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27/04/25
THE LUMINEERS
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Master - Saints Dispelled
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24/01/2024
( 1307 letture )
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Tornano i veterani del death Master, che aprono questo nuovo anno con il loro quindicesimo album in studio, Saints Dispelled. Parecchia acqua sotto i ponti è ormai passata da quando il buon Paul Speckmann mise in piedi la sua band, una tra le prime che, all'inizio degli anni '80, gettarono i semi dai quali nacquero le sonorità che plasmarono il death metal. Gli appassionati meno giovani sapranno probabilmente come i Master, dopo due album seminali, rimasero al palo, mentre altre band, che come loro sperimentavano le nuove strade che conducevano al metallo della morte, ottenevano popolarità e calcavano i palchi di mezzo mondo. Nonostante questo la band di Speckmann è riuscita comunque a diventare un vero oggetto di culto, guadagnandosi nei decenni il rispetto e l'ammirazione di schiere di fan e addetti ai lavori.
Originari degli Stati Uniti, ma ora di stanza in Repubblica Ceca, i Master piazzano quindi sul mercato questo nuovo platter del loro caratteristico death/thrash diretto e senza fronzoli. Saints Dispelled non presenta alcuno slancio verso chissà quali sperimentazioni sonore e rifiuta di adeguarsi alle sonorità moderne, snocciolando dieci bordate di death scarno ed essenziale, brani dalle strutture quadrate e spartane che puntano tutto sul rude impatto frontale senza compromessi. Nonostante l'indiscussa potenza la musica dei Master non è di certo tra le più violente in questo genere, ed è facilmente abbordabile anche da parte di ascoltatori occasionali. Sono infatti proprio le sfumature thrash, e anche punk-hardcore, a rendere il disco appettibile per una vasta fetta di pubblico. Sfumature che sono presenti un po' ovunque, a volte appena accennate come nella iniziale Destruction in June oppure molto marcate come nella title track o in Walk in the Footsteps of Doom e Marred and Diseased. L'alchimia tra i generi è spontanea e bilanciata con mestiere. Non mancano poi episodi più controllati e "melodici", come l'ottima The Wiseman, pregna di un' atmosfera epica davvero trascinante. Effettivamente, rispetto ai lavori passati, vi è in Saints Dispelled una maggiore propensione a rendere i brani più dinamici e variegati, in modo da spezzare quell'alone di monotonia sempre in agguato in dischi di questo genere. Senza nulla togliere ai bravi Aleš Nejezchleba e Peter Bajci, la parte di mattatore va a l'inossidabile Paul Speckmann, il cui cantato parossistico e venato di cupo sarcasmo è un marchio di fabbrica. Nella versione CD sono presenti due bonus track in linea con il livello generale del platter.
Saints Dispelled è un disco alla vecchia maniera, schietto e senza pretese ma decisamente divertente. La creatura di Paul Speckmann è ancora in buona salute, ringhiante e con gli artigli ben affilati.
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7
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in arrivo il disco fisico l\'attesa sale... |
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6
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L\'ho ascoltato, riascoltato e riascolto... E non mi ha stancato... Veramente un ottimo disco... Nulla di nuovo ma questo death vecchia scuola viscerale, grezzo e con quella vena punk-hc che lo rende immediato e in your face quanto basta è ciò che amo di più alla fine. Da ascoltare e da avere |
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5
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Appena ascoltato. Mi è piaciuto davvero tanto: produzione grassa e approccio vocale alla \"Shitfun\" con spruzzate hardcore che me lo hanno ricordato fin da subito. Voto 80. Un death crudo, che ci ricorda le origini del genere di cui tutti abbiamo bisogno. |
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4
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La solita vecchia roba che non stufa mai....il loro segreto....ma anche il loro handicap . |
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2
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Ritorno stilisticamente in linea con quanto proposto in pratica da sempre, ma che ho trovato meno noioso di alcune precedenti release. Death più che primordiale, venato di hardcore (il che rende i Master riconoscibili dagli albori), che nel caso di pezzi come l’opener, Walk in the Footsteps of Doom o Find Your Life funziona ancora a dovere. 75 anche per me. |
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1
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Non vedo l\'ora di ascoltarlo.. il brano qua riportato è veramente ottimo... E da da grande apprezzatore del gruppo sono certo che il resto non sarà da meno. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Destruction in June 2. Walk in the Footsteps of Doom 3. Saints Dispelled 4. Mind Under Pressure 5. Find Your Life 6. Marred and Diseased 7. The Wiseman 8. The Wizard of Evil 9. Nomads (CD Bonustrack) 10. Alienation of Insanity (CD Bonustrack)
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Line Up
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Paul Speckmann (Voce, Basso) Aleš Nejezchleba (Chitarra) Peter Bajci (Batteria)
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