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Jon Oliva vide a Toronto lo spettacolo Il Fantasma dell’Opera, tratto dal famoso romanzo di Gaston Leroux, e ne rimase letteralmente folgorato. Decise così di modificare il sound dei Savatage passando dal tradizionale heavy ad un metal progressivo venato di parti più precipuamente sinfoniche. Il mirabile frutto di questa trasformazione si concretizzerà pienamente in Gutter Ballet, sesto album della band, pubblicato nel 1989. Il disco segue cronologicamente il fortunatissimo Hall Of The Mountain King, prodotto da Paul O’Neill, che, peraltro, già conteneva in embrione i presupposti per il cambiamento della linea musicale ora intrapresa dal combo americano. Il titolo della release avrebbe dovuto essere Temptation Revelation; poichè l'omonimo brano presente sul disco è interamente strumentale il gruppo non si trovò per tale motivo d'accordo. Il batterista Steve Wacholz propose Hounds Of Zaroff ma l’idea fu subito scartata. Si optò, infine, su suggerimento del produttore, per Gutter Ballet una delle tracks dell'album provvista di liriche.
Release emozionante, a volte triste, è pregna di suadenti atmosfere melodiche; il sound è ben supportato da una superba sezione di chitarre (composta dal duo Oliva/Caffery) e da un'intensa presenza di tastiere che conferisce al disco quell’imprinting progressive così fortemente cercato.
Un bel ritmo scaturito dal basso di Johnny Lee Middleton apre Of Rage And War, brano decisamente heavy con interessanti riffs nel contesto di liriche che parlano di guerra con tanto di rumori di elicotteri in sottofondo. Segue la title track e si nota subito il cambiamento: le note soffuse e solitarie del pianoforte di Jon Oliva sono poi accompagnate dalla chitarra elettrica in un crescendo travolgente e suggestivo: se dovessi utilizzare un termine solo per definire questo pezzo direi teatrale. Temptation Revelation, come predetto, è un pezzo strumentale per pianoforte e chitarra decisamente struggente: un vero gioiello. Bellissima anche la ballata When The Crowds Are Gone con in evidenza una straordinaria prova vocale di Jon Oliva. Silk And Steel è ancora una pezzo strumentale con un grade Criss alla chitarra acustica. Torniamo all’heavy più classico in She’s In Love pezzo dotato di una ritmica sostenuta. Hounds, dopo un breve arpeggio di chitarra, aumenta decisamente di ritmo con fraseggi graffianti; notevole l’assolo di Criss e la prova vocale di Jon. The Unholy è un’altra track heavy dal ritmo travolgente. Mentally Yours è aperta dalla voce di Jon accompagnata dal pianoforte per poi strutturarsi su fraseggi musicali più incalzanti costruiti attorno alla ritmica di Caffery ed agli assoli di Criss. Summer’s Rain, un’altra stupenda ballata molto delicata e intensa, costituisce a mio avviso uno dei vertici di questa release. La conclusiva Thorazine Shuffle è un pezzo molto ritmato e potente con un grande Criss che ci dà prova, se mai ce ne fosse ancora bisogno, della sua bravura chitarristica.
Gutter Ballet entra di diritto tra i grandi classici del metal per la grande qualità tecnica dei brani in cui sono miscelati sapientemente l’heavy più classico a nuove sonorità sperimentali: si apre così una nuova grande pagina della storia dei mitici Savatage!
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...riascoltato oggi.....capolavoro.....di una delle più grandi metal band....di tutti i tempi.....purtroppo sottovalutata....meritavano di più....🤟 |
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Che capolavoro incredibile. Il pathos che riesce ad emanare questo lavoro è incredibile. Qui il sound dei Savatage raggiunge la maturità assoluta (e probabilmente anche il vertice supremo a livello di ispirazione). Tutto è al posto giusto, i riff di chitarra, i soli (mamma mia Criss!!!), le incursioni di piano e tastiere a donare quell\'atmosfera sinfonica e decadente al tutto... e le linee vocali di Jon, uno dei singer più sottovalutati nel metal. I pezzi qui contenuti sono pura magia metal, dalla title-track a \"When The Crowds Are Gone\", da \"Hounds\" a \"The Unholy\", e una meraviglia come \"Summer\'s Rain\". Un album favoloso, emozionante, completo! |
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@Rob Fleming: \"gli unici a poter comporre e suonare certe partiture\", ossia? No perché Starsoup, Morgana Lefay (acclamati in questo sito), Tad Morose, Metal Church (specialmente quelli di Blessing in Disguise), Presto Ballet, Rough Silk, Wuthering Heights, Ayreon, ecc. hanno tutti ripreso, chi pià chi meno, lo stile dei Savatage, a volte pure la voce. No mi metto neppure a citare The Mystic Technocracy del progetto Dockers Guild (progetto basato in Italia), che già da solo manda a casa buona parte della produzione progressive/power metal uscita dal 1984 ad oggi, non ci avrei creduto nemmeno io prima di sentirlo. |
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@Alessandro, la risposta è facilissima. Perché non ci sono più i Savatage, tra i più Grandi di sempre, e gli unici a poter comporre e suonare certe partiture. E nessuno è in grado solo di avvicinarsi con pensiero a quello che hanno fatto loro tra il 1989 e il 1999 (Shadow Gallery esclusi). |
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Fantastici.... Ma perché dischi così non ne fanno più?? 😩 |
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Strepitoso disco. Quanto mi mancano i Savatage… |
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Quando la musica abbraccia la poesia......i migliori Savatage sono impressi in questi solchi (e in quelli su Streets) con i fratelli Oliva in stato di grazia !! |
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Chiamatemi pazzo, ma non passa un solo giorno nel quale io non pensi a quei magnifici anni fine 80 primissimi 90 (per primissimi intendo max 1992), ci penso ogni giorno. Una realtà materialmente impossibile da riproporre, anche solo alla lontana. |
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Ma vicina nel cuore di ogni vero heavies |
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un disco indimenticabile, segno di un'epoca che appare oggi lontana. |
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che disco spettacolare!! |
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Comperai questo album ( in vinile) nel 90, conteneva anche un poster della copertina che tenni appeso fino alla parete fino a sbiadirlo.Li scoprii con questo disco che amai alla follia, e al quale sono legatissimo.Trovo che sia l’apice creativo assoluto, il sound era davvero davvero qualcosa di personalissimo è nuovo ascolto l’atto allora.Ho tutta la loto discografia ma per me senza Criss sono un altra band certamente valida ma profondamente diversa nelle intenzioni.Basta ascoltare il solo di Summer’s Rain per capire quanto fosse insostituibile un chitarrista come Criss Oliva e quanto ancora avrebbe avuto da dire.Indimenticabile. |
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Niente, dopo Hall un disco praticamente impossibile da replicare. So da dove hanno preso l'immagine della cover, ma non dico nulla. Sappiate che non ha proprio nulla da Gutter. |
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Non arriva alla quasi perfezione di album successivi, ma qui i Savatage hanno piazzato un altro disco da 90, pregno di suoni splendidi, tecnica strumentistica assoluta e canzoni memorabili. Se è vero che nella loro carriera possono essere accusati di aver fatto solo un passo falso (Fight For The Rock, da loro sempre rinnegato), viene da chiedersi come mai siano poco noti anche tra molti amanti del metal in generale. Spiegatemi perchè una When The Crowds Are Gone, Gutter Ballet o Summe's Rain non possono essere paragonate a ballad o pezzi simili di altre band più blasonate? I Savatage non si ripetevano mai, hanno saputo evolversi in maniera graduale senza mai cadere nel vuoto, e qui si nota la prima fase sinfonica, che calza a pennello con le atmosfere "tristi e solitarie" che scaturiscono dall'album, coincidenti con la copertina bellissima. Hounds è uno degli esempi migliori di metal energico a servizio della chitarra elettrica, che qui letteralmente dipinge musica. Quanto ci manca Criss, quanto... |
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E' una delle mie band preferite, ma oggettivamente gli manca sempre quel che, per un album da 100. |
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Cosa deve avere un disco per prendersi un 100?
La soggettiva "simpatia" del recensore di turno,
o l' oggettivo valore dell' opera? Mah!
Questo è indiscutibilmente un capolavoro assoluto, senza se e senza ma.
Fate vobis. |
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Quoto esattamemte ogni parola di progster78.
Aggiungo solo che questa band ha ottenuto 1/1000 di quello che meritava. E purtroppo, per ovvie e palesi ragioni, indietro non si torna. Quantomeno rimane intatta la classe con cui hanno inciso il loro nome nel passato, presente e futuro. Qui siamo di fronte a Musica proveniente da anime inquiete e speciali, questa è Musica immortale.
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L'unica parola che ti passa per la testa ascoltando questo disco è EMOZIONE! Non si puo' restare impassibili davanti alla title track, When The Crowds Are Gone o a Summer's Rain,ma sarei riduttivo perchè su ogni singolo brano traspare la classe dei Savatage. Il mio preferito assieme a Streets e Dead Winter Dead.Voto Infinito! |
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Emozioni!!! Capolavoro a mio avviso ineguagliabile... in cui i Savatage superano se stessi.. tutto al posto giusto..la sinfonia teatrale di questo disco ne rassenta la perfezione... con un Jon da lacrime (rabbia- dolcezza - malinconia) una voce particolare ricca dei colori dell'anima ..ed un criss da brividi... che tocco!!! Pelle d'oca... molto bello anche Street... mah..niente a che vedere con Gutter Ballet!!! Voto: Eterno!!! |
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Gutter ballet, temptation revelation,when the crowds are gone e summer's rain sono 4 gioielli che da soli valgono l'acquisto di questo gran bel lavoro a cui do 90 perché ci sono un paio di pezzi dozzinali (she's in love e the unholy) che non aggiungono niente. Il 100 arriverà con i successivi Streets e Edge of thorns. Eh i Savatage... |
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Semplicemente unici!! I loro album sono tutti capolavori, senza se e senza ma. Travolgenti, trascinanti, voce super, personalmente li amo. Visti dal vivo, tra i miei ricordi più cari in assoluto. Quanto mi piacerebbe rivederli!! |
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Disco superbo, immortale, di una grande band. La title track, when the crowds are gone e Summer’s rain mi fanno venire la pelle d’oca ancor oggi... |
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Questi da hall a streets hanno fatto qualcosa che altri non potranno mai fare, in mezzo c e' questo, dire qualcosa di diverso rispetto perfetto, e dire nulla, e' la band nata dai Manowar, spogliata di orpelli epici, dentro la matrice Maiden -Judas, e piuttosto che ripiegare in ostentazioni epiche risolvono in un metal broadway, che annula i queen, sono stato troppo duro? |
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Uno dei più grandi capolavori della storia del Metal. Anche appassionati intransigenti di altri generi musicali si innamorerebbero di Gutter Ballet!! voto 100/100 |
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Il disco della svolta, di una svolta coraggiosa tra l'altro, visto che le tastiere non erano così ben viste in ambito metal tradizionale (penso alle critiche che piovvero su Somewhere in time e Turbo). Se oggi le cose sono diverse beh... Gutter Ballet è uno di quei dischi che se ne può attribuire gran parte del merito! Jon Oliva grande performer come sempre, Criss al top dell'ispirazione e canzoni meravigliose. Insieme ai due album "confinanti" compone una trilogia che non deve mancare nelle case di tutti quelli che amano il metal! |
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Quando una band e'grande,riesce a fare qualsiasi cosa,iniziarono partendo dai canoni True metal e Power per poi evolversi nel sound fatto di grandi arrangiamenti neo/gotico/sinfonici ma restando (come ho già detto)difensori della fede metallica fino ad oggi,brani come Hounds ,rimarrano marchiati a fuoco nella storia del nostro amato genere musicale! Savatage; esempio vivente che il metal e' arte! Anche per me voto 94 |
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Che capolavoro!!!!!!!!! |
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Scarso anche questo.... È un capolavoro incredibile!!! La title track mi ha dato ( e lo fa ogni volta che la sento) delle emozioni indescrivibili. Questa è Musica!!!! |
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un neo? credo avrete notato tutti nella title track, il riff di hallowed be thy name. |
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In Hounds si capisce perché C. Oliva è da considerarsi un fuoriclasse. Maestosa la title track, grandiosa la ballata When crowds are gone, Temptations revelation è mezzo capolavoro di metal sinfonico. 85 |
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@freedom:condivido cio' che dici..si è persa questa idea di musica..comunque credo che nell'underground e non solo,ci siano ottime band che non mettono al primo piano la tecnica |
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@freedom:condivido cio' che dici..si è persa questa idea di musica..comunque credo che nell'underground e non solo,ci siano ottime band che non mettono al primo piano la tecnica |
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Musica per il cuore e per l'anima, nient'altro da aggiungere.Questa musica e' inarrivabile e immortale.CAPOLAVORO. |
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Disco da brividi veramente...è un peccato che oggi non ci siano più in giro band di questo tipo, in grado di scrivere canzoni orecchiabili, epiche e potenti ma mai banali o scontate. Adesso l'obiettivo principale sembra essere quello di riempire i brani di passaggi super tecnici che lasciano il tempo che trovano...peccato, mi manca molto questo tipo di mentalità e di sonorità...e mi mancano pure queste produzioni dai suoni caldi e "veri". Voto al disco 95. |
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altro discone dei Sava: un album perfettamente bilanciato, in equilibrio tra l'heavy più classico degli '80 e lo spirito più prog che arriverà da streets in poi! veramente di gran qualità a mio parere! |
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Scrivo qui solo per ricordare che ieri ricorreva l'anniversario della morte di Chris Oliva. 20 anni senza Chris... |
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Conta che io ho impiegato molti ascolti per apprezzare i singoli album,vuoi anche il fatto che non hanno mai fatto due dischi dello stesso tipo rimanendo sempre nei confini del Hard rock/Heavy/Prog/rock sinfonico. Ci sono delle eccezioni,certo,ad esempio Handful Of Rain ha dei pezzi che praticamente sono Thrash e pezzi orientati alla classica. Naturalmente il loro punto forte saranno sempre le ballad e i testi,che sono da Hall in poi frutto del produttore Paul O'Neill,che anche un fine poeta.E per ultimo,scusa se sono tedioso, ti consiglio il live Ghost In The Ruins,uno dei più belli di sempre e,stranamente,mai citato abbastanza. |
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Li farò sicuramente tutti miei, ma molto lentamente, voglio gustarmi ciascun disco proprio con calma, in modo da poterlo apprezzare del tutto e poi passo ad un altro, magari anche senza ordine cronologico, anche perchè ho visto che universalmente questo gruppo passa dagli 80 ai 100 come valutazione, quindi sicuramente saranno cd stupendi. |
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Caro,Argo,penditi tempo,ma da Hall fino a Wake comprali tutti,perchè sono tutti dei capolavori. Dal più Heavy metal (Hall Of the Mountain King) al più prog (The Wake Of Magellan) dal più sinfonico (Dead Winter Dead) a quello più Hard Rock (Edge Of Thorns). Passando per questo capolavoro ( il mio preferito),Handful Of Rain (altro capolavoro,il disco più violento e allo stesso tempo più intimo,dove però bisogna entrare nelle vicende umane del gruppo per capirlo.) e,infine, IL Capolavoro,Streets. |
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Sono giunto dopo 25 anni di metal, ad ascoltare questi Savatage solo ora. Partendo da questo cd che ho trovato in pratica regalato sulla baia. Comincio già a dire che da diversi giorni sto facendo penitenza tramite fustigazione per non avere mai ascoltato questi tizi nel corso della mia carriera nel metal. Un genere che non saprei definire, metal, rock, alcuni spunti classici... boh, un gruppo fantastico, che ora posso ascoltarmi con tutta calma, prima di prendere altri cd voglio assimilare del tutto questo. Per essere del 1990 devo dire che ha dei suoni molto più "primordiali" del periodo di produzione. |
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A gli idioti che insistono a dire che il Metal(e il Rock)è solo fracasso senza senso,gli direi di ascoltarsi album come questi per qualche ora,e poi riparlarne...... |
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L'apice dei Savatage. Senza tempo. un S.V. per me. Hounds è stata una vera e propria colonna sonora, ma tutti i pezzi sanno di colpo inarrivabile. Senza nulla togliere a "Streets....." ma questo è il vero capolavoro dei Savatage. |
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Album stupendo, una band che non ha mai sbagliato un colpo....Una discografia dove ogni album ha un suo valore senza alti e ne bassi. Puro heavy (progressive), una delle mie band preferite, musicisti e compositori di livello eccelso, dal vivo entusiasmanti, perfetti, che dire....da avere la discografia completa.....E qui da recensire Power of the night, uno tra i migliori !!! |
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Questo è un lp che non conoscevo e che ho ascoltato in questo ultimo periodo. Al primo ascolto completo mi son detto....cosi cosi dai . Al secondo ...molto meglio. Al terzo ...cacchio bello sto album !! Al quarto, quinto ecc. ...FANTASTICO !! Ho solo avuto bisogno di qualche ascolto in più del "normale", ed ora lo adoro. Voto 95. |
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penso che la song Gutter ballet sià una delle CANZONI più belle di tutti i tempi. |
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Album stratosferico da massimo dei voti...forse solo l'opener è sotto la media, ma ci sono dei brani talmente da brividi che rendono l'album un MUST per tutti gli amanti del metal in senso lato... |
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Fra i cd dei Savatage che ho in possesso molto probabilemnte è il migliore. |
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Il lato sinfonico dei SAVATAGE emerge in tutto il suo splendore in questo album. Le chicche al suo interno non si contano...è tutto un susseguirsi di emozioni in alla mercè della voce teatrale di Jon e dei solos d'alta classe del fratello Criss... In questo lavoro gli immensi SAVATAGE coniano almeno due delle più belle ballads di tutii i tempi "When the crowds are gone" e l'altrettanto sublime "Summer's rain" nonchè una sulfurea "Hounds" con il più bel duetto di "screams & guitar solo" posto sul finale che la storia passata e presente ricordi. "Gutter ballet" con il successivo "Streets" è senza dubbio il miglior disco non solo dei SAVATAGE ma di tutti i tempi !!!! |
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Negli anni è stato battuto nelle mie preferenze personali dal precedente Hall e dai successivi Streets e edge of thorns, ma per due anni l'ho consumato sul piatto e nell' impianto a cassette dell'auto. Uno dei capisaldi di una discografia che nel complesso ha pochissimi rivali degni di competere. |
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Un disco da procurarsi assolutamente, l'essenza del prog heavy metal risiede in pochi album e questo Gutter Ballet è uno di essi. |
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Hounds è il più bel brano heavy di sempre. Punto |
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Una gemma di MUSICA! La parola rock, metal, sinfonico ecc stanno stretti a un capolavoro assoluto di MUSICA! Immenso ed immortale come questa irripetibile band! |
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Ho questo disco dal 1989 ed ho sempre pensato che fosse un disco bellissimo ma non considerato. Mi accorgo, con gioia, di essermi sbagliato per la seconda parte. |
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Perla Assoluta !!! Non si riesce a capire quando finisce il Metal e inizia la musica classica. Questa non e' musica e' MAGIA !!!! |
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Anche se i miei preferiti sono gli album precedenti a questo (escluso fight for the rock), gutter ballet è eccellente. Da qui in poi i Savatage diventeranno più melodici e operistici. |
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Io credo che esprimere le proprie opinioni anche se sono diverse da quelle dei colleghi sia una bella cosa, che sottolinea il clima di profondo rispetto reciproco in cui si vive su queste pagine |
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@ ares: grazie per i complimenti. Ognuno può dissentire con il recensore come ha fatto maiden1976 non c'è problema è giusto esprimere la propria opinione. |
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Secondo solo ad hall of the mountain king è un grandissimo album da avere a basta. Bellissima la recensione e veramente incredibile il commento numero 3 che poi è anche di uno che fa recensioni per il sito mah incredibile |
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bellissima e molto malinconica the crowds are gone... ottima la strumentale Silk and Steel.. altri pezzi invece, seppur suonaiti divinanmente, mi convincono meno... |
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Un "Andate a cagare" ai sostenitori degli sproloqui. Bravo Fabio. Recensione ottima. Ci sono recensione che seppur scritte molto bene in italiano mi fanno cadere le balle a terra. La recensione deve essere diretta, immediata... non un romanzo. |
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Un "Andate a cagare" ai sostenitori degli sproloqui. Bravo Fabio. Recensione ottima. Ci sono recensione che seppur scritte molto bene in italiano mi fanno cadere le balle a terra. La recensione deve essere diretta, immediata... non un romanzo. |
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Un "Andate a cagare" ai sostenitori degli sproloqui. Bravo Fabio. Recensione ottima. Ci sono recensione che seppur scritte molto bene in italiano mi fanno cadere le balle a terra. La recensione deve essere diretta, immediata... non un romanzo. |
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Uno di quei dischi da avere, e basta. |
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mmmmh, che fisichino jon oliva, vorrei che facesse stage diving durante un suo concerto... |
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Grandississimissimo album!!! Ottima rece Fabio! |
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bella recensione davvero! grande Fabio! mi hai fatto venir voglia di riascoltare il disco .. è un pò che l'ho lasciato sulla mensola.. |
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Grande connubio tra metal e progressive! (Ottima rece Fabio!) |
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Un disco che amo alla follia!!!!! |
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a me me piace tando tando.Aggiungo piccola curiosità che riguarda Jon Oliva.Egli era solito succhiare,attraverso un braccio umano cavo,quantità industriali di sangue di Limulus. |
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A me la recensione è piaciuta perchè esaustiva, non prolissa e ben articolata nel descrivere un disco che è un capolavoro del metal! |
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il tuo punto di vista è pienamente rispettabile, ma non per questo condivisibile. la pensiamo in modo differrente...tutto qui. alla prossima |
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Grandissimo disco uno dei migliori dei savatage! |
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Nel complimentarmi per la preparazione dei lettori rispondo: maiden1976 la track by track era necessaria per spiegare l'importante cambiamento stilistico e cmq le recensioni sono fatte anche per chi non conosce l'album per quanto famosissimo; Mick tutto giusto quello che hai detto ma si sarebbero potute dire innumerevoli altre cose finendo per oscurare la cosa più importante ovvero la musica. Cmq le tue osservazioni impreziosiscono la recensione stessa e per questo ti ringrazio |
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Ciao Fabio. Concordo pienamente con il tuo voto (con la sola copertina si può assegnare a prescindere un voto superiore al 90 senza ascoltare una sola nota...a me solo Of rage and war e she's in love non mi dicono molto....il resto è spettacolo allo stato puro così come tutti i dischi dei savatage venuti dopo questo capalavoro) però secondo me potevi aggiungere qualche dettaglio in più. Ad esempio si poteva parlare della ripresa del testo di When The Crowds Are Gone in Believe e in Alone you breath....oppure che Mentally Yours e Thorazine Shuffle furono scritte da Jon Oliva dopo un periodo terribile di autodistruzione in compagnia di un certo Dave Mustaine....cose del genere. Sia chiaro....non ti sto criticando, mi permetto solo di darti qualche consiglio! Sempre sul disco vorrei aggiungere una cosa: la ristampa europea della Edel contiene una versione più lenta di All that I bleed cantata da Jon solo con il pianoforte senza chitarre e batteria. E' un qualcosa di fantastico!!!!! 1000 volte migliore della versione presente Edge of thorns. Ciao a tutti. |
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qui stiamo parlando di capolavori irripetibili di cui non ci si stufa mai. Grandi e sfortunati. La rece poteva essere sctitta meglio il track by track per dischi come questo lo trovo abbastanza inutile, ma tant'è. |
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Gran disco! Riuscire dopo il capolavoro di Hall Of The Mountain King a rimanere su livelli immensi senza fare un disco-fotocopia era difficile, ma loro ci sono riusciti! |
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Un lavoro eccezionale non mi stancherei mai mai di ascoltarlo!Divino! |
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