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David Bowie - The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars
( 12212 letture )
The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars, spesso accorciato per comodità in Ziggy Stardust, è un concept album del 1972 della rockstar inglese David Bowie, prodotto da Ken Scott e dallo stesso Bowie presso i leggendari studi Trident di Londra. Il filo conduttore del disco è la storia di un personaggio molto rock’n’roll e molto Seventies chiamato, appunto, Ziggy Stardust, il quale è l’incarnazione umana di una sorta di alieno/profeta androgino impegnato nel tentativo di portare un messaggio di pace e speranza all’umanità. Come già accennato, Ziggy è l’icona del glam-rocker inglese degli anni settanta, distrutto dall’alcol e dalla droga, truccato ambiguamente e sessualmente promiscuo, nonché sostenitore, più di facciata estetica che di sostanza ideologica, della “dottrina” del “peace and love”; insomma, non è così lontano dalla verità chi vede in Ziggy un alter ego dello stesso Bowie di quegli anni. L’assimilazione tra questi due personaggi, uno di fantasia e l’altro reale, fu così forte che l’anno successivo il frontman londinese “uccise” la sua creatura annunciandone il ritiro dalle scene nello storico ultimo concerto dello Ziggy Stardust Tour all’Hammersmith Odeon di Londra.

Bando alla ciance, Ziggy Stardust è un disco epocale (è difficile negarlo), resta da capire perché. Dal punto di vista musicale, infatti, per quanto il livello qualitativo sia alto, non possiamo certo paragonarlo a Diamond Dogs o ad Heroes, gemme assolute della discografia di Bowie. Le atmosfere sono sicuramente molto ben studiate, con questo senso di incertezza e di un malcelato malessere di fondo che percorre ogni traccia, dalle più drammatiche e toccanti come Starman e Lady Stardust, alle più tirate e tipicamente glam-rock come Star e la title-track; anche la prestazione della band, ribattezzata per l’occasione The Spiders From Mars, dimostra grandi doti esecutive, con una menzione particolare per Mick Ronson ed i suoi assolo ricchi di pathos. I capolavori musicali di Bowie sono però altri, come già detto. Per capire l’importanza di questo album dobbiamo per una volta lasciare in disparte l’aspetto musicale per concentrarci invece su quello di immagine: ecco quindi emergere il capolavoro di quel genio/pazzo che diventò poi il Duca Bianco. Ziggy Stardust è l’esempio supremo del suo eclettismo e della sua abilità creativa, nonché del suo acume nel capire prima e meglio di altri come creare personaggi di enorme impatto. La figura di questo rocker alieno e del suo mondo sull’orlo di una fine apocalittica influenzò violentemente la scena inglese di quegli anni, appassionando ed influenzando molto anche quella punk grazie soprattutto all’idea di decadenza e rifiuto della società che vi è insita.

Insomma, The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars è un momento fondamentale della carriera di David Bowie e del glam-rock settantiano. Attenzione però: non basta ascoltarlo, bisogna capirlo.



VOTO RECENSORE
89
VOTO LETTORI
82.37 su 121 voti [ VOTA]
Simone94
Lunedì 8 Novembre 2021, 13.29.31
19
Beh Suffragette City spacca pure Starman e Ziggy Stardust.
Kiodo 74
Domenica 19 Aprile 2020, 12.01.34
18
Stamattina ho fatto colazione insieme al Duca con un'opera d'arte immortale.....ogni tanto però mi vien giù una lacrimuccia.....tu chiamale se vuoi emozioni. Ossequi!
The Reaper
Venerdì 25 Ottobre 2019, 19.42.10
17
Il primo mito della mia adolescenza. Ascoltato decine di volte con i miei amici. Costruito storie immaginarie sui Ragni di Marte, Lady Stardust, Tony che è andato a combattere in Belfast e compagnia bella!. Immenso, fantascientifico, fantasmagorico ma al tempo stesso intimistico e romantico. Fateci caso: inizia con l'apocalittica "five years" e finisce con l'altrettanto apocalittica "Rock and roll Suicide". Ziggy Stardust: l'Emozione Suprema
LostHighway78
Sabato 2 Marzo 2019, 17.41.41
16
storia della musica, canzoni monumentali, perfezione, vertiginosa ispirazione dall'inizio alla fine. 89 è folle, 76 dei lettori è da vomito
Gilli1997
Sabato 20 Agosto 2016, 17.40.56
15
DISCO STREPITOSO! PORCA TROIA! 90 SUBITO!
Rob Fleming
Sabato 16 Gennaio 2016, 12.17.56
14
II vertice assoluto della sua carriera. E picchiava anche duro quando voleva come dimostrano Suffragette City e Hang On To Yourself. Da isola deserta. Voto: 100
gian
Lunedì 11 Gennaio 2016, 10.29.21
13
Qua dentro c' e' moltissimo di cio' che e' venuto dopo. Genio e precursore, addio.
cino77
Sabato 18 Gennaio 2014, 14.58.30
12
Arrrayaarole sante!!!!!!!!!!!!ma ho notato che non succede solo qua ma anche in altri album...questo album è storia..voto 100
Arrraya
Venerdì 5 Aprile 2013, 1.43.22
11
Bimbi minchioni del metal di 15 anni che abbassano la media di un album tra i piu belli della storia del rock. voto 10
bowie
Domenica 8 Aprile 2012, 2.04.17
10
capolavoro!
fabio II
Venerdì 6 Aprile 2012, 11.37.17
9
Pienamente d'accordo 'Diamond Dogs' e 'Heroes' sono migliori; qui però c'è 'Moonage Daydream' dove i toni del Duca mi hanno sempre stra-preso ( ci sento anche echi à là Who ) , anche il testo ottimo: i'm the space invader
AdemaFilth
Mercoledì 28 Marzo 2012, 13.56.46
8
100
golden boy
Martedì 27 Settembre 2011, 12.50.09
7
grazie sangre
Sangre
Martedì 27 Settembre 2011, 12.00.05
6
L'unico, il migliore, la classe innata. Ottima rece Fabrizio.
Radamanthis
Lunedì 26 Settembre 2011, 17.04.39
5
Da amante del glam / hard rock / pop metal e similari devo essere sincero e dire che David Bowie non mi ha mai accattivato piu' di tanto!
BILLOROCK fci
Lunedì 26 Settembre 2011, 14.49.01
4
Gran album del duca bianco !! voto 85 ! si si si...
ENRI SIXX
Lunedì 26 Settembre 2011, 10.58.27
3
CAPOLAVORO ASSOLUTO DEL GLAM ROCK !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
LoSpaccone
Lunedì 26 Settembre 2011, 8.17.46
2
Una delle pietre miliari del rock, secondo me merita il massimo dei voti
Electric Warrior
Domenica 25 Settembre 2011, 18.04.25
1
Il capolavoro del periodo glam di David Bowie e un pilastro della musica commerciale in generale. Favoloso.
INFORMAZIONI
1972
RCA
Glam Rock
Tracklist
1. Five Years
2. Soul Love
3. Moonage Daydream
4. Starman
5. It Ain't Easy
6. Lady Stardust
7. Star
8. Star Hang On To Yourself
9. Ziggy Stardust
10. Suffragette City
11. Rock 'N' Roll Suicide
Line Up
David Bowie (Voce, Chitarra, Sassofono)
Mick Ronson (Chitarra, Pianoforte)
Trevor Bolder (Basso)
Mick "Woody" Woodmansey (Batteria)
Dana Gillespie (Cori)
 
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