar Coated Sour (Live) 11. The Running Board (Live) 12. Abe The Cop (Live) 13. Paranoid (Black Sabbath Cover)
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Line Up
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Greg Puciato - voce Ben Weinman - chitarra Jeff Tuttle - chitarra Liam Wilson - basso Gil Sharone - percussioni
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