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Stormzone - Death Dealer
( 3683 letture )
In attivo dal 2005, i britannici Stormzone pubblicano il loro secondo album intitolato Death Dealer che segue cronologicamente Caught In Act del 2007.
Rispetto al lavoro precedente si evidenziano delle differenze nel songwriting più attestato ora verso un heavy metal più convenzionale molto impregnato di atmosfere epiche.
La cover, invero bruttina, fa già capire che l’intenzione della band è quella di spaccare il mondo: come vedremo, il risultato finale sarà davvero deludente.
L’influenza di gruppi come Judas Priest, Manowar ed in particolare Iron Maiden è evidentissima: alcuni fraseggi musicali, per esempio, sembrano provenire direttamente da qualche composizione del gruppo di Steve Harris ed il vocalism di John "Harv" Harbinson cerca di avvicinarsi il più possible a quello di Eric Adams nel tentativo di conferire maggiore epicità ai brani.
Sin qui nulla di male; nessuno, infatti, pretende obbligatoriamente delle innovazioni stilistiche a tutti i costi, ma onestamente Death Dealer è un disco che non riesce proprio a decollare.
Non ci sono praticamente pezzi che riescano a colpirti più di tanto e sinceramente è prolisso oltre ogni ragionevole misura.
Mi chiedo, al riguardo, quale necessità ci sia di allungare a dismisura la durata delle canzoni quando non c’è oggettivamente validità nel sound proposto? Non sarebbe stato meglio ricercare una maggiore essenzialità piuttosto che finire per tediare l’ascoltatore?
La qualità della registrazione, poi, non è certamente elevata: le chitarre troppo spesso stanno in secondo piano facendo perdere la necessaria potenza che le sonorità proposte dal gruppo dovrebbero necessariamente avere.
La maggior parte dei refrains sono troppo scontati e poco coinvolgenti; spesso, anzi, costituiscono la causa principale della debacle del platter e ne sono esempi lampanti la ballata Wasted Lives e la più movimentata Stand Up And Fight.
Pochi i brani vedramente validi: (Destiny Of Legends) The Legend Carries On -si apre con un bell’arpeggio di chitarra fino ad aumentare efficacemente di ritmo grazie ad un bel riffing-, Labyrinth -ha un inizio molto incisivo poi cala d’intensità permanendo, nel complesso, gradevole - e la conclusiva Final Journey -un lungo e soffice suono di chitarra introduce un altro riffing di buona fattura-.

In conclusione Death Dealer è un lavoro scialbo con pochi picchi e troppe ombre.
L’ho ascoltato ripetutamente ma, di fatto, la noia l’ha fatta sempre da padrone.
La casa discografica tedesca SPV risulta sia in forte crisi economica (clicca qui): se intendono rilanciarsi con simili prodotti… beh, per loro la vedo proprio nera!



VOTO RECENSORE
48
VOTO LETTORI
38.03 su 26 voti [ VOTA]
df800
Mercoledì 17 Ottobre 2018, 10.54.31
8
48? qui si parl di heavy metal classco e derivativo, si. ma 48 lo si da ad altro. per favore cambia genere.
InvictuSteele
Giovedì 4 Dicembre 2014, 13.55.44
7
Album molto picevole, la N.W.O.B.H.M. rivive in questa band, il suono è anacronistico perché recupera gli 80 ma questo è fottuto Heavy Metal classico. Le tracce sono tutte buone, potenti e melodiche che si stampano subito in testa. Voto 70
hm is the law
Sabato 26 Marzo 2011, 18.00.31
6
@ Electric Warrior: allora non fidarti di me e compra questa merda. Ciao!
Electric Warrior
Sabato 26 Marzo 2011, 17.56.17
5
Beh anche Master Of Puppets ha una cover di merda, eppure il contenuto mi sembra più che buono.
peppez
Martedì 13 Aprile 2010, 21.56.18
4
dalla copertina mi sembra proprio una band di sfigati!immagino il contenuto!!
tribal axis
Venerdì 9 Aprile 2010, 12.21.49
3
mio dio! l'album non l'ho sentito e neanche ho intenzione di sentirlo, ma la copertina è veramente abominevole!
hm is the law
Venerdì 9 Aprile 2010, 11.39.21
2
Si Filippo te lo consiglio sono soldi ben spesi!!!
Filippo Festuccia
Venerdì 9 Aprile 2010, 11.24.23
1
L'importante è che ti sia piaciuto! XD
INFORMAZIONI
2010
SPV
Heavy
Tracklist
01. Death Dealer
02. Secret Gateway
03. The Memory Never Dies
04. Immortals
05. The Legend Carries On
06. Labyrinth
07. Wasted Lives
08. Stand Up And Fight
09. The Chosen One
10. World Of Sorrow
11. The Greatest Sacrifice
12. Final Journey
Line Up
Chris Polin - Guitar
Keith Harris - Guitar
John "Harv" Harbinson - Lead Vocals
Graham Mcnulty - Bass
Davy Bates - Drums
 
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