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Rhapsody - Symphony of Enchanted Lands
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( 11935 letture )
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Dopo l’esorbitante successo riscontrato con il debutto Legendary Tales i nostrani Rhapsody nel 1998 tornano ad allietarci con l’uscita del secondo capitolo della Emerald Sword Saga: Symphony of Enchanted Lands. L’album in questione si distacca leggermente dall’esordio per il maggiore innesto di tastiere e orchestrazioni che tendono ad enfatizzare ancor più il sound pomposo e classicheggiante. La costante presenza di orchestrazioni, come spiegato dallo stesso Turilli, è frutto di una forte ammirazione che il chitarrista triestino nutre nei confronti di Antonio Vivaldi e dei grandi compositori classici in genere.
Ciò si manifesta sin dall’intro Epicus Furor giocata su orchestrazioni varie e liriche latine. Già dal preambolo si possono estrapolare i caratteri peculiari del disco che gode di svariate armonie. L’intro lascia la scena a Emerald Sword, vero brano simbolo; veloce ed epico, ma anche un po’ pacchiano per le tematiche estremamente fantasy, si espone come il cavallo di battaglia della band. Proposto in giro per il mondo, si consolida sia per la struttura, sia per il chorus dalle sfumature epiche e trascinanti, come il pezzo più rappresentativo della band. Simile nell’armatura alla precedente Wisdom of The Kings si propone come un altro classico della band. Il duetto indimenticabile lascia spazio a Heroes Of The Lost Valley, elegante e prezioso intermezzo dall’animo ricco di orchestrazioni rinascimentali. La seguente Eternal Glory, districandosi tra le onnipresenti orchestrazioni, riesce a perfezionarsi in un brano tirato ed epico dall’atmosfera solenne. Va annoverato di diritto tra le migliori del lotto. Una piccola postilla: la canzone era già inserita nel demo che i triestini rilasciarono prima del debutto. Beyond The Gates of Infinity è un brano abbastanza complesso, le chitarre si fanno più taglienti e solo la dolce voce di Lione stempera l’atmosfera che suona più ribelle rispetto al resto del disco. Il chorus è l’apice della traccia che si avvinghia a cori e orchestrazioni brillanti. Un occhio di riguardo spetta all’assolo di Turilli nel finale. Wings of Destiny spezza il ritmo e il singer Lione si trascina in un cantato sensibile e melanconico per un brano dai contorni delicati e quasi tormentati. The Dark Tower of Abyss è l’estratto con la più alta percentuale di orchestrazioni. Dalla forma non chiaramente definita presenta una struttura altalenante che va a riordinarsi nel chorus pregno di epica teatrale, per poi articolarsi nuovamente tra assoli sbrogliati e solite evoluzioni sinfoniche. Esecuzione magistrale. Con Riding The Winds Of Eternity si torna ai ritmi frenetici delle cavalcate in apertura con l’aggiunta di uno strepitoso lavoro di tastiere da parte di Staropoli. La traccia ridonda di passaggi che trapelano emozioni fiabesche. Un album dai profili talmente fantasiosi ed epici non poteva che concludersi con la regale Symphony of Enchanted Lands. Temprata suite di tredici minuti in cui si fossilizzano le molteplici forme dell’album. Un brano di altissima qualità che amalgama la vanità della musica classica all’aggressività dell’Heavy Metal.
Il successo mediatico di quest’album risulterà determinante per l’avvenire e per la carriera dei friulani che troveranno d’ora in avanti la strada sgombra di ostacoli. Lascio a voi la scelta di avventurarvi nelle Terre Incantate e lasciarsi sfiorare il viso dai leggiadri venti di innovazione musicale che soffiano in questa opera.
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VOTO LETTORI
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87.96 su 216 voti [
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35
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I primi due dischi dei Rhapsody sono qualcosa di incredibile, immenso, insuperabile.
All\'epoca fu un vero e proprio terremoto, oltretutto in anni in cui uscivano splendidi dischi di Power metal.
Fu un momento irripetibile e oltretutto ricordo l\'immenso stupore per il fatto che fossero italiani.
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34
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eternal glory rega... e gli altri a casa, un brano così basta e avanza |
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33
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Le mie preferenze sono invertite e quindi preferisco il debutto ma è una questione di praticamente niente innanzi a due autentici capolavori. Ricordo magari le discussioni in merito al fatto che questo era un gruppo “falso” perché non avrebbe mai potuto suonare dal vivo. E dire che negli anni 90 ce la giocavamo veramente con tutti. Vabbè, dai, siamo arrivati a quota 33 commenti in 15 anni |
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32
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Rob Fleming hai ragione,secondo me il più bello dei Rhapsody e al secondo posto metto il debutto...e pensare che c\'era gente che sputava m***a su questo disco.Solo la title track vale l\'acquisto,Lione mostruoso! Voto 95. |
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31
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Confermo tutto. Ma c\'è qualcosa che non mi torna. Dal 2009 ad oggi solo 30 commenti? Di fronte a un capolavoro di questa portata? Difficile aspettarsi musica diversa in Italia da quella che subiamo da sempre. Che tristezza. |
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30
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Uno dei dischi più belli della storia del metal a distanza di anni detto da un 55 enne come me che ascolta metal dai tempi di \' Iron Maiden \' degli Iron Maiden e ascoltava i Metallica quando ancora non erano nessuno . Emozioni allo stato puro .Alcuni brani di questo disco ancora mi fanno venire la pelle d\' oca . Album capolavoro e miracolo Italiano |
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29
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Quest'album è IL power metal. Fantastico, brano su brano. Che peccato non siano mai riusciti a ripetersi. |
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Giusto lisa e non solo tricolore perché anche all'estero ottenne moltissimi consensi |
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Questo disco all' epoca fece davvero furore. Ricordo le recensioni entusiaste su Metal Schock , Metal Hammer, rimane comunque un classico del metal italiano..e in ambito Power ( genere che in quegli anni spopolava) aveva nulla da invidiare alle grandi band straniere. Un pezzo di storia del metal tricolore e il 90 ci sta' tutto. |
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Io lo riascolto spessissimo e il mio giudizio personale continua ad assestarsi sul capolavoro, oggi come allora quando lo comprai all'uscita. Un pezzo piu' bello dell'altro, Eternal Glory, Wisdom of the Kings, Emerald Sword, la title track... All'epoca poi non avevo mai sentito il suono del clavicembalo (che io adoro) in un disco metal... L'unica lievissima pecca x me (se proprio vogliamo fare i pignoli) e' la lunghezza dell'intro della title track che trovo eccessiva. Concordo col recensore sul fatto che si senta molto l'ispirazione di Vivaldi (e del barocco in generale) che da' al disco un tocco particolare e penso che questo richiamo alla nostra tradizione abbia contribuito a rendere unica la personalita' del gruppo |
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L'ho riascoltato ieri a distanza di mesi e mesi dal mio commento... secondo me uno degli album Metal meglio prodotti e in generale uno dei più belli di sempre. Dico senza timore di smentita che qualsiasi disco Power uscito in Italia in quel periodo vicino a questo era il nulla cosmico. |
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Questo bellissimo album è stato il loro canto del cigno. |
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@Galilee, fu il primo loro che ascoltai, a me era piaciuto, complice anche il fatto che avevo 15 anni e furono un po una novità. Oggi non riuscirei ad ascoltarlo per intero.
Il Power Metal che piace a me é quello dei primi Helloween e dei Gamma Ray, anche se pure sta roba non la ascolto da un botto di tempo. |
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C'è l'ho anche io questo dischetto. Devo ammetterlo, legendary tales mi era piaciuto, questo fu una gran mazzata sui piedi. Non brutto per carità, ma per i miei gusti tronfio, kitch e nauseabondo. Credo di non essere riuscito a superare i 3 ascolti. Ogni tanto ci riprovo invano... |
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Me lo prestarono nel 2002, era ancora relativamente "recente", mi piacque parecchio! Era registrato molto bene (almeno per quel che ci capisco io) e la voce di Fabio Lione non poteva non catturare.
Il Power Metal é una di quelle cose per cui l'Italia é conosciuta in molti posti, almeno a livello underground, soprattutto in Giappone, Scandinavia e in Sud America.
Pur essendo una cosa quasi totalmente diversa mi sento di dire che il modo di fare Power in Italia sia stato molto influenzato dal Progressive nostrano degli anni 70. |
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20
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Grande album, forse quello che rappresenta al meglio lo stile peculiare della band. Tuttavia per me rimane un gradino sotto a Legendary Tales, e a dirla tutta - a distanza ormai di tanti anni dalle rispettive pubblicazioni - mi gasa di più la part II uscita 6 anni dopo. Ad ogni modo: grande musica. Emerald Sword, Eternal Glory, Wisdom of the Kings e la conclusiva title-track sono eccezionali. Voto 85 |
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@Silvia col senno di poi non me la sento di definirli capolavori. Album molto buoni sì, ma le pietre miliari sono altre in ambito metal. |
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Favoloso capolavoro come il primo. Stra-ascoltato anche oggi |
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Stranamente mi sono ritrovato in mano il CD singolo e non l'album completo. Boh? Comunque ai tempi ha rullato di brutto nel mio impianto hi-fi. Emerald Sword a pieni decibel contro i vicini di casa truzzi che contrattacavano con il tunz tunz! XD |
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100, un capolavoro! Inoltre, Eternal Glory è la mia preferita. Non aggiungo altro. \m/ |
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eternal glory personalmente la mia canzone power del cuore! immensa! che disco! non vedo l ora di vederli a settembre, capolavoro voto 100! non si son più ripetuti poi su livelli simili |
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Strepitosa conferma dopo il bellissimo esordio. 85 |
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bellissimo pero' io devo dire che preferisco la parte seconda. Comunque concordo con il voto del recensore un 90 se lo merita! |
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capolavoro ricordo lo comprai poco dopo che usci mesi credo quanti ricordi fiero di essere italiano una delle poche volte grazie ai rhapsody che qui erano tutti italiani adesso sono solo lione e staropoli ma sempre grandissimi |
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Capolavoro dei Rhapsody, indimenticabili il duo "Epicus Furor/Emerald Sword", "Eternal Glory" e soprattutto "The Dark Tower of the Abyss" e le emozioni infinite trasmesse dalla title-track. "In the name of cosmic Justice, Peace and love, forever!" |
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10
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Symphony of Enchanted Lands è davvero un bell'album; ma non sono d'accordo sul fatto che sia il miglor album dei Rhapsody. Non è l'album meglio cantato, nè meglio suonato, prodotto e arrangiato , nonostante sia un album molto bello. From Chaos To Eternity lo trovo superiore, ma in fondo i gusti sono gusti |
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9
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Per me questo cd è un capolavoro.....è stato il primo che ho ascoltato e posso dire che sia un po per affetto che per qualità che secondo me è il loro miglior disco........del resto anche Legendary Tales Secondo me è a pari livello......... |
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8
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Un pò sotto Legendary Tales ma ha delle canzoni troppo belle : Emerald Sword, Wisdom of the Kings, Eternal Glory ecc… Personalmente preferisco Dawn of Victory perchè in quest' album sono presenti secondo me molte orchestrazioni, probabilmente troppe... Questione di gusti... Voto 88. |
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7
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Anche se la recesnsione è vecchia dovevo per forza commentare: se non avessi preso in prestito questo cd a casa di un mio amico(convinto che si trattassa di un videogioco per pc!) oggi non ascolterei musica metal di nessun tipo perche da qui sono partito! Se non fosse per questo motivo affettivo e personale, troverei cmq questo cd ottimo, una perla nell'ambito del power, anche se, e lo dico andando controcorrente, per me il loro capolavoro,la vera summa della loro musica, è il cd successivo. Grandi Rhapsody!! |
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6
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Uno dei miei dischi prferiti in assoluto! Per me resta il loro capolavoro,molto superiore al "seguito" che porta il suo stesso nome. Uno dei capolavori del Mteal italiano... |
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Per me questo è sempre stato un capolavoro. |
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Grandissimo album... ho consumato il cd originale a furia di sentirlo!!! |
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3
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Concordo in pieno col recensore: il disco è assolutamente una perla nell'ambito metal italiano, qualcosa di cui andare fieri (nonostante quello che dice qualcuno). |
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2
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Bellissimo album anche questo, resta cmq. leggermente inferiore al debut. Anche secondo me da quì in avanti non sono più riusciti a ripetersi. |
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Altra ottima recensione per un altro album fantastico per i Rhapsody. Lo metto a pari merito del primo. Non si ripeteranno più a questi livelli, ma sforneranno sempre ottimi lavori (su tutti "Symphony of Enchanted Lands II), a parte "Triumph or agony", ma lì attribuisco la maggior parte della colpa a Joey de Maio. Le mie preferite di questo album sono "The dark tower of abyss" (lo stacco orchestrale costruito sulla scala minore armonica a 2.04 è a dir poco cinematografico... tutte le volte ho la pelle d'oca) e la title-track finale, con un epicissimo finale. Da segnalare che in quest'album compaiono le prime narrazioni, che tanto faranno discutere in futuro. Unico punto negativo? I testi di Turilli XD (adoro quest'uomo, ma il suo inglese non mi ha mai convinto tantissimo XD) |
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