|
|
( 15196 letture )
|
A, B, C. A come Altars Of Madness, B come Blessed Are The Sick. E poi arriva Covenant. Diciamocelo fin da subito, per chi scrive il presente disco è la quintessenza dei Morbid Angel. Un platter che riesce a riassumere in maniera rara tutto ciò che il trio di Tampa era stato capace di produrre sino a quel momento. Il furore di Altars Of Madness e l’arcigna malignità di Blessed Are The Sick non sono semplicemente fusi ma coesi e sviluppati (forse con una maggiore predilezione alla furia del primo che non alle complesse e lugubri atmosfere del secondo), condotti a colpi di frustate telluriche e riffs ipnotici verso panorami e atmosfere estreme (non solo per l’epoca). Più del seguente Domination, Covenant è l’unico vero frutto della coesione di tre menti e personalità, ognuna a suo modo dominante, che, in un certo qual senso, raramente nella storia del death metal ritroveremo in realtà diverse da quella dei Morbid Angel. È difficile pensare, soprattutto oggi riflettendo sul passato, che la spiccata personalità di Vincent potesse essere in qualche modo totalmente a disposizione di quello che forse è più correttamente definibile il leader “formale” della band: Trey Azaghthot. Sandoval, nel suo aplomb ispanico, non è certo definibile un gregario, no, “Pete The Feet” non è mai stato il genere di batterista che suona a comando, un’istituzione come il salvadoregno è di ben altro spessore (e colgo l’occasione anche per augurargli un pronto ritorno sulle scene, soprattutto alla luce di quanto hanno combinato recentemente i suoi vecchi compagni di viaggio, nda). Tutti questi sono aspetti non secondari nelle considerazioni che possono scaturire a valle, in ultima analisi, del platter. Ciò che però non è assolutamente secondario è sicuramente la sensazione di quanto, rispetto ai precedenti capolavori dei nostri, Covenant trasmetta a orecchio (o a pelle) il raggiungimento di un equilibrio stilistico e di comune volontà tra le tre anime del combo, della concretizzazione di un’armonia d’intenti, la summa non precostruita ma genuinamente strutturata, aspetto, questo dell’assenza di forzature parimenti ad una notevole quantità di strutture complesse, che in futuro spesso risulterà alla base di un certo senso di artificioso, prima, e di un calo qualitativo delle composizioni, poi. Ora però andiamo al succo dell’opera in questione, play:
Rapture non ha bisogno di carburare, ci sbatte sui timpani, nel primo minuto e mezzo di brano, tutto quello che vogliamo sentirci sbattere su questi dai Morbid Angel e prosegue non limitandosi a ciò. I “progressivi” – passatemi il termine – sviluppi del lugubre tema melodico sviluppato da Azaghtoth tra un intermezzo ed un solo portano a livelli inaspettati di raffinatezza – ripassatemi il termine – il sound dell’Angelo Morboso. Pain Divine è la classica in-your-face-song dalle tinte psicotiche e putrescenti, ideale preambolo al vero e proprio classico servitoci alla conclusione dei suoi circa quattro minuti di riffs serrati: World Of Shit. Groove e brutalità si susseguono e si fondono così come nelle successive Vengeance Is Mine e The Lion’s Den. Blood On My Hands non sposta il tiro di una virgola, ritmi frenetici, i tipici blast beat di Sandoval, riffs taglienti e corposi ed un Vincent che si eleva ad ideale portatore del messaggio occulto della band. Non possono mancare di essere citate la thrashy Angel Of Disease, brano scritto antecedentemente al debutto discografico (non a caso l’unico accreditato al solo Azaghtoth), e Sworn To The Black, song in linea con la maggior parte di quelle presenti sul disco ma caratterizzata da quello che, personalmente, reputo uno dei passaggi solistici e melodici migliori mai concepiti dal combo di Tampa. A degna chiusura del disco troviamo il dark ambient, soffocante e morboso (e cos’altro se no?), di Nar Mattaru e la cadenzata e greve God Of Emptiness, brano nel quale Vincent sfoggia delle clean vocals (quando i Morbid Angel arrivavano prima di tutti a sperimentare certe soluzioni) sul ritornello, donando al brano, con si fatte declamazioni, un’aura ancor più cerimoniale.
Qui parlare di qualità sonora o aspetti di natura tecnica è totalmente insensato, le doti peculiari dei componenti della band sono sotto gli occhi di tutti e non sono certo io a rivelarveli. Covenant non è certamente IL disco e sicuramente deve molto alla produzione che l’ha preceduto. È il figlio bastardo di Altars e Blessed, non può puntare allo spessore storico del primo - poiché debut colossale nella sua linearità - e non è sicuramente direttamente paragonabile con il secondo - dall’inestimabile valore storico e musicalmente caratterizzato da una maggiore eterogeneità - ma probabilmente, musica alla mano, è il più autentico lascito di quelli che sono stati i veri custodi del messaggio dell’Angelo Morboso.
Ammetto di non avere legami di sangue con i Morbid Angel e se come contro mi si può imputare, forse, una minore capacità di immedesimarmi e viverli (e di conseguenza giudicarli nelle proporzioni tipiche di un appassionato della band) a mio favore, e probabilmente è questo l’aspetto fondamentale, mi sento nella libertà di potermi concedere una risolutezza ed un distacco che mai come in questo caso, dinanzi alla difficoltà che comporta la valutazione e dunque la messa, inevitabile, a paragone di tre autentici capisaldi del genere, risultano propizi. Oscuro e feroce quanto basta, atmosferico e arcigno senza eccedere, occulto e cerimoniale nelle liriche come mai in passato, una perla nera di morte scolpita nella carne. Come già affermato, musica alla mano, dati alla mano, per me la valutazione finale di questo platter diviene semplice, o meglio, più semplice. Siamo dinanzi ad un masterpiece del suo genere, la più fedele summa del Morbid Angel-sound. Questo è il disco più venduto della storia del death metal, non del pop, ma di un genere che reputo, quello vero, ancora di nicchia… scusate se è poco!
“Innovare non vuol dire riformare” (E. Burke)
|
|
|
|
|
VOTO LETTORI
|
87.88 su 200 voti [
VOTA]
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
87
|
@ezio beh ma tantissimi album che oggi consideriamo classici furono stroncati. Poi ovviamente il tempo è galantuomo. |
|
|
|
|
|
|
86
|
Io leggevo Flash, Metal shock, e grind zone. |
|
|
|
|
|
|
85
|
Cazzo veri intenditori proprio, stroncare uno degli album death più riusciti di sempre. |
|
|
|
|
|
|
84
|
@galilee fu stroncato da kerrang, MH italiano e tedesco, tra gli altri |
|
|
|
|
|
|
83
|
Oddio, sulle riviste che leggevo io fu recensito alla grande. Ricordo dei 90 e degli 85.. Comunque capolavoro senza dubbio. |
|
|
|
|
|
|
82
|
@cosimo vero un autentico manifesto. E come quasi tutti i loro album fu stroncato di brutto all\'uscita e poi rivalutato. E meno male. |
|
|
|
|
|
|
81
|
Capolavoro del genere punto |
|
|
|
|
|
|
80
|
Ok avevo frainteso.... Un saluto e indipendentemente a chi prima e chi dopo buon death metal a tutti |
|
|
|
|
|
|
79
|
ho detto così solo perchè ti ha detto di leggere un libro sul death, mi è sembrato ironico, non vedo nulla di ridicolo e nulla toglie che ne sappiate a pacchi e che sia un bel confronto.
|
|
|
|
|
|
|
78
|
Berse sono scambi di opinioni non cadiamo sul ridicolo per favore |
|
|
|
|
|
|
77
|
il buon Thrasher lo ha scritto un libro, ed essendo sui Death ne ha parlato anche lui della genesi del genere in modo approfondito |
|
|
|
|
|
|
76
|
Ho vissuto in diretta anche io la nascita del genere, come dici tu vi erano moltissime band in fermento, ma scusami i death sono stati presi come esempio per il genere perché erano quelli più completi e il loro modo di suonare così era solo il loro. Nemmeno gli obituary hanno mai avuto il blast però i primi 3 album sono tra i più importanti per il genere. Un saluto |
|
|
|
|
|
|
75
|
Ripeto punti di vista, il mio è differente. Per me AOD non è confusionario, è Death metal punto e basta, tanto quanto scream bloody gore. Che tra l\'altro di blastbeat non ne ha. Si il primo disco Death metal ad essere pubblicato è SBG, ma nel mentre c\'erano già tante altre Death metal band all\'attivo e molte erano pure più estreme. A parte che ho vissuto il genere in diretta, quindi non parlo per sentito dire, ma Inoltre se leggessi choosing death. La storia del Death metal scritta dai protagonisti, forse capiresti che SBG è si il primo disco, ma non la prima band a dettare le regole, perché furono in molti a lanciare il La. Non c\'è la band che ha iniziato tutto. Non esiste, almeno per quanto riguarda questo genere. |
|
|
|
|
|
|
74
|
Un saluto e buono ascolto a tutti |
|
|
|
|
|
|
73
|
E comunque se proprio vogliamo dirla tutta nell\' 85 i mantas( pre death) con Chuck, Rick rotz e kam lee suonavano già alcune canzoni presenti su scream.... Ricordo mutilation e zombie ritual |
|
|
|
|
|
|
72
|
Abomination l ho consumato galilee al tempo e ieri l ho riascoltato visto il nostro scambio di opinioni e confermo con quanto ho già detto. Come dice Lucio 77 i death di Scream Bloody gore hanno definito il genere. Abomination per l epoca era un gran disco ma ancora troppo confusionario... Quando hanno ripreso le canzoni su altars le hanno riarrangiate e rese più cupe ed estreme. |
|
|
|
|
|
|
71
|
Ma non è una canzone, quasi tutto l\'album è così. I dischi vanno ascoltati eh.... |
|
|
|
|
|
|
70
|
Se dobbiamo per forza dare un Inizio al Death Metal, credo che Scream Bloody Gore sia l\'Album-manifesto del Genere.. |
|
|
|
|
|
|
69
|
Si concordo con quello che dici si hellspawn ma una canzone non fa un intero album death metal.... Erano avanti per l epoca senza ombra di dubbio, ma le linee del death metal sono state definite un anno dopo con Scream Bloody gore |
|
|
|
|
|
|
68
|
Esatto potremmo andare avanti una vita, ma i blast beat ci sono già su AOD, e non è vero che le canzoni sono così cambiate. Ripeto riascoltati Hellspawn, era una mazzata Death con blast beat a palla nel 86 e lo continuerà ad essere nella sua riproposizione. Concordo con Dave HC, le differenze non sono così nette. L\'album dei Possessed è sicuramente più Thrash di quello dei Death, ma anche in quest\'ultimo, qualcosa si sente ancora. |
|
|
|
|
|
|
67
|
Sinceramente io non sono d\'accordo sul fatto che in Scream Bloody Gore non si senta nulla di thrash metal... anche perché i generi musicali non sono mica compartimenti stagni... in ogni caso questa è la mia opinione, e alla fine a prescindere da come la si veda è comunque un gran disco senza dubbio! |
|
|
|
|
|
|
66
|
Beh il nome del genere può essersi originato da diverse cose... anche i Possessed e gli inglesi Onslaught hanno scritto due canzoni che si intitolano proprio death metal, e mi pare che il termine in qualche modo lo abbiano usato anche i Celtic Frost sempre in quegli anni.. penso sia difficile avere certezze sul perché all\'epoca si sia finito per definire così il genere... |
|
|
|
|
|
|
65
|
Su Scream non c\'è un solo riff thrash... C\'è solo death metal all 100%. Chuck comunque si ispirò a Becerra per il suo modo di cantare |
|
|
|
|
|
|
64
|
Ovvio galilee già su blessed le canzoni di abomination si sente che hanno un\' altra impronta diversa rispetto al disco. Angel of sembra una cover di un altro gruppo in quest\' album. Poi le canzoni da te menzionate sono suonate ed eseguite in modo differente nei dischi da te citati.... Sono tutte velocizzate con qualche parte diversa e con i blast di pete sandoval. Potremmo andare avanti all\'infinito ma ci sarà un motivo se si chiama death metal. Un saluto |
|
|
|
|
|
|
63
|
Secondo me se ascolti Seven Churches e subito dopo Scream Bloody Gore noti molte ma molte somiglianze... c\'è ancora molto thrash in Seven Churches ma anche molto molto Death... anche perché a metà anni 80 il confine tra i due generi è piuttosto labile (nello stesso esordio dei Death si sente ancora molto thrash). |
|
|
|
|
|
|
62
|
Al massimo ha influenze piu Thrash alla Possessed. Dimenticavo, anche su FFTTF c\'è un brano di AOD ed è Hellspawn. E piu Death Metal di così si muore. E stessa cosa per welcome to hell, unholy blasphemies, chapel of Gouls etc. |
|
|
|
|
|
|
61
|
I possessed fanno thrash metal |
|
|
|
|
|
|
60
|
Io comunque rimango dell\'idea che già Seven Churches è praticamente Death, o almeno molti pezzi di quel disco e di Beyond the Gates già lo erano (mi viene in mente Pentagram o la title track nel primo e Restless Dead nel secondo). |
|
|
|
|
|
|
59
|
Angel of disease presente in questo disco ma originariamente su abomination non mi sembra per niente death metal... Sembra una canzone punk |
|
|
|
|
|
|
58
|
Ognuno ha le sue idee. Se non è Death metal AOD non lo sono nemmeno i successivi visto che gran parte dei brani sono gli stessi. E anche lo stile nei brani inediti. Riguardo al paragone con i Sepultura sono d\'accordo, però AOD ha un buon suono per essere un demo e gli strumenti si sentono bene. Purtroppo Morbid Vision ha un suono nettamente peggiore, ma soprattutto è più impastato e confusionario. Difatti non vedo l\'ora di prendere il nuovo Cavalera per ascoltarmelo bene. |
|
|
|
|
|
|
57
|
Se parliamo di produzioni anche idolatry dei devastation è stato registrato da Scott burns ai Morrisound studios ma suona thrash non death metal. Una produzione non cambia il genere di un disco. Tornando al discorso di abomination, lo trovo ancora acerbo come death metal con notevoli riferimenti ad altri generi. Scream Bloody gore suona death metal al 100% |
|
|
|
|
|
|
56
|
Mi viene in mente i primi due dischi dei Sepultura, che originariamente erano due ciofeche dove non si capiva se stavi ascoltando strumenti musicali o suoni a caso, ma se li ascolti riregistrati senti i riff e capisci quanto cazzo erano avanti per il 1985... in un certo senso la stessa cosa è quella che scrive Galilee, le stesse identiche canzoni del demo assumono un \"aspetto\" più death metal se suonate e arrangiate in modo più efficacemente death... |
|
|
|
|
|
|
55
|
Abomination è death metal al cento per cento, senza tener conto che le canzoni sono state quasi tutte riprese per gli album successivi. E l\'unica cosa a cambiare sono l\'esecuzione, la produzione e volte il titolo, ma il pezzo rimane lo stesso. |
|
|
|
|
|
|
54
|
Abomination musicalmente è ancora un ibrido fra thrash death punk hardcore .la voce è death e anche i testi. Se definiamo death metal già questo disco allora si c\'erano già tantissime band che lo suonavano già. A mio parere quello che oggigiorno definiamo death metal parte da Scream Bloody gore. Quel disco ha definito il genere e leprosy l anno successivo è stata la consacrazione del genere. 87 e 88. I morbid Angel death metal quelli con Vincent e sandoval partirono nell\' 89. Prima alla voce e batteria c\'era il cantante dei nocturnus |
|
|
|
|
|
|
53
|
I Venom sono stati fondamentali per tutto il metal estremo, ma dire che il Death Metal sia partito da loro è una forzatura... il primo disco Death pubblicato per come la vedo io è Seven Churches... e in ogni caso se vogliamo andare a ripescare ciò che girava a livello estremamente underground nella prima metà degli anni 80 i Death, i Master e i Necrophagia già facevano una versione molto grezza di death metal (anche se i Death mi pare si chiamassero in un altro modo... tipo come uno dei Venom), ma all\'epoca nessuno avrebbe messo un dollaro per pubblicare cose così eccessivamente estreme x quegli anni! Forse in Europa dove già uscivano i dischi di Bathory, Hellhammer e Sodom avrebbero potuto pubblicare prima qualcosa... |
|
|
|
|
|
|
52
|
Tutto cominciò con i Venom |
|
|
|
|
|
|
51
|
Abomination of desolation è del 86 e sappiamo tutti cosa c\'è sopra. Che i Death abbiano sformato il primo disco death non c\'è alcun dubbio, ma di band che lo suonavano c\'è n\'erano già parecchie, tra cui i MA che non hanno copiato di certo i Death per creare il loro stile. Il mio preferito invece è Blessed are the sick. |
|
|
|
|
|
|
50
|
Covenant comunque lo reputo il loro disco più riuscito assieme ad altars.... Voto recensione giusto |
|
|
|
|
|
|
49
|
Tutto cominciò con Scream Bloody gore, i gruppi negli anni successivi impararono la lezione dei death e esplorarono nuove soluzioni.... Compresi i morbid Angel... Le canzoni di altars uscito nell\' 89 erano nettamente diverse dalle registrazioni dei demo.... Leprosy consacrò il genere, pete sandoval portò il blast... Ma il death metal parti\' nell\' 87 |
|
|
|
|
|
|
48
|
Top, diciamo che sono tra i pionieri del genere e tra quelli che l\'hanno formato ed evoluto. |
|
|
|
|
|
|
47
|
Beh, insieme ad altre 3/4 band sono il top del Death metal. I primi 5 album sono dei classiconi. |
|
|
|
|
|
|
46
|
@galilee leggo elogi ovunque per loro su questo sito, evidentemente il problema sono io
|
|
|
|
|
|
|
45
|
Punti di vista e gusti. Secondo me la produzione di questo album è la migliore che i Ma abbiano mai avuto. Rapture è il mio pezzo preferito del disco. WOS è il pezzo che mi piace meno dell\'album. Troppo prevedibile rispetto al resto. Le mie preferite? Oltre a Rapture, Lion\'s den e Sworn to the black. E pain divine Dai.. |
|
|
|
|
|
|
44
|
non mi hanno mai convinto del tutto, la produzione poi dà questo sound che definirei ronzante, penalizza molto. Questo disco alterna alcuni grandi pezzi (god of emptiness, world of shit, angel of disease pazzesca) ad altri per me davvero brutti, continuo a non spiegarmi la scelta di rapture come singolo. E questo sarebbe il disco death più venduto di sempre??????? mah.... blessed molto meglio |
|
|
|
|
|
|
43
|
Permettetemi uno sfogo. L'uscita del nuovo album del Carcass mi ha dato l'imput per riascoltare vecchi CD death metal primi anni '90. Io non possedevo Covenant (in quegli tra amici funzionava così: io compro il Cd x, tu il Cd y, poi via di cassette duplicate). Così ho deciso di colmare la lacuna. MI arriva questa nuova edizione cartonata dove c'è solo il CD. Niente libretto, niente testi, niente di niente. Ma vaffanculo. Nel 2021 con tutta la musica disponibile in rete che senso ha ristampare un Cd con un formato simile? Shame on Earhache records |
|
|
|
|
|
|
42
|
Quando uscì, quest'album venne stroncato dal 90% della stampa """specialistica""". Secondo me assieme a "blessed..." il loro disco più ispirato. |
|
|
|
|
|
|
41
|
Per me il miglior disco dei Morbid Angel, maturo e spaccaossa. Fino alla lettera F compresa personalmente sono perfetti. Poi si sono persi parecchio, ma Covenant è quel tipo di disco che non mi stanco mai di risentire, grazie di averci regalato questa perla. 95 anche per me. |
|
|
|
|
|
|
40
|
Ho finalmente comprato il vinile di questo capolavoro e lo sto facendo girare a ripetizione. Se si esclude Angel of Disease (bella ma fuori luogo, come già detto da God of Emptiness), tutto l'album è un buco nero, nel quale si viene risucchiati inesorabilmente fino alla totale mancanza di luce, ossia il trio finale di Sworn to the Black, Nar Mattaru e God of Emptiness. Per me se la gioca con Blessed per il titolo di loro lavoro migliore, mentre Altars e Domination se la giocano per il terzo posto. |
|
|
|
|
|
|
39
|
Volevo dire domination, che fail . |
|
|
|
|
|
|
38
|
Per me questo disco è secondo solo a covenant, che a mio parere e il loro lavoro migliore . |
|
|
|
|
|
|
37
|
Album storico..poco da dire, fino a Domination per me solo capolavori. |
|
|
|
|
|
|
36
|
Ogni tanto dimentico l'origine del mio nickname e devo riascoltare Covenant per ricordarmelo. A mio parere miglior album in assoluto dei Morbid Angel, di una furia inaudita per l'epoca. Miglior album death metal di sempre per fluidità del tessuto musicale dalla prima all'ultima traccia compresa la strumentale Nar Mattaru. Miglior voce chitarrae batteria messi assieme, talenti assoluti. Produzione leggendaria come potenza e profondità risultando cmq primitiva e azzeccata. Unico neo a mio avviso la canzone Angel of Desease che registra più trash rispetto alle altre interrompe il mood generale del disco sebbene sia una canzone davvero pazzesca. 100 per sempre a quest'opera d'arte |
|
|
|
|
|
|
35
|
Insieme ad altars il migliore a mio parere della loro discografia |
|
|
|
|
|
|
34
|
Quanto mi piacevano le recensioni di Rami...comunque...dato che l'ho riletta e che nn ho mai commentato, posso dire di essere completamente d'accordo col commento di Enry. Anche quello che dice Lambruscone sul suono...sempre pensato fosse piu grezzo ( positivamente si intende) e ruvido. Chiaramente al contrario non concordo su altre "balle" cosmiche. |
|
|
|
|
|
|
33
|
Thank God, Lucifer exist, so, Hail to the Morbid Angel! |
|
|
|
|
|
|
32
|
un signor disco sicuramente siamo sopra il 90...favolosi anni 90 sena qsti personaggi e il black in europa ci sarebbe toccato il post grunge newmetal et similia |
|
|
|
|
|
|
31
|
Disco bellissimo anche questo! Lo reputo inferiore alla A,B,D ma quelli sono super capolavori. Ricordo anch'io che fu stroncato,come fu stroncato anche Arise ed altri classici. 85/100 |
|
|
|
|
|
|
30
|
Sotto ai primi 2,ma comunque ottimo album,mi piace moltissimo la produzione molto scarna e acustica che dona qualità e intenzione alle composizioni... Magnifico Sandoval,registrare delle batterie così naturali ed espressive in tempi a velocità cosi elevate è da fenomeni!!! 88 |
|
|
|
|
|
|
29
|
Come già ha più o meno detto qualcuno, forse tra 20 anni l'ultimo morbid angel sarà considerato un capolavoro. Ricordo anch'io quanta merda tirarono addosso a covenant. Non lo comprai sulla fiducia. Poi un giorno ad headbangers ball o into the pit, vidi il video di god of emptiness. Rimasi allucinato, mai sentito tanto pathos in un pezzo death metal. Lo comprai di corsa e non l'ho mai più lasciato. |
|
|
|
|
|
|
28
|
E pensare che fu bocciato alla grande quando usci'...giornalisti incompetenti e in piu' stupido io che ho venduto lp originale per 10 mila lire nel dargli retta..VOTO 10 |
|
|
|
|
|
|
27
|
L'album Death metal perfetto. Feroce, brutale e mistico. Il mio nickname dice tutto. Voto: 110 e lode. |
|
|
|
|
|
|
26
|
Ennesimo capolavoro.Ma una precisione,mi sembra che la produzione sia piu' grezza e meno rifinita,rispetto agli album precedenti,o è una mi impressione? |
|
|
|
|
|
|
|
|
24
|
Un 85 a mio modo di vedere se lo merita, "Lion's den" è fenomenale e vale il prezzo del disco, ci sono dei momenti più fiacchi ma siamo su ottimi livelli. |
|
|
|
|
|
|
23
|
AOM, BATS e Covenant sono i tre dischi che preferisco dei Morbid Angel. Tre dischi da 99. Il mio preferito comunque è Blessed are the sick. |
|
|
|
|
|
|
22
|
Dico solo questo...Quando usci questo disco le riviste del settore lo considerarono un vero flop.Ora sento tutti dire''capolavoro''.Come cambiano i tempi.Forse tra 15 anni anche l'ultimo dei Metallica sarà considerato un ''capolavoro''.Il problema è che nel lontano 1993,questo era veramente un pessimo album(considerando il livello di tante band di allora)Non vi dico quando uscì Domination,con l'imminente dipartita o allontanamento di David Vincent accusato da Trey Azagthoth di aver commercializzato il sound della band...Ora questi album sono oro colato...Chi vuol capire capisca... |
|
|
|
|
|
|
21
|
@undercover: quoto al 100% la tua disamina, la penso esattamente come te. le due A restano irraggiungibili!!! |
|
|
|
|
|
|
20
|
I primi 5 album dei Morbid Angel sono tutti quanti dei capolavori ma "Covenant" è decisamente il mio preferito. Grandi! |
|
|
|
|
|
|
19
|
poche chiacchere,masterpiece |
|
|
|
|
|
|
18
|
I primi quattro dei Morbid sono capolavori assoluti. In Covenant spicca la oscura God of Emptiness su tutto il resto. |
|
|
|
|
|
|
17
|
se blessed non è un capolavoro la storia del death è da riscrivere... |
|
|
|
|
|
|
16
|
Quando ancora ragionavano... ma è passato davvero troppo tempo, da allora. |
|
|
|
|
|
|
15
|
@Giasse se devo parlare di capolavori nella discografia dei Morbid Angel conto solo A e A, "Blessed" ottimo disco e per quanto mi riguarda sta anche sotto "Domination". |
|
|
|
|
|
|
14
|
@Undercover: o-O Blessed non è un capolavoro? Scusa, vado a riascoltarmi il vinile autoconvincendomi del fatto... Su Abominations invece concordo. |
|
|
|
|
|
|
13
|
@Undercover: disanima interessante la tua. Fermo restando che Browning era un signor batterista e molto diverso da Sandoval (che comunque è una bella bestia anche lui) io personalmente ritengo i primi tre capisaldi del genere, Domination mi è sempre piaciuto parecchio ed anche per me è stata la prima svolta completa per i MA, però lo ritengo parte del processo evolutivo partito da altars of madness, che lì raggiunse la maturità. Escludendo il live Entangled (spartiacque nel cambio) arriviamo a Formulas che non ho mai digerito più di tanto (ma è una vita che voglio riascoltarlo con molta più calma), Gateways a mio parere è il miglior disco dei MA con Tucker ed Heretic mi stufò dopo 5 minuti (l'ho comprato a scatola chiusa, mannaggia a me). Dell'ultimo abbiamo già parlato, anche se lo ritengo brutto in modo diverso da Heretic. |
|
|
|
|
|
|
12
|
però mi sono sempre chiesto come mai i pentacoli presenti nel grimorio sulla copertina nella ristampa siano censurati...mah |
|
|
|
|
|
|
11
|
Non sono molto d'accordo, io sono uno di quelli che spacca in quattro la disco, A) il primo vero capolavoro è Abomination Of Desolation e Mike Browning è dio, B)Altars Of Madness il vero disco old school dei ragazzi, C)Domination la prima vera svolta, D)Gateways To Annihilation la vera forma moderna dei Morbid Angel, "Blessed Are The Sick" e "Covenant" li ho sempre reputati album buoni ma non masterpiece e "Formulas Fatal To The Flesh" alquanto sottovalutato, è un bel disco che viene penalizzato da quel cazzo di trigger inutile, gli ultimi due no comment. |
|
|
|
|
|
|
10
|
Io sono sempre quello che va controcorrente, perchè preferisco questo e soprattutto Domination ai primi 2. Comunque siamo tutti d'accordo che la lettera E (il live) ha chiuso un ciclo e da allora non sono più stati loro... |
|
|
|
|
|
|
9
|
Bei tempi andati....il loro ultimo capolavoro probabilmente... |
|
|
|
|
|
|
8
|
il migliore della band e uno dei miei album preferiti in assoluto, sfiora la perfezione |
|
|
|
|
|
|
7
|
A proposito della produzione vorrei ricordare la presenza di Fleming Rasmussen come produttore  |
|
|
|
|
|
|
6
|
Ultimo grande disco dei Morbid Angel secondo il mio modestissimo parere. Altar vive su un altro pianeta, ma questo è comunque un pezzo di storia. |
|
|
|
|
|
|
5
|
non certo ai livelli dei primi 2, ma bel disco, all'epoca mi sorprese la produzione grezza, molto live secondo me. |
|
|
|
|
|
|
4
|
il disco death che ho più macinato in stereo in vita mia... imprescindibile, ottima recensione e album immenso...qua si parla di storia. |
|
|
|
|
|
|
3
|
recensione ottima complimenti . Un disco leggendario che il tempo non scalfisce assolutamente , mi chiedo ancora oggi come fecero all'epoca a stroncarlo su certi giornali specializzati ... |
|
|
|
|
|
|
2
|
Gran disco, forse un po' sottovalutato. A mio modo di vedere 95 è troppo, i primi due restano davanti...88/100 |
|
|
|
|
|
|
1
|
Bellissimo disco, uno dei miei preferiti. God OF Emptiness è veramente splendida, altro che Radicul |
|
|