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27/04/25
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AFTER FOREVER - Parla Sander Gommans
25/01/2008 (3099 letture)
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Periodo di stop per gli After Forever a causa di un eccesso di stress del leader della band Sander Gommans, nonostante ciò Sander si è mostrato molto gentile e disponibile a rispondere a qualche domanda in esclusiva per Metallized.
D – Ciao Sander, per prima cosa grazie per la tua disponibilità a parlarmi durante questo periodo complicato, bene, posso chiederti qualcosa circa questo? Qual è il vero problema?
R – Ho cominciato con gli After Forever 13 anni fa, in tutti questi anni ho lavorato ogni giorno per tenere viva la band, non solo musicalmente, ma anche come leader e come Manager. Dal momento che questa è la mia passione ci ho speso troppo tempo, specialmente durante il periodo in cui ero anche insegnante di scuola superiore . Due lavori a tempo pieno, sempre in giro e con un sacco di problemi con la vecchia etichetta… non è strano che abbia esaurito tutte le mie energie. Mi sono accorto di aver perso troppe cose per strada e ora ho bisogno di concentrarmi su altre cose. Grazie al cielo i nostri fans sono estremamente leali e comprensivi.
D – Ma è veramente così difficile divertirsi in tour?
R – In parte ho già risposto nella precedente domanda, avere una band è una grande cosa, ma spesso la gente dimentica che è anche un business e ci sono molti aspetti negativi.
D –Pensi che il music-biz possa in qualche modo cambiare per essere più vicino alla vita reale? Alla vita normale dei musicisti? E’ solo un problema di organizzazione?
R – No, io credo che il music-biz sia quello che tu ne fai, ha aspetti positivi e negativi, ma come musicista devi sempre fare ciò in cui credi. Qualche volta le cose sono girate bene, altre non sono state come gli AF avrebbero voluto, ma il fatto è che ho preso semplicemente troppo peso sulle mie spalle.
D – Quando è che la musica smette di essere solo passione e diventa anche un lavoro? E questo è parte del problema?
R – La musica deve restare una passione, questa è la cosa più importante per una band, e quando cominci a guardare a tutto questo come ad un lavoro che ti stressa e ti porta via troppo tempo, una pausa è la cosa migliore da fare. Come ho detto anche nel comunicato stampa, gli AF devono poter esprimersi al 100%, non meno, i nostri albums sono scritti con entusiasmo e motivazione, non posso quindi scrivere un album degli AF in circostanze diverse da queste.
D – Pensi che vi fermerete solo per quest’anno?
R – Sto cercando di non pensarci molto, ho detto circa un anno nel comunicato stampa, vedremo cosa succederà.
D – Come l’hanno presa gli altri membri della band?
R – Naturalmente mi capiscono, questo perché l’intera band ha preso una pausa. Gliene sono veramente grato perché so cosa significa per loro, penso che sia anche chiaro per loro che io ho fatto un sacco di cose per gli AF, e non è una cosa da lasciare in mano a qualche altro, perché dirigere una band come questa richiede molta esperienza e dedizione.
D – E la casa discografica?
R – Devo dire che non è stato come mi aspettavo, hanno capito la decisione e ci hanno supportato, anche se naturalmente ne sono rattristati. Sono veramente felice di poter parlare dell’etichetta in questo modo, si è creato un certo rispetto per loro, d’altra parte capiscono che per il gruppo è terribile fermarsi così. Siamo coscienti dei rischi, ma anche disposti a correrli, meglio questo che un periodo di compromessi musicali.
D – Dobbiamo aspettarci qualche progetto solista da parte di qualcuno in questo periodo?
R – Penso che i membri del gruppo svilupperanno progetti propri, e sono sicuro che sarà roba giusta e diversa dagli AF. Io ho quasi finito di mixare il mio HDK Project con Joost van den Broeck, spero di farlo uscire presto.
D – Come consideri l’ultimo AF a qualche mese dalla sua uscita? Cambieresti qualcosa?
R – Penso che l’album abbia una produzione perfetta, molto versatile, è un album che mostra e rispecchia tutte le sfaccettature degli AF durante questi anni passati lavorando nel giusto modo. Assieme con Invisible Circle lo sto ascoltando ancora spesso e volentieri.
D – Bene, vuoi aggiungere qualcosa per i lettori di Metallized?
R – Voglio ringraziarvi per il supporto che ci avete dato negli anni passati e per aver appoggiato la nostra decisione di prenderci una pausa, state sicuri che torneremo e continuate a seguirci su www.myspace.com/afterforever e
www.myspace.com/sandergommans per ulteriori aggiornamenti, recentemente ho postato qualcosa attinta dal primo demo degli AF nel nostro myspace, potrebbe essere interessante per i fans più accaniti dargli un’occhiata ;-) , statevi bene e grazie per l’intervista.
www.afterforever.com
www.myspace.com/afterforeveronline
www.myspace.com/sandergommans
Un grazie a Robert Swarts per aver reso possibile l’intervista.
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