|
27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
|
|
Backyard Babies - Backyard Babies
|
( 7789 letture )
|
La Svezia è un paese, musicalmente parlando, unico. Avete mai pensato a al numero di gruppi svedesi che sono stati capaci d’imporsi in tutto il globo in generi o sottogeneri, spesso, molto diversi fra loro? Com’è possibile che un paese di poco più di nove milioni di abitanti sia capace di sfornare tanta qualità in ambito musicale? Senza voler essere troppo pedante, voglio elencarvi, in ordine sparso, i gruppi che mi vengono in mente: Opeth, In Flames, Meshuggah, Hammerfall, Europe, Dark Tranquillity, Arch Enemy, Pain Of Salvation, Evergrey e così via. Questi sono solo quelli mi sono saltati in mente, perdonatemi se ne ho tralasciato qualcuno. Bè, in realtà, ci sarebbe da fare un discorso più ampio e articolato per i generi o sottogeneri ai quali appartengono i gruppi che ho elencato, ma questa non è la sede opportuna.
Tra i gruppi che sicuramente hanno guadagnato la ribalta continentale (e anche oltre) negli ultimi anni vi sono certamente i Backyard Babies. Sono passati ormai undici anni da quel Total 13 che li rese famosi in patria e, soprattutto, all’estero. Nel 2008 il combo svedese mette a segno un altro colpo con l’omonimo album Backyard Babies. Undici anni durante i quali i nostri hanno dato alle stampe altri quattro album, nei quali è rintracciabile una lenta, ma costante evoluzione. Non fraintendetemi, i Backyard Babies incarnano ancora una delle migliori realtà contemporanee di ‘sesso, droga e rock n’ roll’, però una certa maturità si sente nel nuovo album.
Si parte a mille col nuovo singolo Fuck Off And Die, bè direi che più diretti di così si muore… Il primo estratto da Backyard Babies è, in ogni caso, una delle migliori canzone presenti sull’album. Si prosegue su queste coordinate con la successiva Degenerated, altro pezzo che davvero non faticherà ad imporsi nella vostra ‘top ten da fischiettare quando fate la doccia’ o quando semplicemente vi andrà di cantare. E qui arriva qualche problemino, perché mal ho digerito un paio di pezzi, proprio Come Undone e Idiots, non tanto per la loro spiccata componente punk, ma soprattutto per la loro scontatezza, con l’aggravante di avere un refrain del tipo ‘naaaa naaaaa naaaaa’, roba da teen ager americano ad un concerto dei Blink 182 o Sum 41 tanto per intenderci. In generale, li preferisco più nella loro versione hard rock, che per fortuna rappresenta più o meno il novanta per cento del disco. Disco che scorre via che è un piacere, toccando picchi di qualità soprattutto con Abandon, Voodoo Love Bow, Nomadic (la mia preferita in assoluto) e Back On The Juice. Le tracce dell’esperienza maturata in questi quasi venti anni di carriera, e già questi mattacchioni tatuati sono in giro dal 1987, le si sentono tutte nell’ultimo pezzo, Saved By The Bell, una canzone semiacustica ricercata e non banale. Da citare l’ottimo lavoro di Nicke Borg, sempre ispirato, una vera e propria rock star.
In definitiva, Backyard Babies è uno di quei dischi che io definisco da “macchina”, nel senso che data la loro “accessibilità” sono perfetti per tenervi compagnia quando sarete inchiodati nel traffico della vostra città. Un dischetto niente male che vi accompagnerà per un bel po’ se gli darete una chance.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6
|
Premettendo che il loro capolavoro l'hanno scritto con Total 13, non si può discutere sul fatto che i B.B. non hanno mai prodotto un album al di sotto delle aspettative. E anche questo omonimo conferma la loro eccellenza. In questo caso, mi pare di aver sentito molti riferimenti ai '70 come attestano Fuck off and die, la loro Rock Bottom, o Zoe is a weirdo, in puro stile punk. Inoltre, Voodoo love bow, Idiots, The ship e Saved by the bell potevano stare tranquillamente in Total 13. Insomma, un altro ottimo cd. 80 |
|
|
|
|
|
|
5
|
beh "Backyard Babies" lo reputo assieme a "diesel & power" il migliore album della band svedese, correlato da canzoni dirette e "sporche" dal tipico stile punkrock vedi, Zoe is a Weirdo, o da ballate splendide come abandon che la reputo la piu' grande song dei Backyard. Nomadic è altrettanto geniale e pure saved by the bell. Pochi accordi, diretti, agressivi, e con parole splendide che accompagnano la loro e la nostra giornata,non ringraziero' mai abbastanza dregen e compagni per le emozioni che mi danno ogni giorno. eh si!ringraziamo pure gli hardcore superstar  |
|
|
|
|
|
|
4
|
beh "Backyard Babies" lo reputo assieme a "diesel & power" il migliore album della band svedese, correlato da canzoni dirette e "sporche" dal tipico stile punkrock vedi, Zoe is a Weirdo, o da ballate splendide come abandon che la reputo la piu' grande song dei Backyard. Nomadic è altrettanto geniale e pure saved by the bell. Pochi accordi, diretti, agressivi, e con parole splendide che accompagnano la loro e la nostra giornata,non ringraziero' mai abbastanza dregen e compagni per le emozioni che mi danno ogni giorno. eh si!ringraziamo pure gli hardcore superstar  |
|
|
|
|
|
|
3
|
Lo trovo un grandissimo album...nel 2008 i BB continuano a fare centro...Come Undone personalmente la trovo un'ottima canzone, forse un po troppo punk alla "Blink" ma sicuramente ti trascina....SEX DRUGS ROCK N' ROLL |
|
|
|
|
|
|
2
|
Album bellissimo...canzoni come Degenerated, Nomadic, Abandon e Where Were You ti fanno troppo scatenare! Veramente moooolto ispirato! |
|
|
|
|
|
|
1
|
Non dimentichiamo gli Hardcore Superstar!!! |
|
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
 |
 |
|
|
|
Tracklist
|
01. Fuck Off And Die 02. Degenerated 03. Come Undone 04. Drool 05. Abandon 06. Voodoo Love Bow 07. Idiots 08. Ship 09. Nomadic 10. Back On The Juice 11. Where Were You 12. Zoe Is A Weirdo 13. Saved By The Bell
|
|
Line Up
|
Nicke Borg – Lead Vocals, Guitar Dregen – Lead Guitar, Vocals Johan Blomquist – Bass Peder Carlsson – Drums
|
|
|
|
RECENSIONI |
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ARTICOLI |
 |
|
|
|
|
|
|
|