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Judas Priest - Redeemer of Souls
( 24395 letture )
Prima Recensione di: Mauro Paietta "My Refuge"
Solitamente inizio una recensione con una breve presentazione della band, ma cosa si può dire di un gruppo come i Judas Priest di cui qualunque metal head conosce già ogni dettaglio della carriera, compresa la vita privata dei componenti? Non è nemmeno facile stare qui a giudicare l’operato di persone che l’heavy metal l’hanno inventato, plasmato, modellato, rinnovato e reinventato; certo, con qualche passo falso ma che nella loro carriera hanno messo a segno decine di ottimi album tra cui almeno cinque capolavori indiscutibili come Sad Wings of Destiny, British Steel, Screaming fo Vengeance, Defender of the Faith e Painkiller. La band guidata da Glenn Tipton, KK Downing e Rob Halford il titolo di Metal Gods se l’è davvero meritato: ogni stereotipo legato al metal passa da loro, dal look di pelle e borchie all’uso della doppia cassa (solo accennato in precedenza). Ricordo come ieri l’annuncio dell’abbandono di Halford, e da giovane metallaro che aveva giurato fedeltà al prete di Giuda rimasi decisamente deluso sia da Jugulator che da Demolition per poi rivalutarli in parte anni dopo, pensando che la band fosse finita ed anche il successivo rientro in formazione di Halford mi dava poca fiducia. Angel of Retribution e Nostradamus non mi hanno davvero fatto saltare sulla sedia. Il problema era sempre il confronto pesantissimo con Painkiller e la speranza che la band potesse partorire nuovamente un disco di tale livello. Bisogna prendere coscienza di questo: i capolavori del passato sono tali, fanno parte del passato e sono conseguenza di tempi, situazioni, ambizioni e colpi di genio irripetibili. Per fare un esempio ricordo una chiacchierata che feci con Jeff Waters degli Annihilator qualche anno fa ad una clinic, lui stesso ammetteva che il suo sogno era di pubblicare un nuovo disco sul livello di Never Neverland (curiosamente pubblicato lo stesso anno di Painkiller), ma quei tempi, con quelle condizioni, emozioni, intenzioni e follia facevano parte del passato e non sarebbero mai più tornate.
Così anche per i Judas Priest i tempi sono diversi e di cose ne sono cambiate moltissime dal 1990. La band è sempre stata attenta all’evoluzione del sound ed al miglioramento continuo (basta sentire l’evoluzione tecnica sulla chitarra di Tipton e Downing dagli esordi al citato Painkiller), ma dopo quaranta anni di onorata carriera fa la cosa più sensata ed onesta: proporre un album heavy compatto senza la pretesa di sfornare un nuovo capolavoro, senza proporre soluzioni innovative e senza prodigarsi in prestazioni stratosferiche che sarebbero poco credibili, soprattutto a livello vocale.

Una delle grosse novità di Redeemer of Souls la troviamo nella formazione, come tutti sappiamo dopo più di quaranta anni il fondatore KK Downing ha deciso di abbandonare il mondo della musica e ritirarsi a vita privata in favore di un giovane Richie Faulkner, che se a livello tecnico può certamente dire la sua dal punto di vista carismatico non potrà mai ricoprire il ruolo di KK, quale sia il suo apporto all’album è irrilevante in quanto è presumibile che la gran parte delle chitarre siano state suonate da Tipton, ma sono comunque apprezzabili dei soli di chitarra attribuiti a Faulkner, ottimo solista e degna spalla del solito stratosferico Glenn.
Dragonaut, il primo singolo estratto dall’album è anche la opener del disco, il brano funziona ma non decolla mai veramente, i suoni sono come sempre ben curati e potenti, nulla è lasciato al caso, ma il brano sfocia in un ritornello un po’ banale, decisamente meglio la title track, mid tempo trascinante e dal ritornello molto più coinvolgente che in sede live potrebbe ben convivere con i classici della band, ma ancora di meglio viene proposto con la successiva Halls Of Valhalla che ci fa davvero rivivere i bei tempi degli album sopra citati, grazie a granitici, ritmi da headbanging, un ritornello riuscito ed epico ed una parte solista degna dei migliori Judas Priest. Anche Sword Of Damocles è ricca di parti interessanti, caratterizzata da un riff di chitarra che sembra rubato ad un disco dei Running Wild, ma il ritornello poteva essere più incisivo. Purtroppo con March of the Damned incontriamo il primo pezzo davvero sottotono, il brano ricorda un po’ i Black Sabbath ed anche la prestazione di Halford è decisamente sotto gli standard risultando stanca e noiosetta, meglio la successiva Down In Flames che pur senza gridare al miracolo funziona e si ascolta con piacere. Discorso simile per le successive Hell & Back e Cold Blooded, ancora mid tempo senza troppo carattere e poco interessanti, non fosse per delle interessanti parti strumentali e soliste, sopratutto in Cold Blooded, in cui troviamo la coppia d’asce Tipton - Faulkner sfoderare una prestazione sopra le righe. La parte finale del disco ci consegna delle chicche interessanti: in Metalizer ritroviamo una batteria dalla doppia cassa martellante e dei ritmi ben più sostenuti di quelli ascoltati finora, grazie alla solita impeccabile sezione ritmica a cura di Ian Hill al basso e Scott Travis alla batteria. Crossfire invece ci riporta molto indietro nel tempo, fino addirittura al debut Rocka Rolla, in cui le maggiori influenze arrivavano dal blues e dal rock classico, il tutto condito da una pesantezza di fondo alla Black Sabbath, anche l’assolo con wah wah completa un brano fuori dagli schemi ma da pollice alzato. Secrets of the Dead alterna parti interessanti, quelle strumentali, ad altre decisamente noiose, riconducibili ancora a linee vocali ed un ritornello poco o per nulla incisivi, mentre Battle Cry è un altro brano che in fase live starà comodamente al fianco di Exciter o Electric Eye, senza la stessa magia ma senza sfigurare, e finalmente troviamo un Rob Halford capace ancora di emozionare. Chiude il disco Beginning Of The End, intima ballata molto sentita ed emozionale, malinconica ed ipnotica e perfetta come song conclusiva.
L’edizione limitata comprende cinque bonus track dignitose che alternano heavy classico ad hard rock potente, che vede il meglio in Tears of Blood e nelle ballata Never Forget; nell’insieme arricchiscono la proposta, offrendo un totale di ben 18 brani, ma non alzano di molto il livello dell’album.

Globalmente Redeemer of Souls è un disco piacevole che contiene alcuni brani ben riusciti ed altri meno riusciti che finiranno subito nel dimenticatoio. Il disco non stupirà nessuno, ma i Nostri non ne hanno certo bisogno, non si griderà al miracolo e non rappresenta il meglio che hanno fatto i Judas Priest. Gli anni passano, Rob Halford ha sempre la stessa voce inconfondibile ma la sua prestazione non è certo memorabile, non c’è più il graffio, la rabbia e potenza degli anni d’oro, è fisiologico ed è normale a sessant’anni suonati. Le prestazioni live degli ultimi anni lo dimostrano, non si può essere sempre al top, il tempo purtroppo passa per tutti, ma nel 2014 i Judas Priest dimostrano di saperci ancora fare, con un lavoro buono comunque superiore a lavori come Point of Entry, Demolition o Turbo ma ovviamente imparagonabile ai masterpiece della band.
Senza troppi giri di parole comunque va detto che in un mercato che offre milioni di dischi, il tocco e la voce dei maestri sono ancora ben riconoscibili e di un livello ben superiore ed Halford, Tipton, Hill e Travis sono ancor ben lontani dal deludere.


VOTO Prima Recensione: 70

Seconda Recensione di: Saverio Comellini "Lizard"
Confrontarsi con la storia dei Judas Priest fa tremare i polsi. La band è a tutti gli effetti l’archetipo di tutto ciò che viene chiamato heavy metal. Certo gli storiografi ci raccontano che in realtà la nascita dell’heavy metal e i numerosi antesignani del genere o di alcune delle sue successive caratteristiche sono perfino antecedenti alla formazione della band inglese, tanto nel Regno Unito, quanto negli USA. Eppure, il gruppo di Birmingham incarna in tutto e per tutto gli stilemi del genere e ne è l’emblema assoluto: chiunque suoni heavy metal, consapevolmente o meno, paga il proprio tributo a questa vera e propria istituzione, nata ricordiamolo nel 1969. Ciò non toglie che nel corso della propria carriera i Judas Priest abbiano lavorato duramente alla propria identità, tanto musicalmente quanto a livello di immagine e che, una volta trovata la quadratura del cerchio grazie a dischi passati giustamente alla storia come Sad Wings of Destiny, Sin After Sin e Stained Class, si sia presa anche il gusto per il rischio. E’ noto infatti che gli inglesi nel corso della loro carriera abbiano provato più volte a sperimentare e dare spazio a nuove ispirazioni, che ne avrebbero potuto rivitalizzare la musica o comunque fornire nuovi spunti da inserire all’interno delle proprie partiture. Così, fatto salvo qualche disco meno ispirato o fuori fuoco, per forza di cose (citiamo Point of Entry), troviamo altri album per così dire “sperimentali” come Turbo, lo stesso Painkiller, Jugulator e Nostradamus. Tutti lavori caratterizzati da profonde novità e che hanno avuto fortune alterne, tranne Painkiller che di fatto è diventato una nuova pietra miliare per la band, attirando tutti i giovani metallers dell’epoca e restando ancora, a distanza di quasi venticinque anni, IL disco della maturità. La storia ci racconta anche che spesso, dopo questi album particolari, la band è stata costretta in qualche modo a tornare sui suoi passi o a subire eventi traumatici che sono rappresentati dall’abbandono di Rob Halford e il suo conseguente ritorno all’indomani del flop Demolition e oggi dall’abbandono del “gemello di ascia” KK Downing. Redeemer of Souls, se si guarda alla storia del gruppo, poteva già dirsi annunciato: un ritorno al solido heavy metal caratteristico del gruppo e progenitore di tutto ciò che oggi si raccoglie sotto quel nome.

Il tempo passa per tutti e anche il fan più accanito sapeva di non potersi attendere un nuovo Screaming for Vengeance, anche se ovviamente la speranza di gioire di fronte a un disco dei Judas è sempre viva. D’altra parte, molti si sarebbero accontentati anche di non dover ascoltare un nuovo Demolition, appunto. Ecco, la verità è che Redeemer of Souls resta esattamente nel mezzo, rivelandosi disco solido e ben fatto, senza crollare miseramente, ma al contempo del tutto privo di reale grandezza. Il che significa che rischia di essere un disco sostanzialmente inutile a questo punto della carriera della band, che gratificherà per un po’ i fan più accaniti senza però lasciare una vera traccia di sé. Entrando più nello specifico, il disco è decisamente granitico e scattante, tagliente nella produzione e Judas Priest al 100%, forse anche fin troppo. Siamo infatti nel regno del canone più puro, quello di cui la band è maestra e indiscussa pietra di paragone, come peraltro risultava evidente sin dai singoli e dalle anteprime rilasciate prima dell’uscita ufficiale del disco. E’ anche giusto sottolineare come proprio Dragonaut e la titletrack siano forse tra i brani meno riusciti dell’intero album, il che non è una novità in tema di singoli estratti. Il loro sporco compito non è quello di essere il meglio, d’altra parte, ma di fare storia a sé, creando un minimo di aspettativa e attesa. Il che è senz’altro andato a segno, considerando che Redeemer of Souls è forse il disco più annunciato della recente storia della band. Molto meglio la successiva Halls of Valhalla, dal ritornello invero non eccelso, ma dalla costruzione interessante e con una discreta sezione solista. Faulkner ben si inserisce nel contesto dei brani e quando riesce a trovare uno spazio come solista dimostra di adattarsi in maniera rispettosa e competente, senza fuochi d’artificio magari, ma con qualità indiscutibile. In effetti, si comincia anche a far notare l’inevitabile indugiare di Rob Halford su tonalità medie e comode per la propria estensione, con qualche rara puntata in acuti ascendenti, ma sempre senza forzare verso limiti che ormai risulterebbero troppo evidenti e perfino inutili, dato che nessuno pretende ormai da lui più di quello che umanamente può dare. Anche la successiva Sword of Damocles con la sua vena epica si rivela piacevole e ben congeniata, nonostante ancora una volta un ritornello tutto sommato scolastico; anche qui molto valida invece la sezione solista. Molto particolare la linea melodica di March of the Damned, si potrebbe dire quasi pop, che si arrocca su un midtempo invece rocciosissimo, solido sotto il profilo del riffing e degli assoli. Una scelta inusuale che può anche spiazzare, ma senz’altro contribuisce a caratterizzare il brano. Molto meno interessante invece la successiva Down in Flames, nonostante un buon riff iniziale, riscattata da Hell & Back che invece si rivela piacevole hard’n’heavy di maniera. Decisamente meglio risultano Cold Blooded e Metalizer, quest’ultima la più feroce finora ascoltata e anche quella dotata di una maggiore dinamicità finora, il che forse la fa risaltare più di quello che meriterebbe di per sé, risultando davvero una piacevole boccata d’aria. Quando arriva il riff di Crossfire, palese omaggio a Jimi Hendrix, si resta anche sorpresi, ma alla fine questa risulterà probabilmente una delle pagine più interessanti del disco, con una riuscita metallizzazione di un classico hard blues e Halford che si diverte un po’, finalmente, e la consueta bordata di assoli. La parte finale del disco si caratterizza per un tris di ottimi brani inaugurato da Secrets of the Dead, con la sua atmosfera quasi sacrale. Siamo ben lontani dalla maestosità di Beyond the Realms of Death o Nightcrawler, ma il brano funziona e si mantiene nella media di questo album. Meglio ancora la successiva Battle Cry classica cavalcata alla Painkiller, che riserva però qualche brivido nella seconda parte, sicuramente tra le cose migliori proposte. Chiude Beginning of the End, tutta incentrata su di un bel riff semiacustico blueseggiante e sulla sentita interpretazione di Halford, per un degno commiato.

C’è chi dice che è comunque meglio ascoltare i Maestri all’opera con la maniera da loro creata piuttosto che i loro pallidi imitatori e questa è una teoria che ha quasi sempre una sua fondatezza. Nel caso di Redeemer of Souls questa finisce anche per essere l’unica vera ancora di salvezza per l’intero album. Come detto, siamo al cospetto di un’opera solida, ben fatta e ben strutturata, che riporta i Judas Priest sui territori classici e consueti dopo le sperimentazioni di Nostradamus, non molto gradite al popolo metallaro. L’album non presenta alcuna sorpresa e definire tale un hard blues come Crossfire sarebbe esporsi al ridicolo, non possiede nessun brano di livello assoluto e per fortuna neanche grossi rovesci, anche se Dragonaut, la titletrack e Down in Flames si difendono giusto perché in copertina c’è quel monicker. Se questo fosse l’ultimo disco della band probabilmente verrebbe ricordato per un Rob Halford un po’ stanco, per il consueto ottimo lavoro di Tipton che pur senza scintille porta a casa la solita prestazione di livello, per il riuscito quanto tutto sommato anonimo innesto di Faulkner e l’ordinario ancorché ineccepibile contributo di Hill e Travis, anche se quest’ultimo comincia davvero a farsi ripetitivo. Le canzoni? Non ce n’è una destinata a restare, purtroppo, ma tanta dignità e un discreto livello. Confrontarsi con una storia come quella dei Judas Priest fa tremare i polsi, anche a loro stessi. Non diremo a voce alta che Downing aveva le sue ragioni a chiedere un onorevole ritiro dalle scene, perché un musicista ha diritto di andare avanti comunque, se questa è la sua volontà, ma certo al di là dell’affetto e dell’attaccamento a una band che rappresenta tutto per chi ama l’heavy metal, resta davvero poco a conclusione se non l’onore delle armi.

VOTO Seconda Recensione: 65



VOTO RECENSORE
67
VOTO LETTORI
75.23 su 226 voti [ VOTA]
Jappy
Giovedì 29 Agosto 2024, 7.50.21
402
Parziale miglioramento dopo i primi due dischi con il ritorno di Halford alla voce, è pesante da dire ma ci volle qualche anno in più sulle spalle al gruppo e soprattutto la totale fede in Faulkner e Sneap che è con loro che Halford e soci hanno trovato nuova linfa vitale; è innegabile che gli ultimi due dischi ma soprautto invincible shield spazzano via ogni album venuto fuori da jugulator in avanti , quasi come fosse un tributo a painkiller con qualche idea più moderna e una produzione più “moderna”. Spero davvero che i Judas possano andare avanti ancora altri anni pur combattendo contro il tempo , d’altronde Halford è reduce da un tumore e ha 74 anni , ma finché la voglia di ruggire c’è spero facciano ancora altra strada come i “defenders of the faith”.
Masterburner
Mercoledì 28 Agosto 2024, 23.53.49
401
Certo che ascoltato dopo gli ultimi due prodotti da Sneap questo suona come un demo tape...
iommi
Lunedì 11 Marzo 2024, 13.55.32
400
Galilee, ok. abbiamo la stessa opinione. In definitiva sono d\'accordo anche su Angel of retribution. migliore di redeemer come produzione, ugualmente discontinuo,ma su meno pezzi e per quanto riguarda la scrittura...non saprei; di angel mi piacciono Judas Rising, Worth Fighting For, Demonizer, Angel, Hellrider, Eulogy e Lochness. Proprio per niente le altre, sono 7 su 10. di redeemer mi faccio piacere (cosa ben diversa) Halls of Valhalla,Sword of Damocles, March of the Damned, Down in Flames,Cold Blooded, Secrets of the Dead,Battle Cry, Beginning of the End (l\'unica che veramente mi piace al livello di altri loro album) e never forget, quindi me ne piaciucchiano 9 su 14. Vince Angel
Niccolò
Sabato 21 Ottobre 2023, 10.18.51
399
\"Firepower\" ha una produzione nettamente migliore. Nel secondo disco ci sono due ottimi pezzi come \"Snakebite\" e \"Bring It On\" e la buona \"Never Forget\". Sono i quattro pezzi che vanno da \"Hell And Back\" a \"Secrets Of The Dead\" a convincere meno : un album discontinuo, alla stessa maniera di \"Firepower\" Voto 75
Philosopher3185
Sabato 25 Febbraio 2023, 17.20.32
398
Nostradamus forse e\' troppo lungo e non tutti i brani convincono ma ha alcuni pezzi molto beĺli ed e\' prodotto bene..questo e\' un album mediocre,canzoni scolastiche e prive di mordente,Halford sottotono e una produzione oscena!anche i migliori possono sbagliare e con l\'ultimo sono tornati alla grande ma questo album e\' da dimenticare...
Galilee
Martedì 8 Novembre 2022, 16.47.04
397
In realtà sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto. Secondo me qui il songwriting è buono ma rovinato da una produzione e un cantato non all'altezza. Firepower e Nostradamus li trovo ottimi sotto tutti i punti di vista. E per me Nostradamus rimane un gradino sopra. Angel of retribution invece lo preferisco solo a Redeamer, ma solo grazie alla produzione, perché il songwriting esclusi 3/4 pezzi mi ha sempre detto poco.
Galilee
Martedì 8 Novembre 2022, 16.34.30
396
Difatti ho detto il contrario.
iommi
Martedì 8 Novembre 2022, 15.26.29
395
Galilee non so come fai a dire che il songwriting di nostradamus sia banale. per me tutto il contrario. sul songwriting di firepower e la sua banalità sono d'accordo anche se lo preferisco a questo redeemer perché non credo che il problema di questo disco stia soltanto nella produzione quanto proprio nelle canzoni. è il primo disco in cui le scelte di cantato di halford mi continuano a non quadrare. Mi lascia perplesso e lo trovo mal cucito su diversi pezzi (dragonaut discreta solo l'ìntro il resto orrendo al punto di ricordare l'intro del disco forbidden dei sabbath,ma forse anche peggio; redeemer ritornello imbarazzante, march svogliato e stanco appena ascltabile. hell and back, crossfire e metalizer è proprio halford a rovinarle,ma forse è proprio il team in generale ad aver fatto male). Ho già detto qui sotto quali sono i filler secondo me, ma anche una canzone come halls of valhalla che non è tra questi non è comunque scritta poi tanto bene, le liriche sono banali e il cantato pure, si gode solo e soltanto dei relativi acuti di halford (e li si che una migliore produzione avrebbe giovato, cos' come per le buone cold blooded e battle cry). Non mi capacito neanche del come possa Mike Exeter aver fatto un così brutto lavoro dopo aver ottimamente porodotto album come Fused di Iommi e altri),però qui di canzone davvero ma davvero bella ce ne è solo 1 ed è la leggermente atipica Beginning of the End. L'unica a toccare un po' il cuore e finalmente ben cantata.
Maurizio
Lunedì 26 Settembre 2022, 19.34.20
394
(Molto) col senno di poi, disco difficilissimo da valutare. Produzione e voce le parti dolenti, neanche poi tanto,ma per la prima secondo me il sound sabbathiano è puramente voluto. Halls of Valhalka comunque è un instant classic senza se e senza ma. Album con un sacco di richiami antichi e lo dichiarano apertamente. Secondo me corretto il 78 dei lettori...potete spendere senza rimorsi postumi.
Galilee
Giovedì 2 Settembre 2021, 15.03.55
393
Il problema di questo disco sono la produzione e la voce. Il songwriting non è male. Molto meno bene di firepower e Nostradamus, ma leggermente meglio di Angel of retribution. Anche se la produzione lo rende il peggiore dalla Réunion. Le mie preferite.. Redeamerbof souls, crossfire e Down in flames.
Sadwings
Giovedì 2 Settembre 2021, 14.16.19
392
Non posso negare che con il tempo il valore di questo album è sceso e che risente troppo di una produzione non all altezza . Mentre sento molto volentieri angel of retribution, firepower e Nostradamus (però anche qui la produzione secondo me doveva essere migliore soprattutto per le chitarre) questo ascolto solo alcuni brani.
iommi
Giovedì 2 Settembre 2021, 13.51.07
391
i filler per me sono le tracce 1,2,7,9,10 tra le bonus track si poteva recuperare (e mettere accanto ai non filler del primo disco) la 15, mentre le altre sono inferiori,ma non tanto quanto i filler del primo disco. Questo e il fatto che anche le canzoni buoni siano prodotte malissimo, ne fa un album deludente per me. Se ci aggiungo che arriva dopo nostradamus e che gli anni dovrebbero aver portato ancora maggiore maturità. Il passo indietro è una caduta chilometrica nell'abisso da tutti i punti di vista. Firepower non fa altro che migliorare i suoni e pensare meglio alcune canzoni di modo da fare solo un passettino in avanti che francamente mi pare il minimo,ma rimaniamo galassie indietro a nostradamus
matt2
Martedì 13 Luglio 2021, 13.27.59
390
voto lettori secondo me molto giusto. è un album con un paio di filler, a parer mio tracce 4 e 10, ma che si ascolta piacevolmente e che soprattutto non è cosi inferiore a firepower come parrebbe leggendo qua e la ,almeno secondo me . anzi. la produzione è si pessima ma la qualità dei pezzi , penso a halls of valhalla , secrets of the dead ma non solo, è veramente notevole. concordo con 78 .
iommi
Lunedì 12 Luglio 2021, 10.31.57
389
ha qualche canzone discreta prodotta malissimo come tutto il resto che è anche scritto male. Manca l'essenza dei Judas PRIEST e dopo nostradamus sembra quasi uno scherzo. Che poi ci sia qualche traccia che a furia di essere ascoltata risulta piacevole ok. Pure qualcuna che non sfrutta il suo potenziale (battle cry con voce troppo falsettata che sarebbe stata meglio in clean tipo come fu in Hell Patrol - almeno in studio) e solo una davvero bella : Beginning of the end. Fondendo il meglio di questo disco con il successivo firepower viene fuori un album decente, quasi all'altezza, ma non certo su un livello anche solo vagamente vicino a Nostradamus. Il fatto che questi ultimi siano album più veloci e classici li porta al confronto con painkiller e defender of the faith da cui ne escono ancora peggio, per cui inneggiare ad un gradito ritorno al passato (o come qualcuno ha detto per il successivo firepower "il migliore dai tempi di painkiller") mi sembra sbagliatissimo. questo album poteva andar bene ai tempi di british steel come album minore riuscito solo a metà,ma non si sarebbe potuta giustificare allora la voce di halford spenta e non graffiante. In conclusione un album che non saprei dove mettere per poterlo salvare,ma di certo non dopo Nostradamus.
Mosino
Venerdì 8 Maggio 2020, 0.10.50
388
In generale un album abbastanza normale... Ma Halls of Vahlalla la collococo nella top ten di tutti i tempi dei Judas... La trovo fantastica... E Rob qui è spaventoso, per l'età
Luka 2112
Mercoledì 25 Marzo 2020, 23.37.40
387
Album ascoltabile messo insieme da abili mestieranti, per me un compitino da sufficienza niente di più specialmente se paragonato a Nostradamus ,un prodotto zeppo di idee e creatività, Redimers a mio parere ( e gusto) è in linea con Firepower che dalla sua una produzione solo un pochino migliore , ma è altrettanto trito. Ah qui mancava Purtroppo Kk, e Tipton non era a “ mezzo servizio”
Philosopher3185
Lunedì 11 Novembre 2019, 21.22.15
386
A distanza di anni,credo di averlo sopravvalutato questo album..è un disco fiacco e prodotto di merda...poche canzoni valide e un Halford fiacco e sottotono...
ObscureSolstice
Lunedì 5 Marzo 2018, 15.01.46
385
Valhalla, you are calling!! Valhalla, you are calling me home!! Valhalla, new day dawning!! Valhalla, this is where I belong...I belong...
paju
Domenica 25 Febbraio 2018, 14.31.35
384
album di mestriere. mom brutti ma spompato e senza nulla di clamoroso. ben suonato. basta, si sente la mancanza di KK e ora che purtroppo la salute a bloccato pure Glenn Timpton, penso che sia giunto il momento della pensione per una grandissima band. amen
Aceshigh
Lunedì 23 Ottobre 2017, 12.12.39
383
Concordo in toto con le recensioni. 65/70... e nella mia personalissima classifica degli album della band con questo punteggio ROS finisce decisamente in zona retrocessione, se non addirittura come fanalino di coda. E non è un discorso di produzione, qui il problema è che solo 2/3 pezzi sono all'altezza del nome della band, il resto è spompato. Spero cancellino questa brutta prova al più presto con un nuovo e molto più ispirato album.
iommi
Domenica 23 Aprile 2017, 16.27.21
382
concordo con i recensori nel trovare parti soliste ben fatte e ritornelli al contrario molto sclastici e io aggiungo banalotti. Si fa sentire la mancanza di KK Downing in fase di scrittura e tutta la band appare stanca; non solo Halford dunque che, tra l'altro nel periodo della registrazione del disco cantava live megli di quanto ha fatto su disco. Gli anni passano per tutti,ma non era ancora tempo di abbassare così tanto il tiro e il suo range vocale (come a preparasi alla vecchiaia): secondo me nel 2014 si è un sottovalutato. Non che il problema del disco stia in questo quanto nell'ispirazione generale in fase di scrittura. Problema totalmente assente in Nostradamus che al contrario si faceva notare proprio per grande ispirazione sia nella musica che nella voce di halford che neanche qui mostrava grandi acuti,ma mostrava proprio quanto la sua voce possa emozionare in infiniti modi senza grandi acuti di cui comunque la grande scrittura dei pezzi (o meglio sarebbe dire dell'unico grande pezzo che costituisce l'album) non faceva sentire affatto nè la mancanza nè una diminuita capacità di riprodurne qualora ce ne fosse stata la necessità. In redeemer of soul invece avviene tutto il contrario: acuti strozzati e poco autenitci (es,battle cry:molto falsetto e poca vera voce) o piazzati in mezzo a un pezzo a caso come un'isola nel deserto inutile (valhalla) e dove canta diciamo "normalmente" la prestazione è piatta e poco emozionante. Canzoni che restino nella storia? No, non ce ne è una. Forse (e dico forse) solo Beginning of the end (il lento finale). Canzoni discrete (ma niente di più)lo ci sono e sono la quasi totalità dei pezzi. Molto mestieree poca ispirazione. Produzione: scarsa (belle parti soliste, interessanti intrecci e melodie che purtroppo non fanno la bellezza complessiva del pezzo) . Canzoni veramente brutte: Dragonaut. Canzoni che parton bene e deludono: Hell & back (con intro ingannevole che lasciava presagire un seguito migliore), Crossfire e forse anche la comunque migliore,ma sempre inutile Metalizer.
Steelminded
Sabato 1 Aprile 2017, 19.34.23
381
Beh insomma veramente brutto al terzo ascolto dopo due anni e mezzo posso confermare la prima sensazione. Never Forget si assomiglia a puro amore di Alessandra Amoroso.
InvictuSteele
Martedì 19 Luglio 2016, 11.42.15
380
Ancora lo ascolto con piacere. Sinceramente non capisco le critiche negative, mi sembra un ottimo album che contiene grandi canzoni, un paio sottotono ma va bene, certo è un peccato per la vergognosa produzione che ne abbassa le qualità. Resta un disco molto buono, con una produzione migliori si parlerebbe di album grandioso. Voto 75, questo è l'heavy metal.
warrior63
Giovedì 5 Maggio 2016, 16.55.37
379
X la redazione:a quando le recensione di battle Cry? La anticipo. Grandissimo
black
Giovedì 21 Aprile 2016, 17.10.46
378
cavolo me l ero perso acquistato recentemente devo dir che mi piace un botto! superiore a Nostradamus che reputo troppo difficile da capir nonostante ottimo! un bel 85 se lo merita...Halls Of Valhalla la mia preferita! grandi judas!
iommi
Lunedì 21 Marzo 2016, 15.04.03
377
ps: piacevoli reedeemer,halls,sword e march ottime (le migliori per me) down in flames e beginning of the end buone cold blooded,tears of blood,secrets of the dead e battle cry non mi piacciono: tutte le altre pessima e detestabile Dragonaut (per me la peggiore)
iommi
Lunedì 21 Marzo 2016, 14.59.08
376
Continuo ad ascoltarlo,ma continuana ad essere una mezza delusione. sarà che ho adorato nostradamus e non trovo un senso nel ritorno al canone (a quel punto avrei preferito un Painkiller 2). Forse il fatto che la mia speranza era verso un album che mescolasse painkiller e nostradamus...tant'è che lo trovo un'immenso passo indietro. lo sento un album per niente serio,solido e solenne come gli altri. e se si tratta di sperimentazione allora troppo migliori le sperimentazioni di turbo e jugulator. se non si tratta di sperimentazione,ma di riotrno al sound classico allora erano troppo migliori i lavori solisti di halford (in particolare Crucible)
Alessandro Piria
Giovedì 17 Settembre 2015, 14.23.09
375
buon album senza dubbio anche se in ad es. Down In Flames c'è qualche ricopiatura di troppo di riff altrui...
Painkiller
Lunedì 14 Settembre 2015, 13.52.13
374
a più di un anno di distanza, posso dire che il disco pecca nella produzione, ma che una volta fatta l'abitudine risukta comunque un bell'album. Più che altro, la sua validità mi pare sia stata dimostrata dal vivo a Milano, il 23 giugno. Dragonaut, halls of Valhalla, redeemer of souls dal vivo acquistano la giusta luce e sono delle belle mazzate, perfino march of the damned ha fatto la sua figura, complice l'ottimo suono che c'era a Milano. E anche la prova di Halford, che è sembrata stentata sul disco, ha rimesso le cose a posto.
Asso
Giovedì 11 Giugno 2015, 21.02.19
373
Una vergogna e uno schifo immane.
Visual Lies
Sabato 6 Giugno 2015, 0.20.35
372
Un album troppo bello per i pochi, veri, metallari rimasti.
acciaio inglese
Sabato 9 Maggio 2015, 16.58.31
371
di tutti gli album recenti delle più famose metal band questo è quello che mi ha preso più di tutti! alcuni pezzi sono davvero emozionanti, tipo sword of damocles, halls of valhalla e metalizer. un 7,5 credo lo vale tutto
Enomis
Mercoledì 29 Aprile 2015, 21.52.01
370
@Painkiller, io mi chiedo la stessa cosa ascoltando l'ultimo dei Maiden; non capisco come band di questo calibro, che in passato hanno goduto di ottime produzioni, abbiano nel 2010 o 2014 questi suoni...
matt2
Mercoledì 4 Marzo 2015, 19.14.23
369
alla fine i pezzi notevoli a mio parere sono almeno 8-9 contando che all'inizio ne sentivo tali solo 3-4 . il 76 dei lettori non è giusto di più.
Pankiller
Giovedì 29 Gennaio 2015, 7.14.27
368
L'unica cosa che continua a non convincermi, anche se ormai mi ci sono abituato, é la produzione. Stavo ascoltando in questi giorni Nostradamus, Angel of retribution e il duetto di halford coi five finger Death punch e mi chiedevo cosa sarebbe questo redeemer of souls con una produzione potente e pulita come quelle...
TheGodfather
Mercoledì 7 Gennaio 2015, 15.13.47
367
album dignitosissimo, vario e dal songwriting abbastanza ispirato. Non è un capolavoro, ma è un ascolto piacevolissimo, anche perchè compendia alla perfeazione quasi tutta la carriera di una delle più grandi metal bands di sempre. Una band che ha sempre fatto della varietà stilistica e compositiva uno dei suoi punti di forza. Voto 78
jek
Mercoledì 10 Dicembre 2014, 20.21.34
366
L'ho riascoltato dopo sei mesi, a me piace un casino alcuni pezzi sono troppo belli. I Judas sono sempre i re del Metal.
Galilee
Mercoledì 10 Dicembre 2014, 20.13.31
365
Io invece considero questo disco molto forte a livello emotivo. Penso che il songwriting sia di alta qualità e tutto sia studiato nei minimi dettagli. Il passo indietro da nostradamus, che ho apprezzato molto, era però doveroso. In fondo quel disco era una parentesi, qui siamo tornati al loro sound. È la cosa figa è che dopo tutti questi anni non è ancora ora di revival, i Judas riescono sempre a metterci quel tocco in più. Per me se escludiamo Nostradamus, rimane il miglior disco da Jugulator, che io adoro. Yeah!
iommi
Mercoledì 10 Dicembre 2014, 20.03.25
364
GorgoRock Sono perfettamente d'accordo. E aggiungo un'osservazione mia recente. Quello che veramente mi manca in quest'album è il sentimento. L'emozione! Non me ne frega niente che Halford non ecceda con gli acuti,la sua voce è bellissima comunque infatti in Nostradamus per me era perfetta,ma in questo disco proprio non c'è emozione. è qui il più grosso passo indietro. L'unica davvero di livello per me è beginning of the end le altre sono tutte ascoltabili e ti puoi anche convincere che ti piacciano proprio come ho fatto io per mesi e mesi ma.....niente,alla fine devo ammettere che,pur non continuando a comprendere il perché di un passo indietro così enorme (non è che gli sia mancato il tempo per pensarlo) non riesco ad ottenere niente di durevole da questo disco.
dimebag89
Mercoledì 10 Dicembre 2014, 16.25.58
363
A me è piaciuto. Non un capolavoro, ma un album onesto e piacevole. Grande rispetto e grande dignità per una band immensa, gli Dei del Metal
Enomis
Domenica 30 Novembre 2014, 2.17.43
362
Anche io lo vedo come unpasso indietro rispetto all'elaboratissimo Nostradamus (che a me è piaciuto moltissimo), comunque niente male, è un buon album solido e mai troppo ripetitivo (solo si notano come fatto notare nella recensione alcune similitudini con i sabbath e oserei dire anche con i Maiden). Voto: 75
GorgoRock
Venerdì 28 Novembre 2014, 17.13.03
361
Io dico la mia, opinione personale. Per me non si può, dopo aver sfornato un album, con una ricerca così raffinata di concept e suoni, songwriiting ecc... come NOSTRADAMUS, fare un passo così indietro. Qui lo dico ma non lo nego...secondo me hanno aperto un vecchio cassetto di brani scartati da album precedenti...anche di vecchia data....buttati dentro ad un album, scecherato il tutto senza voglia e senza un minimo si sforzo. Per carità sono sempre i Judas e si ascolta (come ascolto TURBO, DEMOLITION e JUGULATOR) ma ragazzi!!!! puzza di FUFFA!!!! Cosi mi è più chiara la scelta di DOWNING! Stay Metal!
Luke
Giovedì 20 Novembre 2014, 22.49.40
360
Per me è un ottimo album, molto belli i pezzi: Battle cry, Halls of Walalla, Sword of Damocles, Down in flames. E poi che dire sarò una pecora nera qua fra tutti voi, ma io questo album lo apprezzo proprio perchè Halford non eccede con gli acuti.
iommi
Mercoledì 19 Novembre 2014, 17.30.15
359
Mah...io continuo a sperare che ad un certo punto faccia breccia...e invece no- Lo ascolta quasi ogni giorno da quando è uscito e l'unica che trovo di livello è beginning of the end. le altre solo ascoltabili,ma povere povere. Continuo a non capire come si possa passare da Nostradamus (si,io lo trovo un capolavoro di intensità) a questo. Soprattutto dopo aver avuto tutto il tempo che volevano.
ra
Sabato 1 Novembre 2014, 16.59.39
358
irriconoscibili priest .... peccato -
Painkiller
Mercoledì 29 Ottobre 2014, 17.25.47
357
Dopo i primi ascolti non avrei mai detto che avrei cambiato idea, eppure dopo aver fatto l'abitudine al sound ed essermi meglio concentrato sulle canzoni sono rimasto sorpreso. Me l'hanno fatta di nuovo, mi hanno fregato. Certo, battle cry è quella che ha più presa nell'immediato, ma poi mi è risultata quasi scontata se paragonata a Cold Blooded, Crossfire, Secrets of the dead. Metalizer ha un riffing che sembra uscire da un album dei Fight, Snakebite e Bring it on hanno musiche, bridge e chorus che sembrano rubati all'album screaming for vengeance (Fever, Take these chains, Bloodstone) Tears of blood e Down in flames sembrano uscite dalle migliori idee partorite da Halford da solista, E se swords of...e march of the damned sono le meno riuscite, hell and back ha nel cambio di ritmo finale un asso nella manica. Il trittico inziale è già nel novero dei classici per me!!! Album che mi ha sorpreso.
AL
Giovedì 16 Ottobre 2014, 14.50.11
356
a ME MI piace!!! sarà inferiore al passato, sarà prodotto male, Rob è un pò cotto, e tutto quello che volete ma più lo ascolto più mi convince. anche le canzoni bonus non sono male, a parte never forget che proprio non reggo. tra le mie preferite Crossfire, Hell & back, Halls of Valhalla.
Galilee
Mercoledì 15 Ottobre 2014, 12.11.12
355
E pensare che a me Battle cry è una di quelle che piace meno.
iommi
Mercoledì 15 Ottobre 2014, 11.44.55
354
Ah. e poi avrei gradito che s mettessero subito sotto a scrivere un'altro album invece che partire per il tour di redeemer of souls con una scaletta così pessima. Io ancora son là che aspetto un cui suonino Nostradamus da inizio a fine
iommi
Mercoledì 15 Ottobre 2014, 11.24.53
353
Mah...io mi sono imposto di ascoltarlo quasi una volta al giorno da quando è uscito. si,mi è cresciuto tanto dall'inizio,quando non lo sopportavo. Ora però devo dire che per essere a grandi livelliil disco avrebbe dovuto cominciare con Battle Cry,Beginning of the end e poi andare a crescere. Tutte le canzoni prima di battle cry le trovo soltanto piacevoli,ma troppo inferiori. Ai livelli di Nostradamus non si avvicina nemmeno. E,"badate bene",io non richiedevo affatto un nuovo Painkiller,mi bastava che continuassero a fare gli artisti seri come avevan fatto con nostradamus: niente commercialità,nessun ritornello facile e scontato,testi buoni e ben incastonati,belle chitarre ritmiche,pezzi lenti profondi,grande espressività (qui solo in beginning of the end) e acuti sparati solo dove davvero dovevano stare.
like
Sabato 13 Settembre 2014, 15.46.23
352
io li ascolto da quando usci ' turbo , sono la mia band preferita , hanno pubblicato l ' abum che mi aspettavo , in ogni senso , un ottimo album . non si puo ' pretendere un painkiller da persone ultrasessantenni , come mai non vennero in italia prima del 1988 ? semplice , all ' epoca si sbavava solo per metallica ed iron maiden , i judas eravamo in pochissimi ad adorarli .
marmar
Giovedì 11 Settembre 2014, 22.09.22
351
Ma quanto mi piace questo disco! E sapete perchè? Perchè è maledettamente e semplicemente bello, punto e basta. Massimo rispetto per chi scrive dopo tanti anni di mestiere canzoni del livello di "Crossfire", "Secret of the Dead" e "Beginning of the End", per cui Onore ai Maestri del Metal e Infinite Grazie!
EvilEvil
Domenica 7 Settembre 2014, 17.27.28
350
@Sandro70: Non penso che il vinile suoni meglio, che sia cd, lp, mc, dvd, ormai viene tutto dallo stesso master digitale. Il valore aggiunto lo danno lo stereo di merda e le orecchie sfondate!
Edohard
Domenica 7 Settembre 2014, 15.17.24
349
Ho acquistato il disco e debbo dire che l ho apprezzato...produzione un po fiacca e vero ma tutto sommato l album è vario e con un buon respiro...nulla di trascendentale ma un buon modo per congedarsi dalle scene con brani classicissimi ed altri più sperimentali...voto 75
Sandro70
Domenica 7 Settembre 2014, 14.45.12
348
@EvilEvil.In vinile suonerà sicuramente meglio e infatti mi pento di averlo predo su cd. Comunque, concordiamo sulla bontà dell' album.
EvilEvil
Sabato 6 Settembre 2014, 22.26.18
347
Ragazzi.. siete metallari raffinati dal palato fino e dall'orecchio sopraffino. Come ho già scritto qui da qualche parte.. sul mio stereo di merda dell'85 il vinile suona alla grande!
Sandro70
Sabato 6 Settembre 2014, 21.44.25
346
Il problema di questo disco sta tutto nella produzione perchè le canzoni sono valide ( a parte un paio di filler ). Se avesse i suoni di painkiller o Angel of retribution merierebbe 80-85 .Poi la situazione peggiora di molto se lo si ascolta in MP3. Ascoltandolo da cd sullo stereo di casa è almeno decente.
Masterburner
Venerdì 29 Agosto 2014, 9.04.21
345
Però devo anche dire che ieri me lo sono ascoltato in auto ad alto volume e alla fine sta cominciando a piacermi... insomma alla fine al fascino del Prete di Giuda è difficile resistere...
palomaki
Venerdì 29 Agosto 2014, 0.11.34
344
I Judas di Screaming for vengeance e Defenders of the faith (inarrivabili e inarrivati da chiunque) sono andati via e non torneranno mai piu'.. Purtroppo questo e' un disco fatto per tirare a campare da parte di sessantacinquenni logori e privi di idee. Lo dice uno che li conosce da 30 anni per il quale Halford e Tipton erano Dio e che non esito' nel 1986 a recarsi da adolescente in Germania a vedere un concerto del Fuel for life Tour. Adesso capisco l'onesta' intellettuale di KK e ne apprezzo maggiormente la statura, sostituito da un giovanotto che a dispetto di alcuni atteggiamenti da rockstar non meriterebbe neanche di lucidargli gli stivali.. Amero' cmq sempre i JP perche' sono come una bella donna dalla quale talvolta si e' stati delusi o traditi ma che e' impossibile togliersi dalla testa.
Masterburner
Giovedì 28 Agosto 2014, 12.58.53
343
Dopo due ascolti concordo con la recensione di Lizard e il commento di @SOL sulla produzione. Le chitarre ritmiche sono spompatissime, e a parte un paio di episodi dove si vede il vecchio Halford, la sua prova è... triste. Qualche buon pezzo c'è (per me spicca solo la title track però, almeno ha un ritornello non così banale), ma niente che ti catturi veramente. Alla fine lascia l'amaro in bocca. Serviva davvero un produttore esterno!
SOL
Giovedì 28 Agosto 2014, 12.44.41
342
Infatti, "incomprensibilmente" era proprio dedicato alla gestione pessima che li ha da sempre frenati... non passare in Italia prima del 1988 quando, ad esempio, i Maiden avevano guadagnato proseliti su proseliti già aprendo per i Kiss nell'80 non ha alcun senso...
Galilee
Mercoledì 27 Agosto 2014, 21.29.18
341
Incomprensibilmente? Hanno sempre avuto dei manager di cacca, e loro sono sempre stati dei testoni. Dalla Reunion le cose sono migliorate, difatti è assurdo, ma qui da noi sono molto più famosi adesso che negli anni 80.
SOL
Mercoledì 27 Agosto 2014, 21.23.13
340
Capito! Non so se steel abbia visto uno show di quel tour, ma di sicuro se l'ha fatto, non in Italia... i Judas sono passati di qui solamente (e incomprensibilmente) dal tour di Ram It Down in poi...
spiderman
Mercoledì 27 Agosto 2014, 12.59.34
339
@Sol e @Steelminded, no aspettate un attimo, forse mi avete frainteso o c'e'stato un malinteso, lo so benissimo che e' un dvd , mica mi sono rincoglionito tutto assieme, dalla risposta che avava dato @Steel Sembrava ci fosse stato presente fisicamente, e si sa un conto e' vivere intesamente ed emotivamente un live e in generale i concerti, un conto vederli e adcoltarli in video o dischi o dvd, fu registrato tralaltro il 12 dicembre del 1982 per il loro Screaming for Vengeance world Tour, e pensavo quindi che steelminded stesse ricordando quei momenti godendone appieno.
SOL
Mercoledì 27 Agosto 2014, 11.51.25
338
@ spider: guarda che puoi sentirlo anche tu il live Vengeance eh... è un DVD!
Steelminded
Lunedì 25 Agosto 2014, 23.25.13
337
Se e per questo c ero anche ai Beatles Milano nel 64...
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 22.53.30
336
@Steelminded, ahah ti invidio veramente io nel 1982 non ero ancora nato, hai potuto sentirlo nel vigore dei suoi anni migliori, sei stato fortunato, comunque sia chiaro che portero' sempre rispetto a questa band che e' una delle mie preferite in assoluto insieme ai Maiden e ai Manowar e che ha saputo marcatamente caratterizzare e innovare il genere Heavy Metal, e che ha prodotto lavori indimenticabili e immortali quali Sad Wings of destiny, Stained Class, Killing Machine ,British Steel ,Screaming for Wengeance, Defender of the Faith, Painkiller, persino Nostradamus ho rivalutato positivamente, tutti lavori che hanno fatto scuola e doposcuola a generazioni di gruppi che ne rimasero influenzati.Dio, Halford, Dickinson, Adams, Kiske sono i cantanti che preferisco di piu', ma Halford penso sia quello che ha impersonato obiettivamente di piu' l'heavy metal.Tornando al disco per il momento lo accantono ma lo riascoltero fra un po di anni e chissa' cosa ne pensero'. Onore e rispetto da parte mia li avranno sempre.
Sandro70
Lunedì 25 Agosto 2014, 22.12.21
335
Mi sono preso il tempo di ascoltarlo più volte e devo dire che l'album mi piace molto. Anche la produzione, sarà che sono abituato ai suoni degli anni 80 e odio le produzioni iperpompate, non è poi così pessima . Voto 75.
Steelminded
Lunedì 25 Agosto 2014, 21.57.44
334
Hai fatto un bel sondaggio e fai bene pertanto... io invece mi può godendo live vengeance 82...
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 21.06.13
333
@Steelminded non faccio lo statistico, io parlavo della cerchia degli amici metallari che conosco e che a loro volta conoscono altre cerchie, pensa che ci siamo scambiati pareri persino con un mio amico inglese di universita' che ho ospitato recentemente che pur essendo un fan sfegatato dei Judas ha detto che questo lavoro e' orribile, comunque di quello che pensano gli altri a me non interessa molto se non ai fini della discussione, e comunque molti nemici molto onore, non smuovo la mia opinione neanche di un millimetro.
Steelminded
Lunedì 25 Agosto 2014, 20.50.58
332
spiderman non ho contato di preciso ma mi sembra tu sia in minoranza, no "come tanti altri"
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 20.45.01
331
La voce per me ad una certa eta' va sempre legata alla produzione, questione di punti di vista, ed e' per questo che io personalmente come tanti altri a quest'album ci metto una pietra tombale sopra ,definitivamente. AMEN.
Galilee
Lunedì 25 Agosto 2014, 20.24.36
330
La vedo un pò come hj, la produzione è molto vintage e a me piace. Più vera, meno pompata. La voce non ha nulla a che vedere con la produzione. Che qui la voce di Halford sia nettamente inferiore ad AOR non c'è dubbio. Ma anche Gillian dei Purple non canta più come una volta da decenni ma questo non significa che i dischi risultino brutti. E qui per me la qualità dell'insieme è alta. C'è mestiere, c'è classe e buone songs per me. Se me gusta, me gusta.
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 20.10.05
329
A mio avviso non e' che non hanno voluto loro volontariamente spingere sull'acceleratore, sono stati costretti a causa della diminuita dose di ossigeno nei pomoni di Bob e dall' invecchiamento delle sue corde vocali che non sparono piu' comprensibilmente i superacuti che lo hanno reso celebre in tutto il mondo, per i miei gusti non sono riusciti ad egualiare in nessun modo i loro lavori anni 80, quelli si capolavori eccezionali, non sta roba qui, imposdibile ogni comparazione con quei tempi li.Gli ho dato pure troppi ascolti perche' sono loro, ma adesso basta veramente, sto parlando per me e i miei gusti ovviamente.
hj
Lunedì 25 Agosto 2014, 19.50.03
328
Mah io penso che questo sia un album di mestiere nel senso che hanno voluto fare un prodotto dal gusto vintage (termine odioso ma che rende l'idea) e soprattutto non hanno voluto spingere sull'acceleratore. A me piace molto. Suona molto anni 80 a differenza di produzioni bombastiche stile ultimi ozzy
Steelminded
Lunedì 25 Agosto 2014, 19.34.06
327
Un album che prende 60, non mi da fastidio ascoltarlo, è anche passabile ma non vale la pena di essere acquistato o riascoltato più volte in linea di principio. Ecco per me Rocka Rolla è un 60 o A Matter of Life and Death (gusti miei eh?)...
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 19.00.25
326
Vabbe' ma allora vi manca l' obiettivita' ma santa miseriaccia, ma volete mettere a confronto la voce di Haford in Angel of Retribution con questa ciofeca di produzione che gli fa sembrare la voce di uno struzzo nelle parti di tonalita' media e ingrippata o come una marcia messa male che fa grattare dibrutto le sue corde vocali da gallo castrato e dai su e' evidente che non ci sia confronto, per non parlare dei suoni della strumentistica impastati con la molazza da tecnici del suono che sembrano usare vanga e zappa, ma per piacere su, comunque se vi piace buon per voi, io con una trentina di ascolti mi fermo qui, e neanche li commento piu', ho chiusomcon quest' album, mi auguro ne facciano un altro, altrimenti non me ne frega piu' niente.
galilee
Lunedì 25 Agosto 2014, 18.37.09
325
Visto che per me la produzione è ottima ti chiedo: cos'ha che non va questa produzione? Comunque le opinioni si dividono a metà quindi mi sembra assurdo cercare delle dietrologie andando a citare KK. Pe te non c'è confronto con AOR, io invece preferisco questo. AOR, tranne qualche episodio l'ho trovato derivativo da Painkiller e ancora troppo schiavo del periodo Demolition, ma soprattutto senza una precisa identità. Anche li c'erano dei gran pezzi, ma su dieci, ne boccio almeno 3 di fisso. In questo disco mi piacciono tutti. Gli assoli sono nettamente migliori, i riff pure e i chorus anche. L'unica cosa che manca per me, sono gli acuti di Halford. E devo ammetterlo, al primo ascolto la cosa mi aveva lasciato un pò li. Ma poi la bellezza delle composizioni e la varietà dell'insieme ha prevalso. Io preferii di molto anche Nostradamus ad AOR, per dirne una.
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 18.05.07
324
@Galilee rispetto il tuo punto di vista ma che loro ci abbiano creduto non me la bevo proprio, cosi' come quella sparata che dicevano che Nostradamus sarebbe stato il loro ultimo disco, e avrebbero chiuso bottega, K.K queste cose non essendo scemo le ha capite e li ha mollati e ha fatto bene secondo me, ripeto la produzione e' veramente imbarazzante e non ha fa onore al loro status, anzi penso che Angel of Retribution ha questo lavoro gli da chilometri di pista per come e' stato ottimamente prodotto e come faccia risaltare alla perfezione strumentisca atmosfera e voce, non c' e' a mio avviso proprio confronto, anzi dimostra che lo avrebero potuto produrlo seguendo quella strada, comunque sono contento che a te e ad altri piaccia, sentendo comunue in giro e dai miei amici non lo apprezzano affatto e hanno il dente avvelenato, purtroppo confermo per me la sufficienza si, ma con delusione, opinione mia personale e sempre rispettando le idee altrui.
dario
Lunedì 25 Agosto 2014, 17.58.52
323
Comunque sto album mi sembra " un pezzo di vetro "
galilee
Lunedì 25 Agosto 2014, 17.47.55
322
Rimangono comunque pareri personali. La produzione come piace a me e ad altri sarà piaicuta a loro, visto che ci hanno creduto, quindi non è questione di rispetto, ma di gusti. Io preferisco questa produzione a quella di Angel of retribution, o a quella degli ultimi Maiden, per dire. E sicuramente a quasi tutte le uscite in campo Thrash targate Nuclear blast. Se noto che la voce di halford non fa più acuti e in generale ha meno mordente di una volta, anche se dal punto di vista dell'interpretazione la trovo sempre molto valido, non capisco proprio cosa ci sia che non va nella produzione. A me sembra perfetta.
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 17.41.26
321
Mah! Io do un 65 risicatissimo, e solo perche' ho molto rispetto per loro e tengo conto dell'eta' del grande Halford, quel rispetto invece che secondo me invece e' un pochino mancato verso l'utenza questa volta da parte loro, perche'essendo noi che sgangiamo i soldini mi sarei aspettato vista l'esperienza che hanno e dai tanti anni che sono sulla breccia, una produzione migliore visto che di soldi ne hanno un gran tanti, hanno fatto i tirchi e oltremodo stupidamente suonandomi come un sonoro schiaffo in faccia ai loro aficionados, e queste cose io non le sopprto da nessun gruppo, ne tantomeno le tollero da un grande gruppo come loro, infatti e' proprio il sound e come e' stato registrato, e prodotto, che in molti tratti me lo rende indigesto, per questo per me il 65 e' un po negativo, mi ha in parte deluso, come di un compitino svolto tralaltro senza particolari sforzi, e che diamine non sono mica pivellini alle prime armi. Spero con tutto il cuote ne facciano un altro, lo spero proprio.
galilee
Lunedì 25 Agosto 2014, 17.17.56
320
Dipende da che valore uno da al 60. Per me questo disco vale suppergiù un 75/100 quindi è decisamente degno di essere cosniderato. La produzione mi piace molto e cosi via quindi.... Non saprei fare un esempio di un disco da 60... Dei Judas per me non ce ne sono. Forse Rocka rolla, a Turbo e a point of Entry do già voti oltre il 70. Demolition invece non arriva al 60. In genere comunuqe se do ad un disco 60, significa che lo salvo per il rotto della cuffia.
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 17.12.52
319
@Painkiller, il tuo discorso e' molto sensato, ti straquoto in pieno.
dario
Lunedì 25 Agosto 2014, 17.06.54
318
Io sono d'accordo con klostridiumtetani Da 60 in su li prendo in considerazione.
Painkiller
Lunedì 25 Agosto 2014, 17.00.36
317
@klostridiumtetani: se ti riferisci al mio commento ti do ragione in parte. Il problema non è l'album in sè, che ritengo più he buono, ma il suono, che davvero me lo rende ostico da ascoltare. Come dici tu un album che prende 70 delle volte è criticato troppo ma nel mio caso su the final frontier sono stato ben più oltranzista. Non mi piace, suono a parte ci sono troppe canzoni lunghe, le intro arpeggiate cominciano a diventare un'abitudine stucchevole, l'assenza di alcuni bridge prima dei ritornelli mi da fastidio. Ci sono tre/quattro canzoni che mi piacciono davvero. Circa il "60" posso dire che una volta che scopri che c'è tanta bella musica che non è stata composta dai "soliti nomi" ecco che allora il 70 su un album di un nome storico sa di voto "politico" talvolta, sa di un "compitino" svolto senza sforzi da parte della band...
Steelminded
Lunedì 25 Agosto 2014, 16.55.15
316
rispondo io: 60 no, è difficile che sia degno per la mia scala di valori deve essere almeno 70.
klostridiumtetani
Lunedì 25 Agosto 2014, 16.47.35
315
Non capisco una cosa: per voi i dischi devono essere tutti da 90/100 per essere presi in considerazione? Voglio dire, se siete amanti della musica (e non di un genere) non trovate che un disco dal 60 in su è comunque degno di apprezzamento? Così tanto per sapere... (fermo restando che dare un voto a un'opera d'arte lo trovo riduttivo se non ridicolo)
Painkiller
Lunedì 25 Agosto 2014, 12.31.25
314
L'ho riascoltato per intero ieri e davvero mi sono fatto del male, che cazzo di suono schifoso. Le canzoni belle ci sono ma è davvero prodotto con le chiappe! Ho deciso di fare un parallelo con un altro grande gruppo il cui ultimo album ha una produzione che non mi piace, the final frontier degli Iron, e il giudizio finale è lo stesso. Sono due album prodotti male, questo dei judas anche molto peggio, ma per i miei gustio nella media le canzoni dei judas sono migliori di quelle degli iron ed alla fine è un pari e patta, ma non più di 70.....che doppia delusione
Galilee
Lunedì 25 Agosto 2014, 10.26.02
313
Dopo averlo ascoltato una decina di volte, posso tranquillamente affermare, che ROS è proprio un gran bel dischetto. Song preferite, ROS, Swords of damocle, March of the damned, Down in flames, Secrets of the dead e beginning of the end. Bravi Judas!
spiderman
Lunedì 25 Agosto 2014, 8.10.13
312
@Hj, Concordo ormai non ci sono dubbi e' un fake , dalle risposte che ha dato sicuramente lo e' ci sta coglionando a tutti ,forse e' qualcuno di qualche sito o webzine concorrente, evitate di rispondergli omdi aprire dei flame farestevil suo perverso gioco, e'cun periodo e non e' un caso che su Metallized girano molti nickname mainsentiti prima e sono di certo o fake o troll per deridere e basta.
hj
Lunedì 25 Agosto 2014, 7.53.05
311
Signori e signore the fake!
Lisa Santini metallara forever
Lunedì 25 Agosto 2014, 1.59.35
310
Questa band non mi ispira molto. Mmm una band con il nome "Judas Priest" no non ci sta, non mi sa di gusto. Non so perché non ascolto ma i loro album, forse perché non mi piacciono, forse non fanno la musica potente, stra dura si so che fanno il genere musicale trash metal. Però c'e' qualcosa che non quadra. L'unico album che mi piace nella carriera dei Judas Priest e' "Painkiller" e gli altri sono come un pezzo di vetro...
spiderman
Domenica 24 Agosto 2014, 9.27.18
309
Continua a non piacermi e a non prendermi, dopo ripetuti ascolti, solo due canzoni mi sono entrate in testa,valide anche per i live, per il resto aria fritta, per l'interpretazione partecipata trovo meglio quella fatta dal metal god su Angel Of Retribution e Nostradamus, qui in molti brani lascia molto ma molto a desiderare,non c'e' a mio avviso una sola song veramente Killer, forse Battle Cry, pur concedendendogli l'attenuante dovuta alla sua eta' e vabbe', ma quindi a maggior ragione avrebbero dovuto fare una produzione decente rapportata alla voce di Bob,inoltre in alcuni pezzi gli hanno costruito appositamente per i suoi registri ormai non piu' propriamenti da super acuti di un tempo in certi brani delle sezioni ritmiche piu' lente e cadenzate di chiaro influsso Sabbathiano, per la parte epica invece per es. Halls of Whalalla a proposito e' veramente epica?!, per i brani epici ci vuole vigore ed energia e forti doti espressive, mi dispiace ma di Whalalla allora ce ne e' solo una Gates of Whalalla dei Manowar e quella io mi sento non sta roba qui senza anima ne mordente. Preferisco l'ultimo dei Sabbath, che anchevquello pur non avendo una produzione esemplare,e , dove anche se Ozzy ha una voce 10000 volte inferiore a quella di Halford, quando interpreta i brani ci mette l' anima e tanta passione.La struttura dei riff poi non e' che presenti innovazioni di sorta, e purtroppo la mancanza di K.K si sente eccome, la sua chitarra e il suo stile erano e sono inimitabili, insomma sufficienza piena, ma nulla di piu', continuero' sempre a portargli rispetto, ma spero ne facciano un altro meglionpensato,costruito e prodotto, per chiudere al meglio la loro eccezionale e lunga carriera.
Painkiller99
Domenica 10 Agosto 2014, 1.30.40
308
già fatto Painkiller ci ho aggiunto il 99, ma il nick non lo voglio cambiare del tutto adoro i Priest e a me quest'album è piaciuto
Daniele 68
Sabato 9 Agosto 2014, 18.36.43
307
@Steelminded erfetto!! A me e' piaciuto subito,poi ascoltandolo tot volte sempre di piu'. Grande album,band immensa,produzione penosa. Confermo il mio 80-85.
Steelminded
Sabato 9 Agosto 2014, 18.28.58
306
Commento No 11, sono stato il primo a dire che il disco cresce con gli ascolti... per ora credo che una buona parte dei commenti mi diano ragione
spiderman
Sabato 9 Agosto 2014, 17.33.19
305
A me invece sembrano cazzate quelle parole che lo incensano,ad ognumo la sua interpretazione.
dario
Sabato 9 Agosto 2014, 17.18.00
304
Io invece più lo ascolto e più mi piace. Che brani! Per avere 63 anni canta ancora bene altroché . Continuo a non capire come la produzione di un album sia così fondamentale per qualcuno che ha scritto qua sotto: oh....mica l'hanno registrato nel garage !
dario
Sabato 9 Agosto 2014, 17.18.00
303
Io invece più lo ascolto e più mi piace. Che brani! Per avere 63 anni canta ancora bene altroché . Continuo a non capire come la produzione di un album sia così fondamentale per qualcuno che ha scritto qua sotto: oh....mica l'hanno registrato nel garage !
Galilee
Sabato 9 Agosto 2014, 17.00.45
302
Mah, sinceramente halford non canta più su tonalità acute, e ha perso una certa grinta, ma dire che canta male su quelle medie e con poca interpretazione mi sembra una cazzata.
spiderman
Sabato 9 Agosto 2014, 16.51.06
301
Piu' lo ascolto e piu' mi cala, espressivita' ed interpretazione penose,voce che ne parlo a fa, e riconfermo produzione pessima. Voto: 62-65, ma solo per rispetto e perche' sono troppo buono.
Alan
Sabato 9 Agosto 2014, 16.14.54
300
A me sembra comunque un gran bell'album.Sarò di parte perchè li ho sempre apprezzati ma merita almeno 90
Galilee
Domenica 3 Agosto 2014, 18.04.38
299
Preso e ascoltato un paio di volte. Mi piace molto. Certo Halford non è più l'halford di un tempo, ma cantare canta bene. Le canzoni mi piacciono un pò tutte è i riff e gli assoli sono sempre grandiosi. Manca un pò di cattiveria, quello si. La produzione mi è piaciuta molto. Voto .75
Sambalzalzal
Domenica 3 Agosto 2014, 12.03.15
298
Mahhhh infatti dichiarazioni simili che cazzo le fanno a fare bah veramente!!!!!
SOL
Domenica 3 Agosto 2014, 11.59.14
297
Recente intervista a Ian Hill: "We've always tried to improve and push and get better over our forty years. We've obviously matured and improved as individuals and as a band as well, and I think trying to do things differently, but we've never been afraid to try anything, you know. If there's a new recording technique, or a recording pedal, or a tech gadget, we'll give it a go, and if it sounds good, we'll use it. If not, we'll throw it away and move on. I think it's the risk to improve and get better and push the envelope a little bit; it sort of keeps everything fresh". A questo punto, io avrei chiesto: "Che tipo di new recording technique avete usato per i 18 brani dell'ultimo disco?". Così, tanto per sapere.
LAMBRUSCORE
Sabato 2 Agosto 2014, 20.27.52
296
@Jek , mo no dai...sembra davvero una roba tipo ci sei tuuu e io m'illumino....ahaha, devo cercarla in rete, ahaha
jek
Sabato 2 Agosto 2014, 20.07.15
295
Comunque una cosa la devo dire, Never Forget è oscena, una vergogna sembra una canzone di NEK. Per fortuna è nelle bonus track.
LeleMetal83
Giovedì 31 Luglio 2014, 23.11.23
294
Ma cosa c'entrano continuamente i paragoni con i migliori album fatti? E questo vale per tutti i gruppi. Quando hai raggiunto il livello massimo non puoi tenerlo all'infinito, infatti, il livello massimo per tante band tra le quali i judas, i maiden, i metallica, i motorhead, per dire, l'hanno già raggiunto e ormai è storia passata. Ci si può aspettare album piacevoli ma comunque di alto livello e in questo caso l'album mi piace, è piacevole e molto valido ma siccome lo fanno i judas e non una band di ventenni allora non è chissà che e stesso discorso per aftershock dei motorhead.
iommi
Giovedì 31 Luglio 2014, 12.05.50
293
Confermo anche io i miei giudizi. Nonostante questo ho continuato ad ascoltarlo a ripetizione e lo trovo effettivamente più gradevole.
Sambalzalzal
Giovedì 31 Luglio 2014, 7.27.50
292
Jek@ ci ho provato! Adesso lo lascio stare per qualche settimana e poi lo rimetto su sperando di trovarlo più gradevole ma fino ad ora confermo i miei giudizi
Painkiller
Giovedì 31 Luglio 2014, 7.15.29
291
Ciao, sono Painkiller, l'unico e il solo 😃, registrato da tempo anche nel forum. Chiedo all'usurpatore di rendersi riconoscibile modificando il proprio nick altrimenti gli mando l'angel of retribution a casa, la sua testa verrà messa between the banner and the anvil. Some heads are gonna roll 😄. Scherzi a parte, riesci a differenziare il tuo nick? Album deludente 😞
Lisa Santini metallara forever
Giovedì 31 Luglio 2014, 2.25.15
290
Ammetto che i Judas Priest non e' che mi piacciono tanto... Questo nuovo album oggi l'ho ascoltato e dico che e' bello... voto 80/100...
Philosopher3815
Martedì 29 Luglio 2014, 22.25.35
289
Ragazzi..da una band antica come loro,non potevamo certo aspettarci un nuovo painkiller,però tutto sommato il disco è godibilissimo,con alcuni pezzi(pochi)che funzioneranno molto bene in sede live...album non indispensabile,se non per i fan,ma per il resto valido.Anche la produzione,che su alcune riviste è stata tacciata per pessima,a me sembra buona,differente da altri suoni,mi ricorda un po' i vecchi album.
Philosopher3815
Martedì 29 Luglio 2014, 22.25.34
288
Ragazzi..da una band antica come loro,non potevamo certo aspettarci un nuovo painkiller,però tutto sommato il disco è godibilissimo,con alcuni pezzi(pochi)che funzioneranno molto bene in sede live...album non indispensabile,se non per i fan,ma per il resto valido.Anche la produzione,che su alcune riviste è stata tacciata per pessima,a me sembra buona,differente da altri suoni,mi ricorda un po' i vecchi album.
jek
Martedì 29 Luglio 2014, 20.25.28
287
@Samba ravvediti fai come herr Julius (commento 259) ammetti la bellezza di questo disco
iommi
Lunedì 28 Luglio 2014, 13.45.02
286
Sul discorso "aspettative" posso essere anche d'accordo,ma le mie erano solamente dovute alla grandezza di un'album come Nostradamus. é chiaro che se lo considerate,al contrario,una porcheria,abbiamo canoni completamente diversi: voi desideravate un seguito "onesto" dei vecchi classici e dunque,giustamente non avevate grandi aspettative,mentre io desideravo semplicemente un degno seguito di Nostradamus e,sempre secondo me,quello sarebbe stato possibile.
Painkiller
Lunedì 28 Luglio 2014, 12.59.45
285
ah già io sono un altro Painkiller non quello di sotto che ha detto che l'album è deludente
Painkiller
Lunedì 28 Luglio 2014, 12.58.01
284
quest'album merita un 75 secondo me, è ben suonato ben prodotto ed i pezzi ispirati ci sono, sempre megli di quella porcheria di Nostradamus
EvilEvil
Domenica 27 Luglio 2014, 16.33.44
283
Talvolta le grandi aspettative sono il preludio delle grandi delusioni. Ci sono passato nel 1996 con un album intitolato "Load" e da allora non mi sono fatto più fregare.. quantomeno in campo musicale. Bye
Pricchio
Domenica 27 Luglio 2014, 16.15.38
282
A me sembra che vi aspettiate un pò troppo da band del genere. Mettetevela via, i Judas Priest non faranno mai più un Painkiller o un British steel cosi come gli Slayer non faranno mai più un Reign in blood o i Metallica un Muster of puppets. Non possono far sempre album perfetti anche perchè l'età avanza anche per loro. Io ho ascoltato l'abum dimenticandomi per un attimo cosa son stati e cosa han fatto i Judas e sinceramente come album a me piace, si fa ascoltare volentieri. E' un album ben strutturato e anche ben suonato,cazzo volete di più? Leggo commmenti del tipo : "è solo un buon album", "lo boccio" etc etc solo perchè non è ai livelli dei loro capolavori assoluti? Pazzesco
Sambalzalzal
Domenica 27 Luglio 2014, 9.38.32
281
Iommi@ ti rispondo alla romana: sto disco l'hanno fatto tanto pe' fallo. L'ho riascoltato tante altre volte anche io e continuo a rimanere dell'opinione che escludendo la presenza di handicappati in studio i brani vengono fuori da sessions diverse e periodi diversi. Bozze che nn hanno perso più di tanto per sistemare ed è vero, da loro uno si aspetta ben altri prodotti. Master@ come sempre è questione di gusti , Jugulator è un album che ancora oggi suona freschissimo ed ha dei suoni strepitosi. I solisti di Halford a questo neanche lo vedono. Aor e Nostradamus magari suonano diversi specialmente il secondo ma hanno una struttura, qua salvo 4 pezzi so veramente delle canzonette dai. Se non ci fosse stato su il nome JP sarebbe stato uno di quei dischi dove le bastonate si sarebbero sprecate.
Painkiller
Domenica 27 Luglio 2014, 5.03.28
280
Razzo, quoto Iommi, lo sto riascoltando ma la delusione non passa. È "solo" un buon album, e a tratti, ma manca davvero di mordente. Anche io li ho visti sia al priest feast che a Mantova e se quello è lo stato di halford allora non è lui il problema. Ed in ogni caso vale quanto scritto da Iommi sui purple e su Nostradamus, album fantastico. La voce di Halford resta la mia preferita, ma perché fare un album così spento, mal registrato, e privo di idee? Qualche buona canzone c'è ma non basta, non mi accontento...
iommi
Domenica 27 Luglio 2014, 4.17.20
279
Accidenti: l'ho ascoltato ancora diverse volte e per quanto ora abbia riconosciuto le differenze qualitative tra un pezzo e l'altro,sono sempre più vicino a bocciarlo. Non avrei mai pensato di dover bocciare il nuovo album della mia band adorata. Non sarebbe di per se un brutto disco se appertenesse a quella stessa band che incise Demolition (che per me non erano i Judas,altrimenti non avrei potuto apprezzarli). Ma come seguito di quel capolavoro che fu Nostradamus questo album è gravemente insufficiente. Anche perché niente imponeva di dare un seguito a Nostradamus. La loro discografia poteva finire li e in bellezza. Quindi se proprio dovevano fare un nuovo disco avrebbero dovuto farlo perché avevano qualcosa di nuovo da dire (vedi Deep Purple nel 2013). Così no. Perché non è vero che questo album non toglie e non aggiunge niente alla loro carriera. Per me toglie eccome. Non posso credere che siano così invecchiati dai tempi di Nostradamus ad oggi. Li vidi nel 2009 al Priest Fest e ricordo di aver pensato ad Halford come il cantante attualmente più incredibile del momento storico. La sua versione di Painkiller di quella sera fu perfetta come su disco. Poi,certo,gli ho rivisti a tutte le occasioni fino al 2012 e le prestazioni vocali erano alternanti. E quello lo si puù imputare all'età e alla difficoltà di mantenere perfetto uno strumento difficile come la voce in tutte le date di uno stancante tour mondiale. Significa però anche che,tolto lo stress,la voce di Halford si è mantenuta inarrivabile nonostante gli anni. Quindi come si giustifica la prestazione studio di Halford inferiore non solo a Nostradamus,ma anche al successivo suo album solista Made of Metal- Quelli erano due album che mostravano esattamente sia la facciata complessa e ricercata della sua musica che e quella più diretta. Ed entrambe (indipendentemente da chi preferisse l'una o l'altra) le impostazioni erano di valore. Qui manca tutto. Non c'è pathos,non c'è sentimento,non c'è atmosfera e non c'è nemmeno adrenalina. E non lo dico perché manchino gli acuti. A me la voce di Halford è sempre piaciuta a qualsiasi tonalità e moltissimo nelle ballad,ma qui sembra proprio sacrificata. In Nostradamus di acuti ce ne sono pochissimi e se proprio. Questo non costituiva problema. E se proprio Rob non fosse stato più in grado,nel 2014,di produrne (e non ci credo avendolo visto dal vivo nel 2012 in molte tappe di tour mondiale) bastava fare un'altro album strutturato come Nostradamus che puntava su altro tipo di profondità,e su grande espressività. Ma se invece,come in questo caso, decidi di fare un album diretto e super semplice allora non puoi farlo anche moscio e privo di ogni mordente e sentimento come è questo redeemer. Non riesco proprio a capirli. E non riesco a capire chi dice che da gruppi come loro non è più lecito aspettarsi capolavori. Mi viene da chiedere: perché no? Se non hanno più niente da dimostrare,perché mai fare nuovi album se non perché credono nella qualità del nuovo materiale? Fino ad ora si erano comportati bene e anche la scelta di fare un doppio cd concept dalle sonorità quasi di musica classica e per niente commerciale,lasciavano intravedere grande autorialità. E ora invece che è successo? Si son fatti davvero turbare dalle critiche di chi non ha gradito l'evoluzione stilistica? Tanto da fare un'album tirato via in fretta ? e poi perché? Chi gli ha obbligati a comporre alcun che? Accanto ai grandi ritorni in studio di band come Deep purple e Black Sabbath questo disco sfigura. Negli altri due si avvertono gli ingranaggi che si incastrano alla perfezione,qui invece si avverte proprio che qualcosa non va. E allora,torno a chiedermi,se qualcosa non va e vi siete ritirati a "mezza pensione" perché continuare senza l'energia? I deep purple non avevano più scirtto niente dal 2005,poi nel 2013 gli è presa bene,hanno sentito di avere altro da dire,e hanno sfornato un disco fresco e ricco. Ian Gillan è l'esempio perfetta di un cantante che più di halford era il dio degli acuti e più di halford ha perso la capacità di produrre proprio quella sua specialità. Eppure? Eppure il disco sfrutta appieno le sue attuali capacità e le valorizza. Questo non è stato fatto,a mio avviso,con la voce di Halford in questo disco.
Metal73
Sabato 26 Luglio 2014, 19.00.53
278
a piace un casino e tra le mie preferite cè March of the Damned !! Favolose battle cry e valhalla
iommi
Sabato 26 Luglio 2014, 13.27.05
277
Oggi penso: disco discreto,ma,almeno per il momento,niente di più. Buone "Sword...." "Battle Cry" e "The beginning of the end"
iommi
Sabato 26 Luglio 2014, 2.38.03
276
Boh...io sono al quarto ascolto e ancora non mi ha convinto. Sono disperato. Mi ricordo che Nostradamus al primo ascolto non mi piacque,mentre ora è il mio disco preferito dei Judas. Però non mi ricordo più quando mi crebbe. Considerato che Reedemer è un album molto meno complesso mi preoccupa non poco che al terzo ascolto ancora non mi stia conquistando. Non voglio ancora dare un giudizio,ma ho una brutta impressione di enorme passo indietro. E sinceramente sono piuttosto incazzato con chi bocciò Nostradamus impedendo così che i Judas potessero seguire quella via. Inoltre in nostradamus non ci sono acuti,ma la voce è perfetta così com'è,mentre qui sento proprio la mancanza di acutezza e rabbia,vista la presa veloce dal punto di vista strumentale
iommi
Sabato 26 Luglio 2014, 2.38.03
275
Boh...io sono al quarto ascolto e ancora non mi ha convinto. Sono disperato. Mi ricordo che Nostradamus al primo ascolto non mi piacque,mentre ora è il mio disco preferito dei Judas. Però non mi ricordo più quando mi crebbe. Considerato che Reedemer è un album molto meno complesso mi preoccupa non poco che al terzo ascolto ancora non mi stia conquistando. Non voglio ancora dare un giudizio,ma ho una brutta impressione di enorme passo indietro. E sinceramente sono piuttosto incazzato con chi bocciò Nostradamus impedendo così che i Judas potessero seguire quella via. Inoltre in nostradamus non ci sono acuti,ma la voce è perfetta così com'è,mentre qui sento proprio la mancanza di acutezza e rabbia,vista la presa veloce dal punto di vista strumentale
Master
Venerdì 25 Luglio 2014, 11.59.52
274
@samba: anche se fa così effetto dire "l'album migliore dai tempi di Painkiller", perchè effettivamente sono passati 24 anni, non è che i Priest abbiano prodotto così tanto in questi anni. Dopotutto, visto che per i miei gusti non è per niente difficile fare meglio di Jugulator e Demolition, chi dice così secondo me intende che considera RoS migliore di Angel of Retribution e Nostradamus. Io personalmente preferisco Nostradamus, ma se non mi fosse piaciuto quest'ultimo perchè troppo "atipico" direi anch'io che è l'album migliore dai tempi di Painkiller! Secondo me scorre via molto ma molto meglio di Angel of Retribution!
Sambalzalzal
Venerdì 25 Luglio 2014, 11.39.32
273
Vabbè dai, quando trovo scritto roba tipo che è il miglior disco dei JP dai tempi di Painkiller o anche prima e similaria penso converrai pure tu che i discorsi che fa anche Vitadathrasher@ trovano qualche fondamento Non dico solo qui su Metallized, sia chiaro, però la tendenza a pompare nomi grandi in linea di massima esiste. Assolutamente anche io ho comprato materialmente il disco. Sui Grave Digger concordo, secondo me l'ultimo album degno di nota è The Grave Digger del 2001... questo ultimo piacevolmente ha riacceso in me l'interesse x la band anche se alcune cose non mi sono piaciute. Prova a dargli un ascolto...
Sadwings
Venerdì 25 Luglio 2014, 10.57.21
272
Si ma io non ho letto nessun commento esagerato su questo album. Nessuno ha detto che che si tratta di un capolavoro ( cosa che ho letto in altre recensioni di altri gruppi famosi). Non sono un grand fan dei grave digger e dopo l'orrendo The last supper (almeno per me ) non li ho più seguiti. P.s. Rientro tra chi ha acquistato l album dei judas
Sambalzalzal
Venerdì 25 Luglio 2014, 9.20.03
271
Vitadathrasher@ totalmente d'accordo! Lux Chaos@ e infatti hai capito tutto il mio discorso, io intendo proprio il discorso di forzatura non parlo di gusti soggettivi e così Sadwings@ la mia era una critica che sollevavo anche nei miei confronti se leggi i primi commenti che ho fatto. Da anni per "salvare" le mie bands preferite arrivo ad ascoltarmi gli albums anche 5 volte al giorno e non lo faccio perché mi piacciono, lo faccio perché ad ogni costo devo trovarci dentro qualcosa di buono. Alla fine quando e se ci riesco diventa difficile capire se i pezzi siano realmente buoni o se me li sia fatti piacere per sfinimento. Ho smesso di farlo con l'ultimo lavoro dei Running Wild perché secondo me non è "giusto". Qua parliamo di heavy metal con HM maiuscole, non potrebbe essere altrimenti trattandosi dei Judas Priest, non stiamo parlando della cervelloticità dei Primus, dei Tool o di qualche prog Death metal band che per difficoltà di proposta necessita di ascolti ripetuti. Il bello di bands come JP era proprio che dopo 10 minuti di ascolto già ti avevano coinvolto. parlo dell'insieme, qualità canzoni e produzione. Sono contento che a te sia piaciuto, non lo dico in tono sarcastico, specifico perché tramite tastiera si tende a fraintendersi, io rimango a considerare tre pezzi a fare la differenza su questo disco. P.s. avete ascoltato l'ultimo dei Grave Digger? mi piacerebbe fare un parallelo...
Vitadathrasher
Venerdì 25 Luglio 2014, 8.45.36
270
l'album "bello" piace subito senza tante seghe. Più che altro metterei in ballo anche il fattore età. Nel senso che, più uno è vergine musicalmente e più è soggetto ad essere affascinato. Ma questo concetto direi che è universale e vale per tutto nella vita.
Steelminded
Venerdì 25 Luglio 2014, 8.43.57
269
Su rock hard, rivista che apprezzo molto, ha beccato tre quattro... Secondo me ingiustificato...
lux chaos
Venerdì 25 Luglio 2014, 7.24.48
268
EvilEvil: ma con chi parli? E che c'entra?? io l'ho comprato eccome, come tutti gli album che mi piacciono
lux chaos
Venerdì 25 Luglio 2014, 7.23.33
267
Arrraya: esatto ci pensavo proprio ieri sera
EvilEvil
Venerdì 25 Luglio 2014, 6.42.53
266
Fatemi capire, decine e decine di commenti incazzosi (a testa) e non l'avete neanche comprato?!? Non ci sono più le incazzature di una volta..
Arrraya
Venerdì 25 Luglio 2014, 1.19.49
265
Vabbè, prima succedeva di ascoltarlo e riascoltarlo un album perchè l'avevamo pagato e NON POTEVA permettersi di essere una cagata ah ah ah
lux chaos
Venerdì 25 Luglio 2014, 0.32.41
264
Arrraya: ahahaha @sadwings @samba: secondo me avete ragione entrambi, basta spiegarsi....anche io come samba i capolavori VERI spesso (non sempre) gli ho amati sin dal primo momento, è altresì vero che alcuni dischi all'inizio non mi hanno detto molto (anche se avevano sempre quel "qualcosa" che mi costringeva a rimetterli su), e poi si sono rivelati dei capisaldi (il disco dei 'ryche citato è un ottimo esempio)....detto questo, qui nessuno penso arrivi a dire che quest'album è un capolavoro pieno di hit, però devo dire che dopo 4/5 ascolti il parere iniziale molto duro è cambiato....è un buon album, con buone canzoni....poi sono d'accordo con Samba che mille ascolti ripetuti per dire "grande disco" sanno di forzatura, come se uno si dovesse autoconvincere che il disco è una gran figata, e questo spesso succede coi grandi gruppi (per me un esempio di album in cui tutti dicevano "ci vogliono molti ascolti per capirlo" e per me rimaneva mediocre è stato ATITM dei Blind Guardian), ma questo è un altro discorso...
Arrraya
Giovedì 24 Luglio 2014, 22.12.49
263
Ragazzi miei, ho capito cosa intendete per anni '80, ma se rimetto sul piatto British Steel , le chitarre suonano meglio, piu pulite, piu dinamiche e piu Heavy Metal di queste qui su Redeemer. Quindi ribadisco la mia critica e confermo le mie considerazioni, comprese quelle riguardanti un Halford che a me non dispiace affatto, ma...appena parte il riff ovattato, sordo , lavatricesco della title track, mi si girano i coglioni !!
sadwings
Giovedì 24 Luglio 2014, 21.55.14
262
p.s. non è neanche vero che basta due ascolti per farsi piacere subito un album. Ci sono sfumature, sensazioni che magari non subito si colgono e a me succede non di rado. I motivi possono essere molteplici, a me capita che per la stanchezza non riesco subito a capire se un album mi piace o meno. Alcuni album come per me è stato Operation mindcrime non ho colto subito tutta la bellezza dell'opera per capirla a pieno ho avuto bisogno di tempo. Stessa cosa è successa vedo a molti con Nostradamus. questo album non è complesso come struttura come questi due album però non è detto che basta solo due ascolti per capire se lo si ama o meno. In più dipende anche come quei primi ascolti sono avvenuti (magari via web e non con cd etc).
sadwings
Giovedì 24 Luglio 2014, 21.44.44
261
ma scusa se te lo ridico, ognuno ha espresso le proprie opinioni ed idee, non mi sembra che nessuno ha fatto il fan boy dicendo che questo album sia un capolavoro, però a me come ad altri è piaciuto. Il difetto della produzione è stato sottolineato credo sia un po' troppo tornare sempre su un discorso che non porta a nulla, perché tanto ci sono delle idee diverse.
Sambalzalzal
Giovedì 24 Luglio 2014, 21.31.51
260
Boh ragazzi sarà che io ascolto ancora gli albums alla vecchia maniera e cioè senti le canzoni, se ti piacciono bene se no pace. Tutti i miei dischi preferiti li ho apprezzati da subito, quando uno arriva al doverlo ascoltare più di una volta per trovare qualcosa di piacevole o capirlo secondo me è dove l'album ha fallito. Questo è uno dei motivi percui secondo me oggi non ci sono più o quasi pezzi di punta nelle bands. Pare che uno si debba far piacere le cose per forza. Spiegatemi voi come mai un pezzo come Painkiller o The Sentinel sono entrati da subito nella testa della gente e invece su un album così nascono discussioni se sia buono o no. Senza polemica ovviamente ma uno qualche somma la tira alla fine. Io ormai le hits da albums scialbi mi sono stufato di tirarle fuori.
herr julius
Giovedì 24 Luglio 2014, 21.14.18
259
Mi rimangio tutto, album ottimo, molto anni 80 e concedetemi il termine vintage. Acquisto e fiducia ripagati
Arrraya
Mercoledì 23 Luglio 2014, 21.43.36
258
Jek@ al prossimo album di Megadeth e Maiden scateneremo l'inferno.
herr julius
Mercoledì 23 Luglio 2014, 21.27.24
257
Dopo numerosi ascolti è finalmente arrivato, bel disco, davvero niente male
EvilEvil
Mercoledì 23 Luglio 2014, 20.39.23
256
I tramonti non sono più come quelli di una volta.
jek
Mercoledì 23 Luglio 2014, 18.23.50
255
Ripeto che anche a me piace la produzione, e seconda me è voluta. I Judas hanno tentato di creare il sound fine '70 primi '80 dove la pulizia del suono non era la priorità. Come i Sabbath sono tornati alle origini. E' stato detto che è un'operazione per accontentare i vecchi fans, e ci mancherebbe che volessero accontentare i fan degli U2 o dei Korn. @Arrraya dopo i Maiden mi apri la polemica sui megadeth
Galilee
Mercoledì 23 Luglio 2014, 17.27.39
254
Io direi che invece se ne può discutere, a me la produzione per ora piace.
lux chaos
Mercoledì 23 Luglio 2014, 17.07.36
253
Anch'io quoto @Painkiller. La produzione è una merda fumante, non si discute, ma più lo ascolto più (in parte) mi rimangio alcune cose dette nei primi commenti....non riesco a toglierlo dallo stereo, Halford rimane la seconda pecca dell'album, ma le songs valide ci sono, eccome
sadwings
Mercoledì 23 Luglio 2014, 14.26.53
252
Condivido anche io l'analisi di @Painkiller
freedom
Mercoledì 23 Luglio 2014, 11.46.31
251
Quoto @Painkiller. Secondo me di sta cosa della produzione ne state facendo una malattia. Non è così orribile...cioè ho sentito di peggio. Una produzione che io definirei scadente è ad esempio quella dell'ultimo degli Overkill (che ovviamente verrà osannato da quelli che si lasciano impressionare dai colpi di doppia cassa che prevalgono su tutto). Plastica pura, non trasmette niente. Almeno per quanto mi riguarda, ovvio. E a dirla tutta, visto che siamo in tema paragoni, anche a livello di idee gli Overkill attuali lasciano molto a desiderare (ad essere onesto da questo punto di vista li ho da sempre ritenuti inferiori agli altri grossi nomi del thrash). Dico questo perché so già che molti qui commenteranno il loro nuovo album con toni entusiastici che sinceramente trovo ingiustificati, mentre qui ci si lamenta tanto per i suoni e per la voce di Halford che non suona più come vent'anni fa' (e 'sti cazzi...), quando in realtà i JP hanno sfornato un ottimo album, e si sono dimostrati molto più in forma di gente come Maiden, Metallica, Megadeth o Anthrax.
Painkiller
Mercoledì 23 Luglio 2014, 11.29.11
250
In generale, più lo ascolto e più mi piace, secondo me non è un album privo di ispirazione o che segnali una band un pessimo stato di salute. I due nei che trovo sono il pessimo suono (e qui sono d'accordo con Samba) e forse la mancanza di una vera hit (d'accordo quindi con la redazione)anche se questo secondo punto potrebbe non essere al 100% un difetto. Però come scrivevo sopra non trovo i Judas in pessimo stato di forma, senza idee etc...qui dei buonissimi pezzi ci sono e trovo giusto un paio di filler. Lungi da me alimentare discussioni Judas vs Maiden vs Metallica etc...però per i miei gusti e per il mio punto di vista i Maiden di the final frontier hanno toppato di brutto, i Judas hanno sbagliato produzione/mixing ma le canzoni belle ci sono. The final frontier per me è inascoltabile perchè sintetizza tutti assieme le caratteristiche dei pezzi post reunion portandole ad essere un difetto: eccessiva lunghezza dei brani, tanti inizi arpeggiati/lenti, bridge mancanti e ritornelli che spesso si limitano a essere la ripetizione delle stesse tre quattro parole, produzione scadente. Capiamoci, io desidero che i Maiden tornino a fare grande musica, così come i Metallica, perchè sono le tre band con le quali sono cresciuto e di fatto le mie preferite, ma mentre per i Judas vedo "semplicemente" un gran scivolone dietro la consolle, per Maiden e in particolare i Metallica non vedo grandi risultati a livello compositivo. L'ultimo album che mi piace davvero dei Metallica è justice e qualche pezzo del black album, poi massimo una canzone per ognuno dei successivi. I Maiden di dance of death e Amolad mi piacciono molto, solo che come scrivevo sopra con the final frontier hanno estremizzato e concentrato tutte le caratteristiche degli album post reunion facendole diventare un difetto. Ma su di loro sono molto speranzoso, sono ancora in ottima forma fisica e in grado di fare grande musica.
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 22.36.11
249
Attenzione Arrraya@ che di tutti i musicisti a memoria storica, perlomeno mia dico, Mustaine è stato l'unico a buttare merda sui propri lavori (postumi ovvio) incolpando una cosa o l'altra di volta in volta. Tutti gli altri hanno sempre nicchiato. Ciò che assolutamente non accetto più è la solita shtrunzata del "questo è l'album migliore mai scritto". Non ci credono più nemmeno loro e che cazzo e non ci vuole un genio per capirlo. Poi passiamo agli estremi dei Manowar tipo "abbiamo ricevuto tante mails affinché facessimo un remake di Kings Of Metal!" io se fosse vero sta gente la vorrei incontrare e dargli una mazza ferrata nelle palle. Ste bands facessero quello che vogliono però senza giustificazioni assurde. Sono state in cima per decenni, adesso se le priorità sono altre lasciassero perdere. Ma poi sbaglio pure, loro continuassero come credono però noi fans se presi per il naso abbiamo il diritto di dire la nostra. Ci mancherebbe pure altro visto che sono diventati quello che sono anche e soprattutto grazie a noi.
Invictus
Martedì 22 Luglio 2014, 22.00.16
248
Onesto album, molto piacevole, graffiante e robusto, con un paio di filler che avrei tolto dalla tracklist ma tutto sommato a me piace. Me lo sto godendo, questi sono i Judas Priest e, dopo 40 anni di carriera, sono ancora tra noi in un stato più che dignitoso. L'heavy metal per me si suona così. Voto 7
Arrraya
Martedì 22 Luglio 2014, 21.29.25
247
PS: Come avete potuto notare questa volta non ho menzionato i Maiden ah ah ah
Arrraya
Martedì 22 Luglio 2014, 21.27.05
246
Ragazzi miei, è indubbia una cosa, qualcosa sta succedendo a queste band sacre; tanti indizi portano ad un sospetto che dovrebbe essere almeno discusso. il fatto che ci siano dei pezzi classici piacevoli è innegabile , ma questo aumenta ancora piu il rammarico, sommato all' inspiegabile qualità scadente. Si parlava di Manowar, Running Wild, Megadeth ecc. tutte band che hanno mostrato la coda in maniera evidente, ad evidenziare quella che è la cosa piu brutta per un musicista/artista: la menzogna. io ho ancora la cassetta TDK di "Sad Wings of Destiny", non l'ho mai riversata, mi piace quel suono vecchio e i frusci che mi riportano alle atmosfere del periodo in cui me la feci sdoppiare. Non è solo un problema di suoni scadenti, ma di suoni scadenti che nascondono qualcosa di storto. i Discharge non hanno mai avuto produzioni eccelse ma i loro dischi hanno personalità.Non è un problema meramente acustico, ma il segnale che qualche merdata è successa, qualcosa che ci fa capire che c'è qualcosa di disarmonico nei Judas attuali e nelle band che sono cadute sotto i colpi di quest'epoca in cui son venute a galla le magagne. Personalmente non è un album pieno di difetti a farmi cambiare idea su una band magnifica come i Judas, ma sarei curioso di capire il perchè (forse lo so, e diciamo che ne sono convinto pur non essendo sicuro) certe band inciampano su bucce di banane di questo tipo. I Megadeth stanno pure peggio perchè il loro SC (non gliela faccio manco a scriverlo per intero) fa cagare sotto tutti gli aspetti. Basterebbe ammetterlo: "non abbiamo la forza creativa e il tempo necessario(in relazione al guadagno) per realizzare album curati". Un pò come un' azienda che risparmia sulla materia prima , abbattendo i costi per rimanere competitiva nell' unica cosa che genera introiti. Il discorso di questa scivolata va visto da diversi punti di vista, se amiamo il metal e la musica generale come fonte di emozioni, e quindi di sincerità...per il resto W i Judas per mille anni.
dario
Martedì 22 Luglio 2014, 20.55.22
245
@samba: ma certo, ci mancherebbe. Quando si segue una band come i judas da decenni è chiaro che puoi espimere tutto il disappunto che vuoi. Hai ragione: la motivazione può essere un elemento che gioca a sfavore di queste band.
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 20.09.39
244
Dario@ ammetto che sarei stato molto più indulgente con un'altra band, da loro peró cose così no. Basta. Stesso per i Manowar ma ovviamente si tratta di una situazione peggiore. Stesso x i Running Wild che si sono persi, anzi si è perso, x strada. X amore dei dischi passati insomma non me la sento proprio di metterci una pezza stavolta. Secondo me tutti questi artisti non si sentono più motivati, abbonandogli sempre tutto la situazione non migliora, anzi. Non sarà il mio commento a spronarli di sicuro peró visto che li seguo da anni penso di avere un pó di diritto di esprimere il mio disappunto, tutto qua.
Master
Martedì 22 Luglio 2014, 19.23.16
243
@painkiller: per quanto riguarda Battle cry (a proposito, gran bel pezzom Rob molto teatrale), questa è proprio una delle tracce dove mi sembra di notare qualche rumore "da presa diretta", ad esempio all'inizio quando c'è l'arpeggio. non so, magari con gli ascolti emergeranno altri dettagli e mi accorgerò che avete l'udito più fine voi..
EvilEvil
Martedì 22 Luglio 2014, 19.22.30
242
Ragazzi.. Non capirò un cazzo di musica ma a me piace eccome! Per me c'è tutto quello che posso chiedere a un album dei Judas, dai riff taglienti come rasoi alle urla cartavetrate di Rob. Ho recuperato prima i flac e pochi giorni dopo, non appena uscito, ho comprato il doppio vinile. Sul mio stereo di merda del 1985 suona alla grande!!
herr julius
Martedì 22 Luglio 2014, 19.20.18
241
Sta crescendo ascolto dopo ascolto anche se comunque non è un capolavoro.
dario
Martedì 22 Luglio 2014, 17.57.25
240
@samba: mamma mia gli ultimi Manovar ! non li digerisco ne come composizioni ne come produzione ! E' giusto non accontentarsi come dici tu, sono perfettamente d'accordo. Ad esserer sincero io l'ho fatto con l'ultimo dei Megadeth , ma in questo caso non credo si possa accontentarsi e dire "va beh dai tutto sommato" ...no, credo davvero sia un buon album e che ci sia un pò troppa severità sia da parte dei recensori che tra i fans. Come ho avuto occasione di dire anche nel forum, il paragone con gli album del passato influisce esageratamente.
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 17.55.32
239
Non lo so come sono andate le cose però continuo a dire che mi pare strano. Professionisti simili che lasciano al caso così un disco boh. Dal 1990 ad oggi non avevo mai sentito in nessuno dei loro albums un calo così brusco, qua si. assolutamente l'album non è inascoltabile però è ben al di sotto delle loro possibilità.
jek
Martedì 22 Luglio 2014, 17.55.20
238
Ri-quoto @dario
sadwings
Martedì 22 Luglio 2014, 17.46.23
237
No era per dire che è un vizio che ogni tanto si portano dietro anche se per motivi diversi . Io sono convinto che di fatto per rispettare le scadenze hanno affrettato il tutto, anche se per me non rende l'album inascoltabile.
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 17.22.00
236
vabè Sadwings@ scusa ma non è che per giustificare la produzione di questo album dobbiamo metterci a fare a gara a quale abbia il suono peggiore. X quanto processata e "finta" la batteria di Ram It Down era in linea con il suono dell'album, pure le chitarre non è che fossero freschissime di Marshall. La avevano usato effetti su praticamente tutto, ma poi appunto una band che fa, dopo anni invece di padroneggiare il suono torna indietro?
sadwings
Martedì 22 Luglio 2014, 17.06.26
235
il suono della batteria ( o meglio della drum machine, non credo che holland abbia suonato in un pezzo come hard as iron) in Ram It down non è tanto migliore di questo.
Painkiller
Martedì 22 Luglio 2014, 17.04.21
234
@Master: come già scritto, in altre occasioni non mi era mai parso, ma in questo caso me ne sono accorto subito. Battle Cry ha un suono molto più nitido e canali separati delle altre. In generale, anche i volumi della chitarra ritmica sono molto bassi durante gli assoli dell'altra chitarra, il suono non è potente come poteva essere
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 16.51.27
233
Dario@ ma si ovvio si tratta di pareri e gusti pure,io personalmente nel caso loro e di altre bands non ci riesco proprio ad accontentarmi. Per la prima volta con loro sono stato infastidito da quello che usciva dallo stereo. Stessa solfa dei Manowar ultimo periodo, gli ingranaggi x far camminare la macchina veloce ce li hanno ma li tengono al minimo per motivi che posso immaginare ma che però non accetto. Ci sono bei pezzi, indubbio, e credo siano quelli scritti ultimamente per questo album però gli altri sembrano venire a sbalzi da altre sessions di registrazione. Pensavo fosse una sensazione solo mia ma mi rendo conto che invece probabilmente è proprio così. I JP potevano fare meglio di così.
Master
Martedì 22 Luglio 2014, 16.46.55
232
io lo sto ascoltando su stereo, e probabilmente ho le fette di salame nelle orecchie! intendo, non riesco a cogliere le differenze nella produzione, di cui leggo, tra i vari brani...la produzione non rispecchia appieno i miei gusti (per me suonano perfetti album con suoni più "moderni" come At the edge of time dei BG o Paradise Lost dei Sx), però non trovo il disastro sonoro di cui sento parlare...è vero, la batteria non ha un suono bellissimo, il basso rimbomba un po', alcuni album dei Priest degli anni '80 hanno un suono che preferisco, ecc...ma credo questi suoni siano voluti, o almeno personalmente non ho gli elementi per dire che non lo sono! anche il secondo recensore la definisce "tagliente" dopotutto, non pessima. cmq l'album non mi ha impressionato, ma sicuramente l'ho trovato parecchio piacevole ed in grado di fare una panoramica su quasi tutti i periodi trascorsi dalla band: numericamente starei tra il 75 e l'80.
dario
Martedì 22 Luglio 2014, 16.03.07
231
Io tendo a giudicare un album più che per la produzione, per la bellezza dei brani, costituita da vari aspetti riff, soli, melodia del cantato, ritmo, ecc. ovviamente non pretendo sia il metodo che dovrebbe avere ognuno di noi, ma la produzione in se la ritengo secondaria. Non che non conti un cazzo sia chiaro, ma non è la cosa principale insomma. A mio modesto parere, naturalmente.
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 15.46.08
230
Painkiller@ avevo già iniziato ad innalzare cori blasfemi ai santi io penso sia andata così Arrraya@ sul discorso suono più in particolare neanche io figurati ma qua quello che vedo è che molta gente a quanto pare fraintende il discorso pezzi stile 80/metal genuino ecc con produzione anni 80 o comunque retrò ebbene tra il 1980 ed il 1990 sono usciti dei dischi che a livello di produzione ancora oggi sono indistruttibili, dischi che a questo nemmeno lo vedono. Painkiller non ha una produzione di plastica ma mena e fa male, questo ha una produzione fatta male e basta non si tratta di plastica o non plastica qua. Quella e pezzi che non mi sembrano essere uniformissimi hanno fatto la differenza. Io sono convinto che se mettessero in giro i demo di Painkiller o di Ram It Down o un qualsiasi altro album suonerebbero meglio di questo qua. Poi oh a quanto pare a molti piace quindi probabilmente per produrre avranno seguito qualche dritta in quel senso (ovviamente sono sarcastico)
Arrraya
Martedì 22 Luglio 2014, 14.39.53
229
Samba@ il fatto è che qualsiasi ragazzino con il suo computer sa tirare un suono di chitarra piu decente...gratis!! Se manovra è stata è sicuramente perversa, a meno che, come dici tu, son stati di passaggio in studio e hanno fatto una presa diretta e poi sistemato il tutto pur di partire in tour. Qui alla fine non si parla piu di pezzi ma di come un mostro sacro amatissimo possa cadere cosi in basso dal punto di vista dell'attenzione sui suoni da dare alle proprie creature. Ribadisco che io non sono contrario ai suoni grezzi, piu di una volta ho detto che bisognerebbe ritornare ad un suono piu ruspante e diretto, ma non merdoso.
Painkiller
Martedì 22 Luglio 2014, 14.20.33
228
@Samba: ah ah ah, ma noo, era una mia supposizione!!! Credo però che una edizione speciale di Painkiller uscirà, sarebbe interessante se fosse abbinata ad un live dell'epoca. Sul remaster di Redeemer secondo me non è impossibile, roba tipo la tour edition già citata...
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 14.16.07
227
Ma... è ufficiale allora???????
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 14.15.16
226
Beh Arrraya@ qua tocca parlare chiaro, il fatto certo è che credo poche bands oggi abbiano gli introiti maggiori con gli albums in studio. I guadagni più grossi ce li hanno con i concerti, i festivals e i tours. Età a parte, che di certo conta... se ti vengono fisse strane sui 60 è difficile che trovi qualcuno che ti fa cambiare idea, una logica secondo me c'è ed è quella di dare nell'album in studio il minimo perché tanto al concerto la maggior parte della gente ci va per i pezzi storici, poi se c'è responso arrivano i rimasterizzati, i remakes ecc altrimenti sarà l'ennesimo album che fa parte della discografia senza infamia e senza lode. I fans più accaniti lo prenderanno, i giovani se lo scaricheranno, poco danno. Sono scelte di mercato come sempre. magari invece di spendere per le registrazioni 50.000 euro che gli ha messo a disposizione l'etichetta tra attrezzature e tecnici del suono ne hanno spese 5000 ed il resto lo usano per fare il figurone nel tour (per non sollevare polemiche preciso che dal vivo spaccano le ossa con degli show della madonna pure dal punto di vista scenico) Ora se parliamo di persone di una certa età e produzioni professionali penso che tutti quanti quelli che hanno entrambi gli albums potranno convenire che quello dei Sabbath non sta su un altro pianeta ma de più. Loro avranno optato per una strada diversa da seguire evidentemente...
Painkiller
Martedì 22 Luglio 2014, 14.13.32
225
Voglio Tom Allom!!!
Painkiller
Martedì 22 Luglio 2014, 14.13.00
224
A.D. 2015: 25 ANNI DALL'USCITA DI PAINKILLER. TOUR CELEBRATIVO, EDIZIONE SPECIALE DI PAINKILLER E DI TUTTI I CD, REDEEMER OF SOULS COMPRESO, TUTTI RIMASTERIZZATI? AZZ.
Painkiller
Martedì 22 Luglio 2014, 14.12.57
223
A.D. 2015: 25 ANNI DALL'USCITA DI PAINKILLER. TOUR CELEBRATIVO, EDIZIONE SPECIALE DI PAINKILLER E DI TUTTI I CD, REDEEMER OF SOULS COMPRESO, TUTTI RIMASTERIZZATI? AZZ.
Arrraya
Martedì 22 Luglio 2014, 13.14.46
222
Boh, una spiegazione bisogna per forza trovarla per motivare il suono di quest'album. Certo, sarebbe la nuova e stravagante moda: fare un album di buoni pezzi ma registrarlo male, poi fare un remix e un remaster e via a 16,90 euro ah ah ah. La butto li, magari non è cosi,forse esagero, ma di questi tempi non mi meraviglierebbe nulla.
sadwings
Martedì 22 Luglio 2014, 13.08.51
221
DICI CHE faranno una versione tipo tour edition magari remixata come si deve?
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 13.06.23
220
Oddio Arrraya@ parli della Manowar sindrome!?!?!?
Arrraya
Martedì 22 Luglio 2014, 12.27.57
219
Anche in base a quello che avete detto: "Stanno sulla piazza da 50 anni, impossibile non accorgersi di queste cose"...che si siano accorti di altro...
Arrraya
Martedì 22 Luglio 2014, 12.25.37
218
RIperfettamente in sintonia con Painkiller@ e Sambalzalzal@. Sta storia di un auspicato remaster mi ha fatto nascere uno spiacevole sospetto...vediamo se l'avete intuito.
herr julius
Martedì 22 Luglio 2014, 11.32.46
217
Comprato a 13 euri in un negozio della grande distribuzione. L’ho fatto per motivi più che altro affettivi verso una delle mie band storiche preferite, apprezzando il fatto di voler ancora stare in corsa nonostante l’età ormai avanzata della band. La sensazione è di un disco di mestiere, non brutto per carità, ma manca secondo me di vitalità e di energia, ma forse perché nel 2014 sono ormai abituato a sonorità e dinamiche più grintose. Le sonorità mi sembrano molto anni 80, ma la sensazione generale è quella di un’automobile (non da corsa comunque potente) che la si fa camminare in quinta a sessanta all’ora. Non penso sia una questione di età perché il batterista (il motore della band) ce l’hanno ancora buono, l’età di tipton non penso sia un problema perché si può suonare la chitarra elettrica anche a 90 anni, idem per il basso di Hill. La voce di halford è valore aggiunto anche se lì i limiti di età sono presenti, ma solo per il discorso degli screams. La sensazione è di un disco sufficiente ma che non lascia il segno, che acquista punti con la voce di halford. Spero comunque che i ripetuti ascolti rivelino una realtà diversa.
Painkiller
Martedì 22 Luglio 2014, 11.00.34
216
@Samba, grazie, e sono completamente d'accordo. Detto ciò, resto convinto che quest'album valga più di quanto non sembri, a causa della produzione. Peccato. La title track mi piace, gli assoli sono ottimi, Secrets of the dead la mia preferita al momento.
Sambalzalzal
Martedì 22 Luglio 2014, 10.33.20
215
Painkiller@ ben tornato! Si avevo scritto io quelle considerazioni e rimango sulle mie posizioni, purtroppo aggiungo. Guarda, mi fa "piacere" che tu abbia avvertito le stesse pecche nella produzione dell'album perché significa che con l'età ancora non sono diventato del tutto sordo o visionario! Continuo a dire quindi che secondo me Battle Cry è probabilmente la canzone migliore del disco assieme a Sword e Metalizer. bada che non parlo di impatto, parlo di insieme. Se non altro comunque si sente una differenza pesante tra queste ed altre nell'album quindi qualcosa che non è andata in sede di console c'è stata sicuramente. Mi sembra assurdo che in fase mixaggio vengano curate alcune canzoni ed altre lasciate in balia del caso. Appunto viene la sensazione che i pezzi siano stati assemblati in periodi diversi e da mani diverse! Propendo ancora per la tesi del favorire l'aspetto live piuttosto che quello studio, altre spiegazioni non riesco a trovarne. Stai sulla piazza da 50 anni, impossibile non accorgersi di queste cose.
Painkiller
Martedì 22 Luglio 2014, 9.58.30
214
...intervengo con un po' di ritardo, causa vacanza . Ho letto tutti i commenti con calma, le recensioni, e dopo tre giorni di ascolti il primo commento che posso scrivere è: ...MA CHE RAZZO AVETE COMBINATO??? MA PORCA T...A! Capisco le ragioni che stanno dietro a tanti dei commenti qui sotto, sulla stanchezza, Halford che non ha la voce di un tempo, riffs nel cassetto e bla bla bla......ma qui il vero casino è che l'album è stato prodotto da schifooo!!! Non si può, semplicemente una band del calibro dei judas non si può permettere di registrare un album così male!!! Ognuno ha i suoi gusti, e non li discuto, ma secondo me questo sarebbe un OTTIMO album se fosse ascoltabile!!! In passato, nei commenti legati ad album di altre band, mi è capitato di leggere cose del tipo "sembrano pezzi registrati in ani diversi, tirati fuori dal cassetto, b-side etc..." ma non avevo mai avuto questa sensazione al 100%. Stavolta invece quoto al 100%, mi pare Samba, perchè non è possibile che una canzone splendida come Secrets of the Dead (il riff portante starebbe a meraviglia nella scaletta di Nostradamus) venga letteralmente CASTRATA da una produzione impoastatra e sciapa come mai avevo sentito da anni. Mi sembra di tornare indietro nel tempo, a quel War to end all wars di Malmsteen, che preso dalla smania di far tutto da sè ha rovinato col suo pessimo lavoro alla consolle quanto di buono fatto in fase di stesura dei brani. Ma che cazzo, è possibile che magicamente ad un certo punto, un canzone, Battle Cry, suoni molto meglio delle altre? Bah, incomprensibile!!! Ripeto, per me ci sono delle ottime canzoni in questo album, e la miscela tra riffing più datati e produzioni più recenti (Crossfire potrebbe essere l'estensione positiva di Revolution) mi sembra ben amalgamata, ma è davvero difficile per me dare un voto a questo album tanto suona male nel suo complesso. Sono convinto che se la produzione fosse all'altezza del nome sulla copertina il risultato sarebbe molto diverso e si potrebbero aggiungere una decina di punti ai voti dati dai recensori. Ma così non va proprio, attendo una versione remaster!!!!! Halford: come già scritto da qualcuno, anche su tonalità basse e medie la sua voce è sempre la mia preferita, e poi, come avviene per esempio con Hellrider, la canta meglio dal vivo che su disco, aggiungendo nel finale quegli scream che su disco mancano. Mi piace essere coerente e quello che scrivevo su Dickinson e sopratutto LaBrie vale anche per Rob, di canzoni nelle quali dimostrare di avere ancora una grande voce e nelle quali usare tutta la propria potenza nel repertorio ce ne sono, ci sta un album in cui non urlino a squarciagola tutto il tempo, dal vivo la setlist non potrà che giovarne.
mapu
Lunedì 21 Luglio 2014, 19.12.17
213
Comunque non vorrei dire ma "Never forget" sembra uscita dal finale del film Still Crazy, se capite cosa intendo...
jena
Lunedì 21 Luglio 2014, 18.30.45
212
ops. dimenticavo : li ascolto dal '90, in modo continuativo, con una pausa tra il 99 al 2001.....
jena
Lunedì 21 Luglio 2014, 18.28.39
211
Quoto quasi tutto quanto detto da ROB 75. Tranne sul fatto delle tre chitarre. Anche no, dai. In questo disco sento molto la mancanza di K.K., e Tipton ha lasciato MOLTISSIMO spazio al ragazzo, anche troppo, sopratutto negli assoli.
ROB 75
Lunedì 21 Luglio 2014, 16.43.10
210
intervengo nella discussione dopo ripetuti ascolti del nuovo album dei mitici metal gods( ascolti sul tubo ,in attesa dell'arrivo della mia copia originale ). dopo i primi samplers ero piuttosto dubbioso sulla riuscita del nuovo album dei nostri, questo sopratutto per via della voce di Halford chiaramente da anni non piu' al top della forma.ebbene devo fortunamente ricredermi e di molto: a parte rari filler ( come march of the damned ed hell and back canzoni cmq sempre dignitose) il resto delle tracks spaziano fra l'ottimo ( le epiche halls of valhala,swords of damocles e la fantastica battle cry ma anche la semplice down in flames e la piu' strutturata cold blooded ) e il buono/piu' che discreto. sono sorpreso positivamente anche da canzoni inconsuete quali crossfire e sopratutto anche dalla qualita' delle canzoni presenti nella versione deluxe ,dove sono presenti almeno 2-3 pezzi di qualita' elevata! certo la produzione non sara' il massimo ( ma ne ho sentito di peggiori, tipo quelle degli ultimi lavori degli iron... ) e certamente Halford non ha piu' l'acuto killer tipo riding on the wind etc... ma il tono della sua voce ,seppur piu' bassa , e' sempre fantastico. in due parole l'album e' consigliatissimo ad ogni fan dei judas ( io li ascolto dal 92 ) fermo restando il fatto che naturalmente per questioni anagrafiche e ,diciamo cosi ,"storiche" non puo' certo competere con la maggior parte degli album del periodo d'oro della band 1974-1990. personalmente lo preferisco di gran lunga al sin troppo lezioso predecessore. per ultimo spendo buone parole anche per richie che non sfigura nonostante che si trovi a sostituire un vero dio del metal come il leggendario k.k downing( chissa' magari un giorno tornera' a suonare con i judas in una bella versione triple guitars assault dei priest)
Steelminded
Lunedì 21 Luglio 2014, 12.51.30
209
Devo dire che son d'accordo con Jek e Dario e Entropy, e con le recensioni...
dario
Lunedì 21 Luglio 2014, 12.45.06
208
@jek: si, come sempre ci vuole qualche ascolto per metabolizzato, come dici tu. A me prende proprio bene sto lavoro dei judas, avrà qualche difetto non discuto, ma nel complesso bello bello......
entropy
Lunedì 21 Luglio 2014, 10.57.29
207
Un buon disco, un pò ruffiano forse, con qualche filler (la parte centrale dell'album) e qualche bel pezzo. 70 quidni ci può stare. Pezzo preferito battle cry!
palomaki
Domenica 20 Luglio 2014, 22.06.00
206
Mi dispiace ma il migliore del disco e' k.k..
jek
Domenica 20 Luglio 2014, 20.47.39
205
Quoto 100% @dario dopo svariati passaggi l'ho metabolizzato. Anche per me voto 80. @Iommi sono tornati al sound classico dei Judas, heavy duro e puro.
spiderman
Domenica 20 Luglio 2014, 15.44.21
204
@iommi,a parte il discorso "ispirazione",di cui confermo quanto detto da @Samba,molti(tra cui io) hanno riscontrato una produzione non proprio adeguata,alla voce del Metal God Halford,non proprio acuta ,energica e graffiante come un tempo(l'eta' avanza),e alla strumentistica in generale oltre ai soliti schieramenti dei fautori o meno delle 2 recensioni,ma tu ascoltalo senza pregiudizi,e facci sapere poi al piu' presto le tue impressioni,di certo qesto album ha diviso molto.Per i miei gusti spero ne facciano un altro con una produzione migliore,questo mi ha lasciato almeno a me molto ma molto perplesso,ciao.
freedom
Domenica 20 Luglio 2014, 15.23.00
203
@Iommi: dai retta a Sambalzalzal. Qui di sperimentale non c'è proprio niente, aspettati un album di heavy metal priestiano molto ma molto "canonico".
dario
Domenica 20 Luglio 2014, 15.19.11
202
Che bellezza quest'album ! Mi piace proprio un casino. Le prime tre Dragonaut Redeemer Of Souls Halls Of Valhalla (quest'ultima potrebbe tranquillamente inserirsi nella tracklist di Painkiller a mio parere) sono da paura !! Hell & Back e Beginning Of The End hanno un qualcosa che mi ricorda Sad wings of destiny. Crossfire con quella inclinazione rock blues, che bellezza !! Insomma , grandi Judas. Per me un buon album e buono per me significa voto 80.
Sambalzalzal
Domenica 20 Luglio 2014, 15.09.51
201
Iommi@ parere mio personale come sempre premetto ma se ti è piaciuto Nostradamus perché ispirato ed originale allora diciamo che questo non ti farà di certo gridare al miracolo.......
iommi
Domenica 20 Luglio 2014, 14.54.14
200
I vostri commenti mi hanno seriamente preoccupato.Sto aspettando che mi arrivi il cd. Non l'ho ancora ascoltato. Posso dire che io amo Nostradamus e speravo che continuassero su quella via e invece mi pare di capire che hanno cercato di venire incontro alla parte più commerciale del fandom perdendone in ispirazione. è cosi?
Sambalzalzal
Domenica 20 Luglio 2014, 10.16.13
199
Spiderman@ sicuramente frasi di circostanza, non potrebbe essere altrimenti. Quello che vedo io pure (mi sembra lo stesso discorso era stato toccato pure sotto)con altri gruppi è che oramai purtroppo viene curato più l'aspetto live che quello studio. Magari sono coscienti che tanto la maggior parte della gente scarica oggi e che la vera botta di introiti la fanno coi tour, quindi alla fine quando devono scrivere/produrre un disco lo fanno col minimo sindacale senza dannarsi più di tanto. Il discorso live è importantissimo sia chiaro ma dando alle stampe dischi non memorabili poi alla fine chi li va a vedere ci va solo per il materiale più vecchio, a sto punto perchè non dedicarsi solo ai concerti allora. La risposta ovvio è che devono rispettare gli impegni con l'etichetta e beh insomma è un cane che si morde la coda.
spiderman
Domenica 20 Luglio 2014, 7.16.38
198
@Samba,anche io penso che non finira' cosi',non puo' finire cosi',penso se ne siano resi conto,e nelle interviste diranno solo frasi di circostanza, Il metal god in primis,ha gia' capito cosa non e' andato per il verso giusto, l'orgoglio prevarra',sono sicuro che si riprendera' alla grande con un prossimo disco, e lo faranno,ne sono sicuro.
Sambalzalzal
Domenica 20 Luglio 2014, 0.50.26
197
Arrraya@ al 193# era proprio il mio stesso punto di vista!ma comunque oramai la cosa è fatta purtroppo. Vedremo un nuovo tour con 2 brani da questo album se saremo fortunati, ci saranno le dichiarazioni di circostanza, poi seguiranno le indiscrezioni sul ritiro dalle scene nn prima di un nuovo disco. Tour che dura 7 anni ecc ecc. niente di nuovo insomma. X me stanno bene così, speravo solo in un tramonto in grande stile, in dignità, invece mi sa che chiedevo troppo perlomeno per i miei gusti.
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 23.31.01
196
@Steelminded ahahah!Io non ho mica criticato,la storia dei Judas o che cosa ha dato alla storia l' ugola di Halford,ho criticato il fatto di cosa dira' la storia di questo album(che a me non inporta nulla),e la voce di Halford in questo album non mi ha entusiasmato,solo in 3 o 4 canzoni si salva,poi i miei preferiti della loro discografia li ho gia' detti British Steel,Defender of The Faith,Screaming for Vengeance e Painkiller,poi vengono altri ma in decrescenza,questi da me citati per me sono il top dei Judas,poi ad ognuno i suoi gusti.Per i miei gusti personali dei cantanti al primo posto c'e' appunto Ronnie James Dio,al secondo parimerito Eric Adamas dei Manowar e Bruce Dickinson,il metal God,pensa un po e' solo terzo e al quarto parimerito l'inossidabile Lemmy Kilmister e James Hetfield dei Metallica.Questi sono i mie contorti gusti.Per il progressive ,il Simphonic,ilpower il black deathecc,ho classifiche a parte,sarebbe troppo lungo elencarle,i principali nomi li ho detti comunque. dei Motorhead
Steelminded
Sabato 19 Luglio 2014, 22.57.51
195
A chi osa criticare il Metal God (chi ha detto uomo ragno? ) consiglio vivamente di ascoltare l'accoppiata Dreamer Deceiver/Deceiver (soprattutto la seconda) di Sad Wings of Destiny, per dirne uno, e poi ne riparliamo... Ovviamente che sia spompato su questo disco e dal vivo lo sappiamo tutti, ma il cantante che è stato non è discutibile... e non c'eè Bruce che tenga... poi se mi dite Ronnie James Dio, è un altro discorso...
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 22.37.36
194
@Beastman,parole sante le tue,la penso proprio come te,tranne sulla storia cosa dira',per me la soria puo'dire quello che gli pare,per me brutto e' e brutto rimane.Amen.
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 22.34.48
193
Come scrissi nei primi commenti, si ha la percezione che qualcosa non è andato liscio con la fuoriuscita di KK, non credo sia una semplice coincidenza. lo sapranno soltanto loro. Su Halford per me basta che apra bocca per cantare per farmi godere, ma è innegabile percepisce che non è qualcosa di riuscito. Da fan uno vuole capire se ci sono o ci fanno. Se l'hanno buttato cosi, sapendo che hanno il cassetto pieno di riff ecc. o se stanno portando avanti la carrozza. Certi pezzi mi piacciono perchè il marchio di fabbrica è quello, però...alla fine sono il linea con l'ultima rece. sarà interessante leggere qualche intervista per vedere se tireranno fuori le solite frasi di circostanza, tipo "il nostro miglior album di sempre" o "abbiamo una nuova linfa" ecc. perchè altrimenti è chiaro che stanno prendendo per il culo.
Beastman
Sabato 19 Luglio 2014, 22.28.49
192
A me invece fanno letteralmente impazzire i discorsi del tipo "innovazione Vs conservazione" del tipo: "ma cosa pretendete che inventi un gruppo con quarant'anni di carriera" etc etc come se il problema fosse che un gruppo innova o non innova... Ma cazzo il problema è sempre e soltanto se un gruppo è ispirato in quello che fa, innovazione o conservazione che sia. Chi se ne frega... Per me i Motorhead o gli AC/DC possono continuare a suonare lo stesso disco per cinquant'anni se sono ancora ispirati e la loro musica lo rispecchia. Chi se ne frega se è rock'n'roll o mathcore/djent... L'importante è la fottuta ispirazione!!! E qui perdinci ce n'è proprio poca. Tanto mestiere ok e vorrei vedere... ma di musica qua cosa resterà tra un anno? Nulla di nulla e non c'è fan o diatriba Judas/Iron che possa sopravvivere a questo. Poi magari la storia dirà il contrario... Intanto pare che il disco stia vendendo un botto... Bah... Vedremo... Magari qualche ragazzino si appassionerà a loro e deciderà di riscoprire anche i vecchi e intramontabili classici...
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 22.17.27
191
@Arraya ah ah!,qui ti volevo,io invece non ce la faccio ad essere di parte,c'ho provato anche con la reincisione dei Manowar altro mio gruppo preferito,niente da fare anche con loro,che ha Adams che ha una voce che Halford se la sogna tutte le notti,niente da fare,ho dato la sufficenza piu' per rispetto che per altro,stavolta Halford e company non hanno scusanti si son dati la zappa sui piedi,delusione cocente,la penso proprio come gia' detto come Lizard.Non so se faranno un altro disco ma se questo e' l'ultimo,lasciano veramente l'amaro in bocca,almeno per i mie gusti,avrebbero potuto farlo molto meglio,i mezzi a disposizione li avevano,hanno voluto fare tutto in modo casereccio e il risultato per me e' brutto,purtroppo non sono riuscito a farmelo piacere ne Halford ne i pezzi dell' album,tranne tre o quattro,tutto il resto e' noia.
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 22.07.31
190
Si, ma poi si scherza anche. vai a vedere nel mio scafale cd e ci sono sia i Maiden sia i Dream Theater, almeno gli album che mi piacciono. poi a cosa servono questi spazi se non per commentare anche un pò cosi? non oso immaginare cosa succederà nella recensione del prossimo album dei Maiden.
Steelminded
Sabato 19 Luglio 2014, 21.58.21
189
I post di arrraya sono spassosissimi, una verve invettiva davvero fantastica... la battuta del panino mi ha fatto letteralmente cadere dalla sedia, anche perche' non me l'aspettavo lo dico io che ho subito centinaia di post da parte sua contro la mia band preferita, i dream theater (ricordi la tesi delle sborrate? ) nel merito, non capisco perche' ci si debba risentire a livello personale se qualcuno esprime il proprio parere, negativo, insolente o strampalato che sia, su una band...
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 21.46.54
188
Ah Ah , in effetti non avrei dovuto gettare la prima pietra, un errore che ho pagato caro ah ah. Dei Judas comunque l'avevo gia scritto: per me un album che sarebbe stato godibilissimo senza questo inspiegabile veramente opaco e dilettantesco. Come ha detto qualcun altro, non valorizza il tiro che hanno sempre avuto. Su Halford sono veramente troppo di parte, mi piace e piacerà sempre anche sotto tono. Rammaricato per una semplice questione tecnica
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 21.33.46
187
Per album fotografico di Powerslave intendevo un libro di foto di Ross Halfin comprato negli anni 80 e pagato 9 sterline e 90, credo quindi 30000 lire, un bel gruzzolo per un semplice libro di foto. Quindi, mi sento in diritto di affermare che le mie critiche non nascono per un avversione immotivata.
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 21.24.28
186
@Arraya,sei entato in fissa co sti Maiden,a parte gli scherzi,ma di questo disco dei Judas che ne pensi?
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 21.09.10
185
Jek@ no, li vidi nel Tour di Seventh Son, ma credo che si possa fare lo stesso ragionamento e comparazione, erano eccelsi, sia in tour che in studio. Li preferivo anche ai Judas, poi son cresciuto ah ah, e ho cambiato parere. Per carità, non rispondete a questa provocazione.
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 21.06.08
184
Satanasso@ te lo riscrivo visto che hai fatto finta di non leggere: "...gli artisti in questione fanno musica di merda per bambini...". Questo lo hai scritto tu, io non ho mai detto una cosa del genere, anche se hai voluto farlo credere. Ho detto musica per adolescenti per rimarcare il fatto che si sono fermati a quando ero adolescente io e li adoravo, ma che hanno smesso di solleticare il mio interesse.. Avevo anche scritto nel post 148 che la mia era una semplice provocazione cazzara, e per quanto riguarda ilpost #165: "...il fatto che fanno dischi di merda (metallino sbiadito da cartone animato)" l'ho scritto si, e lo ribadirò al prossimo articolo sui Maiden, per il semplice fatto che è quello che penso, ma non chiedo a nessuno di conformarsi, ma ho capito che non è il caso di essere cosi con i fans permalosi dei Maiden. Si dovrebbe anche tener testa in certi discorsi, oppure evitarli del tutto. Ho voluto tralasciare il periodo Blaze, perchè questo non è un sito di barzellette.
satanasso
Sabato 19 Luglio 2014, 20.39.58
183
...arrraya riporto dal tuo post #165: "...il fatto che fanno dischi di merda (metallino sbiadito da cartone animato)" quindi datti una calmata perché non mi pare di aver inventato nulla... ma hai ragione, sono proprio cazzate...
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 19.26.27
182
@jek,premetto che ho sempre amato i Judas Priest,ho iniziato ad ascoltare metal a 13 anni con loro,i Maiden,i Sabbath,iSaxon,Venom e Metallica.Il termine "faccia capire",mi sembra troppo esagerato,pero' adesso come adesso continuano a intetessarmi e piacermi i Saxon,Gli Accept soprattutto gli ultimi col "vecchietto" Tornillo,gli Helstar,e,si,prorio loro i Motorhead con quella pellaccia dura di lemmy,persino l'ultimo loro disco e che ha dalla sua la scusante della malattia di Lenny,ha piu'energia di questa roba qui.Mi dispiace ripeterlo perche' li amo,ma stavolta il prete mi ha deluso e non poco.La sufficenza ce l'ha da parte mia proprio per il rispetto,ma oltre non vado,voti di alcuni dsl 70 in su dame se li scordano,li vedono col binocolo.
Edohard
Sabato 19 Luglio 2014, 18.52.15
181
Grandi Judas Priest...
jek
Sabato 19 Luglio 2014, 18.30.41
180
@Spiderman che chi ha posto le basi dell'heavy metal sono stati i Sabbath siamo tutti d'accordo (io sono cresciuto a pane e Sabbath) ma se tu dovessi indicare un gruppo che faccia capire cos'è il metal tu chi indicheresti se il metal "deve graffiare, essere arcigno, mordere con chitarre affilate e ultra potenti e essere roccioso nelle ritmiche"? P.S. Lemmy si incazza molto se lo metti nella categoria Heavy Metal, i Motorhead fanno Rock'n'Roll (anche se anch'io lo sempre messo nel Metal)
jek
Sabato 19 Luglio 2014, 18.12.37
179
@Arrraya ma se ti sei visto il tour di powerslave allora dovremmo essere coetanei, ora capisco di più il tuo punto di vista.
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 17.15.21
178
Non capisco perchè vi offenda tanto la definizione di "metal per adolescenti". Volete dire che rinnegate la vostra giovinezza tanto da ritenerlo un insulto o una mancanza di rispetto? boh, ho ancora un bellissimo album fotografico del tour di powerslave, veramente bello, con foto fantastiche, la mia adolescenza, ed è ancora li in bella mostra, insieme agli album in vinile piu belli della band...non li ho venduti. Mi dispiace, ma ora la penso cosi sulle schifezze immonde degli ultimi anni. Ciao
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 17.10.39
177
Spiderman@ semplicemente ho fatto l'errore di dire che i Maiden ,da vent'anni a questa parte, mi fanno letteralmente cagare...a me, poi se voi continuate ad ascoltarli non mi disturba per niente. Ritengo i Priest metallicamente piu consistenti, anzi, non c'è paragone (sempre per me). Ma poi perchè devo riscriverlo? per evitare di scrivere inesatezze, prendetevi la briga di rileggere e riportare esattamente le cose che ho scritto. non ci vuole molto.
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 17.04.50
176
ah ah Vabbè, a me sa che nemmeno li leggete bene i commenti. Ci si sente. e vi inventate pure frasi mai scritte che evidentemente vi fanno comodo: "...gli artisti in questione fanno musica di merda per bambini...". Cerchiamo di non pisciare fuori dalla tazza del cesso. Leggete bene, riportate correttamente le cose che son state scritte e non inventate, e poi si potra fare un ragionamento logico. non togliete la questione del 1988 perchè allora dovrei ritornare indietro nel tempo pure io, quando spendevo e stravedevo per Harris e C. e quindi non la finiremo piu. Ho capito solo che non bisogna dire quello che si pensa dei Maiden, altrimenti altrimenti so cazzi. Si può sempre sorvolare o lasciar perdere del tutto i miei commenti se non siete d'accordo, ma non inventatevi cazzate per favore.
satanasso
Sabato 19 Luglio 2014, 16.51.41
175
arrraya@ non sarai cieco ma forse un po' miope sì, perché sennò avresti notato anche la più che consistente fetta di metallari "maturi" (over 30) regolarmente presenti ai concerti dei Maiden... o per lo meno ai 16 concerti a cui ho partecipato io dall' 88 in avanti... perdonami ma questa tua tesi del metal "da cartone animato" destinato agli adolescenti non ha a parer mio alcun fondamento oggettivo: non lo sono né la presenza dei soliti cori, né delle solite rullate, né del solito eddie sui dischi perché tutti questi sono essenzialmente i tratti che caratterizzano sound, immagine e personalità della band da sempre, riportando sì noi vecchietti ai tempi andati quando li abbiamo scoperti insieme a Judas, ACDC e altri, ma senza alcun clamoroso appeal commerciale sui 15enni di oggi, che credo preferiscano altre cose... da quello che ho sempre percepito io da concerti, forum e altro, i fan giovani degli Iron vengono arruolati da zii, babbi e fratelli maggiori, non certo dalle radio o dai video sparati a ripetizione dalle tv... Io penso che il punto sia un altro: ognuno di noi cresce a modo suo, e i gusti talvolta possono cambiare... non sarebbe forse meglio affermare "I Maiden / Judas / ecc... non mi piacciono più" piuttosto che cercare di sostenere - con argomentazioni prive di basi reali, visto l'argomento - che gli artisti in questione fanno musica di merda per bambini? In questo modo si eviterebbe di denigrare indirettamente tutti coloro che li ascoltano...
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 16.38.08
174
@Arraya,scusa e',non ho capito dove vuoi arrivare,vuoi forse dire che i Judas Priest sono gli unici che hanno solo un oudience dai trentenni in su,e gli altri gruppi metal solo adolescenti?guarda che secondo me la maggior parte degli album in tutti tipi di metal,compresi i Judas Priest,li comprano proprio gli adolescenti.e' per quanto riguarda i concerti dei gruppi metal in generale che ho molti dubbi perche' per esperienza la maggior parte che ho visto erano ben bilanciati tra la componente adulta e giovanile con adolescenti annessi.Poi pensa quello che ti pare che ti devo dire,fare affermazioni numeriche matematiche indimostrabili,con la volonta' e i gusti della gente,che spesso cambia opinione dalla sera alla mattina,mi sembra alquanto azzardato e poco onesto.Nel rispetto della tua opinione si intende.
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 16.14.27
173
Ma appunto, non è una vergogna , anche io nel mio piccolo mi sento ancora adolescente, ma allora perchè molti si offendono quando vengono definiti una band per quindicenni? ah ah, c'è una certa incongruenza.
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 15.56.37
172
Arraya@,"non cadiamo dalle nuvole"appunto, non sono daccordo per nulla, tutti puntano agli adolescenti persino il black,il death e il trash,e specialmente in tempi di crisi,di adolescenti ne ho visti tantissimi ai concerti dei Behemot,degli Slayer,e all'ultimo dei Metallica a Roma c'erano tantissimi adolescenti,anzi mi ricordo anni fa un concerto dei Maiden dove c'erano o mi pare di aver visto un bel po di trentenni e quarantenni,percio' il tuo discorso non fila cosi' liscio,dove hai questi dati reali con la carta di identita' delle persone?,rispetto per le tue opinioni,ma non condivido assolutamente.
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 15.44.05
171
Spiderman@ non cadiamo dalle nuvole, loro stessi (I Maiden) sanno benissimo che hanno una grossissima fetta di adolescenti, lo sanno e agiscono di conseguenza, ma questo non è certo una critica, anzi, è la dimostrazione che sono (credo) l'unica band a radunare ragazzini senza essere un fenomeno commerciale creato di proposito. Non vuol dire avere la sfera di cristallo ma si parla di dati reali, e non siamo ciechi da non vedere chi va ai loro concerti e, soprattutto, le scelte "aziendali". Potete anche dirmene di tutti i colori, ma non lo sto scrivendo per denigrarli con questa cosa, e ci tengo a sottolinearlo, ma contraddire questo fatto non mi sembra onesto.
Daniele 68
Sabato 19 Luglio 2014, 15.15.48
170
Bell'album. Per me 75/80.giu di li....non c'e' niente di nuovo? Meno male !!! Lasciamogli suonare heavy classico che e' la specialita' della casa!! Per altre cazzate ci sono altre band. E ora (x i detrattori ovviamente) tenete pure il fucile carico che fra poco esce il nuovo Accept anche li non ci sara' niente di nuovo,solo heavy vecchia scuola. Dio benedica ste bands che ci fanno ancora sentire musica come si deve. Ciao
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 14.57.45
169
@jek,non sono per niente daccordo,ma rispetto la tua opinione,per me nessuno rappresenta niente di niente,si fa musica e basta,basti pensare,che il termine heavy e' ambiguo,e il primo a farlo a mio modesto parere sono stati i Sabbath,infatti qui in Redeemer of Soul l'influsso si sente eccome se si sente,lo sapete poi(non ridete pero')il primo a bardarsi completamente di pelle nera e polsiere borchiate chi e' stato? Non ci credereste ma e'stato Elvis Presley,nel lontano 1968,dal quale halford come look ha copiato di sicuro,poi esagerando in seguito.Lemmy ne spara tante,figuriamoci questa.@Arraya scusa e',senza polemica,sei un veggente?,hai per caso la palla di vetro?per vedere l'eta' esatta di chi compra i dischi dei Maiden,io non li ho,gli ultimi perche' non mi tirano molto,ma tu che ne sai se quellimche li comprano o sono stati a tutti i loro recenti concerti,in giro per il mondo,se sono tutti adolescenti?. Poi mi riesprimo per l' ultima volta sull'album in questione,l'heavy metal come ha detto @waste of air,deve graffiare,essere arcigno,mordere con chitarre affilate e ultra potenti,essere roccioso nelle ritmiche,invece qui mi hanno deluso,e anche con una produzione brutta e inadeguata,che sfregia ancora di piu' la stanca ,invecchiata e a tratti priva di mordente voce di Halford,lo dico von dispiacere,perche' e' uno dei gruppi che ho nell' anima e stampato nel mio cuore e del quale do onore e rispetto pervtutto quello che hanno dato al metal.Stavolta ho chiuso sunquesto album e argomento e non cintorno veramente piu',purtruppo i Judas stavolta mi hanno deluso.
Sabbracadabra
Sabato 19 Luglio 2014, 14.49.35
168
Disco non eccelso ma buono, sempre meglio di quella porcheria di Nostradamus. P.S. Tutto sto fanatismo x Painkiller (100!!!!) non lo capisco, Defender e Screaming allora sono da 1000? x non parlare dei vecchi classici anni 80/70 perfino il tanto bistrattato Point of entry mi piace di +.
jek
Sabato 19 Luglio 2014, 13.44.59
167
@Spiderman, vediamo se mi spiego senza fraintendimenti. I Maiden suonano dell'ottimo metal (magari anche meglio dei Priest), i Sabbath pongono le basi i Motorhead non fanno metal (parola di Lemmy) ecc. ecc., quello che dico io (opinione personale) è, che se devo indicare una band che rappresenti il movimento Metal indico i Judas Priest come look e come sound. Per questo che per me sono l'Heavy Metal. Poi le diatribe Iron Priest le sento e le faccio dal '79 per cui come @deedeesonic non ci vorrei entrare. A proposito @deedeesonic ripensaci perché leggo sempre con piacere i tuoi commenti.
lux chaos
Sabato 19 Luglio 2014, 13.23.47
166
Il mio parere su questo disco rimane quello scritto, ma....cazzo, non riesco a smettere di metterlo su...se solo Halford avesse ancora la voce di qualche anno fa e una produzione che la valorizzasse, questo sarebbe stato un discone Cmq grandi Priest
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 13.23.08
165
Per chiudere, sono d'accordo con chi dice che i Maiden sono ormai una band per adolescenti, ma sono i fatti e i numeri che parlano chiaro, non vedo perchè debba essere presa come un offesa. Siamo stati tutti adolescenti, non vedo perchè rinnegare quella fase della vita. I Maiden stessi ne sono consapevoli, e basta guardare chi va ai loro concerti per vedere (caso credo unico) , una band di quasi sessantenni con un nutritissimo numero di ragazzi giovanissimi. Non credo sia una vergogna per loro, e di certo non è questo che li svilisce, anzi, ma forse il fatto che fanno dischi di merda (metallino sbiadito da cartone animato, condito dai soliti cori ohh ohhh ohhh e la solita rullata di Alexander the Great sparsa in tutta la loro produzione) da ormai troppo tempo (mi raccomando non scappate per questo). Al prossimo post sui Maiden arriverò piu sui dettagli. lo so, dovrò mettermi le mutande al contrario e uscire con i cornetti per difendermi dal malocchio. Per ora non godiamoci del tutto questo "Redeemer...", un album che sarebbe stato sicuramente piu godibile se l'alzheimer non avesse colpito il fonico nel mixaggio. relax ragazzi
Arrraya
Sabato 19 Luglio 2014, 13.12.01
164
Ebbene si , i Maiden non fanno Heavy Metal, non lo posso dire? è arroganza? ma guarda un pò. Facevano heavy metal, un tempo, poi basta. Non basta mettere due chitarre svogliatamente distorte per essere metal. Ho sempre scritto "MIA OPINABILISSIMA OPINIONE", confidando nel fatto che questa è la casella dove si scrivono commenti personali e non si scrivono concetti per far piacere alla gente. I Maiden a volergli bene, non sono Heavy Metal va bene AH AH AH, adesso incazzatevi mi raccomando. Bisognerebbe far cadere le pseudo polemiche allo stesso modo con le quali si sono allegramente iniziate, non c'era bisogno di farne un affare di stato, e meno male (mi riferisco a chi ha detto che esistono termini nella lingua italiana da usare per esplicare meglio i propri pensieri) che avevo scritto per filo e per segno che era una cazzo di provocazione buttata li. Ci voleva molto ,al limite, a non cagarla nemmeno? ah ah ah, delirio
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 11.23.00
163
@Samba,ma infatti e' quello che volevo dire pure io,atteniamoci al disco in questione magari confrontandolo che ne so con Turbo,Angel of Retribution,ecc,senza scomodare altre bands,tanto di passi falsi o album butti,praticamente tutti i gruppi ne hanno storici o non che siano.Parliamo di questo lavoro altrimenti si finisce sempre a beccarsi e a litigare.
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 11.08.17
162
@freedom,scusa e', ma anche tu hai frainteso me,io intendevo proprio il contarario di quello che dici,io parlavo di grandi innovatori riferito a bands ultragiovanissime,non avevo parlato poi di innovatori con impatto sulla scena,ma intendevo nell'accezione opposta alla tua,cioe' di poco imitabile,di proposta artistica unica quasi impossibile da imitare,ecco perche'ho preso come emblema i Tool.Poi di Black Sabbath(li ho definiti capostipiti) ne avevo gia' parlato io se leggi bene,nei miei precedenti post,come paradosso ironico,proprio perche' hanno ispirato e influenzato circa la meta' delle bands odierne,gia',peccato pero' che che on siano "grandi innovatori" recenti o recentissimi,ma solo dei vecchi "dinosauri".
Sambalzalzal
Sabato 19 Luglio 2014, 11.07.03
161
Ma comunque vabè ragazzi il confronto cerchiamo di farlo tra il disco in questione e gli altri sfornati in passato dalla stessa band, non capisco dove si voglia arrivare confrontando Priest e Maiden che come bands a parte l'importanza storica e la bandiera non c'entrano un cazzo l'una con l'altra. Fanno metal tutte e due ma lo fanno in modo diverso come del resto un'altra milionata di altri in giro, è un problema?!?!?!
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 10.36.21
160
Quoto in toto @Akira Fudo,veramente rimango sempre piu' allibito,Iron Maiden=hard rock!?,se i maiden sono hard rock allora non sono piu' metallaro e mi sparo da subito una cannonata nelle palle,piuttosto pur non piacendomi fare confronti perche' amo entrambe le bands,cazzarola, un po di obiettivita' non guastrebbe,prendo per es. solo un elemento per il confronto,cioe' la voce,anche se gli ultimi 2 album dei Maiden non mi tirano,e la voce di Bruce sia un po calata,credo che ad Alford,Bruce ora come ora se lo mangi a colazione in un sol boccone.
freedom
Sabato 19 Luglio 2014, 10.26.48
159
Cazzo ma perché interpretate sempre le cose a modo vostro? Chi ha detto che i Tool mi stanno sulle palle?! Ma quando mai??!! Io adoro i Tool, ma ritengo che, pur essendo una band assolutamente stratosferica ed originalissima, non abbiano veramente modificato la scena, rimanendo piuttosto un caso unico ed inimitabile. Diversa la situazione dei Korn...forse non ti ricordi, io si, all'uscita del loro primo album successe il putiferio, di lì a poco il 90% delle band iniziò ad incorporare elementi del loro sound o addirittura a copiarli spudoratamente, dando vita al famoso filone NuMetal, e a ben ascoltare, certe sfumature Nu sono ancora oggi presenti in moltissime band, soprattutto nel suono delle chitarre. Dei Lamb of God non ho detto che siano stati dei grandi innovatori ma solo che per un breve periodo riuscirono a catturare l'attenzione generale con dischi come ATPB e AOTW, che risultavano indubbiamente ispirati da gente come Slayer e Pantera, ma con un tocco di personalità più che evidente. Lo stesso i Mastodon, anche più originali dei LOG se vogliamo. Che poi dipende cosa si intende per copiare...cioè anche sui primi album di Metallica e Slayer ci sono dei chiari riferimenti ai Black Sabbath, ai Motorhead e alla NWOBHM, così come ogni singolo riff di Dimebag Darrell è una rivisitazione del lavoro di un certo Tony Iommi (tanto per cambiare). Ispirarsi ai propri idoli è una cosa normale, l'importante è non superare quella linea che farebbe di una band una cover band, o un gruppo di imitatori. Bisogna avere personalità, del resto si sa: il genio copia, il mediocre imita. Mica tutte le band odierne sono come gli Avenged Sevenfold...bleah!
AkiraFudo
Sabato 19 Luglio 2014, 10.06.27
158
Painkiller VS No Prayer?? Sì, si può aggiungere altro, ovvero: Turbo VS Somewhere in Time, o Ram It Down VS Seventh Son La verità è che si tratta di un confronto che non porta da nessuna parte ed è sostanzialmente inutile, a meno che non si voglia solo perdere un po' di tempo libero giocando a chi la spara più grossa (i Maiden non sarebbero HM??? idea bizzarra)... insomma, è proprio necessario scegliere? Credo siano ben altre le bands da trascurare e che si possano ascoltare sia Judas che Iron (...infatti proprio ora sono al lavoro e indosso la maglietta di Screaming For Vengeance)... deedeesonic dice il vero, troppo spesso qui si discute di musica con eccesso di serietà ed un pelo di arroganza, alla ricerca continua di polemiche e scontri verbali... chiudo con un suggerimento: non credete che ponendo più attenzione al MODO in cui si esprimono le proprie idee e i propri gusti si otterrebbe un'atmosfera più cordiale e meno aggressiva? La lingua italiana è ricca di termini atti ad esprimere il mancato gradimento, non è quindi obbligatorio ricorrere unicamente all'evocazione di materia fecale e deiezioni, a meno che non si abbia una certa inclinazione verso certe...attività...
spiderman
Sabato 19 Luglio 2014, 6.51.47
157
@freedom,"dai non scherziamo",posso capire che i Tool stiano sui maroni a parecchi,probabilmente anche a te,ma gli anni di nascita delle 2 band parlano chiaro,ad essere pignoli sono nati prima i Tool dei Korn inquel del 1990 contro il 1993,qiundi.......I korn poi sono considerati cofondatori insieme ai Deftones,i Tool non hanno nessun cofondatore per il loro nuovo genete e stile chiamato Art Metal,e non a caso visto che mai nella storia del metal,si erano viste cose simili come arte visuale,sperimentazione musicale unita all'espressivita' deimovimenti fel corpo e fella voce all'unisono,marcata psivologia esoyerica connessa ad evoluzione transpetsonale dell'uomo.Lamb of good grandi onnovatori!?, ma se per loro stessa ammissione si sono ispirati e continuano a farlo a gruppi come Slayer,Machine Head,e Pantera.I Mastodon?mi sono piaciuti i primi album,poi non piu',quando c'ra il forte influsso sludge e psichedelic,ora fanno un semplice hard rock melodico con in alcuni brani addirittura quasi pop.Comunque a scanso di equivoci,se non si fosse capito anche io sono fiducioso per i giovani,solo non vorrei che uscissero dall'undergroun bands spacciate per grandi innovatori,invece poi copino proprio le sonorita' dei dinosauri che tanto aborrono.
Sambalzalzal
Sabato 19 Luglio 2014, 3.12.59
156
Daccordissimo Freedom@ buttiamo un occhio all'est perchè secondo me da la salteranno fuori belle cose. E ce ne sta veramente x tutti i gusti!
freedom
Sabato 19 Luglio 2014, 2.11.29
155
Di innovatori nella musica rock o metal moderna non ci sono mica solo i Tool, dai non scherziamo...i Korn per esempio hanno stravolto la scena a metà anni '90, molto più dei Tool a dirla tutta. Recentemente ci sono state band come i Lamb of God o i Mastodon capaci di portare una ventata di freschezza...e altri ancora. Insomma, come si starà senza i dinosauri? Bene, benissimo, ci mancheranno un po' certo, ma alla fine si andrà avanti come sempre.
Sambalzalzal
Sabato 19 Luglio 2014, 1.39.42
154
Deedeesonic@ sto abbastanza lesso al momento e scriveró meglio domani comunque prima di mollare aspetta! Non ti conosco di persona ma mi mancheresti tanto come compagno di scambio di opinioni!
Arrraya
Venerdì 18 Luglio 2014, 23.26.24
153
Mah, DeeDee...forse hai perso la bussola. nessuno ne fa una questione di stato. Io sono sulla veranda a godermi il fresco con il vinello e ascolto buona musica. Dovresti dare la giusta misura alla rete senza darle troppa importanza, e trovare solo gli spunti positivi, mentre quelli negativi nemmeno considerarli. Si dovrebbe fare cosi. Se ci facciamo il sangue amaro difronte allo schermo di un computer con gente che nemmeno vedi in faccia, parlando di metal, che per quanto sia importantissimo per tutti noi, non è certo un affare di stato, allora cosa dovrebbe succedere alle riunioni condominiali? relax, anzi, per tranquillizzare gli animi ti posso dire che The Final Frontier è gustoso quanto un panino pieno di merda tiè, mattiamo la faccina sorridente, cosi non fraintendiamo
Steelminded
Venerdì 18 Luglio 2014, 23.10.31
152
DeeDeesonic volevo dire che tu ti ponevi in una posizione di superiorità, non il contrario non ti incazzare, si fa per discutere alla leggera... take it easy!
deedeesonic
Venerdì 18 Luglio 2014, 22.34.53
151
Mi trovo costretto ad intervenire ancora una volta per chiarire una volta per tutte: @Arrraya, è proprio perché non me ne frega 'na cippa di leggere e rispondre a 'sti commenti ("Priest più metal, anche se in divenire.... Maiden meno metal e più hard rock... uscirono con No prayer... e loro con Painkiller... c'è bisogno di aggiungere altro?... non sarà l'ultima volta che li prendo di mira... ecc. ecc.) che mollo il colpo! Se me ne fregasse qualcosa mi prodigherei accoratamente a controbattere o argomentare, ma non è così. Spero di essermi chiarito e senza rancori. Se a voi va bene così buon prosieguo, ma non fa per me. Come già detto evidentemente sono d'altri tempi dove le discussioni sono di altro tenore (non ho detto ne meglio ne peggio, solo diverso).Adesso basta davvero, prima che arrivino le reprimende a restare OT. Bye bye!
gianmarco
Venerdì 18 Luglio 2014, 22.20.35
150
DeeDeeSonic ripensaci
Arrraya
Venerdì 18 Luglio 2014, 21.45.59
149
DeeDeesonic@ non t'incazzare, alla fine che te frega?
Arrraya
Venerdì 18 Luglio 2014, 21.42.50
148
Beh, la colpa di questo flame Iron Vs Judas credo sia mia, visto che ho gettato nello stagno la prima pietra. In realtà non volevo questo tipo di confronto tra le due band, anche perchè sono completamente diverse. Molti non saranno d'accordo, ma i Maiden non li si può considerare Heavy Metal in senso stretto, nei primi due album lo erano di sicuro, non certo nei successivi, piu vicini all' Hard Rock seppur molto caratterizzato dalla loro inconfondibile mano. I Judas invece sono l' Heavy Metal, lo sono diventati strada facendo, e nonostante qualche battuta a vuoto, ritengo la loro discografia piu7 ricche di buoni colpi dilazionati nel tempo. Avevo buttato li la battuta (oh cazzarola, me piace provocà ah ah ah) non certo perchè detesti i Maiden, anzi, ma proprio perchè aspettando Godot sono invecchiato. Pacifico che si parli di gusti personali, nessuna verità assoluta e ci tengo a precisarlo, anche perchè non sarà l'ultima volta che li prenderò di mira. Comunque, quando i Maiden fecero uscire No prayer (che alla luce delle delusioni successive è addirittura un ottimo album) i Judas uscirono con Painkiller...c'è bisogno di aggiungere altro? è innegabile che siano piu duri, piu metal, piu dinamici, piu consistenti alla lunga distanza rispetto ai Maiden...sempre a mio opinabilissimo parere
deedeesonic
Venerdì 18 Luglio 2014, 21.29.29
147
@Spiderman, ti rispondo solo perchè come hai detto, con te ho avuto quelle rare discussioni veramente interessanti e costruttive, ma sei uno dei pochi (insieme a te mi vengono in mente @Samba, @Galilee e forse altri due o tre). Mi fa piacere il tuo appello accorato, e anche se non ti conosco ti ricorderò, ma non sarà certo la mia assenza da questo sito a "rovinare" la vita di un'esistenza terrena . Anzi! Tanti saluti e buona vita, di cuore!
spiderman
Venerdì 18 Luglio 2014, 21.12.40
146
@Deedeesonic,ripensaci,dai,con te io per es. Non ho mai dimostrato verita' superiori,e non ho mai offeso nessuno,se l'ho fatto ho chiesto scusa.Con te ho avuto sempre discussioni costruttive.
spiderman
Venerdì 18 Luglio 2014, 21.04.31
145
@jek ,perche' i Black Sabbath,Gli Iran Maiden,i Motorhead, Gli Accept cosa sono?
deedeesonic
Venerdì 18 Luglio 2014, 21.03.52
144
@Steelminded, a parte il fatto che mi sembra che hai la coda di paglia, per il resto ci hai azzeccato! Per me gli argomenti si esauriscono sul "mi piace", "non mi piace" e basta! Senza star li ogni volta a fare paragoni e classifiche del cazzo che sanno più di "operazione propagandistica", piuttosto che reale passione per l'arte! Poi guarda che se mi chiedi di pormi "sullo stesso piano" (inducendo a pensare che ti poni su un livello superiore) l'arrogante sei tu! Dopo aver frequentato questo sito per un po' di tempo, pensando di trovare nei metallari veramente gente di "un altro livello" che sappia argomentare in maniera intelligente e costruttiva le proprie idee, senza scadere sempre in banali "atti di forza", mi devo arrendere all'evidenza ed ammettere (amaramente) che certe critiche rivolte al popolo della musica dura da parte di osservatori esterni, hanno piena ragione d'essere! Diatribe del cazzo, commenti del cazzo ,superficialità a go go, prese di posizione arroganti e saccenti, poca coesione tra gli stessi sostenitori di quello che dovrebbe un movimento unito a prescindere, argomentazioni "gossippare", volgarità gratuite, e chi più ne ha più ne metta! Non so se sono il solo a pensare che qui si parla quasi esclusivamente di "fuffa" e molto poco di musica e di arte! Comunque a me tutte sti discorsi del cazzo mi hanno rotto! Bye Bye!!! State comunque tranquilli non mi vedrete più tra queste pagine, mi sono proprio fracassato i coglioni di leggere stronzate! E adesso andate pure giù duro tanto non me ne frega un cazzo... P.S. Preciso che questo sfogo non nasce solo da questa pagina, ma è un accumulo di tutto quello che ho tristemente appreso nel frequentare questa 'zine, e poi io sono vecchio e forse non riesco ad entrare in simbiosi con i giovani, ma... meglio così! Preferisco starne fuori se questo è l'andazzo!
spiderman
Venerdì 18 Luglio 2014, 20.57.21
143
A me questo album non e' piaciuto,sulla sufficenza,tutto li,ma francamente morti i dinosauri ,sara' tutto piu' bello?,spesso molti gruppi giovanili riprendono proprio basi musicali dei vecchi dinosauri,credo siano in pochissimi oggi a mettere l'originalita' e l'innovativita' al primo posto.Tolto il gruppo dei Tool chi ha veramente innovato il metal ultimamente!?boh.Certo non possono durare in eterno,quindi smetteranno,questo e' sicuro ma a me dispiacerebbe,sono stato a concerti o rsibizioni di gruppi dovebc'erano solo 80 persone,mi auguro che l'underground attuale sappia dare in futuro una boccata di aria fresca a tutto il metal,lo voglio sperare.
jek
Venerdì 18 Luglio 2014, 20.47.52
142
Più lo ascolto e più mi convince. Per quanto riguarda la produzione siamo sicuri che non sia voluta, a me riporta alla mente le produzioni '80 e ripeto mi riporta al sound di Stained Class. P.S. i Judas non fanno heavy metal SONO l'heavy metal.
spiderman
Venerdì 18 Luglio 2014, 20.42.41
141
Largo ai giovani,"innovatori",si certo,dove?
Luca
Venerdì 18 Luglio 2014, 20.41.11
140
Su questo disco Halford sembra Orietta Berti, e anche a livello com positivo non c'è nulla di trascinante...e i suoni fanno schifo..obiettivamente in giro c'è di meglio..ha fatto bene k.k. Downing a fare le valigie
Lizard
Venerdì 18 Luglio 2014, 20.19.11
139
@Zelgadis: se devi intervenire per insultare la gente fanne a meno. Quello che dici può anche avere un suo perché, ma messo così è solo un'offesa gratuita. Chiedo per favore ai lettori di non voler rispondere a questo tipo di messaggio nel modo in cui l'autore dello stesso vorrebbe per proprio misterioso gaudio. In buona sostanza, don't feed the troll.
Zelgadis
Venerdì 18 Luglio 2014, 19.56.29
138
Questo è un disco di merda sotto tutti i punti di vista. E malgrado la solita retorica passatista da quattro soldi, in giro ci sono band di giovani ventenni che sfornano dischi che non si incula nessuno, e voi perdete tempo a leccare il culo a sti quattro miliardari di merda che, al pari di altra gente, dovrebbe godersi i miliardi e levarsi dalle palle. I dinosauri del rock campano e spremono soldi alle pecore incompetenti come voi che esaltano questo tipo di merda. In giro c'è gente (gruppi) che fanno la fame e sono realmente meritevoli di attenzione, e voi finanziate sta merda con i vostri soldi. Capre.
Steelminded
Venerdì 18 Luglio 2014, 19.08.18
137
Spiderman etc. mi sono espresso male... le liriche dei Maiden sono bellissime e validissime, molto più di quelle dei Judas, non c'è dubbio. Non mi riferivo all'aspetto liriche. Ma parlavo piuttosto di tutto il complesso scenografico e visuale che indubbiamente caratterizza i Maiden e poi, ma questo è soggettivo e indimostrabile, anche alla sostanza musicale, es. epicità, cavalcate catchy, melodie, stacchi acustici, etc. E' una mia sensazione.
Steelminded
Venerdì 18 Luglio 2014, 19.00.18
136
Deedesonic noto una certa sufficiente arroganza nelle tue risposte : "Mi piacerebbe sapere su quali "solide" basi si fondano certi commenti che hanno la pretesa di dipingere la "retta" via del "musicofilo". Scusa ma tu che argomenti hai a parte mi piace, non mi piace, viva gli irons, etx? Se si discute cerca almeno di porti sullo stesso piano di dignità dell'interlocutore, altrimenti non parliamo proprio... Chiuso l'off topic per quanto mi riguarda.
spiderman
Venerdì 18 Luglio 2014, 18.42.06
135
Iron maiden adolescenziali?! Non sto qui a fare l'elenco,cito solo 2 o 3 del primo periodo,Piece of Mind e Powerslave,ma li avete letti i testi e le tematiche che cosa esprimono?tutto tranne superficialita' adolescenziale,sono profondi,addirittura esoterici,e con grande carica emotiva espressiva,addirittura Dickinson che e' laureato in storia,ha messo spesso temi storici o tratti dalla letteratura inglese come in Powerslave,ma anche in the Number of the beast,e tra quelli dell'ultimo periodo ad es. in dance of death,non lo so una Montsegur e' adolescenziale?!sono allibito,veramente.Possible che ogni volta si devono fare i confronti da quindicenni su chi ce l'ha piu'lungo,sono due gruppi storici,finiamola la,limitatevi a dare giudizi sui singoli lavori,potrei aggiungere un confronto con un terzo gruppo i Black Sabbath,che addirittura sono statini capostipiti,ma a che servirebbe all' analisi di questo disco?Ogni gruppo ha le sue caratteristiche,sara' sempre cosi' ,e meno male dico io.
Sandro70
Venerdì 18 Luglio 2014, 18.41.08
134
Robe da matti! Spero che sia assodato da tutti che Painkiller è uno dei più grandi ( se non il migliore )album di metal classico di tutti i tempi , mentre x factor è semplicemente un discreto lavoro.Almeno avessi detto seventh son o the number of the beast.
deedeesonic
Venerdì 18 Luglio 2014, 18.15.02
133
Proprio il tipo di risposte che (purtroppo) mi aspettavo! 1) Judas vs Iron (non sapevo che fosse una gara), 2) "hai pessimi gusti... " (e saranno ottimi i tuoi!). 3) Iron Maiden adolescenziali e i Judas più veri e genuini...(e questa proprio mi mancava... ). Mi piacerebbe sapere su quali "solide" basi si fondano certi commenti che hanno la pretesa di dipingere la "retta" via del "musicofilo". E confermo che un Xfactor, per quello che mi riguarda, da kilometri di merda a Painkiller, figuriamoci a questo Redeemer...
Freezing sun
Venerdì 18 Luglio 2014, 18.09.12
132
Gli Iron fanno musica per veri uomini. I Judas per veri froci.
Steelminded
Venerdì 18 Luglio 2014, 17.58.45
131
Senza offesa, Deedesonic secondo me se qualcuno preferisce XFactor a Painkiller direi che ha dei pessimi gusti, sebbene legittimamente A me gli Iron piacciono, a chi non piacciono? Però credo nel complesso penso di preferirgli i Judas... Le ragioni sono difficili da esprimere, credo che gli Iron siano nel complesso della loro carriera (quindi abbracciando anche gli ultimi periodi) più adolescenziali e a volte, mentre i Judas rappresentano per me una faccia più onesta, vibrante, genuina e antemica, meno artefatta e pretenziosa dell'heavy metal classico. Ma sono gusti personali e qui sicuramente non direi che ha pessimi gusti qualcuno preferisce gli Iron ai Judas.
gianmarco
Venerdì 18 Luglio 2014, 17.57.54
130
Comunque I Judas vincono .
gianmarco
Venerdì 18 Luglio 2014, 17.54.31
129
Judas Priest Vs Iron Maiden. Dal 1980 al 1990 si equivalgono , poi gli Iron tirano fuori dal cilindro Fear Of The Dark nel 1992. Nel 1995 esce Virtual Xi . Nel 1997 Jugulator gran ritorno dei Judas .1!998 Virtual Xi. Diciamo che vincono I Judas poichè Jugulator è un disco rasoiata , X Factor grande album e virtual XI buon album poi dal 2000 gli Iron ritornano in 6 . Gli Ultimi album degli Iron mi piacciono .
deedeesonic
Venerdì 18 Luglio 2014, 17.37.37
128
Cioè.. apritemi gli occhi! Se io preferisco No prayer... o Xfactor a Painkiller allora sono un "fanboy" del cazzo? Non ne ero cosciente, ma grazie per avermi riportato alla realtà! (Per piacere evitatemi la tiritera: " No ma i gusti son gusti, però la storia... ecc. ecc.). E quoto Vitadathrasher.
Vitadathrasher
Venerdì 18 Luglio 2014, 15.59.45
127
Logicamente è solo un punto di vista mio personale, non verità assoluta. I gusti son gusti ed è giusto avere visioni diverse, in un campo soggettivo come la musica e l'arte in genere.
Sadwings
Venerdì 18 Luglio 2014, 15.58.00
126
Che il periodo blaze sia superiore al periodo owens
Sadwings
Venerdì 18 Luglio 2014, 15.52.40
125
Si capisco ammetto che ovviamente non la penso come te peró rispetto. Paradossalmente credo che sia superiore al periodo owens.
Crimson
Venerdì 18 Luglio 2014, 15.48.19
124
Da fan dei Maiden se permetti col cavolo che battono su tutti i fronti i Judas Priest. A conti fatti i Priest hanno più grandi album dalla loro, vengono (molto) prima e non sono durati un solo decennio come i Maiden. E sì, tra Iron Maiden e Judas Priest preferisco i primi, ma questo non mi rende un fanboy che li elegge sopra tutti.
Vitadathrasher
Venerdì 18 Luglio 2014, 15.26.47
123
NO sto dicendo che tutto ciò che è anteriore al 95 degli Iron, nel complesso è troppo superiore alla discografia dei Judas. Non mi basta un Painkiller (top album) per rivoltare la storia degli Iron.
sadwings
Venerdì 18 Luglio 2014, 15.13.36
122
Mi stai dicendo che no player of the dying e fear of the dark battono painkiller ?
Vitadathrasher
Venerdì 18 Luglio 2014, 15.02.55
121
L'ho finito di ascoltare, senza la pretesa di aspettarmi l'album della carriera.....I Judas mi hanno spesso deluso nell'arco della loro carriera, i falsetti di Halford, le chitarre pompate e sintetizzate e composizioni non sempre convincenti. Questo album è "semplice" Heavy, niente di nuovo, niente di brutto un lavoro più che sufficiente, con una buona produzione. Inutile aspettarsi di più o di diverso, io preferisco così che trovarmi tra le mani una ciofeca con il tentativo di essere innovativa. Come sempre le loro copertine sono delle immani cacate, questa sembra la cover di un gioco della playstation. Riguardo al confronto con gli Iron: Gli Iron fino al 95 battono i Judas su tutti fronti. Da li in poi, a parte i crolli clamorosi del periodo Bailey..... be...gli Iron hanno sempre quella marcia in più.
Arrraya
Venerdì 18 Luglio 2014, 14.37.57
120
AkiraFudo@ ma ti sembra che io detesti i Maiden? dopo essermi sobbarcato trasferte bibliche per andarmeli a vedere piu volte, aver comprato (e non scaricato) tutti i loro migliori album in tempo reale, senza contare le magliette e i giornali con loro in copertina. >Diciamo che ho acquisito un certo equilibrio, dove il fan sfegatato ha dovuto ammettere che le uscite degli ultimi anni (a mio modestissimo parere) fanno cagare a spruzzo.
deedeesonic
Venerdì 18 Luglio 2014, 13.52.32
119
Quoto tutto il commento #112 di @AkiraFudo!!!
Master
Venerdì 18 Luglio 2014, 13.09.22
118
anch'io d'accordo con @Sadwings
Steelminded
Venerdì 18 Luglio 2014, 12.36.31
117
Certo questa sarà un'estate caldissima, con Judas, Accept, Overkill e Grave Digger ci divertiremo parecchio... Buon lavoro Metallized (o forse Metalized, citando la 9 del disco?).
Mix
Venerdì 18 Luglio 2014, 11.13.38
116
Grazie Judas, un bel disco per l'estate!
MARCHOFPROGRESS
Venerdì 18 Luglio 2014, 11.01.02
115
@Sadwings, d'accordo con la tua analisi
MARCHOFPROGRESS
Venerdì 18 Luglio 2014, 10.56.19
114
@Steelminded. Ciao, grazie per il bentornato
Steelminded
Venerdì 18 Luglio 2014, 9.33.31
113
AkiraFudo, io avrei più di una cosa da ridire della produzione degli Iron Maiden post Seven Son piuttosto... Sulle tue due ultime affermazioni: Battle Cry è grandiosa (per come la ricordo) e Angel of Retribution lo trovo superiore a Dance of Death...
AkiraFudo
Venerdì 18 Luglio 2014, 9.26.06
112
...disco semplicemente irrilevante dal punto di vista artistico, cosa tragica per una band di questo calibro ma comprensibile per una band di questa età. Trovo inutili i paragoni con altre bands, ma non riesco a non rispondere alla sparata ad effetto di arraya (post #97); capisco che si possa amare alla follia i Judas e detestare gli Iron (trattasi di gusti personali, di cui è ridicolo discutere) ma almeno un minimo di obbiettività non guasterebbe... io trovo invece che in ogni disco composto dagli Iron negli ultimi 20 anni (ad eccezione forse di Virtual XI) ci sia almeno 1 pezzo nettamente migliore a tutti quelli contenuti in Redeemer... e che un album come Dance Of Death, per intensità e livello delle composizioni, disintegri totalmente tutta la produzione post Painkiller...
spiderman
Venerdì 18 Luglio 2014, 8.37.29
111
Quinto ascolto (e qui mi fermo),purtroppo devo confermare le sensazioni che ha avuto Lizard,che riquoto in pieno,a mio avviso e per i miei gusti spiccano decisamente solo 3 o 4 canzoni,tra cui,la migliore in assoluto di questo album per me rimane Battle Cry,troppo poco per un album con troppe tracce,della produzione ne ho gia' parlato e non ci ritorno,tranne qualche pezzo solo tristezza e stanchezza ,mi ha trasmesso,non so se fra un po faranno un live album con qusta roba,ne dubito fortemente,il voto oscilla tra 65 e il voto Metallized 67.Comunque i Judas sono sempre i Judas,sono la storia dell'heavy,e rimarranno sempre nel mio cuore,e qui chiudo.
lux chaos
Venerdì 18 Luglio 2014, 1.49.27
110
E comunque, più lo ascolto, più mi rendo conto che, a mio gusto (tralasciando la produzione INDEGNA), per me la vera delusione di questo disco è halford...ci sono rimasto secco, immaginavo che fosse calato, ma non pensavo sinceramente uno sfacelo di questo calibro...quando sale non dico nel tentativo dei suoi mitici screaming, ma anche solo su note alte che superano il registro medio, risulta ormai irritante alle mie orecchie, e un pò patetico....cmq resta sempre un idolo, assoluto, questo poco ma sicuro
lux chaos
Venerdì 18 Luglio 2014, 1.43.57
109
@samba: guarda, concordo al 100% con te, sia sul discorso running wild (terrificante), sia sul discorso Jugulator...tra l'altro citi una delle canzoni di quell'album che ritengo un capolavoro assoluto, cathedral spires...eccezionale. Cmq, ripeto, concordo anche con Lizard, non è spazzatura, e col passare degli ascolti sicuramente l'album cresce, ha una sua dignità, ma mi lascia sempre un retrogusto di tristezza che non riesco ad eliminare...un po come il film "Il Grande Match", con Stallone e De Niro...carino, ma in parte ridicolo, sarebbe ora di appendere i guantoni al chiodo restando nella gloria eterna della musica nei secoli dei secoli amen
Fabio G
Venerdì 18 Luglio 2014, 0.16.13
108
Io lo trovo migliore rispetto Nostradamus. Rob credo non ce la faccia più e le canzoni mi sa che dopo qualche ascolto stancano. Però non é un cd da buttar via. Ultimamente si sente di peggio. Giusto il voto del recensore
Sadwings
Venerdì 18 Luglio 2014, 0.04.03
107
Probabile ma sicuramente incide sul percorso da intraprendere.così come con RAM it down, anche questo album è come per dire facciamo un album tipico priest e pur piacendomi entrambi gli album forse è questa la critica che io farei maggiormente ai judas.
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.56.03
106
sadwings@si questo me lo ricordo pure io, e infatti leggendo quella recensione si può notare il crescendo di commenti positivi anche l'anno dopo. Ma qui non è una critica ai pezzi ma al resto ampiamente discusso. Per il fatto di mandare affanculo anche i fans penso che siano abituati e strabituati a qualsiasi critica ormai, chissà quante ne hanno sentite in 40 anni, non mi sembrano tipi che ci rimangono male
sadwings
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.46.24
105
Arraya@ si ma ripeto che le critiche che avete fatto sono sensate magari non condivido tutto. Poi c è anche da dire, e qui mi riferisco in generale, che ora viene elogiato Nostradamus e mi fa piacere, ma vi posso rassicurare che appena uscito io mi ricordo una marea di critiche forse peggiori di quelle che io ho visto fare a questo lavoro. Io in questi casi non vorrei essere nei loro panni, perché avrei la tendenza mandare a quel paese tutti fan compresi.
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.21.28
104
Sadwings@ ribadisco che per me non è un problema di pezzi, molte cose non mi son dispiaciute affatto, ma mi chiedo il perchè di certe cose. Per come sono fatto e per quanto mi piacciano loro come band, so che qualcosa crescerà, ma mi riesce difficile accettare certe scelte dozzinali da parte loro, e lo dice uno a cui piacciono pure Turbo e Point of Entry.
sadwings
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.14.29
103
eh forse cerchiamo cose diverse, ma io fatico molto di più a trovare soddisfacente un jugulator che questo album. Escludendo per un attimo il discorso della produzione preferisco nettamente una sword of demcoles, battle cry , hall of valhalla, dragonaught o crossfire a grand parte dei brani della ripper era.
paolo
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.12.22
102
Io voto 80 . Ci sono un paio di canzoni che forse sono un pò deboline, ma in media è sicuramente un buon album. Trovo che il recensore sia stato un pò troppo severo
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.09.34
101
@Steelminded,ahahahah!si in effetti la aristocratica H non la merita pou'dopo questo album(scherzo)
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.09.27
100
Eh si, Decoroso nel senso che la classe lo tiene a galla dentro la lavatrice ah ah ah
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.07.45
99
Spiderman@ah ah si guarda caso i pezzi ascoltati in anteprima e qualche altro di cui non ricordo il titolo ora. Si, chitarra registrata e non equalizzata come una band del genere dovrebbe fare di base.
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.07.10
98
Steelminded@ lo sto ascoltando a ripetizione Sadwings@ ma sicuramente ed anzi mi scuso di aver alzato i toni (se non avessi tenuto alla band neanche avrei commentato) non prenderla sul personale peró veramente non capisco come un album così possa essere considerato come soddisfacente nel senso, la nota che lo contraddistingue è la voce di Rob anche non stando ad alti livelli in tutti i pezzi ma se togliamo quella che rimane?
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.05.59
97
Ma i pezzi in piu dell' edizione deluxe? perchè il solo di never forget esce fuori meglio dei suoni degli altri brani? tengo a precisare che queste crepe tecniche non sarebbero nemmeno preoccupanti o fastidiose se non fossero indice di un qualche segno di stanchezza. Mi sta bene il suono grezzo, il pezzo non riuscitissimo seppur in stile Priestiano, ma è l'andazzo a dare segni di stanca. e come si fa a non notarlo da parte di una band che è stata sempre l'eccellenza. Tutto qui. In ogni caso, visto che nei commenti si menzionavano anche i Maiden, il pezzo piu brutto e malriuscito di quest'album è sempre meglio di qualsiasi cosa pubblicata dai Maiden da vent'anni a questa parte.
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.03.02
96
Spiderman, ma lo chiami Alford per prenderlo per il culo ?
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 23.01.31
95
@Arraya,ahahah!,per suono di chitarra registrato dentro la lavatrice forse ti riferivi forse alla titletrack Redeemer of Souls?o alle sonorita' di March of the Danned?Samba@ha ragione sembra un collage di pezzi,presi chissa'da dove e per di piu' sembrano mixati da mani differenti.Per me poi Alford"decoroso" signifiva nella sufficenza risicata,non so per te.
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.59.12
94
Samba una curiosità, avevo letto il tuo giudizio sul forum in cui dicevi che l'avevi ascoltato solo una volta, ma che comunque non credevi che il tuo giudizio sarebbe cambiato. Ecco, l'hai riascoltato da allora? Immagino di sì...
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.56.28
93
la cosa che vorrei capire è se loro se ne sono resi conto
sadwings
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.50.08
92
ma infatti non ho detto che la produzione sia fantastica e che sia un album perfetto. Però se io devo scegliere un album che suoni perfettamente ma privo di idee e un album magari che ha qualche carenza ma che comunque quel che viene espresso mi soddisfa, io preferisco il secondo. Questo mi è successo non solo con i judas priest. Poi lo scambio di idee ed opinioni mi piace ed è utile, ma non mi piace quando poi si inizia a dire frasi che giudicano il perché dell'altrui opinioni .
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.43.02
91
Ma guarda Sadwings@ Jugulator è un album che mena e fa male, il discorso copertina nemmeno lo prendo in considerazione, se andiamo a ritroso di artworks opinabili ne hanno a bizzeffe i Priest, alcuni dal punto di vista grafico veramente orrendi. Volevano l'hellion in chiave moderna e l'hanno fatto a quel modo. Un pezzo tipo Cathedral Spires a Redeemer of Souls disco lo massacra da solo in lungo ed in largo. sia per suoni che per struttura. Ovvio si tratta di opinioni personali per carità però non capisco come tu ti possa accontentare così da fan della band. Obbiettivamente questo non è un album all'altezza del Prete considerando i trascorsi. Qua sono stati fatti passi indietro a livello di professionalità da giganti. Non ci godo per nulla a parlarne male sia ben chiaro tantopiù che i soldi spesi per il cd non me li ridà nessuno indietro però qualche dubbio su come queste bands "vecchie" agiscono inizio a farmelo venire.
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.41.51
90
Anzi Halford pensavo peggio, anche se effettivamente mi ricordo giorni migliori, ma comunque decoroso. Boh, anche loro con titoli come Beggining of the end...che ne siano consapevoli? mah. cercherò di riascoltarlo facendo finta che sia uscito nel 1981
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.39.12
89
Sono d'accordo con Arraja... Ripeto, a me è cresciuto almeno di una trentina di voti dal primo al secondo ascolto... ovvio che non parlo di capolavoro, ma la differenza tra una cagata pazzesca e un disco decente/godibile sì... sono curioso di vedere se possa crescere ancora con ulteriori giri. Produzione e missaggio da principianti direi, e voce in costante sofferenza, a tratti imbarazzante...
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.38.10
88
sadwings@ certi pezzi non mi sono dispiaciuti, anzi, ma questo mi fa aumentare il rammarico, e soprattutto il fastidioso dubbio se ancora hanno veramente voglia di andare avanti o mettano il mestiere e qualche vecchio pezzo rimasto nel cassetto per tirare avanti. i Judas Priest mi son sempre piaciuti, ogni cosa di loro è stata fantastica, ma bisogna essere obbiettivi, siamo abbastanza maturi e capaci di notare delle crepe. Samba@ perfettamente d'accordo, e l'ho ascoltato una sola volta ma quesdta differenza l'ho notata eccome.
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.31.16
87
Arrraya@ per questo dicevo che a me sembra che i pezzi nell'album vengano da periodi diversi. Ce ne sono tre in particolare che danno agli altri una pista non indifferente. Battle Cry, Metallizer, Sword of Damocles sembrano quelli più freschi ed energici mentre gli altri mi suonano come canzoni mezze abbozzate e non portate completamente a termine. Il brutto lavoro in sede di console ha fatto il resto.
sadwings
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.26.21
86
Sulla produzione in parte sono d'accordo però secondo me le idee ci sono e mi piacciono quindi io confermo l'oscillazione 75/80. Poi tiri in ballo jugulator che è un album che per quanto abbia alcune canzoni buone, ha una povertà di idee complessive riscontrabili a partire dalla copertina, per finire con i testi di una banalità allucinante e canzoni che rappresentano il nulla. E stendo un velo pietoso su demolition. Halford non avrà più la voce di prima su questo non ci piove, ma ha ancora delle sfumature che a me piacciono molto (un po come geoff tate) e che me lo fanno amare e perché volente o nolente lui fa la differenza cosa che si è visto in sua assenza. Io anche ad apprezzare un album anche se la produzione non è il massimo, cosa che è successa anche con i Virgin steele che tu stesso citi.
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.25.14
85
Nostradamus aveva una produzione non scintillante ma era perlomeno decente, e poi l'idea del concept e buona parte dei pezzi hanno fatto il resto, per un album che è andato crescendo, ma qua...boh...faccio fatica anche a scriverlo. Gli equalizzatori li sanno usare per far uscire i suoni dall' impasto? e che cazzo
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.19.56
84
Finalmente l'ho ascoltato e devo dire di essere a metà strada tra i commenti di Freedom@ e Sambalzalzal@. Diciamo che delusioni e buone intuizioni sono sparse a macchie da leopardo. però c'è un però veramente grosso: Ho sempre detto che il metal deve recuperare l'indole grezza, ma qui a livello di suoni di chitarra siamo alla presa per il culo. Voglio dire, non siamo alle prese con gli ultimi arrivati, ma con una delle band di punta di tutta la scena mondiale di sempre...mi chiedo perchè nessuno ha fatto notare loro che ci sono pezzi con suoni di chitarra che si sente che sono mixati da persone diverse? non mi ricordo quale pezzo, dove la chitarra è veramente registrata dentro la lavatrice, mentre un pezzo come Battle Cry risulta piu incisiva. Il buon Tipton deve aver mixato giorni di fila senza staccare per prendersi una pausa e non si è reso conto, non può essere altrimenti. Per quanto riguarda i pezzi devo dire che non sono male, a tratti mi riportano a certe atmosfere anni 80, ma diciamo che ho portato a termine l'ascolto con un pò di fatica, forse sarà il caso di dargli ancora tempo da questo punto di vista, del resto il marchio di fabbrica c'è eccome, Ma penso che l'abbandono di KK abbia inciso eccome, non tanto dal punto di vista chitarristico,che è comunque buono dal punto di vista tecnico, quanto di equilibrio e di scelte, di un altro orecchio che sapeva dire la sua. Per il momento in stand by il mio voto, ma bocciato nettamente l'approccio.C'è qualcosa di storto e si percepisce eccome, ma alla fine magari mi piacerà di piu se lo spoglio delle aspettative.
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.09.58
83
waste of air@ sono d'accordo al 1000%
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.07.48
82
Sadwings@ con tutto il rispetto del mondo, se ritieni da 80 questo allora roba tipo Painkiller, Screaming For vengeance, Defenders of the faith, british steel ecc seguendo i metri di giudizio del sito quanto vale 3000!?!? E dai su. So bene che i voti sono relativi al gusto personale però mi sembra strano che fans storici della band non si rendano conto delle pecche che questo disco ha rispetto ai precedenti. E su un pò di obbiettività.
waste of air
Giovedì 17 Luglio 2014, 22.04.46
81
Credo che parlare di produzioni di plastica rapportandole a questo disco sia fuorviante; basterebbero già i due dischi precedenti dei Priest per capire. La cosa per me è indifendibile, anche se il disco fosse firmato da Gesù: il metal deve graffiare, essere arcigno, mordere con chitarre potenti e una sezione ritmica rocciosa. Qui altro che plastica, è spazzatura non differenziata.
sadwings
Giovedì 17 Luglio 2014, 21.38.24
80
si potrebbero rispettare anche i gusti degli altri invece di dire che chi da 80 è un cazzone o non ha mai ascoltato i judas.
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 21.15.43
79
Lux Chaos@ a volte purtroppo la nostalgia e la leggenda prendono il sopravvento sul giudizio obbiettivo di un disco. Un album che è stato blastato a non finire tipo Jugulator secondo me a questo fa due chiappe così. lasciamo stare i perbenismi e gli affetti adolescenziali nei confronti di Halford, per favore. Non lo dico da uno che ha iniziato ad ascoltare i Priest con Angel of... voglio essere chiaro, questo lo voglio dire da semplice ascoltatore che non è rimasto per niente soddisfatto dal disco per una serie di motivi considerando quello che ha fatto la band con l'album precedente. Più o meno come dicevo sono le stesse critiche che ho fatto all'ultimo disco dei Running Wild dove non pochi si sono esaltati per più o meno una canzone sola su un album intero. Se uno vota quest'album 80 io credo che o stia facendo il cazzone oppure che altri albums della band non li abbia ascoltati così poi tanto bene, oppure che non li abbia ascoltati per niente. I suoni di plastica, questo ha il suono vero, secondo me sono cazzate. Questo album ha una produzione dilettantistica e basta. Ci sono bands che non hanno la produzione di "plastica" oggi eppure risultano meglio di loro. Painkiller aveva una produzione di plastica? ribadisco non sto parlando di qualità dei pezzi. Nostradamus aveva una produzione di plastica? Rimango senza palore. D'altronde ci sono state pure persone che hanno giudicato bene il remake di Kings Of Metal dei Manowar e allora vabè, pace, significa che molti non si fanno tanti problemi nel giudicare un prodotto ma sono solo esaltati dalla "novità" del nome che la propone. Io di patetiche operazioni tipo questa mi sono rotto le palle. Adesso che succede poi, tour dove faranno tre pezzi di questo disco e poi supance con le solite dichiarazioni del nuovo album che sarà il non plus ultra dei JP e tour di addio che dura 10 anni? ma basta.
Malleus
Giovedì 17 Luglio 2014, 20.34.49
78
Ma nel senso, quando sparate cose come "miglior disco dai tempi di Painkiller" "BELL'ALBUM" " BELLO, BRAVI, BIS" Non vi sentite tipo completamente ritardati? No bho, io domando solo eh ;>
lux chaos
Giovedì 17 Luglio 2014, 19.55.00
77
Quoto per ora al 100% i post di Samba e Spiderman, e anche di tanti altri utenti....se penso al riverbero psicologico/nostalgico di trovarmi davanti quel glorioso, adorato monicker in copertina, come premio alla carriera forse posso buttare lì un 70/75....se come diceva Samba, lo analizzo dal punto di vista musicale e stop, bè....la situazione risulta purtroppo tragicomica, nel senso che da un lato fa male e da un lato strappa una risata...ma alla fine lascia una sensazione di....tristezza. Vedere il Metal God COMPLETAMENTE afono, svogliato, senza nerbo e moscio mi uccide. La produzione è terrificante, nel senso che al di là che possa piacere o meno, è totalmente incapace di valorizzare quel poco di buono presente qua dentro....boh, io mi tengo stretti angel of retribution e il bellissimo Nostradamus, altrochè...verrà rivalutato nel tempo? Ma per piacere, non penso proprio, ma neanche di striscio...verrà ricordato nel modo in cui dice Lizard a fine della sua (bellissima) recensione....un album un pò triste. Onore e gloria a loro per sempre, ma o cambiano di nuovo cantante (dato che il lavoro chitarristico è superbo!) oppure, per favore, basta!!
Jeff
Giovedì 17 Luglio 2014, 19.12.44
76
Miglior disco dei Priest dai tempi di Painkiller. 80
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 18.58.59
75
@Master purtroppo di questa produzine casereccia ne e' pervaso un po tutto l' album dove piu' dove meno,i pezzi dove sono riusciti un po a conterne i danni sono pochi,poi ho espresso gia' i pezzi che mi piacciono un po di piu', ti dico solo che e ' da orrore la titletrack e Dragonaut,che altrimenti avrebbero potuto essre pezzi piu' decenti e presentabili nella struttura dell' album,e' proprio comunque la strumentistica e la voce che non sono state messein risalto,poi c'e' addirittura a chi pia e questa produzione sporca e confusionata,francamente a me da il voltastomaco,comunque de gustibus.
gianmarco
Giovedì 17 Luglio 2014, 18.57.22
74
spero di rivederli in italia
Hellion
Giovedì 17 Luglio 2014, 18.13.08
73
Meglio di Point of Entry?..si si, come no.
Master
Giovedì 17 Luglio 2014, 18.10.02
72
@SOL, spiderman: ascoltando quel poco su youtube non mi è parso di notare errori così grossolani nel mix, forse perchè non ho ancora ascoltato su stereo o forse più probabilmente perchè non me ne intendo tanto. c'è qualche canzone in particolare dove è possibile notarlo più che in altre?
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 17.54.42
71
Ragazzi, scusatemi... ma io lo dico: la cassa impastata nel mix NON è un criterio. Il basso che fa rumore di fondo NON è una scelta. Le chitarre che suonano a tratti finte o la voce fioca, NON sono libertà stilistiche. Sono errori grossolani di gente che non registra musica per lavoro, ma la suona. Questa produzione non valorizza nulla, non sento UNO strumento che si possa dire meglio valorizzato rispetto a un album prodotto da un producer esterno e competente come Angel Of Retribution. Provate voi, non so... sentite un po' sto album e poi Angel e vedete strumento per strumento cosa preferite. Se uno mi dice che la cassa di Travis a tratti preferisce sentirla come in una caverna senza quasi distinguere i colpi, niente... lasciamo perdere e chiuso il discorso!
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 17.05.15
70
@Master,capisco il tuo discorso,fino a un certo punto pero' perche' poi fa acqua da tutte le parti,ma prova un po ad applicare questa produzionagli AC/DC e agli Airbourne,visto che hai citato rovk e hard rock,i fans li lincerebbero,o a gruppi rock giovanili con cantanti nel pieno della loro vigoria vocale,prova inoltre ad applicare questo tuo discorso ad Alford ed alla sua non di certo piu' brillante voce di un tempo visto il passare degli anni,poi vedine i risultati obiettivamente,proprio perche' Rob ha una certa eta' lo si doveva aiutare con una produzione adeguata,non il contrario.
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 17.03.02
69
Ribadendo che non ho ancora ascoltato l'album, c'è da dire che ormai che senso avrebbe una produzione con un suono cristallino Hi-Fi quando ormai la musica si ascolta nelle cuffiette o dal PC? Considerazione provocatoria sia ben chiaro.
Master
Giovedì 17 Luglio 2014, 16.48.13
68
Piccola osservazione sulla produzione: non ho ancora ascoltato su stereo, quindi non mi sento di dare pareri definitivi...tuttavia, osserverei che gruppi come Maiden e Priest hanno oggi un mercato che va oltre gli appassionati di metal in senso stretto, come potremmo essere noi su questo sito. Probabilmente tra gli acquirenti ci sono anche tanti amanti di rock e hard rock: ecco, dubito che molti di questi avrebbero apprezzato una produzione più nitida, potente e moderna, come magari avrei fatto io! I tempi cambiano, i canoni con loro, ma con essi anche il mercato e i target tra i consumatori! Certo che The final frontier mi è sembrato ben più carente sotto questo aspetto...
Manuel
Giovedì 17 Luglio 2014, 16.44.14
67
Voto 40; deluxe edition, 18 pezzi , 2 fighi e 3 decenti. Forse sono stato troppo buono col voto...mixaggio indecente, songwriting spesso forzatissimo e Halford ai limiti dell' insopportabilità. Rimetto su British Steel che è meglio...
AL
Giovedì 17 Luglio 2014, 16.34.44
66
aggiungo una mia piccola considerazione personale: questo JP non sarà un capolavoro ma batte nettamente Final Frontier.. e per me che ho sempre amato di più gli Iron è veramente duro da dire...
leonardo
Giovedì 17 Luglio 2014, 16.07.08
65
sarebbe interessante ma spesso e volentieri la produzione è in grado di appiattire completamente un disco e annullarne completamente la carica. ripeto un conto è avere suoni puliti o distorti o potenti o quello che vuoi , un conto è avere suoni impressivi a prescindere dalle precedenti caratteristiche
leonardo
Giovedì 17 Luglio 2014, 16.04.04
64
ancora lo devo sentire tutto ma intanto gioisco a vedere una splendida copertina che ben si sposi con la musica di cui si fa invito
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 16.02.55
63
Mamma mia ragazzi... a me piacerebbe fare il gioco contrario, ma purtroppo non si può: levare dai dischi cardini del metal gente come Martin Birch, Tom Allom, Rasmussen, Rick Rubin, Bob Rock e soci e vedere il risultato sonoro e compositivo. Secondo me, qualcosina sarebbe cambiato eh... ma giusto un attimo
leonardo
Giovedì 17 Luglio 2014, 15.59.16
62
la voce chiaramente cambia nel tempo ma se registri male un' ottima prestazione essa non entusiasmerà nessuno, al massimo strapperà qualche frase del tipo "si è bravo ma non ha grinta". c'è differenza tra l' avere una registrazione vocale dai suoni moderni e cristallini e l' averne una che davvero entusiasmi.
Salvo
Giovedì 17 Luglio 2014, 15.58.28
61
per me si tratta di un gran bel disco di fottuttissimo Heavy metal. Grandi Priest. a proposito della produzione, a me piace così, basta con queste produzioni da suoni di plastica. ho letto anche che le chitarre con si sentono...beh...amplifon...
HIRAX
Giovedì 17 Luglio 2014, 15.42.30
60
provate con il volume a palla e...
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 15.40.42
59
Bentornato MARCHOFPROGRESS, non ti si leggeva dall'ultimo dei Dream Theater... eheh...
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 15.32.07
58
Sol@ ha detto delle cose molto sensate e giuste i tour passano e i dischi restano ,di soldi ne hanno tanti e tutti sudati e meritati per la storia che sono,cosa gli costava far curare meglio la produzione a chi di dovere? Visto,che e' gruppo con Alford che ha una certa eta' dubito anche che possano fare faville nei loro prosdimi concerti,e vista anche la dipartita di Downing,e l'osdigeno in riserva di Alford quanti tour faranno in un anno? A me continua a non andare giu' una produzione scarsa al servizio di una voce per niente esaltante,a volte proprio priva di energia e di mordente,hs ragione Waste rischiano di aver finito la loro carriera per niente in bellezza e di aver fatto un album di " nome",ma di poca sostanza,ad eccezione di qualche buon brano si intentde.
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 15.17.09
57
@ freedom: British Steel era prodotto benissmo per gli standard del 1980. Dato che ogni epoca ha i suoi standard, fa strano sentire una fotografia del 2005 come Angel, chiara, nitida e potende, e poi retrocedere all'impasto sonoro più consono a dei vecchi demo di Redeemer. A rigor di logica, più si va avanti, più l'aspetto qualitativo dei suoni dovrebbe migliorare. Qui invece (e non solo qui... basta sentire l'ultimo dei Maiden) si retrocede e si fa tutto "in casa" (male). Perché? Ha senso sentire una Hellrider del 2005 che tritura come impatto tutto l'ultimo disco? Se, preso atto dell'età di Halford, avessero deciso di fare un disco acustico, avrei capito e appoggiato il cambio. Ma visto che, nelle sue 18 tracce, Redeemer è stato pompato per mesi come un album al 100% Priest, il ritorno del classico dopo Nostradamo e the next best thing... boh, ascoltare quanto hai fatto con Roy Z una decina di anni fa e regolarsi in modo diverso pareva brutto? In questo ci vedo auto-indulgenza: "qualsiasi cosa facciamo ormai va bene".
MARCHOFPROGRESS
Giovedì 17 Luglio 2014, 15.11.29
56
Gran disco! qui c'è la magia del metal, quello vero!!! basta con i gruppetti di merda con suono plasticoso e finto! il metal è morto da 20 anni!
Radamanthis
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.55.57
55
@A Roma solo la Lazio: in primis complimenti per il nome, a Milano solo l'Inter: Inter-Lazio gemellaggio eterno!! Secondo hai ragione: ad arrivare alla loro età e fare dischi del genere dopo aver fatto ciò che han fatto di stupendo nella loro storia e nella loro carriera può essere solo ammirevole! Judas is rising!!! \m/
d.r.i.
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.44.20
54
Secondo me meglio di Nostradamus, voto 72!
A Roma solo la Lazio
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.43.06
53
Molto meglio di altri gruppi moderni, vista l'età e la loro storia do un 80 pieno!
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.42.57
52
Certo è che un 7 dato ai Priest suona comunque come una bocciatura, o quantomeno è indice di qualcosa che non è uscito benissimo. Non so se si ripeterà la questione "Nostradamus" che mi catturò con il tempo, ma gia dai commenti si capiscono tante cose senza doverlo ascoltare. Boh, vedremo và
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.42.48
51
Arrraya@ personalmente non noto tanta differenza tra i suoni delle anteprime e quelli su disco come qualcuno auspicava... sicuramente è questione di gusti, io sono rimasto deluso.
freedom
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.38.49
50
Ma guarda Arrraya, dipende dai punti di vista. Diciamo che quello che si sentiva nelle anticipazioni era il suono finale dell'album, quindi se ti ha fatto schifo continuerà a farlo probabilmente. Anche a me le preview avevano lasciato l'amaro in bocca inizialmente, però per qualche motivo il disco poi mi è piaciuto.
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.32.19
49
Ma il suono della chitarra è merdoso come nelle anticipazioni? io attualmente non posso nemmeno scaricarlo. Semplice curiosità.
Arrraya
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.30.26
48
Non l'ho ancora ascoltato, sto solamente leggendo recensioni e commenti, e conoscendo ormai alcuni utenti del sito mi fido di loro. Diciamo che ho "paura" ad ascoltarlo.
jek
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.27.38
47
Sono ai primi passaggi, a me piace qualche caduta di tono ma le sonorità come ha detto @AL sono molto '80 effettivamente come aveva detto @luke suona un po' (con le dovute precauzioni) Stained class. Vediamo dopo un po' di passaggi se smarrona o esalta. P.S. mi sento di appoggiare 100% i vari commenti di @freedom
waste of air
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.22.17
46
Disco mediocre con una produzione inaccettabile a questi livelli; chitarre così fiacche non si sentono neanche nei demo. Le canzoni non le trovo sufficienti in generale ma svogliate e atone; torno a risentirmi Nostradamus che è un disco fantastico, qui c'è solo il nome e poco altro.
freedom
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.20.46
45
Ecco, a me ad esempio l'ultimo degli Accept mi annoia...secondo me comunque sono anche cambiati i parametri di giudizio in questo senso. Cioè ascoltando British Steel non è che le chitarre siano così pompate (visto che si parlava di sciatteria delle chitarre), eppure è un classico, ed ancora oggi sono ben pochi quelli che oserebbero dire "suona da schifo". Quando esattamente un disco è prodotto bene? Attenzione, parlo di scelta di suoni (come in questo caso secondo me), ovvio poi che se il rullante sembra quello che si sente in sottofondo negli spettacoli del circo e i volumi sono alti al punto di distorcere il suono (Death Magnetic) allora si parla di produzione di merda. Io trovo che l'eccessiva pulizia e la cura maniacale dei dettagli abbia i suoi pro e contro.
AL
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.08.48
44
dopo pochi ascolti posso dire che sembra un album di primi anni 80. e per me è un bene. non sarà spettacolare ma mi garba. tante canzoni quindi è un pò da metabolizzare però si ascolta con piacere. per me il voto ad oggi è 75. e mi piace un sacco la copertina.
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.05.26
43
SOL@ penso che più chiara di come hai fatto non potevi metterla. Io il paragone con gli Accept non avevo voluto tirarlo in ballo per non scatenare la solita gara tra bands ma obbiettivamente pure per la persona più di parte di questo mondo le differenze tra l'ultimo disco degli Accept e questo dei JP sono abissali. Mi pare l'avevo detto anche in calce ad un'altra news quando ancora avevo ascoltato solo le prime due anteprime.
Lizard
Giovedì 17 Luglio 2014, 14.03.30
42
@Carlos: "vecchiaia" mi sembrava brutto visto che avevano quarant'anni. Maturità in quel caso va inteso in senso anagrafico non artistico, la maturità artistica, come ho scritto, era già stata raggiunta attraverso i tre album citati prima.
freedom
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.57.07
41
@Sambalzalzal: La mia impressione è che la lotta a chi produce il disco in modo migliore sia stata superata e abbandonata. Non a caso ritengo che alcuni degli album meglio prodotti di sempre appartengano agli anni '90, periodo in cui invece si faceva di tutto avere dei bei suoni. Diciamo che ormai è diventato "normale" avere dei suoni nitidi e definiti, così normale da essere quasi noiosa come cosa. Inoltre non sono pochi quelli che chiedono a gran voce un ritorno al sound degli anni '80, soprattutto alle grandi band, accusate pure (abbastanza giustamente tra l'altro) di aver strizzato l'occhio al mainstream proprio con quegli album universalmente riconosciuti come più "puliti", anche sul piano della produzione. Ed ecco che i vari Slayer, Metallica e Judas Priest cercano di accontentarci, con prodotti come questo, World Painted Blood o Death Magnetic (quest'ultimo disastroso dal punto di vista della produzione). Il problema è che la magia di Master of Puppets, Reign in Blood o British Steel non è un qualcosa che si può ricreare a comando, smanettando un po' sul mixer...si dovrebbe riuscire a trovare un equilibrio in questo senso, visto che già le composizioni di queste band storiche attualmente lasciano un po' a desiderare, si dovrebbe valorizzare quel poco di buono che c'è, inutile vivere nel passato cercando disperatamente di suonare come vent'anni fa'. Nel caso specifico però, pur riconoscendo i limiti di questo Redeemer of Souls, personalmente il risultato finale mi piace, non saprei dire esattamente perché.
Zelgadis
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.50.21
40
Bocciato. Produzione orrenda, senza impatto. Una totale sciatteria il suono delle chitarre. Un cantato senza trasporto, svogliato. Canzoni noiose. In certi brani sembrano un gruppo power-epic. Orrende perfino le bonus-track. Merda totale.E adesso fuori dalle palle. In giro ci sono band di vent'enni che hanno le palle piene di grande musica.
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.43.55
39
Sul discorso produzione, io penso che semplicemente i big si siano stufati di farsi bacchettare in studio da qualcuno a 50-60 anni e, visto che i dischi si vendono poco, decidono di fare da loro o non se ne curano troppo. I Metallica sono un discorso a parte (si sa che Rubin fa il Rubin, quindi tutto secco a prescindere), ma gli altri o fanno da soli, oppure si invischiano sempre in cabina di regia... Steve Harris si lega al mixer e Shirley esegue, per intenderci. Purtroppo la figura del produttore non serve solo a valorizzare ogni strumento e a far suonare gli album in linea con i tempi (cosa che i big hanno SEMPRE fatto e all'epoca nessuno gridava allo scandalo, perché era normale e nessuno si autoproduceva niente)... serve anche a dire "ragazzi, fermi un attimo, sta parte è uno schifo, rifalla-risuonala-riarrangiala-ricantala". Sarò monotono, ma perché gli Accept, che erano BRAVISSIMI anche a prodursi i dischi da soli (sentire Russian per credere), si sono messi nelle mani di Andy Sneap (produttore moderno e più giovane) e continuano a tesserne le lodi? Perché i nuovi album con Tornillo sono amati da tutti e nessuno li giudica "piatti" o "tutti uguali"? Suonano quattro volte meglio Redeemer Of Souls, e gli Accept non sono sotto Sony. Il genere è IDENTICO: heavy metal classico. L'età, quasi. Quello che secondo me li differenzia è che gli Accept hanno avuto ancora fame, rilanciandosi con un nuovo singer. I Judas tirano avanti stancamente, un po' per orgoglio, un po' per sentirsi vivi. Mi chiedo: come mai l'ultimo live Epitaph dei Priest ha dei suoni superbi e dal vivo è tutto cristallino e bilanciato e questo disco in studio no? Forse perché i biglietti dei concerti sono quello che una volta erano i dischi? Come mai per rilanciare la reunion è stato portato dentro Roy Z che ha fatto suonare Angel benissimo e poi la qualità sonora ha iniziato a calare nei dischi seguenti, di pari passo con la crisi di vendite dei dischi? Per me, non è un caso... budget alla mano, per i big oggi conviene di più comprarsi 10 proiettori laser, tridenti, pupazzi ed effetti per il tour che fare le cose a regola d'arte in studio... ma questo proprio non riesco a vederlo come qualcosa di "artistico" o "originale": i tour passano, i dischi restano.
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.30.38
38
Mah! Io gli assoli di chitarra li sto trovando abbastanza buoni,ma non di certo eccelsi e per di piu' non doverosamente evidenziati e valorizzati da questa assurda produzione,nella media,e neanche particolarmente innovativi e originali,oggigiorno molti chitarristi e bands fanno pure di meglio,anzi ho trovato invece sta fissa di imitare certe sonarita' dei Black Sabbath,che francamente mi lascia un grande boh! Mi sembra un po forzato riprendere certe sonorita' heavy-doom cadenzate.Inoltre cercano pure di strizzare l'occhio ad un certo hard rock.comunque ripeto rimarchevole e da lodare il lavoro alle pelli di Scott Travis,per il momento confermo il mio 65.
matteo38
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.18.18
37
daccordo con recensioni e voti ,ma, anche con quanto dice Andrew Lloyd qualche commento sotto , magari capiremo la reale portata di sto disco più avanti . chissà. per adesso escludendo le bonus che non ho sentito trovo 3 brani notevolissimi e almeno altri 4 di ottimo/buono livello . forse cè un po troppa carne al fuoco ,ecco , il difetto più grande potrebbe essere questo. considerazione finale (personalissima) maiden ancora una volta distrutti dai priest. voto 70
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.08.34
36
beh sulla produzione anch'io ho notato da subito le pecche che ha indicato Samba. Secondo me se lo riproducono, stile Manowar..., ci guadagnano parecchi punti...
xXx
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.06.57
35
Mauro Paietta è decisamente uno dei migliori dello staff di metallized, mi aggrego ai complimenti!
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 13.02.59
34
Ottima recensione di Mauro Paietta, molto ben scritta e piacevole. Tra l'altro, mi trovo pienamente d'accordo con lui (e non è la prima volta) sulle considerazioni generali e il track by track... Complimenti!
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 12.55.45
33
No aspetta però Freedom@ non parlo di pezzi ma di suono, prendiamo un album che è uscito nel 1990 come Painkiller oppure un Resurrection di Halford che mi pare sia del 2000 e paragoniamoli ai suoni di questo. Il paragone nonostante si parli di anni ed anni fa non regge proprio. Perlomeno nel mio caso non provo assolutamente nessun tipo di gioia nell'ascoltare bands che hanno fatto delle produzioni di plastica il proprio credo ma qui non si tratta di produzione "vintage" o personale che sarebbe andata meglio se il suono fosse stato in Nuclear Blast style, si tratta proprio, sempre secondo me è ovvio, di suoni fatti a cavolo che non hanno per niente giovato al disco, non gli hanno proprio dato carica. Secondo me, non parlo solo dei Priest ma di tutte le bands storiche, si è arrivati ad un punto in cui non è che si dannino esattamente più l'anima come in passato per trovare la formula migliore in fatto di produzione. Magari ragionano che il seguito tanto ce l'hanno e che quindi si "accontenta". Io ho provato ad accontentarmi più di una volta. Ci ho provato con I Manowar, con i Virgin Steele ed i Running Wild però adesso pure con i Judas Priest che da sempre sono una delle mie bands preferite no. Il disco l'ho comprato però non mi ritengo assolutamente soddisfatto.
freedom
Giovedì 17 Luglio 2014, 12.38.16
32
Parlo per me: non nutro nessun amore incondizionato per questa band, anzi, alcuni loro lavori li detesto nel vero senso della parola. In questo caso però credo che abbiano fatto bene, come del resto mi piacciono molto sia Nostradamus (bellissimo, non capisco come si possa dire il contrario) che Angel of Retribution. La produzione scarsa dite? Beh fino ad un certo punto...purtroppo oggi si tende a definire "ben prodotti" quei dischi che suonano finti e tutti uguali, noiosi da morire, che tendono ad "uniformare" le band di questo genere. Credo che molti big dell'heavy metal siano della mia stessa idea, visto che, nonostante i mezzi decisamente superiori, si ostinano a cercare dei suoni diversi e che diano un tocco di personale al tutto (Slayer, Metallica, Priest...). Non sempre con buoni risultati, questo è certo, ma non mi sembra il caso di Redeemer of Souls. Ovvio che qui si parla anche di gusti personali, ma cosa c'è di più brutto del suonare come mille altre band? Ad esempio gli Overkill...continuano a sfornare bella musica ma con delle produzioni che fanno cadere sistematicamente i loro album nell'anonimato. E' un peccato. Riguardo il numero di brani (13) devo dire che non mi pesa più di tanto, a parte qualche piccolo episodio tipo March Of The Damned leggermente noiosa e fuori luogo, il disco scorre bene. Mi sento poi di elogiare il lavoro dei chitarristi: ottima la parte ritmica, solida, incisiva e ben articolata nella sua semplicità, e superbi gli assoli di entrambi i chitarristi. Superfluo commentare il lavoro di Scott Travis, un batterista metal che più metal non si può, essenziale, duro e geniale allo stesso tempo. Halford? Invecchiato, come è normale che sia, ma assolutamente sopra la media sempre e comunque.
sadwings
Giovedì 17 Luglio 2014, 12.21.35
31
Sulla produzione ti posso dare ragione. Secondo me angel of retribution è un buon album che sento volentieri, ma è poco omogeneo e alcuni brani mi sembrano un po' forzati come struttura come se si volesse ricercare la formula classica dei judas. Nostradamus è un album che non riesco ad ascoltare con frequenza anche se mi piace ma lo devo fare quando posto prestare la massima attenzione perché la sua lunghezza non aiuta anche se alcuni brani li adoro (però per esempio trovo che quella produzione penalizzi troppo le chitarre). Questo album ha delle canzoni convincenti che a me piacciono veramente, non tutte ovvio. Poi per ora è cosi il tempo dirà se è solo un piacere momentaneo o se continua nel tempo. Poi io mi ricordo i commenti su Nostradamus o anche su Angel e non erano tanto diversi da questi forse anche peggiori. Preferisco sempre loro agli emuli o a gruppi come gli hammerfall.
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 12.14.23
30
I pezzi effettivi sono 18, perché ormai le limited edition vere e proprie sono quelle standard, che vendono molto meno. Inoltre, non pochi hanno sottolineato che alcune delle tracce migliori sono proprio tra le 5 tracce bonus. Ironia della sorte.
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 12.03.16
29
@Sadwings,con tutto il rispetto e senza polemica,ma se dai un 75-80 a questo lavoro,da quanto sono allora Angel of Retribution che ammetterai ha una produzione eccellente e un ugola piu' performante,e a A Nostradamus che e' ricoperto di espressivita' ed epicita' pura mai sfornate prima dal prete,e che di emozionini ne regala piu' di questo?o almeno quanto gli hai dato realmente di votazione?credo che l'amore incondizionato per i judas(e anche io liamo) vi faccia perdere la bussola della obiettivita',solo per capire,forse non ho capito io i vostri metri di giudizio.
sadwings
Giovedì 17 Luglio 2014, 11.38.51
28
A me piace! un 75/80 glielo do volentieri. Ovviamente non è un capolavoro e i limiti di halford sono evidenti eppure anche con i suoi limiti mi riesce ad emozionare. Vorrei ricordare che i pezzi effettivi sono 13 non 18. Quindi io analizzo principalmente quei tredici pezzi e ci sono molti brani che mi piacciono. Hall of vahalla, battle cry, begin of the end, sword of democle e ne potrei citare altri. Forse 13 pezzi sono troppi e questo rende difficile l'ascolto ma sinceramente non lo rende indigesto. Per le bonus tracks non mia spettavo una vena hard rock in snakebite and bring it on (mi sembravano più pezzi di alice cooper che dei judas )
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 11.29.45
27
@ Andrew: Painkiller?! Spero tu stia scherzando.... lo stesso Halford, nel tour di supporto, non era già più in grado di riproporlo al meglio. Mi aspettavo tranquillamente un Angel Of Retribution: classico, prodotto bene da una band con alle spalle la Sony, limato da un produttore SERIO, numero di tracce nella DECENZA e massima valorizzazione di ogni strumento e della voce di Rob per quel che può ancora dare. Qui invece vedo solo: autogestione, auto indulgenza, svogliatezza, scarsa cura, scarsa autocritica. E tra qualche mese, passata la sbornia e ascoltati i due dischi precedenti (non Painkiller!!), magari te ne accorgerai!
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 11.09.04
26
Io non mi aspettavo Painkiller,che per me e' al secondo posto dopo Defender of The Faith e British Steel,nei mie gusti personali,ma che organizzassero un po meglio le idee per questo album,si,ripeto per me ' e' troppo lungo e non strutturato al meglio,e la produzione e' una ciofeca,poi ovviamente ognuno la pensi come vuole.
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 11.02.06
25
No ma il problema è proprio questo, come gli è passato per la testa di andare a metter 18 pezzi. la prova molto probabilmente appunto non l'avrebbero passata neanche all'epoca di Painkiller quando stavano in forma smagliante. Quando lessi mesi fa il numero dei brani presenti pensai ad un concept album, magari allora tra intro e strumentali un senso ci sarebbe stato. Qua la sensazione che ho io è di un disco composto da brani scritti in periodi differenti, bozze che sono state riprese, ritoccate alla bell'e meglio e registrate senza tante pretese e pure abbastanza in economia. Come dice pure Spiderman@ una produzione diversa non avrebbe cambiato le sorti dell'album al 100% però una mano gliela avrebbe data di sicuro. Comunque, a parte il calo di livello qualitativo nella scrittura dei pezzi anche i Priest si aggiungono alla purtroppo sempre più lunga lista di bands note che per motivi sconosciuti di questi tempi si affidano a dei tecnici del suono che sono veramente dei mongoloidi.
Andrew Lloyd
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.58.51
24
La notizia è che dopo quarantanni escano ancora dischi dei Judas Priest di buon livello. Che vi aspettavate? Un'altra Painkiller? Piuttosto fate mente locale e ditemi quante band negli ultimi trentanni hanno finito la benzina dopo due album. Questo Redeemer of Souls non è Defenders of the Faith, ma grasso che cola; tra qualche mese ve ne accorgerete.
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.57.41
23
Ho dimenticato di inserire tra le preferite Battle Cry,ma il giudizio rimane quello,nel comlesso vista la lunghezza,l'album risuta poco incisivo.Rispetto per l'eta' e tutto,purtroppo pero' a me questa impressione per il momento ha lasciato.
spiderman
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.41.52
22
Ho preso una settimana fa la versione deluxe da Spotify.Sono al terzo ascolto approfondito,me lo sto acoltando con calma oggi sono entrato in ferie,e di tempo ne ho,purtroppo dalle prime impressioni a caldo,propendo piu' per la rece di Lizard,la condivido in pieno almeno per il momento.mi sorgono poi spontanee delle domande,visto il problema anagrafico-vocale di alford,il cambio chitarristico di Faulkner,ecc.,perche'hanno insistitito cocciutamente per una produzione scialba e indecente che non aiuta affatto a valorizzare strumentistica e voce!?Altra domanda e' perche' visto che probabilmente sara' l'ultima loro fatica(spero di no),13+5=18 tracce !?sono veramente tante,visto che non e' un concept album e che Alford si affatica spesso data l'eta',si creano di momenti di stanca veramente imbaranti,gli acuti di un tempo non li ha piu' se non a sprazzi e non incisivi come un tempo,e le chitarre sono costrette a stare dietro al suo registro vocalico piu' grave con suoni cadenzati a volte stancanti,che non riescono a imitare e a incidere come i loro connazionali e mitici Black Sabbath.Altra domanda prche' brani affascinanti e ben strutturati come Snakebite e Tears of blood non sono stati inseriti nella track list ?,invece di onserili come bonus,bastava accorciare il numero di tracce e sarebbe stata piu' snella e agile tutta l'opera.Le uniche che mi sono piaciute,oltre alle gia' citate 2 bonus track,anche Halls of Walalla,Metallizer,e,Sworld of Damocles,particolare elogio va al batterista che con la sua bravura ha salvato alcuni pezzi rendendoli meno scialbi e noiosi.Che dire?spero cresca nel tempo con gli ascolti ripetuti,ma sono perplesso per il momento,mi hanno dato l'impressione di un po di confusione nelle idee su come progettare il lavoro in rapporto alla voce di Rob,e ne ' uscita questa roba a mio avviso proprio non esaltante.Onore e rispetto li avranno sempre per me per la loro storia,ma per quanto rigarda qusto lavoro hanno commesso errori ingenui vista la loro esperinza,stavolya mi hanno lasciato molri dubbi e una srana impressione di stanchezza.Il voto(per il momento)e' lo stesso di Lizard:65. Snakebite e Tears
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.37.10
21
Penso che neanche mettendo insieme il meglio dele B-side dell'epoca d'oro i Priest (e chiunque altro) avrebbero potuto confezionare un album di 18 TRACCE mantenendo alta la media. Farlo adesso è assolutamente assurdo. Io ho trovato conferma di tutto quello che avevo sentito dalle anteprime: dalla produzione (toh, anche su CD fa schifo, chi l'avrebbe mai detto! ) ad Halford alla dozzinalità dei brani. Spiace dirlo, ma al confronto Nostradamus è un mini-capolavoro: lì c'erano ancora voglia di sperimentare, un'idea forte alla base, una cura in studio non eccelsa ma neanche vergognosa. Senza contare la decenza di far fare ad Halford due acuti gracchianti in due dischi, mentre qui abbondano in tutto il loro orrore.
Master
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.36.56
20
Io trovo che Battle Cry e Halls of Valhalla siano veramente valide...in quest'ultima mi chiedo come sia stato produrre un urlo così "poderoso": neanche 25 anni fa ho mai sentito qualcosa di simile, andando a memoria...potere della tecnologia in studio?
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.29.38
19
SOL@ ci sono rimasto veramente male mi ero fermato volutamente alla seconda anteprima (anche se già si capiva che qualcosa non andava) proprio per non arrivare esausto all'album e avere preconcetti. Purtroppo invece niente da fare, penso sarebbe stato meglio se avessero fatto uscire un mini.
SOL
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.22.45
18
Ha detto tutto @ Samba: "[...] purtroppo darò un voto più basso perchè a parte 3 pezzi l'album mi risulta veramente indigesto e 3 su 18 non mi pare una bella media. A partire dalla produzione passando per i brani che non sono caratterizzati assolutamente da picchi degni di nota. Un lavoro confezionato con il minimo sforzo. Bah in definitiva questo disco a me ricorda molto l'ultimo dei Running Wild, piatto e stanco e buttato la. I gusti sono gusti, alcune persone non riescono a valutare sobriamente un prodotto se ha incollato addosso un certo nome, ci sarà magari chi griderà al capolavoro dell'anno, secondo me tutto è tranne che un album degno di nota. Capisco l'età dei componenti ma comunque giudico dal punto di vista musicale stavolta senza dovermi andare a preoccupare di altro."
Carlos Satana
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.20.20
17
"Tutti lavori caratterizzati da profonde novità e che hanno avuto fortune alterne, tranne Painkiller che di fatto è diventato una nuova pietra miliare per la band, attirando tutti i giovani metallers dell’epoca e restando ancora, a distanza di quasi venticinque anni, IL disco della maturità." Mi pare ci sia scritto questo: Painkiller "IL disco della maturità". Una cosa che trovo semplicemente assurda, dicevo. Poi se ho capito male io, meglio...
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.15.46
16
Recensione equilibrata e condivisibile di Lizard (l'altra la leggerò asap), con un punto interrogativo riguardo all'affermazione "Le canzoni? Non ce n’è una destinata a restare, purtroppo, ma tanta dignità e un discreto livello." Non pensi che Battle Cry sia ottima davvero?
Lizard
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.04.40
15
Carlos perdonami ma hai letto un qualcosa che non è scritto nel testo.
Master
Giovedì 17 Luglio 2014, 10.02.22
14
Devo dire che, nonostante per ora abbia ascoltato l'album solo su youtube, mi ha lasciato piacevolmente sorpreso, rispetto a quelle che erano le mie aspettative dopo le nefaste anteprime...è vero, l'album è molto classico, ma credo anche che in campo heavy sia una delle cose più convincenti che si possono sentire oggi giorno. D'altronde, come biasimarli? Osano sfornando quello che secondo me è un disco veramente valido e coraggioso come Nostradamus e si prendono una barca di critiche... I fan preferiscono la vecchia minestra, a quanto pare, da questi gruppi, che sono delle icone per l'hm...quindi, eccola servita! ma scaldata alla grande, con qualche spezia esotica ad insaporirla! Come valutazione mi sento sul 75 al momento: peccato per March of the damned, davvero troppo cantilenante!
Carlos Satana
Giovedì 17 Luglio 2014, 9.59.55
13
Credo sia un disco davvero scarso. Però parlare di Painkiller come "IL disco della maturità" è assurdo. La band creò il proprio sound con Sad Wings Of Destiny e poi da lì si mosse in avanti. "Painkiller" (ottimo, eh) fu un'attualizzazione al sound dei tempi. Poi ok, per i metallari per cui contano solo urla, distorsione e doppiakassa!11!!11!1! è il massimo. Ma pensare ai capi d'opera incisi nei quindici anni prima come a opere immature, beh, è dissennato e antistorico.
Sambalzalzal
Giovedì 17 Luglio 2014, 9.12.04
12
In linea di massima sono d'accordo con la recensione di Lizard@ anche se purtroppo darò un voto più basso perchè a parte 3 pezzi l'album mi risulta veramente indigesto e 3 su 18 non mi pare una bella media. A partire dalla produzione passando per i brani che non sono caratterizzati assolutamente da picchi degni di nota. Un lavoro confezionato con il minimo sforzo. Bah in definitiva questo disco a me ricorda molto l'ultimo dei Running Wild, piatto e stanco e buttato la. I gusti sono gusti, alcune persone non riescono a valutare sobriamente un prodotto se ha incollato addosso un certo nome, ci sarà magari chi griderà al capolavoro dell'anno, secondo me tutto è tranne che un album degno di nota. Capisco l'età dei componenti ma comunque giudico dal punto di vista musicale stavolta senza dovermi andare a preoccupare di altro.
Steelminded
Giovedì 17 Luglio 2014, 8.59.39
11
Al primo ascolto mi è parso da 40... al secondo ascolto arriverei anche ad un 65-70... Non escludo possa crescere ancora con il tempo. I difetti di produzione, di mix e di voce sono evidenti... il disco è piuttosto commerciale, a volte suona spompato (Dragonaut, March of the Damned, Secrets of the Dead), ma anche con pezzi catchy e classicamente Judas (Battle Cry, Metalizer). Lo acquisto perché sono i Judas e probabilmente, ma anche no, il loro ultimo canto... Evviva!
Vitadathrasher
Giovedì 17 Luglio 2014, 8.45.23
10
Non l'ho ancora sentito, ma un album quando contiene più di una dozzina di pezzi in genere è pieno di riempitivi......
Filo
Giovedì 17 Luglio 2014, 8.28.48
9
Pure io l'ho comprato a scatola chiusa! Sono rimasto comunque abbastanza soddisfatto. Grandi Priest!
herr julius
Giovedì 17 Luglio 2014, 8.23.12
8
"disco meno ispirato o fuori fuoco, per forza di cose (citiamo Point of Entry)"....citazioni come queste mi fanno male fisico. Amo quel disco lo ascoltavo d'estate da ragazzino, ebbasta con sto painkiller (che è uno degli album dei priest che mi piace meno)...io a questi vecchietti una chance gliela do' ancora, anche a busta chiusa e lo compro. Punto
Filo
Giovedì 17 Luglio 2014, 8.12.57
7
Il mio voto si attesta qualche punto sopra ai recensori, che comunque hanno svolto un egregio lavoro. Halls of Valhalla, la titletrack e Battle cry le migliori del lotto a mio parere, le altre oneste, ma senza picchi negativi. Chitarre abbastanza incisive, sezione ritmica solida e purtroppo un Halford un po' appannato, si salva con la grinta ed il mestiere; prima di darlo per cotto aspetterei, l'avevo fatto anche prima del GODS 2011, poi sfoderò una prestazione mostruosa. Saluti a tutti.
Vecchio Sunko
Giovedì 17 Luglio 2014, 7.39.56
6
75 pieno !
xXx
Giovedì 17 Luglio 2014, 7.18.30
5
anke x me la recensione di my refuge è perfetta. coglie nel segno in pieno. quoto anche i post di radamanthis e freedom. voto 70
Radamanthis
Giovedì 17 Luglio 2014, 6.32.05
4
Direi che Mauro nella prima recensione ha scritto x filo e x segno anche ciò che penso io quindi non mi dilungherò molto. Ad una certa età è abbastanza fisiologico non avere quella grinta della gioventù ma grazie a classe, tecnica e passione si può comunque sfornare un prodotto gradevole senza risultare ridicoli e senza aver la pretesa di pubblicare un nuovo painkiller. Alcuni brani verranno sistematicamente skippati mentre altri 5/6 li ascolterò piu volte volentieri. Le migliori tracce per me sono le prime 4 e le ultime 2, peccato per la #5 perché aveva un bel potenziale ma halford l'ha cantata un po' alla cazzo...comunque per me voto 67
freedom
Giovedì 17 Luglio 2014, 0.15.36
3
Decisamente d'accordo con la prima recensione. E' vero, non riescono ad essere incisivi come i vecchi tempi, eppure questo disco ha qualcosa che ti cattura. Alcuni brani sono da 8, altri da 6, ma mai sotto la sufficienza secondo me. E pensare che le preview mi avevano fatto quasi pena... Produzione che potrebbe sembrare strana, poco potente, ma che invece -fortunatamente- si discosta dalle moderne produzioni metal che di tutto sanno tranne che di reale. Altro punto a favore quindi. Un album di heavy metal senza fronzoli, egregiamente suonato, ben composto e che scorre via benissimo dal primo all'ultimo secondo, veramente. Cosa si può chiedere di più a questi nonnetti? Voto 75.
Argo
Mercoledì 16 Luglio 2014, 23.59.50
2
Io non lo acquisterò perchè i Priest non mi sono mai piaciuti tanto (ho solo Painkiller), però di certo a 60 anni suonati non penso che si possa ancora dire molto in fatto di canzoni nuove, è così per tutti i gruppi storici.
Malleus
Mercoledì 16 Luglio 2014, 23.38.50
1
Sì, ho votato 30, e non l'ho fatto per trollare ma per convinzione, distinti saluti a tutti quelli che verranno a dirmi che questo è un bell'album, cheers.
INFORMAZIONI
2014
Sony Music
Heavy
Tracklist
1. Dragonaut
2. Redeemer Of Souls
3. Halls Of Valhalla
4. Sword Of Damocles
5. March Of The Damned
6. Down In Flames
7. Hell & Back
8. Cold Blooded
9. Metalizer
10. Crossfire
11. Secrets Of The Dead
12. Battle Cry
13. Beginning Of The End

Bonus Tracks:
14. Snakebite
15. Tears Of Blood
16. Creatures
17. Bring It On
18. Never Forget
Line Up
Rob Halford (Voce)
Glenn Tipton (Chitarra)
Richie Faulkner (Chitarra)
Ian Hill (Basso)
Scott Travis (Batteria)
 
RECENSIONI
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