|
Satyricon - The Age Of Nero
|
( 9441 letture )
|
Deludente. Non c’è aggettivo migliore per descrivere l’ultimo nato in casa Satyricon. Quest’album è espressione dello stravolgimento musicale verificatosi nel duo norvegese; un cambiamento sostanziale iniziato con Volcano - un album comunque di buon livello - poi “evolutosi” con Now, Diabolical, degenerando infine con quest’ultimo The Age Of Nero, prova che le idee per i nostri iniziano a scarseggiare davvero.
Senza dilungarsi in giri di parole e ridondanze varie, il CD propone dalla prima all’ultima traccia un tema musicale unico, mai variabile: ogni canzone sembra essere la continuazione della precedente; abbastanza frustrante come cosa. Le chitarre adottano sempre uno stesso stile di riffing -una brutta copia di ciò che si è sperimentato nei precedenti due album- la batteria sempre i soliti arrangiamenti (gli arrangiamenti di Frost nei Satyricon non mi sono mai piaciuti, chissà perché nei 1349 dà invece il meglio di sé), la voce sempre in stile parlato e con metriche corte. Davvero pochi gli episodi buoni di questo full-length: si tratta di un paio di tracce, non di più. Per quanto riguarda le altre, è presente sempre qualche elemento che fa calar di tono la canzone, sia esso un episodio specifico -riff scontato, drumming scadente, ecc...- o più generale -ripetitività. Effettivamente è proprio quest’ultimo aspetto che fa perdere più punti a The Age Of Nero: sembra come se i nostri piuttosto che studiare qualche bel passaggio o qualche nuovo riff o melodia, preferiscano ripetere qualcosa di già fatto, e non solo una volta. Troppo comodo. A questo punto davvero non c’è più niente da dire, magari questo CD potrà essere apprezzato da qualche newbie in ambito metal, ma per chi ha sentito almeno qualche canzone dei predecessori di quest’”opera”, può ben capire che i Satyricon, a quanto pare, hanno imboccato un vicolo cieco.
|
|
|
|
|
VOTO LETTORI
|
70.09 su 112 voti [
VOTA]
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
34
|
Black crow on a tombstone vale l\' acquisto, chi si accontenta gode!!!
VOTO: 75/100 |
|
|
|
|
|
|
33
|
Lo spirito oscuro continua ad aleggiare nella musica dei Satyricon. Sinceramente l'album mi sembra bello compatto e cattivo e la stroncatura assolutamente esagerata. Non sarà il loro capolavoro ma è un signor disco, fatto da musicisti esperti e ottimamente prodotto. |
|
|
|
|
|
|
32
|
Ma non sarebbe il caso di rivederla un momento questa recensione?...'sta stroncatura mi sembra esagerata, non è nel mirino? magari per i "rispolverati"?
Per me è un gran bel disco. |
|
|
|
|
|
|
|
|
30
|
Voto 75. Un ottimo disco. Nulla di innovativo (ma alzi la mano chi ancora innova in questo genere...) ma decisamente meglio di quanto certi commenti superficiali quanto i loro ascolti lascino intendere. |
|
|
|
|
|
|
29
|
Una porcata assurda, mentre lo (ri)ascoltavo avevo il dubbio che fossero gli stessi Satyricon che avevano scritto quei capolavori di Nemesis Divina e Shadowthrone. Purtroppo dal bellissimo Rebel Extravaganza in poi sono cascati in un oblio dove l'ispirazione è andata via via sempre più scemando. 30. |
|
|
|
|
|
|
28
|
60???? E’ un ottimo disco, giusto un gradino sotto Now, Diabolical che e’ il migliore del nuovo corso black n’ roll |
|
|
|
|
|
|
27
|
Grande album,i posteri capiranno. |
|
|
|
|
|
|
26
|
Di questa recensione non concordo neanche le virgole. A me questo albun piace parecchio. |
|
|
|
|
|
|
25
|
Concordo in pieno col commento n. 2 e per meglio sintetizzare il commento n. 7 ! |
|
|
|
|
|
|
|
|
23
|
Veramente un mediocre prodotto:riff scialbo, ripetitivi e davvero noiosi,drumming a dir poco approssimativo e scadente,vocals e testi mediocri e delle atmosfere rese in modo dilettantesco chiudono(in bruttezza) questo disco fatto con i piedi.55/100 |
|
|
|
|
|
|
22
|
ascoltando l ultimo devo dir che questo age of nero è cento volte meglio!!tra pochi giorni li vedro a milano spero di sentir live commando, die by my hand, black crown e my skin is cold ultimi grandi canzoni scritte! |
|
|
|
|
|
|
21
|
Il tonfo definitivo di una leggenda. |
|
|
|
|
|
|
20
|
han cambiato direzione, non è più il black dell inizio, cmq a me piace sto album, ci sono su grandi canzoni, commando my skin is cold...voto 8 |
|
|
|
|
|
|
|
|
18
|
Deludente e piatto! Se penso che i due ragazzini di nome Satyr e Frost hanno sfornato capolavori senza tempo come Dark Medieval Times e the Shadowthrone mi viene da piangere ad ascoltare sto disco. Bocciato! |
|
|
|
|
|
|
17
|
Questo onestamente non mi piace più di tanto, ma Now Diabolical resta un buon disco. Certo, Dark Medieval Times era un'altra cosa... |
|
|
|
|
|
|
16
|
L'è triste sentire cosa son diventati questi qui...eran un gruppo non da poco eh |
|
|
|
|
|
|
15
|
A me questo disco è piaciuto molto. L'ho trovato fresco, con una buona attitudine. migliore rispetto a volcano e now diabolical. |
|
|
|
|
|
|
14
|
Il ritorno dei True Norwegian Spice Boys è del tutto coerente con l'evoluzione (ahahahah!) che hanno iniziato almeno 3 dischi addietro. Quest'ultimo album a mio avviso non è più nemmeno Metal. Pagliacci da circo. |
|
|
|
|
|
|
13
|
Peccato... se tutte le canzoni fossero sul livello di Black Crow On A Tombstone (la sua forza sta nella sua semplicita) questo sarebbe un grande album, anche se comunque impareggiabile al possente Nemesis Divina |
|
|
|
|
|
|
12
|
A me è piaciuto il disco!!Non mi importa che non suoni black,le canzoni sono molto belle!! |
|
|
|
|
|
|
11
|
Un gruppo che marcia sulla fama del passato e continua a far cd per soldi. Dopo 3 cd per me sono morti e sepolti, il resto è trash. |
|
|
|
|
|
|
10
|
A ma il disco piace non c'entra niente con il black ma la musica mi affascina |
|
|
|
|
|
|
9
|
@ xxx: vero se nn fanno black chissenefrega l'importante è la qualità della musica.....ma evitiamo di dire che questo è black come continuano a fare i satyticon xkè è una cavolata assurda... |
|
|
|
|
|
|
8
|
Non ho ancora sentito il disco in questione, però ho molto apprezzato l'evoluzione di 'Volcano' e 'Now, diabolical'. Diciamoci la verità, facessero un altro 'Dark medieval times' nel 2009 non avrebbe alcun senso. E poi Satyr ha sempre avuto il sogno di diventare una rockstar Per quanto riguarda la batteria, spesso è molto più difficile fare tempi semplici ma validi che sparare a 4000 bpm. Comunque prima devo ascoltare il disco. |
|
|
|
|
|
|
7
|
Album bello che cazzo dite |
|
|
|
|
|
|
6
|
E' incredibile come delle volte i recensori siano meno competenti di chi le recensioni le legge. Il disco in questione e' bello; per apprezzarlo bisogna comprendere bene una cosa, pero': i satyricon, come qualsiasi essere umano dotato di cervello, si evolvono e il loro suono cambia. Non fanno piu' black metal? chissenefrega, basta che la musica sia buona...ma questo non e' ragionamento per tutti, a quanto pare. Questa recensione e' fatta veramente col solo pregiudizio: e' grazie a gente come voi se poi le cose stagnano e nessuno cerca di portare avanti un discorso personale, che trascenda i canoni classici e rigidi del metal estremo |
|
|
|
|
|
|
5
|
per daniele: passaggi di batteria spettacolari? vallo a dire ad inferno dei behemoth....quelli sì che sono passaggi spettacolari... per che te frega: non un capolavoro, ma neanche da buttare totalmente=60, appunto. e frost suona, ma per come suona qui a me non basta. |
|
|
|
|
|
|
4
|
recensione errata in molti punti non un capolavoro, ma neanche da buttare suggerirei al recensore di scambiare quattro chiacchere con Satyr , magari sarà in grado di suggerirgli come si scrive una buona true black metal song e frost...suona e ciò basta |
|
|
|
|
|
|
3
|
Recensione a mio avviso ottima! Il recensore ha centrato tutti i punti; l'unica cosa, non so se la batteria si possa definire scialba o senza alcuna idea, però posso dire che in tutta onestà non riesco a capire dov'è che canzoni come queste qui possano considerarsi "geniali", come i media dicono. Io conosco bene i Satyricon, suono black, e non capisco proprio, sinceramente. A partire dalla struttura canonicissima delle canzoni fino ad arrivare, appunto, ai riff singoli, ai passaggi di batteria e a tutto il resto. Dello stesso "Now, diabolical" (titolo insipido, fra l'altro), già vedo che non se ne parla più. Voto fin troppo clemente. |
|
|
|
|
|
|
2
|
Mi spiace, ma non sono affato d'accordo con il recensore; il disco va a riscoprire alcune delle radici fondanti del black metal come può essero il punk e qualche momento thrash di vecchia data!!! Il disco l'ho sentito molte molte volte e ci ho risentito qualcosa dei vecchi satyricon, per lo meno nelle atmosfere!!! Poi è vero che ognuno ha i suoi gusti, però onn mi puoi dire che la batteria di frost è scialba o che non ha alcuna idea, ci sono dei passaggi spettacolari all'interno del disco, così come ce ne sono molti relativi a tutti i dischi dei Satyricon!!! |
|
|
|
|
|
|
1
|
Lo ascolterò presto, più per curiosità che per altro...Dal tono della recensione mi aspettavo una stroncatura netta e non uno stiracchiato 60 |
|
|