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Savage Grace - Master of Disguise/The Dominatress - Reissue
( 4064 letture )
Prima di una serie di due ristampe, (la recensione della seconda verrà a breve), targate Limb Music e riguardanti una ottima e mai troppo incensata band che negli anni 80 era considerata come un punto fermo da parte egli ascoltatori dello Speed/Thrash made in USA: i Savage Grace.
In questa prima riedizione troviamo il già recensito Master of Disguise dell’85, unitamente al più raro The Dominatress Ep dell’83, più alcune autentiche rarità ripescate da demo ancora più vecchi e rimixate per l’occasione da Uwe Lulis

Davanti a questo tipo di operazioni storcere il muso è piuttosto naturale, anche perché di solito ritoccare in studio prodotti che anche del suono tipicamente “vuoto” di quegli anni porta a risultati spesso molto discutibili e ad alto rischio di tradimento delle intenzioni originali.
Devo però dire che stavolta, a mio parere, il risultato finale è perlomeno accettabile, dato che la mano di Lulis è stata abbastanza leggera e rispettosa, limitandosi ad arrotondare qua è là e sostanzialmente lasciando in buona parte il sapore originale del suono in questione conservandone, per quanto possibile, lo spirito.
Ciò non toglie che delle differenze ci siano e che i puristi non ne saranno affatto contenti, e mi riferisco in particolare alle differenze sulla batteria ed in generale ad un suono reso più oscuro e più massiccio, ma d’altra parte Lulis qualcosa doveva pur farla, no?

Va detto che i Savage Grace erano una band con molti numeri che i più giovani dovrebbero assolutamente conoscere in quanto Speedsters di alto livello e portatori tra i primi di alcune incursioni in un simil-growl che poi tanti risultati ed evoluzioni avrebbe prodotto in seguito.
A prescindere da tutto ciò Master of Disguise era ed è un grande album per i cui approfondimenti vi rimando alla recensione dell’originale, ma voglio comunque citare alcune perle quali Lions Roar, Bound to be Free, Master of Disguise, Betrayer, tutti pezzi che mandarono in sollucchero gli headbangers dell’epoca, ma ancora oggi pienamente in grado di far scapocciare allegramente più di una testa ascoltando la particolare voce di Mike Smith -deliziosi suoi acuti assolutamente privi di tecnica, ma di grande cuore- ed i soli di Christian Logue appartenenti ad un’epoca in cui gli stessi dovevano per forza avere un capo ed una coda e non essere semplici dimostrazioni di forza e velocità.

Dopo di ciò troviamo come detto The Dominatress, Ep precedente che vede al microfono Jon Birk ed il must della presenza insieme a Logue di Kenny Powell prima che formasse gliOmen, che presenta una band più semplice e diretta, più votata ad un metal classico e privo di fronzoli, ma comunque molto efficace nella sua linearità.
Poi le sorpresone: i tre brani del demo 82 con il fiore all’occhiello di Sceptre of Deceit, (inclusa nella celeberrima Metal Massacre II) , posta però in un diverso ordine rispetto all’originale e con un altro cantante che risponde al nome di Dwight Cliff. Ovviamente la qualità dell’incisione scende.
Quindi a chiudere una versione demo ultra raw di No One Left to Blame.

Una curiosità finale, non so se la cosa riguardi solo la versione digitale fornitami dalla casa discografica, ma i brani sono fastidiosamente sfumati prima della fine originale ed in una maniera decisamente poco felice.
Spero che la cosa riguardi esclusivamente le versioni per la stampa, perché diversamente sarebbe una pecca, magari non gravissima, ma comunque una pecca.



VOTO RECENSORE
s.v.
VOTO LETTORI
74.09 su 75 voti [ VOTA]
rik bay area thrash
Lunedì 24 Settembre 2018, 19.07.15
3
... ho la versione remaster e suona decisamente meglio rispetto agli originali in vinile. Le song contenute nel cd suonano perfette cioè nella loro integrità .... solo una piccola cosa, i savage grace sarebbero speed metal ... tutto lì (imho)
Raven
Lunedì 24 Maggio 2010, 15.13.56
2
Ripeto, non so se anche il cd è fatto così, ma in digitale è proprio fastidioso.
LAMBRUSCORE
Sabato 22 Maggio 2010, 13.27.55
1
io ho solo after the fall from grace in vinile, questa ristampa mi interessa, ma se i pezzi sono sfumati in fondo, beh, la lascio dov'è.
INFORMAZIONI
2010
Limb Music
Thrash
Tracklist
01 Lions Roar 1:01
02 Bound To Be Free 4:23
03 Fear My Way 4:22
04 Sins Of The Damned 4:17
05 Into The Fire 3:29
06 Master Of Disguise 4:00
07 Betrayer 4:56
08 Sons Of Iniquity 4:39
09 No One Left To Blame 4:10
10 Fight For Your Life 4:31
11 Curse The Night 5:36
12 The Dominatress 4:21
13 Live To Burn 3:32
14 Too Young To Die 5:12
15 Scepters Of Deceit (Demo '82) 3:41
16 Curse The Night (Demo '82) 5:39
17 Genghis Khan (Demo '82) 3:19
18 No One Left To Blame (Demo '84) 4:13
Line Up
Mike Smith - vocals
Christian Logue - guitars
Brian East - bass
Dan Finch - drums

Jon Birk - vocals
Kenny Powell - guitars

Dwight Cliff - vocals
 
RECENSIONI
s.v.
79
 
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