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HEILUNG
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Satyricon - Nemesis Divina
( 16964 letture )
Maestà ed imponenza, vita, morte ed arcana sacralità: in una parola, quello che si dice un capolavoro, la cui caratteristica precipua è, non senza una vena di nostalgico languore, l’irripetibilità. Terzo full-length targato Satyricon, Nemesis Divina racchiude in sé la più pura essenza del black metal norvegese anni ‘90, un disco, nero e viscerale, la cui perfezione e il cui equilibrio hanno un che di diabolicamente strutturato: oscura delizia, la cui ineffabile malignità riserva risvolti d’inusitata raffinatezza. Un duo, quello composto da Satyr e Frost, che già ampiamente sperimentatosi nelle due precedenti release (le mai obliate Dark Medieval Times e The Shadowthrone), si rafforza ulteriormente grazie alla decisiva collaborazione con entrambi i membri dei Darkthrone: Nocturno Culto, infatti, integra la sezione delle chitarre sotto le mentite spoglie di Kvelduv, mentre vergato da Fenriz in onore dei Satyricon è il testo in lingua madre della delirante marcia infernale meglio conosciuta come Du Som Hater Gud. Apporti tutt’altro che insignificanti, dunque, ai quali va aggiunto anche quello del meno celebre Bratland per la parte relativa ai synth e al piano. Alchemica miscela di empia tenebra, quindi, crepuscolare trionfo dell’armata dei demoni, l’effetto costante di Nemesis Divina è quello di un brivido prolungato, un bestiale maelström in cui il disumano meccanicismo di Frost alla batteria ben si accompagna, sacrilega unione, alle blasfeme parti atmosferiche, sapientemente dosate da quel nordico gusto per l’evocazione, del quale, in più di un’occasione, sua malefica arguzia Satyr ha già magistralmente saputo fare opportuno sfoggio.

Ora si tratta soltanto di incamminarsi ancora una volta verso gli apocalittici spettri che popolano la biblica collina di Meghiddo… non è un caso se “This is Armageddon!” è il feroce urlo di apertura di The Dawn of a New Age, opener manifesto dell’intero opus. Il neonato esercito dell’Oscuro, infatti, sguaina compiaciuto le sue spade tra lo screaming letale di Satyr e la profonda gravità della voce recitante di Nebelhexe, pagana sacerdotessa di un mistico altrove, rabbioso teatro per il drumming più sfrenato di sempre, vera e propria fiera del blast-beat, la cui vaneggiante frenesia sembra placarsi nell’unico stacco pulito del pezzo che, senza inganni, altro non è che il semplice preludio ad una nuova, furente battaglia. Segue l’ipnotico riffing che fa da intro a Forhekset, altro capolavoro di satanica stregoneria, colonna sonora ideale per il più ancestrale tra i sabba. Ed eccoci giunti al cuore dell’oscena cerimonia: la suprema Mother North. Non esistono parole per descrivere la potenza evocativa racchiusa nei più reconditi intrichi di questo brano: un inno sublime e possente alla divina nordicità, una celebrazione pura e commossa di quell’indimenticata madre terra, i cui contorni brumosi, le cui aspre foreste e la cui anima di ghiaccio da sempre hanno forgiato lo “spirto guerriero” del popolo scandinavo, un popolo avvezzo alla solitudine e all'onnipotenza, alla follia e alla passione, alla tempesta che tutto devasta… Come, tra l’altro, non rammentare la rituale danza che l’acerba fanciulla scelta per l’omonimo video compie con singolare sensualità al fulgido riverberarsi dei raggi di luna? Ma è già ora del tribale richiamo di Du Som Hater Gud, in cui il sentimento anticristiano si fa carne e sangue ed incanala il proprio sdegno per una Norvegia usurpata delle sue più antiche credenze in una tanto incontrollabile quanto superba parte di piano che costituisce l’insostituibile climax dell’intera composizione. Immortality Passion è un variegato mix di furia incontrollata e atmosfere epiche, il tutto armonizzato nel profano nome di un’eterna ode dei terreni elementi. Chiudono la turbinante e pomposa title-track seguita dalla strumentale e più folkeggiante Transcendental Requiem of Slaves: due pezzi di grande impatto che, entrambi supportati da un sound in continua evoluzione, mantengono alta la bandiera di una calibrata ossessione melodica, la cui reale essenza è appositamente costruita per sfuggire alle menti dei più.

La produzione, pur sensibilmente superiore a quella dei precedenti lavori, conserva, nonostante tutto, un’opaca patina di grezzo primitivismo che, trattando i suoni quale novello boato atavico od insopprimibile burrasca panica, conferisce all’album tutta la credibilità di un disco gloriosamente appartenente a quella vecchia scuola norrena che, a tratti proiettata nel futuro, non manca tuttavia di rimanere prevedibilmente fedele a sé stessa, impettito baluardo di un’onorata tradizione della quale ancora oggi si celebrano i fasti.

Che altro aggiungere? Capolavoro assoluto dei Satyricon, una delle indiscutibili perle del genere, Nemesis Divina assurge all’empireo dei capisaldi di un’era, un disco come mai più ne saranno partoriti, creatura figlia di un tempo e di un modo di pensare ormai scomparsi, lì dove, tra le immortali nebbie degli dei, come ebbe una volta a dire lo stesso Frost, era ancora possibile discettare di Oscurità… quella vera… quella con la O maiuscola…

United we stand (together we walk)



VOTO RECENSORE
96
VOTO LETTORI
88.98 su 212 voti [ VOTA]
lisablack
Lunedì 2 Dicembre 2024, 18.09.29
90
This is Armageddon🤟... Aaaah che massacro che goduria voto 100000
LucaNekrowizard88
Lunedì 2 Dicembre 2024, 18.06.51
89
Cosa si può dire di un\'opera magna simile? Probabilmente è uno dei dischi che rappresentano la quintessenza del black metal norvegese, punto! Non è il mio album norvegese preferito, e nemmeno il mio preferito dei Satyricon (\"The Shadowthrone è imbattibile), ma è impossibile non riconoscere la magnificenza, la teatralità, l\'evocatività di un album simile, il loro picco massimo in termini di composizione e maturità! Sono sette pezzi che incarnano alla perfezione il concetto di \"norwegian black metal\", riffs gelidi ed epici, testi anticristiani e poetici, foto promozionali e attitudine in generale, nonchè la collaborazione con due nomi cardine della scena, Fenriz e Nocturno Culto dei Darkthrone. Il tutto corroborato da uno degli inni supremi del black made in Norway, quella \"Mother North\" che è un pò la loro \"hit. Mai dimenticherò il giorno che da ragazzetto lo ascoltai la prima volta, un album a cui sono molto affezionato essendo stato uno tra i primissimi dischi black da me ascoltati. Album che riassume tutto ciò che era stata la Norvegia nei primi anni novanta, e che da lì in poi inizierà a non essere più la stessa (parliamo della seconda metà dei \'90s, dove di lì a poco moltissimi si sarebbero dati alle sperimentazioni). Maestoso, trionfante e catartico capolavoro!
azaghtoth84
Mercoledì 8 Marzo 2023, 20.02.17
88
Per me il top è Enthrone darkness........ogni canzone mi esalta di quell\' album, non ci sono momenti di stanca, e tutti i componenti sono ispirati e al top della forma......poi è arrivato Galder e addio Dimmu........(((((
EnricoN
Lunedì 15 Novembre 2021, 1.26.30
87
Per me la opener. the dawn of a new age è una delle canzoni più belle che ho mai sentito, è di un intensità pazzesca e i riff sono geniali e ispirati fino all'ultimo secondo... e questo si può dire dell'intero disco. forse è il disco che più consiglierei a un neofita per apprezzare una delle massime espressioni del Black metal. secondo il mio punto di vista
tartu71
Venerdì 18 Giugno 2021, 9.18.18
86
minchia che disco !
No Fun
Martedì 20 Aprile 2021, 15.04.57
85
Io questo l'ho ascoltato mille volte perché tutti lo esaltano, è fantastico ma troppo magniloquente, in alcuni pezzi, per i miei gusti. In generale il black sinfonico non mi piace, a parte In The Nightside che mi fa sbavare. Per me i top, in ordine casuale, sono Live in Leipzig/De Mysteriis, Hvis lyset tar oss, Transilvanian Hunger e The Sombarlain, che preferisco anche a Storm.
Tino
Martedì 20 Aprile 2021, 14.51.07
84
Per me il top sono anthems, nightside, questo e enhtroned darkness
Philosopher3185
Martedì 20 Aprile 2021, 14.24.46
83
@Steelminded,probabilmente hai ragione..io ascolto un po' di tutto,ma principalmente:aor,hard rock,nwobhm,thrash,prog death..mi piace anche il black ma ammetto di avere ascoltato solo 5 o 6 album delle band principali..
Steelminded
Lunedì 19 Aprile 2021, 23.25.05
82
Philosopher, secondo me queste vette le hanno raggiunto gli Emperor nei primi due album, I Dissection di Storm e forse gli Immortal di At the Heart of Winter. I primi 3 Satyrixon appartengono comunque al meglio che questo genere abbia mai partorito imho. Shadowthrone il migliore in assoluto. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate voi vecchi adoratori di della fiamma nera! 😃Evviva!
Philosopher3185
Lunedì 19 Aprile 2021, 21.16.53
81
album incredibile..c'e' talmente tanta tecnica,ispirazione,idee,che si potrebbe definirlo progressive black metal.Pochissimi,forse nessuno,li ha eguagliati.
zakyzar
Domenica 28 Febbraio 2021, 14.04.31
80
salvs hai descritto i satyricon con estrema limpidezza e realta"non avrei saputo fare meglio,dark medieva times e shadowthrone sono dischi di nicchia o precisamente nn ancora abbelliti da quelle atmosfere che poi definiranno simphony,nemesis mantiene la stessa ferocia ma e"indiscutibile il fatto che e'comunque un disco aperto non al mainstream ma ad ampio spettro.i primi 2 speciamente shadowthrone rimangono saldati in quel filone chiamato true norwegian e te ne accorgi dai primi secondi.nemesis divina e'il disco perfetto nn si poteva fare di meglio d e' d questo che dopo nn ce stato piu ninte se togliamo rebel extravaganza che comunque e un buon cd
zakyzar
Domenica 28 Febbraio 2021, 14.04.30
79
salvs hai descritto i satyricon con estrema limpidezza e realta"non avrei saputo fare meglio,dark medieva times e shadowthrone sono dischi di nicchia o precisamente nn ancora abbelliti da quelle atmosfere che poi definiranno simphony,nemesis mantiene la stessa ferocia ma e"indiscutibile il fatto che e'comunque un disco aperto non al mainstream ma ad ampio spettro.i primi 2 speciamente shadowthrone rimangono saldati in quel filone chiamato true norwegian e te ne accorgi dai primi secondi.nemesis divina e'il disco perfetto nn si poteva fare di meglio d e' d questo che dopo nn ce stato piu ninte se togliamo rebel extravaganza che comunque e un buon cd
SALVS
Mercoledì 17 Febbraio 2021, 21.57.45
78
Un progetto immenso, che però cela un decadimento imminente. Troppe frecce all'arco, troppa energia, che finiranno poi disperse più avanti, subito dopo Rebel Extravaganza, altro capolavoro artistico, ma di portata differente e con altre prerogative. Ai Satyricon voglio un gran bene da sempre. Frost è uno dei talenti più fulgidi dell'intero panorama metal: se lo si ascolta dalle prime registrazioni ci si rende conto di quanto sia cresciuto smisuratamente nel giro di pochi anni. Satyr è una mente straordinaria, musicalmente e testualmente. Nemesis Divina è quindi l'ultimo capitolo di una presunta trilogia che in realtà non c'è mai stata. I due primi albums dei Satyricon sono capitoli di una storia diversa, lontana, fatta di altri intenti e sensazioni. The Shadowthrone è il capolavoro assoluto della band (per qualità audio e tematiche assortite) e Dark Medieval Times lo è nel solo ambito Black. Dark Medieval Times è tutt'oggi un progetto ineguagliabile. Può essere imitato (scimmiottato) ma mai raggiunto. Questa è la sua grandezza, comprensiva di tutti i suoi difetti strumentali e produttivi. Nemesis Divina è un'opera ad ampio spettro, fruibile a chiunque ami la musica metal estrema ed anche a qualcuno che ascolta altra roba. Dark Medieval Times non è questo. E' un disco elitario, indirizzato a chi predilige quel tipo di sensazione nell'ascolto. The Shadowthrone è il ponte tra le due esperienze, e con (ripeto) una qualità produttiva superiore ad entrambe. Purtroppo, i prezzi dei formati vinile dei primi due albums hanno raggiunto cifre inavvicinabili, altrimenti sarebbero obbligatorie in qualsiasi libreria musicale di chi ascolti passionalmente la musica Black.
Aceshigh
Lunedì 14 Gennaio 2019, 9.48.09
77
I primi 2 non si battono anche secondo me, ma anche qui c'è tanta roba. Le prime 4 tracce in particolar modo sono da incorniciare. Complessivamente i primi 3 album dei Satyricon sono comunque dei capisaldi del black. Voto 90
lisablack
Giovedì 14 Giugno 2018, 12.41.06
76
Il primo è unico, una gemma di rara oscurità. Io vado matta pure per the shadowthrone, questo lo adoro, ma anche per me è sotto ai primi 2. Dopo Satyricon non pervenuti..per me..
thrasher
Giovedì 14 Giugno 2018, 12.17.22
75
Il migliore rimarrà sempre il primo, il secondo molto buono con suoni migliori... questo non regge con i due capolavori precedenti
Iceman
Giovedì 14 Giugno 2018, 0.31.56
74
Il miglior disco dei Satyricon, senza dubbio! voto 94
LexLutor
Martedì 23 Gennaio 2018, 0.21.22
73
Ovviamente 100. Senza appello.
LexLutor
Martedì 23 Gennaio 2018, 0.04.23
72
Come un liquido che, passando attraverso il sangue, lentamente scivola nelle vie più sottili e profonde del pensiero. È un album potentissimo. Unico.
Silvia
Mercoledì 12 Luglio 2017, 1.08.11
71
Si’ Lisa li conosco e ho i CD, soprattutto Dark Medieval Times mi piace moltissimo, forse con Nemesis si equivalgono x i miei gusti anche se oggettivamente hanno spunti diversi. Il primo non mi fece tanto effetto quando lo ascoltai, ma provo a riprenderlo .. . Concordo erano un grandissimo gruppo (le cose posteriori non mi entusiasmarono troppo) ma a me piacciono moltissimo anche gli Emperor che (forse) sono i miei preferiti del norwegian e (forse) del black in genere. Non so, entrambi i gruppi se la giocano al fotofinish, hahaha!
lisablack
Mercoledì 12 Luglio 2017, 0.50.56
70
Silvia ascolta anche i due album precedenti, o forse li conosci già? Per me sono quanto di meglio uscito dalla Norvegia in quel periodo..mi riferisco a The Shadowthrone e Dark Medieval Times. Insieme a questo formano un trio da urlo, il vertice assoluto della band di Satyr.
Silvia
Mercoledì 12 Luglio 2017, 0.26.53
69
Che album incredibile, pieno di magia e unico! Una volta che lo ascolti i riff non li dimentichi neanche dopo anni. Uno dei manifesti del genere senza ombra di dubbio, e anche qualcosa di piu’ secondo me perche’ si sente una ricerca di qualcosa di nuovo (tipo il finale folkeggiante di Forhekset e tanti altri esempi, come il pianoforte “dissonante” di Du som hater Gud) pur restando nei canoni tipici del norwegian black metal
MarcoMarco
Sabato 6 Maggio 2017, 12.11.36
68
Capolavoro assoluto
lisablack
Lunedì 9 Gennaio 2017, 21.06.59
67
Per quanto mi riguarda Mother North è davvero bellissima, i primi 3 album dei Satyricon hanno dei brani che sono l'essenza del black metal..dopo anche loro si sono persi.
zakyzar
Lunedì 9 Gennaio 2017, 20.26.28
66
nn preoccuparti suarez al giorno d'oggi si sente addirittura in giro che reign in blood e'una ciofeca..oppure master of puppets e' insufficiente..i mayhem sono dei pazzi burzum un nazista..eXche no mother north una canzonetta!!?!
Suarez
Venerdì 2 Settembre 2016, 14.13.36
65
Tornando al disco recensito penso di essere l'unica persona a considerare mother North non più di una discreta canzone, assolutamente non comparabile a gemme come forhekset o du som hater gud
Bimbomix
Giovedì 1 Settembre 2016, 22.59.15
64
Ma no, quale battaglia...non siamo sulla stessa linea d'onda, tutto quì. Tornando al discorso, la speranza che il genere si possa evolvere e che un giorno si torni ad ascoltare qualcosa che dà una botta emotiva come quelle che solo i dischi del passato sapevano dare, c'è sempre. Fermandoci al materiale sonoro che abbiamo a disposizione, di evoluzioni non ne ho intraviste dal periodo sottocitato, e la cosa scoccia e rattrista. Mi sembra evidente che in qualche modo bisogna cercare una via d'uscita, ma non per motivi etici o chissacchè, solo, come ripeto, per ritrovare quello stimolo che non c'è più. Avete presente il sesso con una persona dopo 20 anni di relazione comparata con il primo appuntamento? Ecco. Poi dire che il black deve essere black e punto, lascia un pò il tempo che trova come affermazione. Il discorso sulle cover band...non saprei, io scindo parecchio l'intrattenimento dal'"arte". Per me le cover band sono tanto quanto certi programmucoli in tv. Vanno bene per chi si sente solo e vuole un rumore di sottofondo in casa. Centra nulla con l'immortale momento in cui un accordo, un fraseggio, uno stop and go ti riempiono lo stomaco a tal punto che la tua vita prende una direzione, quella sensazione ti rimane dentro tutta la vita, e tu l'hai provata. Non tutti forse la provano durante la propria esistenza. Avete presente il mid tempo nel primo brano di in the nightside eclipse? Ecco. C'è stata tanta musica bellissima, prima, durante e dopo quello, di tutti i generi, di tutte le età. Ma quel passaggio, anche solo ad immaginarmelo ora a distanza di un secolo che sembra passato, mi fa entrare in uno stato che non so ben definire. forse si chiama felicità...boh...
Anthares616
Giovedì 1 Settembre 2016, 21.58.07
63
Hai fatto centro Suarez!!!! Ora, non voglio fare la mia battaglia personale con Bimbomix, probabilmente non ha apprezzato la mia "boutade"sul pensiero freudiano...(anche se ...secondo me potrebbe essergli piaciuta....) Ritorno al mio commento numero 40 che non voleva essere in alcun modo argomentativo, ma una semplice condivisione di pensiero e nostalgia dei primi Satyricon. Non credo di avere problemi comunicativi nella vita, mi sto invece accorgendo di averli nella musica che voglio esprimere, da qualche anno. Rimango della convinzione che anche il black si possa evolvere ed essere portato avanti ....poi in effetti, vedo cover band che riempiono i locali mentre noi poveri corvacci neri se abbiamo al seguito qualche amico è già un successo...però ci si diverte ugualmente.
Suarez
Giovedì 1 Settembre 2016, 21.22.19
62
Discorso condivisibile, secondo me collegabile anche al discorso tribute band- musica propria...capisco la rabbia che provano i musicisti emergenti quando un proprietario di un qualsiasi locale preferisce una cover band ad una originale per questioni di soldi e incassi, ecco la stessa cosa penso che venga in mente a gruppi sperimentali nei confronti di meri copiatori del passato, ed é comprensibilissima. Poi bisogna vedere che tipo di sperimentazioni abbiamo...
Bimbomix
Giovedì 1 Settembre 2016, 20.03.03
61
Se il buon intenditor dovrei essere io, ti posso dire che a me il black interessa da molto tempo, da prima degli articoletti del 93 o 94 che fecero di burzum un dio, quindi mi sento di aver voce in capitolo a commentare qui. E mi pare che qui l'unico che non abbia inteso sia tu. In più non hai espresso nessun pensiero su cui ragionare, solo qualche boutade soggettiva che non è utile ad un qualsivoglia discorso costruttivo, per cui non vedo perchè debba sentirti parte in causa. È anche per questo che il genere non si è evoluto, spesso i fruitori non avevano ed hanno grandi capacità comunicative. Sia nella vita che nella musica che provano a fare.E allora si incazzano. Però non preoccuparti, non andró a commentare il nuovo dei baptism e nemmeno dei deathspell omega, perchè non interessano, come tu inviti a fare in questo "forum libero".
Anthares616
Giovedì 1 Settembre 2016, 17.19.50
60
Ovviamente concordo al 100% con quanto scritto da Lisa e Suarez, mentre leggere fra le note che il black fa un po' pena e che si sta perdendo tempo....mi fa incazzare. Comunque, avevo iniziato qualche giorno fa questa discussione da nostalgico del genere , ma essendo un forum libero , appare chiaro che alcuni dei commenti successivi appartengano anche a persone che non la pensano proprio come me. Giustissimo. Di sicuro mi astengo dal commentare i vari Metallica, i Dream T.....per citarne giusto un paio, perché semplicemente non mi interessano......a buon intenditor.....
Bimbomix
Giovedì 1 Settembre 2016, 15.02.14
59
No suarez, non c'è nulla di male. Dispiace solo per le energie che potrebbero essere impiegate meglio, a mio avviso. Uno si sbatte, cerca gente con cui suonare, pratica ore ed ore, a volte studia, ore spese in saletta, quando va bene suoni in giro, registri... Capisco a 14 anni, ti sei imbattuto sui celtic frost, questi hanno fatto effetto e allora vuoi farlo anche tu, anche senza sogni di gloria, solo perchè è magnifico e lo vuoi fare anche tu. Ma poi, crescendo, si suppone che un musicista sia munito di sensibilità per capire che niente è obbligatorio in musica o nelle arti, però un minimo di creatività la devi avere. Altrimenti è un hobby. Benvenga l'hobbystica, ma toglietemi questi scherzi dallo scaffale dove c'è in the nightside eclipse, tanto per dirne uno. Poi c'è gente che parla male di rebel extravaganza, o di anthems o comunqe quasi tutta la roba degli emperor. Ecco si, di cose così si può parlare, discutere, confrontarcisi. Ma del resto, obiettivamente, cosa c'è da dire?
lisablack
Giovedì 1 Settembre 2016, 14.46.25
58
Bimbomix: ti capisco ma sono d'accordo con Suarez..ne uscissero di lavori black stile anni 90, a giorni tra l'altro mi arriva l'ultimo degli Inquisition, che mi hanno detto che è una bomba!! Non vedo l'ora..sapete come la penso, sono allergica ai cambiamenti e all'evoluzione di un genere musicale, il black, deve essere black, senza troppe storie..
Suarez
Giovedì 1 Settembre 2016, 10.05.12
57
@lisa ovviamente si va a preferenze ma non posso che concordare sugli emperor, in the nightside é a pari merito con nemesis tra i meglio dischi Black di ogni epoca. In seguito somo diventati molto più cervellotici e complessi e tutt'ora dovrei approfondirli meglio ma al contrario dei Satyricon hanno mantenuto qualità e classe. A bimbomix dico che non c'davvero nulla di male nel comporre oggi un lavoro Black stile primi anni 90, se fatto con un minimo di coscienza riconoscendo il forte rischio di copiature può uscire sempre qualcosa di buono
terzo menati
Giovedì 1 Settembre 2016, 9.56.05
56
Per me rebel é la punta massima della band. Nemesis un pelo sotto ma siamo comunque in zona 100
Bimbomix
Giovedì 1 Settembre 2016, 9.34.51
55
No, è una cosa che se uno non capisce forse sarebbe meglio si astenga dal commentare ed inizi a riflettere. A lisablack dico che qui non si stava parlando di gusti relativi a qualche disco, ma si tentava di esaminare oggettivamente le modifiche negli anni di un genere musicale. Considerando che i pochi che hanno cambiato qualcosa sono stati proprio quelli che il genere l'hanno iniziato, si capisce ben presto perché l'evoluzione non ci sia stata. Alla fine se qualcuno trova ancora interessante pittarsi male il faccione, agghindarsi con ridicoli braccioli antipiccione e fare tanto sweep picking, tanto blast beat, tanto scream, tanti stacchi e bei tappeti di synth, male non fanno. Un pò di pena si, e anche un pò dare l'impressione che si stia perdendo tempo.
Anthares616
Mercoledì 31 Agosto 2016, 23.35.17
54
La citazione di Freud nel commento n. 50 è una supercazzola prematurata vero??
lisablack
Mercoledì 31 Agosto 2016, 16.02.18
53
a me invece Rebel non piace..Per me i migliori Satyricon si fermano a questo capolavoro. I precedenti Dark Medieval Times e The Shadowsthrone poi sono due gemme nere di rara bellezza..il top della scena norvegese di quegli anni assieme ai primi Emperor.
Suarez
Mercoledì 31 Agosto 2016, 15.13.41
52
aggiungo una lode come hai detto tu a tutti coloro che hanno cercato di sviare dalla classica staticità del genere e provare nuove soluzioni( non parlo per forza degli ulver che sono un fenomeno più unico che raro ma anche dei satyricon stessi con rebel)
Suarez
Mercoledì 31 Agosto 2016, 15.11.45
51
concordo che c'è in giro un sacco di roba trita e derivativa al limite delle possibiltà ma bisogna ricordare che negli anni d'oro è uscita una quantità immane di black suonato con passione e dedizione, poi c'erano fancazzisti come gli immortal che nonostante la loro competenza musicale decidono di suonare in maniera rozza e violenta e fanno centro. Questo perchè il fan del black non cerca la perizia tecnica o i virtuosismi ma musica diretta, che scuota quindi direi che tutto sto black metal, scherzando o meno, a qualcosa è servito e l'immaginario creato dai mercyful fate e celtic frost una qualche eredità l'ha lasciato
Bimbomix
Mercoledì 31 Agosto 2016, 13.53.51
50
Vero, è una cagata dire che i venom hanno detto tutto, perchè non è così, non sto a dilungarmi sui motivi, tanto è sufficiente ascoltare quello che è uscito in quegli anni. Certo che è inutile il black che è uscito a ripetizione. Non dico dal 93, ma poco più, non molto. Roba che non si evolve, ripetitiva allo sfinimento, senza idee, senza l'alone di sense of humor che permeava il tutto. L'unica cosa che poteva migliorare o rendere più interessante il genere era sentire certa roba con una produzione più potente, più pulita. Vedasi come esempio il successivo dei Satyricon, che come già ha detto qualcuno qui, ha dato l'impressione di aprire un nuovo capitolo nel genere, assieme a international 666 e poc'altro, ma che poi non ha avuto seguito. Quindi tutto sto black a che cazzo serve? È vero che i bambini devono giocare, ma i poverini di adesso non giocano come bambini. Scherzano. E lo scherzo è adulto. Quindi non interessante (questa è di Freud ed io condivido).
Suarez
Mercoledì 31 Agosto 2016, 13.34.19
49
Ma sai che ti dico allora, già i venom hanno detto tutto perciò tutto il Black metal uscito dal 93 ad oggi é inutile. Quante cagate
Bimbomix
Mercoledì 31 Agosto 2016, 13.19.07
48
Boh io nei dischi dei baptism o inquisition non ci trovo niente ma proprio niente di interessante. Du palle. Se mai erano fichi gli inquisitor, gruppazzo con cantante schizzato olandese. Ma capisco i vostri punti di vista. Per esempio uscí svartalvheim lo adorai, ma i grandi mi sfanculavano perché bathory già aveva detto tutto e sufficientemente per chiudere bottega ed andare oltre.
Anthares616
Sabato 27 Agosto 2016, 23.43.31
47
Beh , noto con molto piacere che esiste ancora qualcuno che non ha dimenticato questo gruppo!🤘🏻
enry
Sabato 27 Agosto 2016, 16.50.24
46
Anthares hai citato due dischi favolosi...Inquisition e Baptism per il momento sono fra i top album black di questo 2016, band che devono sicuramente qualcosa a questi Satyricon.
Roby83
Sabato 27 Agosto 2016, 16.04.10
45
Vero, non è interessante quanto scritto da patatina. Sono invece interessata a quanto scritto da anthares616, soprattutto quando ci informa che stava per commentare il doppio dei Metallica e invece non l'ha fatto perchè avevano già commentato in tanti. Pensa che martedì scorso sono andata in banca, ma poi c'era troppa fila e allora ho optato per la spesa al mercato, dove in effetti c'era meno gente. W i Satyricon!!!!
Anthares616
Sabato 27 Agosto 2016, 15.42.41
44
Vivi proprio di poco...... Comunque, credo che il tuo parere non interessi a nessuno,...addio!!
Patatina
Sabato 27 Agosto 2016, 13.18.45
43
Già, non come il tuo commento, appassionatissimo ed argomentatissimo. Diglielo anthà. Senza contare la chiosa finale, "ognuno è libero di pensarla come vuole", argomentazione importantissima e che ci fa ricordare che possiamo pensare come ci pare. Anche se non riesco a capire, nonostante lo ripetete tutti all'infinito, cosa significhi pensare "a quello che si vuole". Ri-confermo quanto scritto in precedenza.
Anthares616
Sabato 27 Agosto 2016, 8.50.47
42
Totale mancanza di argomentazioni e di passione eh??? Ma fammi il piacere @Patatina. Comunque ognuno è libero di pensarla come vuole, ci mancherebbe.
Patatina
Sabato 27 Agosto 2016, 4.58.59
41
Quanto inquinamento. Recensioni che già erano pallose 20 anni fa vengono riproposte pari pari. Intendo gli stessi concetti, lo stesso stile ridondante ricco di aggettivi inutili. Si vede proprio la totale mancanza di argomentazioni e di passione. Per non parlare dei commenti stucchevolmente entusiastici, con ridicole valutazioni e top ten improvvisate che manco miss Italia. Considerando il buon Zappa che, citando non ricordo chi disse che parlare di musica è come ballare di architettura, vi chiedo, amici del metallo, se non sia il caso di pensare a qualcosa che possa risollevare un genere musicale, o tanti generi musicali, che sono destinati a scomparire. E comunque fanculo ai generi, parlo di un certo approccio nel fare musica. Chi se lo può permettere compri i dischi, chi non può non ascolti nulla. Basta internet, basta!!!!
Anthares616
Venerdì 26 Agosto 2016, 22.56.31
40
Stavo per commentare " l' uscita del doppio disco dei Metallica " ma in tanti, anzi troppi, hanno già scritto.....e divagato.... Indi per cui, anche io, per divagare e colto da un po' di nostalgia, preferisco spendere pochi minuti, per lasciare qualche riga di commento, impressa dopo la recensione, su questo CAPOLAVORO di un genere, che per alcuni rimarrà sempre di nicchia, ma che a differenza del "trash" commerciale dei Metallica, ha ancora molto da dare! I Satyricon, con questo album sono stati un esempio per tutti. A tutt' oggi, basta solamente ascoltare alcune delle ultime uscite in campo black, quali ad esempio: Inquisition, Elderblood, Baptism......per farsene una idea.
Leviathan
Domenica 15 Maggio 2016, 9.56.44
39
Primavera o estate 96. Copertina di Grind Zone dedicata a loro. Vinile con il posterone incluso. Disco perfetto dall'inizio alla fine
black
Domenica 6 Marzo 2016, 22.32.14
38
Penso che se dovessi dir una canzone che rappresenti il Black metal.in generale sceglierei mother North immensa. Album da 99!
Rob Fleming
Domenica 7 Febbraio 2016, 16.38.26
37
l fascino del debutto per me resta ineguagliabile, però Mother Earth è un pezzo che non si discute.
Philosopher3185
Giovedì 5 Novembre 2015, 20.40.04
36
Capolavoro di Black metal!
lisablack
Mercoledì 8 Luglio 2015, 15.38.25
35
The dawn of new age e Mother North mi lasciano ancora oggi senza fiato..bellissimo disco anche se io preferisco The Shadowsthrone ma è solo questione di gusti. Capolavoro!
Il Rettiliano
Lunedì 6 Luglio 2015, 21.19.02
34
A 21 anni Sigurd Wongraven ha scritto un album che è la quintessenza del pessimismo e della misantropia. Guardiamoci attorno oggi e osserviamo i nostri ventunenni... che desolazione, il vero nichilismo.
Morlock
Sabato 27 Settembre 2014, 14.01.54
33
CAPOLAVORO!Punto e basta...raramente do un 99 e questo è uno dei casi!
enry
Venerdì 22 Agosto 2014, 8.07.10
32
Ero più d'accordo sui Marduk, per qualità e impatto sulla scena questo disco è un super Classico del genere, con almeno 2 song che sono diventate leggenda, disco assolutamente non inferiore ai lavori delle band citate e in molti casi anche superiore. Tra l'altro fu forse il primo disco raw black metal ad essere suonato ad alti livelli, sopratutto per gli standard del black dell'epoca. Insieme ad altri 3-4 dischi lo considero il punto massimo raggiunto dalla scena raw black metal norvegese.
Nihilistic decadence
Venerdì 22 Agosto 2014, 1.44.46
31
Beh, i Satyricon sono stati la prima band Black che abbia ascoltato.. Ricordo, quando la prima volta feci partire Dark medieval times, che rimasi allibito dalla crudezza e dalla produzione scadente, a cui poi mi sarei affezionato! Devo ammettere però che considero gli album fino a Nemesis divina leggermente inferiori rispetto ai grandi must dell'epoca: Immortal, Mayhem, Darkthrone e Burzum.. In qualunque caso il 90 a tutti e tre sarebbe d'obbligo! Dopo... Beh lasciamo perdere; trovo che da Rebel extravaganza in poi si trovi unicamente un immenso abisso: 60 a Rebel e a Volcano, 50 (perché sono buono) agli ultimi tre..
AL
Mercoledì 19 Febbraio 2014, 15.53.04
30
uno dei pochissimi dischi black che ascolto. per me veramente ottimo!
The Nightcomer
Giovedì 19 Settembre 2013, 20.20.08
29
Lo sto ascoltando in questo momento: esprimerò un giudizio più ponderato in seguito, ma al momento l'impressione è superlativa. Eh, mi viene proprio spontaneo dare ragione a chi sostiene che con l'età matura la musica estrema.
Sambalzalzal
Giovedì 15 Agosto 2013, 8.41.30
28
Enry@ si in quel senso la hai certamente ragione, forse sono stato troppo brusco nel commentare. Quello che volevo dire è che se con ND sono arrivati al picco massimo di composizione ed atmosfera (per quello che era il suono delle origini perlomeno), con RE hanno aperto un capitolo a parte (a me neanche dispiace ma dopo questo capolavoro ricordo che all'epoca rimasi parecchio a bocca asciutta) e da la in poi c'è stata la discesa. A dire il vero dopo aver ascoltato il nuovo brano sono crollato nuovamente nello sconforto... mi aspettavo un ritorno al passato ma probabilmente a loro a questo punto non importa più suonare a quella maniera. Un vero peccato...
enry
Giovedì 15 Agosto 2013, 7.26.55
27
Beh, per me il calo imbarazzante è arrivato un po' dopo, considerato che Rebel è un disco diverso ma fondamentale per l'evoluzione del genere al pari del disco dei Thorns e di '666 International', usciti tutti in quel periodo. Poi quel tipo di evoluzione può non piacere (anche io preferisco di gran lunga i primi tre a Rebel), però non parliamo certo di un The Age of Nero. Sul disco già detto, uno dei massimi esponenti del genere, avevo detto top 5 ma per i miei gusti forse è da top 3.
Sambalzalzal
Mercoledì 14 Agosto 2013, 20.55.47
26
Capolavoro massimo dei Satyricon ed uno dei capolavori del genere in assoluto. Peccato che da qua in poi si siano rincoglioniti in un calando imbarazzantissimo.
absurd
Martedì 13 Agosto 2013, 11.25.21
25
grande recensione e ottima redattrice che ne capisce di musica. capolavoro del black, 100 e poche chiacchiere
manaroth85
Lunedì 20 Maggio 2013, 11.47.59
24
capolavoro!
fabio II
Martedì 20 Marzo 2012, 14.21.12
23
Pienamente d'accordo con la bellissima recensione, con i Gorgoroth, 'Nemesis Divina' ( mai titolo fu tanto azzeccato ) è tra le massime espressioni black che mi sia dato sentire; letteralmente da 1000 in una notte, verrebbe da dire.
Doomale
Sabato 14 Gennaio 2012, 22.40.03
22
La definitiva consacrazione e punto più alto raggiunto per loro!Dopo di qui un calo a mio modo di vedere! CAPOLAVORO!
Finntrollfan
Sabato 14 Gennaio 2012, 10.01.59
21
Album da favola (Mother North ha fatto scuola a centinaia di band) ma preferisco anch'io come Stormlord il debut Dark Medieval Times, supremo capolavoro del Black. Potra anche piacere la svolta "Thrash-rock" di Now diabolical ma le grandi caso i Satyricon le hanno fatte nei primi tre album! Voto: 98 (solo perch' DMT prende 100)
Sorath
Domenica 6 Novembre 2011, 17.56.36
20
Senza ombra di dubbio il loro immenso capolavoro
STORMLORD
Martedì 25 Ottobre 2011, 16.01.49
19
Preferisco Dark Medieval Times ma si tratta in ogni caso di un album con i fiocchi, soltanto Transcendental Requiem of Slaves non mi convince ma il resto è molto buono.
hm is the law
Domenica 8 Maggio 2011, 19.22.57
18
Album semplicemente fantastico
SNEITNAM
Martedì 8 Marzo 2011, 21.56.09
17
Stupendo e immenso capolavoro. La sua oscurità monumentale mi ha catturato all'istante dal primo ascolto. Eterno!
IWANTOUT
Lunedì 14 Febbraio 2011, 17.33.40
16
disco carino... il video di Mother north è un MUST...fa sbellicare dal ridere, esilarante!!!! grandi Satyricon voi si che ci fate divertire!!!!
Blackout
Lunedì 14 Febbraio 2011, 15.13.40
15
Ottimo disco, ma non è il mio preferito dei Satyricon. La recensione è, come sempre, scritta benissimo.
Moro
Lunedì 14 Febbraio 2011, 14.41.08
14
Verso il 99-2000 sono stato affascinato da questo disco perchè, a detta di alcuni conoscenti, o a detta di voci incontrollate, Nemesis Divina, assieme a In the Nightside Eclipse e De Mysteriis dom Sathanas, costituivano la perfetta trilogia del blackmetal. Disco semplicemente apocalittico: la continua varietà dei riff, la loro viscosità, la loro volluttà.... un album senza precedenti; un album le cui complesse costruizioni sfoceranno in quell'altro capolavoro di Rebel Extravaganza.
DIMMONIU73
Lunedì 14 Febbraio 2011, 11.58.56
13
CAPOLAVORO ASSOLUTOOOOO!!!!! Mega-quotone a Nightblast in particolare, Nemesis Divina e In The Nightside Eclipse sono IL Black Metal!!!
Ghenes
Lunedì 14 Febbraio 2011, 11.50.22
12
recensione perfetta per un disco magico nel suo genere. anche se con il successivo e secondo me bellissimo "Rebel Extravaganza" aggiungeranno altra carne al fuoco.
Gungner
Domenica 13 Febbraio 2011, 19.01.29
11
Magistrale, album e recensione!!! L'unica nota stonata è il 96 dato come voto!!! Con quest'album potevi essere + larga di voti, come hai fatto con le precedenti recensioni
Gnezz
Domenica 13 Febbraio 2011, 8.44.20
10
L'ultimo album bello dei Satyricon! Preferisco Dark Medieval Times però.
enry
Domenica 13 Febbraio 2011, 7.47.10
9
L' unica nota stonata per me è una la copertina quantomeno discutibile, ma sul discorso animali sono parecchio sensibile, quindi magari è una mia turba. Per il resto, mi sembra di aver capito che sono in programma le ristampe rimasterizzate dei primi tre dischi...mi toccherà ricomprarli tutti e tre.
mariamaligno
Domenica 13 Febbraio 2011, 1.33.00
8
Noooo!! Ho involontariamente abbassato di brutto la media del voto dei lettori!! Dimenticando che si puo votare da 0 a 99, ho dato un 100 diretto a questa gemma assoluta e premuto invio in fretta e furia, chiaramente il secondo zero non è stato accettato e il mio voto è divenuto un volgarissimo 10...chiedo venia!!!!!! Grande rece e disco capolavoro, fondamentale nella mia vita di metallaro. Spero i prossimi voti lettori lo riportino al punteggio meritato!
Nightblast
Domenica 13 Febbraio 2011, 0.48.14
7
Assieme ad In the Nightside Eclipse ed a qualche altro disco, quest' album è ciò che meglio dipinge l'era del vero Black Metal norvegese...Perfetto.
Nidstang
Domenica 13 Febbraio 2011, 0.14.12
6
Il mio amore per questo album è per loro è immenso. Album cult,sempre nel mio cuore. Aliceee :***** bravissima,mitica!
Blackster
Sabato 12 Febbraio 2011, 21.11.01
5
AwwSbavvAwawawa... sbrodolo, Satyr e Nocturno Culto quando facevano musica sul serio... e che musica *_*
Ubik
Sabato 12 Febbraio 2011, 20.46.12
4
Immenso
ale75
Sabato 12 Febbraio 2011, 19.48.14
3
un disco della madonna
enry
Sabato 12 Febbraio 2011, 18.44.55
2
Che nostalgia...Questo è IL Black Metal. Un disco intriso di odio e prevaricazione bellica, una serie di 'hit' immortali, un lavoro irripetibile. Nella mia Top 5 black metal di sempre. 95/100
Nikolas
Sabato 12 Febbraio 2011, 17.45.13
1
Un disco per cui vado matto, i Satyricon al loro massimo livello, mostruoso!
INFORMAZIONI
1996
Moonfog Productions
Black
Tracklist
1. The Dawn of a New Age
2. Forhekset
3. Mother North
4. Du Som Hater Gud
5. Immortality Passion
6. Nemesis Divina
7. Transcendental Requiem of Slaves
Line Up
Satyr (Voce, chitarre, basso)
Frost (Batteria)
Nocturno Culto (Chitarre)
 
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