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27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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22/06/2024
( 460 letture )
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Gli anni Novanta sono stati sicuramente il periodo più florido per i Prong. Allora accasati sotto l’ala della potente Epic Records, i newyorkesi hanno dato alle stampe i loro album più conosciuti e ispirati, da Beg to Differ (1990) al più controverso Rude Awakening, licenziato sei anni dopo. Prima, però, c’è stato Force Fed: l’esordio sulla lunga distanza della compagine guidata da Tommy Victor, il disco che ha attirato l’attenzione della major e che ha preparato il terreno al relativo, quanto troppo limitato, successo commerciale del gruppo.
Licenziato appena due anni dopo la formazione del terzetto, Force Fed mostra una band con le idee già estremamente in chiaro. L’esordio succede al dinamitardo EP Primitive Origins, pubblicato nel 1987, e ne migliora le idee e la produzione. L’hardcore ancora acerbo dell’EP si ingrossa incrociandosi con il thrash metal, tingendosi parallelamente di una patina di sferragliante malessere che diverrà il marchio di fabbrica dei Prong fino ad oggi. Un feeling straniante esacerbato dalla produzione, scarna e affilata, ma sorprendentemente chiara e bilanciata. Così la musica contenuta nell’ellepì, decisamente già a fuoco e molto, molto efficace. Force Fed picchia infatti duro, anche più del successivo Beg to Differ e veicola una rabbia sorda che la freddezza della resa sonora riesce solo parzialmente a stemperare. Ne troviamo immediata riprova con l’opener Freezer Burn, brano angoloso dall'andamento granitico, continuamente spezzato dalle improvvise accelerazioni. La seguente Forgery ne riprende il carattere nervoso e frastagliato, prima di attaccare a testa bassa fomentata dal basso pulsante di Mike Kirkland. Sensless Abuse chiude una tripletta di grande impatto, raggiungendo livelli di intensità davvero notevoli, specialmente nella seconda parte, quando la band scioglie la briglia senza remore. Malgrado questi picchi di violenza, il disco mantiene un andamento tutto sommato controllato, come illustrato dalla successiva Primitive Origins, brano solidissimo e quasi ipnotico, capace comunque di riservare un inaspettato colpo di coda finale, condito da un indiavolato assolo di Tommy Victor. Questi, all'epoca poco più che ventenne, mostra già le sue notevoli capacità di riffmaster, così come il suo tipico timbro vocale, già riconoscibilissimo. Tra gli episodi più concitati vale la pena citare anche la conclusiva Drainpipe, The Taming o ancora Aggravated Condition, brani di crossover thrash che non hanno nulla da invidiare ai nomi più blasonati del genere. La title-track sceglie invece un cammino diverso, e opta per una lacerante lentezza, esacerbata dal riffing affilato del frontman. Le lancinanti trame di chitarra di Victor, quasi noise in certi passaggi, evocano un universo urbano e crepuscolare, anticipando in un certo senso la svolta industrial che verrà -si veda in questo senso la disturbante e lisergica Look Up At The Sun. Questo sentimento di cupo disagio trova la sua massima espressione in The Coliseum e It’s Been Decided, due strumentali urticanti e ricolme di fischi ed inquietanti rumori.
Insomma, Force Fed suona già pienamente Prong, pur presentando delle soluzioni sonore appena abbozzate. Se il suono dei Nostri si sgrezzerà e si personalizzerà a dovere negli anni successivi, l'esordio è tutto fuorché esitante e trascurabile, ma mostra al contrario una band agguerrita e ottimamente preparata. Force Fed permette quindi di assaporare una dimensione forse meno iconica del gruppo americano, oltre che una mezz'oretta di crossover thrash pessimista, vagamente industriale e alquanto ben invecchiato.
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5
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Bel recupero, io adoro il successivo Beg To Differ. |
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4
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Bel recupero, io adoro il successivo Beg To Differ. |
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3
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Mai andato matto per loro, neanche per questo disco. Qualcosa lo salvo, ma all\'epoca c\'era di meglio in ambito Crossover. |
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2
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Debutto ancora acerbo per me |
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1
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...ottimo ripescaggio....un buon disco....conservo il prezioso vinile....da tantissimo tempo... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Freezer Burn 2. Forgery 3. Senseless Abuse 4. Primitive Origins 5. Aggravated Condition 6. The Coliseum 7. Decay 8. It’s Been Decided 9. Force Fed 10. The Taming 11. Bought and Sold 12. Look Up at the Sun 13. Drainpipe
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Line Up
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Tommy Victor (Voce, Chitarra) Mike Kirkland (Basso) Ted Parsons (Batteria)
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