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Dire Straits - Dire Straits
( 13361 letture )
Cosa succede quando si decide di suonare rock 'n roll, in Inghilterra, in un periodo quasi completamente dominato dal punk? Assolutamente nulla, in effetti: nessuno baderà alla nostra musica e dovremo sudare le proverbiali sette camicie per sbarcare il lunario.
In una situazione simile, è probabile che il nome che sceglierei per scongiurare la crisi e la sfortuna, ed attirare su di me un po' di attenzione, sarebbe proprio un moniker che inquadrasse la mia sfortunata situazione e magari che riuscisse a sdrammatizzare: meglio un po' di sano humor britannico piuttosto che prendersi sul serio ad ogni costo.

Ed è così che ha fatto anche la band dello straordinario chitarrista Mark Knopfler nel 1977 quando scelse il nome Terribili Ristrettezze, o per meglio dire Dire Straits, proprio per sottolineare e scongiurare lo scarso successo che la band all'esordio stava ottenendo da parte del pubblico. L'album stesso acquisì quel nome, Dire Straits: la cosa in qualche modo dovette funzionare perchè la critica dopo un momento di incertezza rispose molto bene, ed a essa seguì anche il pubblico.
Ma perchè tanto soffrire per un disco di semplice rock 'n roll? Forse la risposta è che il rock 'n roll di Dire Straits non è poi così semplice, dopo tutto. A distanza di tanti anni, il disco rappresenta ancora un fulgido esempio di perfetta alchimia tra rock, blues, ma soprattutto country.
Sì, avete letto bene, proprio quello strano genere americano che balla la gente che ama i maneggi, le giacche con le fettucce in pelle e gli stivaloni a punta. E no, avete letto male, non sto parlando di metallari a cavallo.
In effetti è abbastanza inusuale imbattersi in un connubio (ben riuscito) tra rock britannico puro, suonato con passione e senza fronzoli, ed un genere musicale di derivazione popolar-americana, quasi che Knopfler volesse evitare a tutti i costi gli eccessi che l'Inghilterra viveva in quegli anni. Se a questo aggiungiamo il curioso vezzo del chitarrista di chiedere ai gestori dei locali di tenere sempre i volumi dei loro ampli al minimo, in modo tale da non disturbare le conversazioni del pubblico, si capisce subito che l'intento di Dire Straits non era sicuramente quello di farsi ricordare per la sua prepotenza.

Il motivo per cui lo ricordo bene io piuttosto è legato all'eleganza sconfinata delle chitarre: brani storici e seminali come Down To The Waterline e Sultans Of Swing mettono in luce un amore incondizionato per le sei corde, senza urlare distorsioni roboanti nè segando le corde con i plettri, ma piuttosto arpeggiando ed accarezzando gli strumenti con saggezza e dedizione.
Un prodotto per molti ma non per tutti, oggi come allora: ne consiglio senza esitazione l'ascolto e l'acquisto, ma a patto di non aspettarsi qualche tipo di rivoluzione violenta (Petrozza docet). L'intento di Knopfler è e sarà sempre quello di portare alla luce il lato meno diabolico del rock, e chissà che questo non gli garantisca un posticino nell'Olimpo o nel Paradiso dei chitarristi compositori.
Amen, e così sia.



VOTO RECENSORE
87
VOTO LETTORI
83.59 su 102 voti [ VOTA]
Renaissance 53
Lunedì 28 Febbraio 2022, 18.39.16
57
Ottima recensione e ottimo album. All'epoca, era quasi impossibile ascoltare qualcosa che non fosse punk o new wave. Questo primo lavoro dei Dire Straits fu una boccata di ossigeno in un panorama discografico asfittico. Fu amore a prima vista e tutt'ora è il mio preferito, di pur eccellenti album successivi: semplicità, immediatezza, relax.....
Luka2112
Giovedì 11 Giugno 2020, 0.02.12
56
Fa sorridere che qualcuno trovi fuori posto la recensione di questo disco su questo sito. Marc Knopfler è semplicemente uno dei chitarristi e compositori più geniali e preparati di sempre. Riconosciuto come un pilastro del rock da decine di illustri colleghi. I gusti non si discutono ma il solo di Sultan Of Swing eseguito rigorosamente senza plettro la dice ( molto) lunga.
Steelminded
Martedì 6 Febbraio 2018, 1.16.13
55
Che rece stupenda, leggibile e godibilissima, dritta al punto, ricca di chicche e aneddoti, senza noiosissimo track by track... ce ne fossero di più così, ne leggerei sicuramente di più. Evviva!
Silvia
Sabato 6 Maggio 2017, 17.50.07
54
Comunque album splendido a prescindere dalla grandezza di Mark come chitarrista, fantastico il lato A (Down to the Waterline la mia preferita) con Sultans of Swing, grande anche il testo, sembra proprio di vederli George e Harry col loro gruppo amatoriale e i punk buttati all'angolo della strada. Poesia in musica.
Silvia
Sabato 6 Maggio 2017, 16.39.34
53
Bello avete recensito i Dire Straits 😃!!! A 13/14 anni erano il mio gruppo preferito!!!! E anche se qualche anno dopo sono stata folgorata dagli Iron Maiden non ho mai smesso di amare i loro primi 3 album e alcuni pezzi del quarto, immortali! 😃 Knopfler assieme a Gary Moore, Alex Skolnick e Andrè Olbrich è il mio chitarrista preferito, unico il suo stile, incredibile come riesca a "scaldare" la Stratocaster che trovo molto fredda come chitarra (opinione personale). E poi grande song-writer, sia nelle musiche che nei testi, piccole storie di personaggi che lui riesce a pennellare alla grande. Inoltre mi è sempre piaciuto molto il tocco di Withers in questo e nel successivo album.
Rob Fleming
Domenica 17 Gennaio 2016, 17.46.13
52
Che classe!
Renaz
Mercoledì 25 Dicembre 2013, 11.19.45
51
Definizione dal dizionario: • agg. Che cura scrupolosamente la lettera della religione [in questo caso la religione metal...], osservandone con pignoleria il culto.
d.r.i.
Mercoledì 25 Dicembre 2013, 10.17.23
50
Faccio da paciere, magari bigotto non è il termine più carino ma qui è usato con il significato di pignolo che non è offensivo. Ovviamente io scherzavo e rispetto a pieno l'osservazione di Francesco in quanto sua opinione personale!
Francesco
Martedì 24 Dicembre 2013, 20.59.11
49
Renaz: conosco il significato della parola 'bigotto' e non penso che abbiamo un'opinione diversa. Comunque buon Natale anche a te!
Renaz
Martedì 24 Dicembre 2013, 16.24.20
48
@Francesco: evidentemente abbiamo un'opinione diversa sul concetto di bigotto. Poco male, il mondo è bello perché è vario. In qualsiasi caso buon Natale!
Francesco
Martedì 24 Dicembre 2013, 15.50.58
47
Comunque io prima ho solo detto quello che pensavo, mi sembra esagerato dire che sono un bigotto per questo. Grazie comunque per aver chiarito i miei dubbi.
Renaz
Martedì 24 Dicembre 2013, 15.45.00
46
@Francesco: beh, ovvio. Anch'io quando suonavo (e suonavo death, tra l'altro) ho sempre avuto ben in mente i lick di Knopfler.
Francesco
Martedì 24 Dicembre 2013, 15.43.18
45
Quindi molti gruppi che suonano heavy metal sono stati influenzati dai Dire Straits?
Renaz
Martedì 24 Dicembre 2013, 10.44.08
44
@d.r.i. no no ripeto, ci vorrebbe proprio Rockallized! Qua la gente sragiona...
d.r.i.
Martedì 24 Dicembre 2013, 9.40.42
43
Minchia nel 2013 ancora sta storia? Consiglio ai gestori del sito di fianco al logo metallized di scrivere in piccolo 'e non solo' così è tutto a posto.
Renaz
Martedì 24 Dicembre 2013, 8.14.45
42
@Francesco punto primo: i Dire Straits vengono trattati in una sezione a parte, chiamata Low Gain (che in parole molto molto povere significa "bassa distorsione"); punto secondo: pensare che solo l'hard rock porti al metal è un discorso da bigotto, nella migliore delle ipotesi. E questa non è un'opinione, è un dato di fatto, mi spiace.
Francesco
Martedì 24 Dicembre 2013, 0.41.08
41
Renaz, non penso affatto di essere un bigotto, ho solo espresso la mia opinione.
Renaz
Venerdì 20 Dicembre 2013, 9.20.39
40
Hai ragione Francesco, apriremo subito un sito chiamato Rockallized apposta per i metallari bigotti.
Francesco
Lunedì 16 Dicembre 2013, 0.46.03
39
Siccome questo sito si chiama 'Metallized', la cosa giusta sarebbe recensire solo i gruppi che suonano hard rock e heavy metal.
Er Trucido
Lunedì 16 Dicembre 2013, 0.41.00
38
Quindi quale sarebbe la rimostranza?
Francesco
Lunedì 16 Dicembre 2013, 0.36.43
37
Appunto, i Dire Straits suonano rock, non metal.
Er Trucido
Domenica 15 Dicembre 2013, 14.46.15
36
Infatti c'è scritto rock
Francesco
Domenica 15 Dicembre 2013, 14.40.01
35
Cosa c'entrano i Dire Straits con l'heavy metal?
Renaz
Giovedì 26 Settembre 2013, 20.32.07
34
@malcolm il bello: e tu ti metti a discutere con i matti?
malcolm il bello
Giovedì 26 Settembre 2013, 19.40.27
33
voi siete matti..sto disco non è da 87 ma molto di piu
Giaxomo
Domenica 11 Dicembre 2011, 15.58.18
32
Che grande Mark. Lo dico sempre che sono nato nell'epoca sbagliata. Uno dei migliori album rock insieme a Brothers in Arms e Making Movies che gli ha garantito un posto nell'Olimpo dei migliori compositori e chitarristi. Sottolineo "arpeggiando ed accarezzando gli strumenti con saggezza e dedizione".
MAIDEN 65
Venerdì 5 Agosto 2011, 9.09.48
31
Capolavoro
Matteo
Domenica 26 Dicembre 2010, 17.25.07
30
Bella recensione!!! Album straordinario insieme a Making Movies e Brothers in Arms
Renaz
Domenica 1 Agosto 2010, 0.14.32
29
@Luca: aah ok grazie del commento!
Luca
Sabato 31 Luglio 2010, 23.24.21
28
@ Renaz: non mi sento in grado di giudicare, ma vedo troppi farlo in modo secco, rapido, assoluto, indolore... quando non possono farlo, almeno in questo modo. Se proprio devo sparo Comuniqué. PS: qui firmo Luca, ma sono registrato anche all'interno del forum ed il nick è L.D..
Er Trucido
Martedì 13 Luglio 2010, 22.05.43
27
Uno dei primi gruppi seri che ho conosciuto (all'epoca di On every streets)...ricordo i pomeriggi a ravanare tra i dischi di mio padre tra i quali c'erano questo e making Movies (altro capolavoro). Sultans of Swing è veramente un capolavoro.
Renaz
Domenica 11 Luglio 2010, 1.40.44
26
@Luca: eeee quindi la tua idea in proposito è...?
Luca
Domenica 11 Luglio 2010, 1.39.19
25
"ottima la rece di Renaz, un bel disco questo dei Dire ma per me Making Movies rimane il loro capolavoro assoluto" - ma anche no...
Renaz
Venerdì 9 Luglio 2010, 0.36.12
24
Concordo con te, Frankiss!
Frankiss
Giovedì 8 Luglio 2010, 1.50.38
23
ottima la rece di Renaz, un bel disco questo dei Dire ma per me Making Movies rimane il loro capolavoro assoluto...
space_85
Mercoledì 7 Luglio 2010, 14.06.53
22
Uno dei più belli,alla pari con making movies....splendido....
krok
Mercoledì 7 Luglio 2010, 13.42.49
21
Un disco immenso nato da una mente geniale!!Mark Knopfler è un grande!A quando la recensione di Love Over Gold?
Painkiller
Martedì 6 Luglio 2010, 12.55.49
20
Ovviamente scherzavo, Renaz mi aveva dato un calcio di rigore senza portiere!!! A proposito, leggendo l'articolo sull'ultimo anno del sito e sulle novità che bollono in pentola ... io avrei un suggerimento: articoli e approfondimenti per genere di H&H? Per capirci, io conosco pochissimo il black e non comprerei cd a caso. Un articolo sul genere e sugli album "seminali" aiuterebbe molto chi, come me, vorrebbe conoscere il genere. E così anche per gli altri filoni del metal.....
Filippo Festuccia
Martedì 6 Luglio 2010, 9.59.29
19
...e fu così che Painkiller venne immolato a Satana in una calda notte di luglio.
Renaz
Martedì 6 Luglio 2010, 9.51.01
18
Attento che non ti senta nessuno...
Painkiller
Martedì 6 Luglio 2010, 9.50.13
17
@Renaz: io la musica di serie b non l'ascolto...
Matocc
Lunedì 5 Luglio 2010, 20.22.15
16
io dico che la classe non è acqua, e i Dire Straits avevano classe da vendere... questo disco è sano rock 'n roll suonato da una band stratosferica e da uno dei più grandi chitarristi della storia- basta ascoltare l'assolo di Sultans Of Swing per rendersi conto della genialità e bravura di Knopfler. immensi
Hellion
Lunedì 5 Luglio 2010, 18.16.06
15
...disco immenso, poi arrivò il secondo, incredibile!
Renaz
Lunedì 5 Luglio 2010, 16.55.38
14
...tranne nel black (frecciatina)
Painkiller
Lunedì 5 Luglio 2010, 15.15.07
13
Ormai tu. la redazione tutta, e gli aficionados del sito sanno che mi batto per la pensione anticipata di kevin shirley e che sto pregando ogni giorno sperando che non abbia fatto l'ennesima vaccata col nuovo Maiden ... la produzione conta, eccome ...
Renaz
Lunedì 5 Luglio 2010, 14.54.41
12
Hai ragione Painkiller, anche la produzione è davvero buona!
Painkiller
Lunedì 5 Luglio 2010, 14.50.21
11
Grande Renaz!!! Disco M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O!!! Classe, un pizzico di ironia nell'alternanza tra generi diversi. Una gemma resa imperdibile grazie all'ottima produzione, con due tra le migliori canzoni di sempre degli Straits, voto corretto.
sonny73
Lunedì 5 Luglio 2010, 13.14.26
10
Gran bel disco, insieme a MAKING MOVIES il mio preferito dei Dire Straits.
roby
Lunedì 5 Luglio 2010, 12.50.07
9
Si ai tempi avevo i timpani maciullati dal death svedese. Ma ora alterno thrash anni 80 allo splendido rock anni 70, quindi sicuramente l'ascolto dei dire straits mi sarà più semplice e godibile!
Renaz
Lunedì 5 Luglio 2010, 12.25.38
8
@roby: beh se sei abituato agli in flames forse farai un pò fatica ad ascoltare questo disco, ma te lo consiglio cmq @Nino: eh sì, grande band, da sempre sottovalutata!
Nino
Lunedì 5 Luglio 2010, 12.23.55
7
Graaaaaaaaaaaande Reanz ci volevi tu per recensire bene questo gruppo fantastico....finalmente!!!! il primo gruppo di cui mi sono innamorato
roby
Lunedì 5 Luglio 2010, 12.17.16
6
Ho ascoltato qualcosa di questo gruppo, ma non mi ricordo quasi nulla...Volevo sentirli perché erano il gruppo preferito di mio fratello, che non ho mai conosciuto a causa della sua scomparsa...Comunque sia ci provai qualche anno fà, e non mi dissero più di tanto, ma in quel periodo ascoltavo solo gli In Flames ^^, forse ora che ho l'orecchio più allenato ai grandi classici mi posso cimentare nell'ascolto!
Renaz
Lunedì 5 Luglio 2010, 11.47.06
5
Grazie Ghenes, ma io per i Supertramp devo passare, non sono ferrato
Ghenes
Lunedì 5 Luglio 2010, 11.36.18
4
stranamente non si parla molto spesso dei Dire Straits. gruppo che ho amato molto nella mia adolescenza. bravo Renaz! p.s. ora aspetto anche i Supertramp ,)
Raven
Lunedì 5 Luglio 2010, 11.32.50
3
Uno dei vinili che conservo assieme al seguente.
hm is the law
Lunedì 5 Luglio 2010, 11.00.21
2
Grandissimo disco!
Enzo
Lunedì 5 Luglio 2010, 10.54.21
1
uno degli Dei dellla chitarra per un gran capolavoro di rock....eccelso mark knopfler!!!il mio disco preferito dei Dire Straits
INFORMAZIONI
1978
Vertigo
Rock
Tracklist
1. Down to the Waterline
2. Water of Love
3. Setting Me Up
4. Six Blade Knife
5. Southbound Again
6. Sultans of Swing
7. In the Gallery
8. Wild West End
9. Lions
Line Up
Mark Knopfler - voce, chitarra solista e ritmica
David Knopfler - chitarra ritmica
John Illsley - basso
Pick Withers - batteria
 
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