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Dopo i confortanti R.I.P del 1987 e Punishment For Decadence dell’anno successivo, gli svizzeri Coroner compiono il definitivo salto di qualità con l’eccellente album No More Color.
Pubblicato nel 1989 dalla casa discografica Noise Records, il disco evidenzia significativi cambiamenti stilistici rispetto al passato.
Le composizioni degli esordi, infatti, mischiavano tecnica, brutalità e complessità strutturale, mentre da questo full length in poi si ricercherà precipuamente un suono più pulito e potente che avrà il merito di mettere in grande in risalto le enormi capacità del trio di Zurigo.
Per ottenere questo risultato No More Color fu mixato nei famosi Morrisound di Tampa, in Florida, dal noto Danny Johnson (Death, Agent Steel, Savatage, Crimson Glory).
I riffs si fanno, quindi, più definiti ed accattivanti. La struttura dei brani non risulta mai scontata prevedendo sovente cambi di tempo mozzafiato. Le accelerazioni improvvise ed i repentini rallentamenti sono eseguiti con efficacia.
Tuttavia quello che colpisce maggiormente è l’assoluta qualità del songwriting che fa assurgere questo disco tra i migliori prodotti dal movimento thrash europeo.
La bellissima cover invita ad un allontanamento dalle vacue distrazioni della vita al fine di ricercare se stessi e concentrarsi sulle tematiche importanti dell’esistenza umana.
Racconta in merito Ron Royce:
Siamo circondati dalla pubblicità e stupidaggini di poco conto, pastoie che non ci permettono di concentrarci sulle cose più ricche di significato. In troppi vivono accontendandosi della futilità, non prendendo neanche in considerazione l’idea di superare quell’empasse. La cover dell’album rappresenta in pieno questo concetto, un tentativo di liberarsi dal bombardamento visivo per focalizzare l’attenzione sugli argomenti importanti
Non si può che essere d'accordo!
L’opener Die By My Hand è introdotta dal drumming di Marquis Marky accompagnato dal basso di Ron Royce, fino all’esplosiva entrata in scena della chitarra di Tommy T.Baron che sforna una serie di riffs ed assoli sbalorditivi. La voce di Royce aggredisce con veemenza, la doppia cassa di Marky è da sturbo…praticamente un brano assolutamente perfetto!
No Need To Be Human ha un’incedere pacato, ipnotico ed ossessivo fino al valido refrain.
Read By Scars è dominata da un riff durissimo ed incalzante; la sei corde di Vetterli cambia in continuazione sbalordendo l’ascoltatore.
D.O.A. ha un’inizio meno interessante, ma poi si scatena un ritmo furibondo in cui si pone in grande evidenza ancora il lavoro alla chitarra.
Superbo il thrash furioso di Mistress Of Deception, Tunnel Of Pain e della velocissima Why It Hurts (alle liriche ha collaborato Martin Eric Ain ex Celtic Frost), fino ad arrivare alla conclusione con Last Entertainment: dall’andamento tetro e inusuale, ha la particolarità nel vocalism recitativo ed inquietante di Royce.
Seppure abbia sempre giudicato Mental Vortex una spanna superiore, questo è un album di notevole levatura da riscoprire e rivalutare.
Per chi volesse conoscere meglio i Coroner (auspichiamo tutti una futura reunion) consiglio la visione dell’ home video No More Color – Live in East Berlin diretto da Klaus-Dieter Rentel eccezionale testimonianza di quello che il trio sapeva fare in concerto: praticamente l’ho consumato!
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VOTO LETTORI
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84.43 su 114 voti [
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Grande band, l\'etichetta thrash da questo album in poi è riduttiva. |
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Per anni ho sempre ritenuto Punishment For Decadence il vertice, invece ho riascoltato ieri i due album e devo dire che questo per me è il vertice di una discografia comunque tutta irrinunciabile, più \'curato\' dal punto di vista di linee vocali, che risultano più coinvolgenti, morbosamente adescanti, con più feeling |
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Estremamente coinvolgente e di qualità sopraffina.Dei maestri mai abbastanza incensati. Altissima qualità al servizio di un lavoro che ancora oggi risulta eccelso. |
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45
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...disco stratosferico......autentico capolavoro.....voto piu\' di 90 sicuramente... |
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44
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Dopo aver acquistato secoli fa Punishment ho deciso quest'anno di recuperare la restante discografia. Devo dire che questo l'ho trovato più "canonicamente" metallico. Più duro degli altri con un Tommy T. Baron come sempre superlativo (Read my scars è fenomenale), ma, forse, meno avventuroso nell'inserire le sue influenze classiche. La chiusura con Last Entertainment è magnifica. 75 |
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43
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"Angoscia e disperazione!!!" sembra urlare la cover; "Peste e carestia!!!! sembra gridare la musica". Non c'è scampo con i CORONER... / Maggiormente raffinato rispetto ai brutali precedenti ma non meno furioso. Aiutati da una produzione all'altezza credo sia un esempio di matrimonio perfetto tra Thrash Old School e melodie + ricercate che trovano la loro forza nello straordinario talento del chitarrista e nell'affiatamento tra i singoli. Perseguono nel loro credo "No Refrain cantabili!". |
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42
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Dopo mesi e mesi mi sono innamorato di una nuova band, loro!! Sono contento, hanno fatto 5 dischi veramente belli, fiero di aver acquistato questo disco e il predecessore su vinile(prima stampa NOISE  ) questo weekend!! Mental Vortex sarà il prossimo acquisto appena avrò qualche spicciolo da parte, ma opterò la ristampa in vinile o il cd, dato che costa un po' la prima stampa su vinile... |
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40
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Band con un sound personalissimo e di altissimo livello... non c'è un disco che non mi sia piaciuto della loro carriera... una band che ha dimostrato come fare ottimi dischi senza mai ripetersi pur mantenendo la propria identità... logicamente mai apprezzati come avrebbe dovuto essere dal popolo metal |
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39
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Dopo il validissimo Punishment for Decadence arriva il primo di una serie di capolavori. Band incredibile !!!! |
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Gran disco anche se preferisco ' Punishment', i Coroner sanno creare atmosfere veramente uniche, qualcosa di veramente diverso dal resto del Thrash il tutto suonato in maniera impeccabile. |
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Questo album è fuori di testa, rasentiamo tranquillamente la perfezione. E' una goduria totale. |
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Che grandissima band che erano questi. Il top arriverà col multiforme ed avanguardista "Grin", un album davvero avanti ai tempi. Ma anche questo è notevole. un 85 ci sta tutto, per me. |
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Grazie per la segnalazione e per i complimenti |
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Sono un rompiballe eh?  Mi farò perdonare coi complimenti alla bella recensione! |
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Beh allora se è voluto chi ti dice niente! Sorry |
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@ Delirious Nomad: è un rafforzativo  |
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Che album! Francamente della triade centrale del gruppo noon riesco a decidere il mio preferito! La band è una delle punte di diamante del genere . (PS: HM, togli quella L di troppo a "accelerazioni", sento la mia prof di italiano che ti urla dietro! ) |
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Il voto è sbagliato!! Come mai?? Qui ci vuole 100 anzi 1000000000000 il masterpiece assoluto del thrash europeo |
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Fanno paura, troppo, troppo bravi. Sto riascoltando adesso "Read My Scars" e "Die By My Hand", che brani clamorosi. Amo il thrash europeo e, nella mia personale classifica, sono al secondo posto, superati solo dai "miei" Kreator. Questo è il disco che preferisco insieme al superbo PFD, quindi 97/100 con inchino. |
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Lo sto riascoltando in questo momento... Che dire, davvero bello! e molto curato. Questa band all'epoca proponeva un thrash di qualità superiore alla media. |
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Ottima riscoperta e la notizia della reunion è fantastica! |
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Santana...contento eh! |
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Satana ha ascoltato le nostre preghiere |
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Guarda ho visto anch'io, posterò la news! |
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Navigando per siti stranieri ho letto che il primo concerto si terrà all' Hellfest 2011. Speriamo sia tutto vero!! |
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Ah si? questo è un notizione! |
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Pare si siano riuniti, dopo ben 16 anni..... |
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Bellissimo, solo inferiore a Mental Vortex. Il personaggio che si copre la faccia in copertina è il batterista (almeno questo è quello che ha dichiarato in un'intervista Vetterli), molto profondo comunque il suo significato! |
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Inchiniamoci tutti davanti ai Coroner!!!!!!! |
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IMPRESCINDIBILI CORONER!!! |
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Ho sbagliato a scrivereeeee!!! Figura di m... |
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A parte R.I.P., da anni non ascolto i dischi dei Coroner, gruppo che adoravo. Mi è venuta una gran voglia di cercarmi i cd e riascoltarli, anche se i veri masterpieces per me sono stati Mental Vortex e Grin |
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Gruppo sottovalutato, album splendido, recensione perfetta! |
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Per me il loro migliore è "Eye of the jackal", ma tutto della loro discografia è superlativo. |
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Splendido disco dei mastodontici Coroner. Ottima recensione, breve ma significativa. Hm is the law concordo con te: Mental Vortex e (io aggiungo) Grin sono i loro capolavori, superiori comunque a questo validissimo disco di thrash grezzo spaccaossa. D.O.A. è fenomenale, da paura! Ghenes concordo con te! |
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bello trovare queste recensioni alla "mattina" eh eh... Coroner grandissimi!!! |
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discone della madonna! recensiti su HM all'epoca in un trafiletto e con toni non entusiastici i Coroner sono stati fra i migliori del metal thrash in Europa se non i migliori in assoluto. Probabilmente sono stati poco compresi. No more color per me è il loro capolavoro. Ancora oggi si fa ascoltare che è un piacere e non stanca mai. GRUPPONE! |
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5
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uno dei più grandi dischi thrash di sempre,insieme a mental vortex è il loro capolavoro. |
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4
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Ottima rece Fabio!! Disco veramente bello. OT. se serve qualcosa Fabiè, anche una chiacchierata, dimmelo. Ok? |
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Concordo con il recensore e con il voto. Il più bello della discografia Coroner. Gruppo che ha fatto scuola. |
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2
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BELLISSIMA RECENSIONE PER UN MASTERPIECE DEL THRASH METAL!!!!!QUESTO GRAN GRUPPO DEV'ESSERE UN ESEMPIO PER I GRUPPI MERDOSI CHE CI SONO IN GIRO ADESSO,CHE SI CREDONO DEI FENOMENI....FATE UN ALBUM COME LORO E POI NE RIPARLEREMO MAGARI..... |
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