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 27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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( 4661 letture )
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Born Again, "Rinascere", è questo il titolo scelto dai Warrant per il loro ritorno sull'attuale scena rock. La band che tutti ricordano per averci lasciato a cavallo tra gli anni '80 e '90 perle come I Saw Red e Heaven o album di indiscutibile valore come Cherry Pie si ripresentano nella loro formazione storica con una sola, ma importante eccezione, cioè la presenza del singer Jamie St. James al posto del carismatico Jani Lane.
Al di là di una più che buona produzione, dovuta soprattutto a Pat Regan, che non a caso in passato aveva già lavorato, tra gli altri, con KISS e Deep Purple, e la buona performance dei membri del gruppo, affiatati e rinvigoriti dal ritorno di Allen e Sweet, Born Again ha ben poco altro da dire. St. James tutto sommato non fa rimpiangere Jani Lane, anche se il singer originale aveva ben altra stoffa e carisma, ma ciò che veramente più manca sono quelle melodie trascinanti e azzeccate che avevano permesso al combo americano di ricevere ampi consensi ed apprezzamenti.
La traccia d'apertura Devil's Juice sembra quasi un compromesso tra il rock dei primi Warrant e l'attuale rap/rock dei peggiori Red Hot Chili Peppers, leggermente meglio le rockeggianti Dirty Jack e Bourbon County Line, piacevoli da ascoltare invece Hell, CA e Down in Diamonds, che rappresentano un ritorno al miglior passato della band, ed un cenno va fatto poi anche per la ballad Glimmer, altro generoso tentativo di far rivivere i fasti del passato, a dire il vero non del tutto riuscito.
Titolo a parte quindi nessuna rinascita per i Warrant, e per l'hard-rock in generale, si tratta infatti di un lavoro onesto, coerente ma ben lontano da ciò che erano stati capaci di proporci con il loro piecemaster Cherry Pie ed in linea con gli altri numerosi, quanto trascurabili, "come back" a cui abbiamo assistito negli ultimi anni.
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5
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più che altro Die again! L\'ombra dei Warrant! |
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4
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Da questo a LHF, i dischi dei Warrant senza Jani mi sembrano piattissimi, ammucchiate di canzoni hard rock fin troppo generiche senza arte né parte; si salva qualche pezzo qua e là, come qui dentro Bourbon County Line, ma davvero mediamente le emozioni scarseggiano. Non lo voto ancora, sperando di rivalutarlo più avanti. |
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3
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8 righe di recensione e 25 voto dei lettori..dai non è così un disastro colossale... |
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2
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qualche buona canzone qua e là c'è! Down in Diamonds e Hella Ca spaccano! |
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1
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molto meglio i warrant di una volta!! siamo un pò fuori tempo qua.... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Devil's Juice
2. Dirty Jack
3. Bourbon County Line
4. Hell, CA
5. Angels
6. Love Strikes Like Lightning
7. Glimmer
8. Rollercoaster
9. Down in Diamonds
10. Velvet Noose
11. Roxy
12. Good Times
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Line Up
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Jamie St. James (vocals)
Jerry Dixon (bass)
Erik Turner (guitars)
Joey Allen (guitars)
Steven Sweet (drums)
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RECENSIONI |
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