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Linkin Park - A Thousand Suns
( 20674 letture )
Piacciano o no, i Linkin Park sono stati un punto di riferimento fondamentale per la generazione di amanti della musica partorita da questo decennio. Non tutti abbiamo avuto parenti o amici che ci hanno mostrato la via della musica di qualità, e sono innumerevoli gli adolescenti che hanno usufruito di questa band come punto di incontro tra la musica più commerciale, l'alternative e il metal. In tantissimi (non lo nascondo, me compreso) hanno iniziato a interessarsi al genere "maledetto" (copyright by TG2) grazie ai video dei Linkin Park che giravano su MTV, e in molti hanno poi compreso l'immensa realtà che si nascondeva dietro questa band relativamente marginale, ma che è stata un'ancora di salvezze per chi doveva cavarsela da solo, uno strumento per distinguere la vera musica (e ovviamente non sto parlando solo di rock o metal) da quei surrogati orecchiabili buoni come sottofondo al bar che ci propinano i media.

Ascoltare i Linkin Park oggi sembra un po' anacronistico, quasi nostalgico, ma sono sicuro che, per quanto possiamo essere abituati a tutt'altri canoni, a nessuno dispiace riascoltare In the End o Numb. La curiosità è comunque canaglia e moltissimi simpatizzanti della prima ora sono rimasti quantomeno delusi da quel Minutes to Midnight pubblicato a distanza di 4 anni dal precoce canto del cigno della band, Meteora. Il nu metal degli esordi era stato abbandonato a favore di un pop rock alternativo, abbassando notevolmente la carica aggressiva e consegnandoci dei pezzi che avranno sicuramente fatto la felicità di tutti i ragazzini con il piercing al labbro e il ciuffo laterale che amano definirsi alternative ed essere se stessi (emo kids), ma non la nostra.
"Il nu metal potete infilarvelo su per il culo":questa l'elegante dichiarazione di Mike Shinoda riguardo l'abbandono delle sonorità che hanno reso famosa la band, e personalmente non ci trovo nulla di male. La sperimentazione è il fulcro dell'arte ed è più coraggioso affrontare le critiche di chi non accetta la nuova strada intrapresa rispetto alle accuse di propinare sempre la solita minestra, ma il cambiamento dev'essere appoggiato da nuove idee e dal desiderio di rimettersi in gioco, guai a seguire la tendenza del momento. A Thousand Suns sembra essere un po' confuso da questo punto di vista e se è vero che il sound proposto è sicuramente particolare (almeno per chi non è abituato a certe sonorità) e diverso da quanto proposta in passato, è anche vero che non sono rari i momenti in cui i nostri si concedono qualche ammiccamento alla corrente alternative pop tanto in voga (per non dire emo). L'idea di base dell'album non è tanto malvagia ma l'insieme è davvero povero e per nulla ispirato, e solo in un pezzo ha effettivamente senso di esistere. Inutile dire che, nonostante il disco abbia debuttato al primo posto nella classifica della Billboard, ciò non basta.

L'album si apre in maniera piuttosto inusuale per la band, un paio di tracce semistrumentali che fungono da intro all'album. Dico all'album perché il disco è forzatamente compatto e va ascoltato nella sua interezza, le tracce risultano dipendenti l'una dall'altra ed è inutile prendere il singolo pezzo (con un'unica eccezione che rimando per la sua naturale collocazione), che da solo risulta paurosamente inconsistente. Tornando alle prima due tracce, The Requiem e The Radiance si susseguono come un unico pezzo che fa un uso dell'elettronica molto industrial (termine con il quale si possono classificare molte influenze dell'album) e di una voce femminile effettata che ripete il ritornello di The Catalyst (la famosa eccezione su cui ruota quasi tutto l'album). Superato questo evitabile preludio ci ritroviamo di fronte alla prima vera traccia dell'album. Burning In The Skies non è sicuramente il modo più coinvolgente di dare fuoco alle polveri, con un piano posto in apertura che ci accompagnerà per tutto il resto di un pezzo rilassato e vuoto, un Chester dolce e sognante che non sembra neanche se stesso, basso e una batteria che paiono assopiti, e con una chitarra che ci fa il grandissimo favore di farsi viva verso la fine del pezzo, donandogli un po' di spessore e convincendoci a non andare a farci una tisana per conciliare il sonno. Empty Spaces è uno di quelli che saranno dei pressoché onnipresenti intermezzi e ci "regala" quello che sembra un pezzo di una pellicola di un film di guerra (non chiedetemi quale). Superati questi corposi ed essenziali 18 secondi, ecco When They Come For Me, e il microfono passa a Mike Shinoda (la mente della band), su una base ricca di beat da discoteca ed un sapore decisamente etnico delle percussioni, che nel frattempo si sono svegliate e si fanno sentire. Personalmente ho sempre considerato il rap dei Linkin Park come un accompagnamento per il vero fulcro rock della band, e non faccio certo i salti di gioia davanti a un pezzo dedicato quasi esclusivamente all'hip pop, ma tenendo presente che questo particolare fa parte dei miei gusti personali, che verso la fine torna Chester e le ritmiche si fanno più aggressive, e soprattutto che obbiettivamente il pezzo non è poi cosi male, devo dire che poteva andare tranquillamente peggio. Robot Boy è un synth pop dolce, rilassato e dannatamente noioso che, come quasi tutti i pezzi, si riprende solo verso la fine grazie a Joseph Hahn che in questo caso si ricorda di essere al mixer e rilancia l'elettronica a livelli reattivi. Jornada Del Muerto è un altro intermezzo, questa volta reso un po' più interessante dalla chitarra che gioca a nascondino per tutta la durata dell'album. Waiting For The End ci da finalmente l'idea che stiamo ascoltando un album dei Linkin Park. Mike Shinoda torna alla carica ed accompagna un ispirato Chester che vuole ricordarci di essere un bravissimo cantante. Il basso si fa sentire e persino la chitarra ci concede la sua presenza per la maggior parte del brano, che si candida come uno dei momenti più riusciti. Blackout si rivela un'altra prova di qualità, Chester torna ad urlare come un tempo, senza dimenticarsi di aggiungere uno o due fucking (giustificando l'inquietante quanto futile Parental Advisory). Il mix è buonissimo e anche Wrectches And Kings ci dimostra che la band non ha del tutto dimenticato il suo passato, con un altro pezzo all'insegna del rap di Mike Shinoda e le urla di Chester. Wisdom Justice And Love è un altro inutile intermezzo e proprio quando pensiamo che il peggio sia passato e che l'album si stia riprendendo ecco che fa capolinea Iridescent, episodio che definire vergognoso è un eufemismo. Chester canta come il coro natalizio dei bambini della scuola elementare e il pezzo si adatta alle linee del vocalist con un sottofondo degno dei migliori complessi emo (stavolta non lo risparmio) quando suona senza playback, e con dei cori portanti da domenica in chiesa. I synth permeano tutto il pezzo, ma come nel resto dell'album risultano eccessivi e noiosi. Senza alcun dubbio il punto più basso della loro carriera (si, molto peggio della collaborazione con Jay-Z). Ovviamente è troppo che non ascoltiamo un intermezzo e Fallout provvede a colmare questa mancanza. Ormai la maggior parte degli ascoltatori darà per perso il lavoro, visto che pochi pezzi solamente sufficienti non possono colmare il cratere scavato dalla pochezza di questo disco ed è proprio qui che il tutto acquista un senso. Eccoci finalmente arrivati al primo singolo estratto (non a caso), The Catalyst. E' il semplice suono di un organo che apre il pezzo ma stavolta sentiamo che c'è qualcosa di diverso dal resto dell'album. Gli scratches di Joe danno manforte all'intro ed ecco che Chester inizia a cantare in modo ispiratissimo e coinvolgente, il basso che accompagna un incredibile crescendo di tensione che esplode con l'arrivo della batteria e della chitarra che, nonostante il volume basso rispetto al resto della strumentazione, da quel tocco di aggressività che ci regala i veri Linkin Park. L'elettronica e i synth hanno finalmente un senso ed ecco che prende vita un grandissimo pezzo che va ad aggiungersi senza timore al percorso tracciato da Hybrid Theory e Meteora, rinnovando la formula della band con la sperimentazione che centra finalmente l'obbiettivo. Io chiuderei qui ma ovviamente i nostri non sono soddisfatti, e non possono proprio privarci del piacere di tappare l'unico spiraglio di luce con The Messenger, ballad acustica accompagnata dal piano con un ululante Chester che in queste condizioni potrebbe duettare con Adam Levine senza vergogna.

E' tempo di tirare le somme e non c'è bisogno di ripetere che un unico brano, per quanto valido, non può sopportare il peso di album cosi povero di mordente. Ricordo che in un'intervista ad MTV di molti anni fa, Mike Shinoda disse che ogni accordo, ogni passaggio, ogni linea vocale, venivano provati in tutte le possibili varianti fino a trovare la soluzione migliore. Se cosi fosse ancora oggi consiglierei a Mike di appendere il microfono e vivere di rendita, ma sono quasi sicuro che il fallimento di questo disco sia stato dettato dall'inerzia di mettersi a lavoro come un tempo. La gente lo comprerà e i soldi arriveranno comunque, perché dannarsi per creare qualcosa di valido? Ma forse mi sbaglio, o più probabilmente spero di sbagliarmi. Se ai Linkin Park tornerà la voglia di dire qualcosa, io sarò qui pronto a ricredermi, ma fino ad allora non posso far altro che stroncare queste proposte indecenti utili solo a ricaricare il conto in banca.



VOTO RECENSORE
40
VOTO LETTORI
44.87 su 283 voti [ VOTA]
Death to True Metal
Mercoledì 31 Gennaio 2024, 12.51.36
183
Sono uno di quelli che ha iniziato ad ascoltare Metal partendo proprio dai Linkin Park,quindi per forza di cose avranno sempre un posticino nel mio cuore. Questo disco ha certamente i suoi bei momenti ,alcuni anche molto emozionanti, però nel complesso l\'ho sempre trovato troppo discontinuo e diluito da inutili intermezzi.
Alessio
Domenica 5 Novembre 2023, 17.44.51
182
La recensione peggiore che riguarda un album musicale che io abbia mai letto. Come direbbe Zalone: Ma è del mestiere questo?
Vrabie
Mercoledì 25 Ottobre 2023, 2.56.25
181
Almeno questi hanno avuto il coraggio di sperimentare e fallite, a differenza di certe band che suonano sempre la stessa roba di continuo, album dopo album
Vrabie
Mercoledì 25 Ottobre 2023, 2.56.23
180
Almeno questi hanno avuto il coraggio di sperimentare e fallite, a differenza di certe band che suonano sempre la stessa roba di continuo, album dopo album
Aur
Giovedì 4 Maggio 2023, 11.14.45
179
Vabbè ragazzi diciamocelo, questo disco è stato odiato solo perché non aveva le sonorità aggressive dei dischi precedenti, e ho pensato la stessa cosa anche io all\'inizio, ma adesso ho imparato ad apprezzarlo
Marino Sumo
Lunedì 10 Ottobre 2022, 15.23.25
178
Quando questo disco uscì lo detestai perché non ero capace di andare oltre le sonorità dei loro primi tre album. Col passare del tempo ho imparato ad apprezzare certi aspetti di questo lavoro,ma ritengo comunque che nel complesso sia un esperimento non del tutto riuscito,per quanto molto volenteroso. Si tratta in sostanza di un concept album annacquato da troppi riempitivi e pezzi di qualità altalenante, una mossa coraggiosa ma che si è rivelata il classico passo più lungo della gamba. Nonostante ciò è impossibile per chiunque abbia amato questo gruppo anche solo per un periodo di tempo limitato non emozionarsi con una canzone come The Messenger. Voto 54
AfterLife
Martedì 30 Novembre 2021, 19.42.12
177
L'odio nei confronti di questo disco è per me uno dei più grandi misteri dell'umanità. 95
Kaøs Møde
Mercoledì 29 Settembre 2021, 18.41.23
176
Metropolis Pt.2 l'ho divorato se proprio vuoi saperlo, gli album dei Pink Floyd, The Wall in primis, sono stati essenziali per la mia crescita a livello musicale, non credo sia il caso comparare album diversi di epoche diverse. Sto solo dicendo che il sound di questo disco può piacere e non piacere, ma si parla comunque di concept album e le tematiche sono molto forti. Rivediti i testi su Genius con annessi significati, ascolterai questo disco con orecchie diverse secondo me.
Undertow
Mercoledì 16 Dicembre 2020, 0.38.22
175
ps: parlare di concept con riferimento a questo prodotto mi pare veramente una defecazione fuori dal vasino.. qualcuno dovrebbe dare un ascoltino a Scenes From a Memory o a un qualsiasi album dei Pain of Salvation. Mi fermo, non mi pare il caso di scomodare i Pink Floyd.
Undertow
Mercoledì 16 Dicembre 2020, 0.33.06
174
Mi ero fermato molti anni fa con Minutes to Midnight, che fu una delusione non indifferente all'epoca, visto l'affetto prepuberale che mi legava alla band. Stavo cazzeggiando l'altro giorno su questo sito e "scopro" che Bennington e soci avevano sfornato un fottio di album dopo il suddetto Minutes. Mi son detto, probabilmente complice il periodo di apocalisse globale: perché non sentirmeli tutti? Ecco, probabilmente mi farò bastare questo. Un aborto. Brutto, imbarazzante, disordinato. Per la maggior parte dei pezzi sono stato costretto a skippare a metà per rimanere sano di mente. La recensione qui sopra non l'avevo ancora letta, ma un singolo ascolto parziale mi basta per sottoscriverla. Anzi, forse 40 è pure troppo. Neppure The Catalyst mi ha preso, anche perché arriva troppo tardi , quando ormai ci si sente narcotizzati dal pattume auditivo precedente. E vabbè, va detto che Hybrid Theory e Meteora si fanno ancora ascoltare volentieri e, adesso, Minutes to Midnight mi pare un album decoroso.
Kaøs Møde
Venerdì 9 Ottobre 2020, 11.37.04
173
*coinvolgere l'ascoltatore
Kaøs Møde
Mercoledì 7 Ottobre 2020, 21.02.26
172
A Thousand Suns è un concept album sulle atrocità della guerra, la deterrenza nucleare, gli orrori del Vietnam e delle guerre mondiali, i testi hanno due interpretazioni molto spesso (vedi Waiting for The End, la fine che si aspetta è quella della guerra, come può essere anche quella di una relazione). Gli interludi sono fondamentali al fine di coinvolgere lo spettatore sull'argomento principale, vedi Wisdom Justice and Love, in cui la voce campionata di Martin Luther King diventa sempre più robotica come a simboleggiare ormai un'azione ormai ripetitiva da parte degli uomini al comando, il sacrificio di vite umane. La forza di questo concetto, mentre ascoltai la prima volta questo intermezzo, mi ridusse ALLE LACRIME, cosa che mi succede molto raramente. Mi ha fatto tornare alla mente la parte finale di Metal Gear Solid 2, quando si scopre che Campbell è in realtà un'intelligenza artificiale che ha manipolato Raiden per tutto il tempo. Inutile dire che anche MGS2 fu demolito dalla critica per non essere stato compreso. Fu definito troppo complicato. The Messenger è un grido di speranza, ed è inutile dire che ritengo più che offensivo definirla una "ballad acustica accompagnata dal piano". Quello che ho imparato da musicista e autore è che molto spesso si hanno idee grandi sulla carta, il cui risultato, sfortunatamente, nella maggior parte dei casi non sarà quello sperato. Il sound, per l'appunto, avrà i suoi difetti, ma ogni cosa o persona ne ha bisogno per essere tale. Questo album va capito, può piacere o non piacere, ma va ascoltato più di una volta e approfondito nella sua genialità. PS. Il campione di Empty Spaces è fatto da un sample di cicale, un coro da college e Brad Delson che urla ordini in spagnolo ad un megafono, cosa che faceva anche live😂
Silvio Berlusconi
Sabato 28 Marzo 2020, 18.48.21
171
col passare degli anni ho imparato ad apprezzare anche When They Come For Me,ma il mio giudizio globale del disco resta negativo.
Silvio Berlusconi
Giovedì 31 Maggio 2018, 21.08.47
170
quando uscì questo disco io ero un fanboy della prima ora e rimasi scandalizzato,a distanza di anni mi ritrovo a riascoltarlo e posso dire di averlo un tantino rivalutato,ma il mio giudizio resta sempre negativo. I problemi principalmente sono due: ci sono un po' troppi intermezzi riempitivi che lasciano il tempo che trovano e che un buon numero di canzoni risultano riuscite a metà,rendendo il tutto parecchio frustrante. Mi sento di salvare del tutto Waiting for The End,Wretches and Kings e sopratutto The Messenger,davvero molto emozionante specie ora che Chester non c'è più. Non vado oltre il 50
Johnny
Lunedì 19 Giugno 2017, 15.09.16
169
One More Light è un album decisamente migliore di questo in quanto a sonorità (giustificabile perchè l'intero album è pop).
Zano30
Martedì 6 Giugno 2017, 13.50.36
168
Purtroppo gran parte delle stroncature su questo album viene dalla limitatezza di chi adora un genere musicale al quale i Linkin Park hanno strizzato l'occhio all'inizio della loro carriera, e non riesce ad ascoltare obiettivamente quello che è uno dei migliori lavori della band. Sapete perché la penso così? Perché quando ho ascoltato A Thousand Suns per la prima (e la seconda e la terza) volta la pensavo esattamente come chi ha recensito quest'album. Salvo ricredermi dopo qualche anno, dopo aver aumentato il range dei miei gusti musicali ed essere riuscito ad ascoltare questo concept album senza preconcetti. A mio parere una spanna superiore a Minutes to Midnight e l'anonimo Living Things, che consideravo il peggior lavoro della band. Consideravo, perché è arrivato One More Light. Che è un album imbarazzante nel suo ripetitivo piattume.
Sentenza
Venerdì 24 Febbraio 2017, 21.21.12
167
non ci vuole molto a definirlo la peggior pubblicazione da loro realizzata. troppi pezzi strumentali inutili e fastidiosi, pochi brani di qualità e in mezzo tanta inutilità. eppure fu proprio il brano blackout a portarmi a questo album con ottimismo. delusione
BlackSoul
Giovedì 26 Maggio 2016, 21.04.36
166
E' un album pop, ma particolare e secondo ma anche ben fatto. Certo, se te l'aspetti da una band metal il 40 ci sta, ma i LP non sono mai stati una band metal (o se lo sono stati è stato per un anno), quindi questo per me è uno degli album pop che ascolto più frequentemente. Non metto il voto perchè sotto sotto mi vergogno, ma è più del doppio di quello del recensore
Mirco Morgese
Mercoledì 23 Marzo 2016, 16.07.23
165
Pop Metal? Ma cosa ha di Metal? Non ha NIENTE di Metal. Non dovreste nemmeno permettervi di dire Metal riguardo a questo orrore. È ORRIBILE, non si può sentire! E dire che è l'unico disco non commerciale dei Linkin Park... questa è la prova che commerciale non è uguale a brutto e che non commerciale non è uguale a bello perché questo album è PATTUMIERA. Voto: 30 solo perché non posso mettere 0
NecroticAceGamer
Mercoledì 24 Settembre 2014, 22.50.03
164
Volevo dire Trash spacciato per rock,mi sono sbagliato.
NecroticAceGamer
Mercoledì 24 Settembre 2014, 22.48.37
163
Non mi interessa.Una band che ha prodotto ottimi dischi quali hibryd theory e Meteora non può ridursi così,rinnegano il loro passato,e allora?Anche gli Slipknot rinnegano la loro appartenenza al Nu-Metal ma ciò non toglie che facciano metal ed è quindi un cattivo pretesto di produrre brutti album?No.Seguendo questo ragionamento anche i Metallica di Stanger e load sono bei album solo perché non si classificano Thrash bensì Trash con influenze rock?No.
Meriadoc
Mercoledì 24 Settembre 2014, 21.54.17
162
@NecroticAceGamer, chi ha mai detto che lo sono? Sono stati etichettati nu-metal con Hybrid Theory, sì, ma loro stessi rinnegano quel passato. Ora come ora non si potrebbe racchiuderli in nessun genere, se si volesse trovare qualcosa in comune a tutti i loro lavori.
NecroticAceGamer
Domenica 21 Settembre 2014, 22.55.47
161
io non credo che questi si meritino rispetto.Non dovrebbero essere nemmeno considerati lontanamente come qualcosa paragonabile al metal o al all'alternative rock o a qualunque cosa abbia metal o Rock nella parola.
Lizard
Sabato 20 Settembre 2014, 12.28.13
160
@Necrotic: ti pregherei di esplorare in forma più approfondita e selettiva il tuo vocabolario espressivo e trovare in futuro forme di comunicazione più rispettose dei gusti e delle opinioni altrui.
NecroticAceGamer(ex Abbadon 87)
Sabato 20 Settembre 2014, 12.02.46
159
Per quanto riguarda questi finocchi poser,spero che non vendano più un disco.
NecroticAceGamer(ex Abbadon 87)
Sabato 20 Settembre 2014, 12.00.13
158
Merda.I Deftoens sono davvero un buon gruppo,secondo me insieme ai Knot e i Mushroomhead tra i migliori esponenti Nu/Alternative.
JapanLegend
Venerdì 19 Settembre 2014, 19.25.04
157
Mi sento sempre molto triste quando leggo commenti tanto negativi su A Thousand Suns. I Linkin Park hanno da sempre sperimentato, questa mi è sembrata la prova che volessero farlo ancora: prendere un nuovo percorso rispetto al passato. Almeno, questo è ciò che mi ha "ispirato" il video ufficiale di The Catalyst, quando verso il minuto 1:17 si vede la scritta Hybrid Theory su un vetro spaccato: più che un tributo al passato, mi è sembrato un distacco. Basti vedere come Mike Shinoda si è sbizzarrito in Recharged, cimentadosi nel dubstep; a me quest'ultimo genere non entusiasma, ma mi è piaciuto vedere che, qualsiasi genere tocchino, sappiano sempre comporre fantastiche melodie. Tornando all'album, c'è una cosa nello specifico di cui vorrei parlare. Io adoro The Messenger, mentre tu l'hai liquidata con un "ballad acustica accompagnata dal piano con un ululante Chester che in queste condizioni potrebbe duettare con Adam Levine senza vergogna": si tratta di raw emotion, ciò che ha vera importanza qua è il testo, un testo leggero cantato dalla rauca voce di Chester. O anche Burning in the skies: è un pezzo dolce, profondo, accompagnato da una melodia ispirante nostalgia. Insomma, io li ho trovati magnifici, e trovo sbagliato che tu li critichi così solo perché dai LP ti saresti aspettato un genere più aggressivo. Dagli un'altra possibilità, ascoltalo più a fondo, e prova a ripensare al tuo giudizio. Riguardo la recensione in sé: - (per quanto concerne lo stile) è scritta molto bene, mi piace molto il tuo modo di scrivere; - forse avresti dovuto essere un po' meno soggettivo in alcuni punti. E grazie (sono serio) per avermi fatto conoscere Adam Levine.
Meriadoc
Giovedì 18 Settembre 2014, 20.31.01
156
Ma come diavolo fate a dire tutte queste boiate su A Thousand Suns? Ci sono due piccole e semplici paroline dette CONCEPT ALBUM. Se non ne conoscete il significato andate a quel paese e non provate nemmeno a recensire l’album sopracitato. E’ un’opera d’arte, non una raccolta di canzoncine che spaccano tutto ma che comunque rimangono canzoncine singole e senza un senso. Se vi limitate a dire che un album non merita di essere comprato soltanto perché c’è poca chitarra (Mioddio, c’è poca chitarra! Come faremo adesso?!), siete davvero poco competenti in materia. Se l’album, come dicono i LP stessi, è stato concepito come concept, come opera d’arte e soprattutto con l’intenzione di sperimentare, è così che dovete ascoltarlo, come tale.
Claudius
Venerdì 15 Agosto 2014, 13.23.53
155
@Dredg: è che mi sembra un po' pedante concentrarsi così energicamente (come vedo anche nei commenti precedenti degli altri utenti) sulla dicitura del genere, a cui sembra, più che altro, che non sia stata rivolta grande attenzione. Non vedo invece molte obiezioni per quanto riguarda la parola scritta, il che forse lascia intendere che per quanto riguarda il concetto non c'è molto da obiettare, o sbaglio? Sembra quasi che una recensione sia fatta di etichetta e voto.
ahahah
Giovedì 14 Agosto 2014, 20.15.29
154
ahahahahahahahahahahahah
Almetallo
Giovedì 14 Agosto 2014, 20.13.22
153
allora
Dredg
Giovedì 14 Agosto 2014, 20.04.34
152
In mia difesa voglio sottolineare il fatto che accostare un album del genere non è nemmeno classificabile come Pop-Rock figurati Pop-METAL...stona come una chitarra di 70 € acquistata su eBay! Come dici te sarebbe opportuno evitare di salire in cattedra e accusare l'altro di aver fatto uso di sostanze a base fortemente alcolica, d'altro canto un individuo non se la deve nemmeno andare a cercare
Er Trucido
Giovedì 14 Agosto 2014, 19.27.48
151
Da che mondo è mondo tra perfetti sconosciuti non bisognerebbe salire in cattedra e dire che uno ha bevuto Dai Dredg, scherzi a parte, certi commenti sono sembrati un po' troppo da bacchettone come hai detto, per cui è ovvio che da lì si parta in un certo modo. Pace e bene.
Almetallo
Giovedì 14 Agosto 2014, 17.58.54
150
Sappiate che il commento 146 non è mio qualcuno ha usato il mio nickname
Dredg
Giovedì 14 Agosto 2014, 17.20.07
149
@Er Trucido Grazie per il consiglio ma tra il "tuo sarcasmo" ed il mio vi è una netta differenza, e mi riferisco al fatto che il mio è inserito in un contesto generale ed abbastanza argomentato, il "tuo" è molto più conciso e "netto"...e questo molto spesso è indice di fraintendimenti. Da che mondo e mondo tra perfetti sconosciuti bisognerebbe cercare di evitare possibili fraintendimenti...se non voluti...
Er Trucido
Giovedì 14 Agosto 2014, 17.11.01
148
Dredg, grazie per la lezione ma non c'è n'era bisogno. Mica solo te puoi essere sarcastico. Prendiamoci meno sul serio, è un consiglio.
Lizard
Giovedì 14 Agosto 2014, 17.03.03
147
Amico che ti stai divertendo a usare nick falsi per i vari commenti (sì, dico a te Dregdgetrombolis Metal), il giochino è bello quando dura poco e questo è durato abbstanza, ok? Grazie.
Almetallo
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.57.11
146
@CiroVentre tu stronchi i Linkin Park io stronco a te
Io la penso così
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.44.22
145
Music is a way to expressing my moods. When you were a kid it was a way of putting your feelings across - so now I’ve gone back to that. I hope my songs will be able to move people in one way or another
Lizard
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.42.53
144
Dredg: grazie per la risposta civile e chiara. Molto meglio così
its over ninethousand
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.39.34
143
Ma 40 30 625005968675432 che cazzo è? Avete 12 anni? Ancora assegnate i voti ai dischi?
Dredg
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.38.49
142
@GT_Oro dato che mi pare di capire che prediligi i Linkin Park in veste di Pick up Humbucker e Power chord distorti ti chiedo: hai ascoltato l'ultimo loro album The Hunting Party?
Dredg
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.35.43
141
Beh certamente, in particolare prediligo moltissimo l'Alternative ed il Progressive Metal.
GT_Oro
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.34.52
140
Ah, i Linkin Park. Un esordio più che buono, un secondo album non male poi il buio profondo. Concordo con il recensore. 40.
Dregdgetrombolis Metal
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.26.31
139
Dredg ascolti Metal?
Dredg
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.19.25
138
@Lizard Chiedo scusa se posso essere sembrato bacchettone, certamente non sono un Dio che possa riuscire a far cambiare un opinione o, per lo meno, argomentando la discussione da tutti i punti di vista per giungere ad una conclusione più accurata e giusta...però sai, mi sono stancato delle banalità, mi sono stancato ti tutte quelle persone che soffrono della "sindrome dei tempi andati" facendo sprofondare nella merda la quasi totalità degli artisti contemporanei, seppur molti di loro siano effettivamente privi di qualsivoglia talento a parte l'abilità di attirare a se orde di ragazzini/ne in preda agli ormoni e a quell'immaturità che solo l'adolescenza può portare, tra cui ingiustamente anche artisti ove tale definizione non è molto fuori luogo, solo perché quell'album/genere non piace. Non voglio sembrare polemico però credo di aver espresso una mia opinione a riguardo che credo fortemente non sia sbagliata. Chiedo venia se posso essere risultato sarcastico/cinico non avevo, e non ho tutt'ora, intenzione di offendere.
Dregdgetrombolis Metal
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.07.13
137
Scusa xke ridi?
ahahah
Giovedì 14 Agosto 2014, 16.00.26
136
ahahahahahahahahahahahah
Lizard
Giovedì 14 Agosto 2014, 15.55.59
135
@Dredg: senza offesa... le tue lezioncine su come si dovrebbero scrivere le recensioni, tienile per te e applicale al tuo giornale di musica, webzine, blog, spazio radio, o qualsivoglia spazio sia grato delle tue qualità di scrittore e recensore. Qui fai il commentatore, attieniti al disco. Quando vorrai dimostrarci quello che vali come recensore, le porte sono aperte. Ora mi raccomando rispondi qualcosa di fondamentale o utilissimo alla discussione tipo "scrivo quello che voglio", "ho solo espresso un'opinione", "se siete permalosi" etc etc almeno facciamo la raccolta delle banalità tutte in una volta.
Dredg
Giovedì 14 Agosto 2014, 15.30.09
134
@Er Trucido Piccola lezione di italiano: quanto in una frase si fa uso di termini quali "gli darei, per me, mi sento etc." si fa uso di opinioni personali e soggettive. È praticamente impossibile dividere l'amalgama tra oggettività e soggettività, ovvero quello che personalmente considero le basi di un pensiero. Ogni buon critico dovrebbe mettere in evidenzia tali doti nella costruzione di un pensiero atto a giudicare, in questo caso in ambito musicale, il lavoro altrui. Quando vi è la mancanza di uno dei due fattori allora non sei un critico, sei un idiota. Ergo, ogni recensione che possa definirsi tale dovrebbe dividersi in 2 parti: opinioni tecniche (oggettività) ed opinioni personali (soggettività). Ahimè spesso e volentieri è la prima a mancare.
Dredg
Giovedì 14 Agosto 2014, 15.23.12
133
@Claudius Purtroppo questo tuo ragionamento è valido solo in relazione ad artisti del passato, pietre miliari della musica d'autore italiana in questo caso... Perché, se vogliamo essere coerenti con questo pensiero, dovresti linkarmi almeno una 10ina di recensioni riguardo artisti totalmente fuori la sfera Metal/Rock (come quelli da te citati) che non siano artisti appartenenti ad un passato troppo "passato". Eh, nel mondo della musica si soffre troppo spesso della sindrome dei bei tempi andati...
Claudius
Mercoledì 13 Agosto 2014, 21.04.32
132
@Dredg: mmm eppure i dischi di Battiato e De André hanno una media di voti abbastanza altina. Non mi pare che i recensori di questo sito siano così chiusi... e poi, beh, se questo disco è addirittura da 91 allora vuol dire che il concetto di oggettività non è poi così oggettivo.
Er Trucido
Mercoledì 13 Agosto 2014, 20.03.36
131
91... ammazza, quanto sei oggettivo.
Dredg
Mercoledì 13 Agosto 2014, 20.01.47
130
@Strom46 C'è da chiedersi cosa diavolo abbia bevuto il recensore per classificare questo album come "POP METAL". Oh quanto vorrei una risposta a questo quesito amletico...
Dredg
Mercoledì 13 Agosto 2014, 19.58.51
129
@Claudius Se provassi a parlare di come le polpettine di carne siano buone con della salsa ad una conferenza per vegani ed animalisti convinti probabilmente mi farebbero fare la fine delle suddette. Con questo voglio dire che in un sito dove si tratta quasi esclusivamente di Metal e Rock cosa cazzo si pretende? Il rifiuto di tali sonorità (soprattutto riguardo i Linkin Park dato il loro passato da "cavalcata nu metal") è più che lecito ma spesso questo rifiuto è dettato da molti preconcetti e pregiudizi. Questo album può piacere come non può piacere, ma credo sia d'obbligo per un recensore e per un commentatore avvalersi di giudizi obiettivi che trascendano le proprie preferenze in fatto di musica. Questo è oggettivamente un ottimo album, e non si discute. Gli darei 91.
Claudius
Lunedì 4 Agosto 2014, 13.20.15
128
Al di là dell'etichetta emo, effettivamente un po' abusata, la recensione mi sembra abbastanza coerente al prodotto. Due o tre episodi validi in un disco piuttosto piatto. 199 lettori concordano col voto mi sembra...
Strom46
Lunedì 4 Agosto 2014, 12.47.48
127
Con il massimo rispetto eh, non voglio offendere, solo che questa recensione mi sembra inadeguata all'idea di musica proposta.
Strom46
Lunedì 4 Agosto 2014, 12.45.32
126
Il recensore in questa sede non ha capito molto di questo disco. Certo, i metallari integralisti lo denigrerebbero, ma non esiste l'uguaglianza musica buona=rock and metal. Un tempo lo bocciai anche io, ma poi mi sono abituato anche ad altre sonorità, e questo disco è bello, poco da dire. Chi usa la parola "emo" anche solo per una canzone di questo gruppo dimostra di essere ignorante. Anche perché l'emo è un sottogenere del punk, che ha poco a che fare con i bimbi che si tagliano le braccia. Accidenti, una leggerezza dietro l'altra. Voto 3 alla recensione, voto 80 al disco.
dead
Mercoledì 7 Maggio 2014, 14.17.42
125
Album affascinante cn testi molto significativi, ascolto particolare e da prendere cn la giusta critica
guitar95
Giovedì 10 Aprile 2014, 15.13.14
124
hanno inventato un nuovo genere con quest'album: il merdal
VomitSelf
Mercoledì 9 Aprile 2014, 21.43.48
123
Se devo andare "oltre" il Metal (e ci vado da almeno 20 anni) metto su Aphex Twin...o Miles davis. Non di certo i Linkin Park XD
HiNrg
Mercoledì 9 Aprile 2014, 20.51.08
122
Questo Album è per orecchi che non ascoltano solo Metal o Rock, ma vanno oltre, 32 come voto è una BESTEMMIA, è un capolavoro!
tu chi 6?
Mercoledì 27 Novembre 2013, 8.28.31
121
fa skifo questo album
MattBaker1269
Sabato 5 Ottobre 2013, 11.31.20
120
Beh,diciamo che Minutes Of Midnight lo potevo capire,qualche canzone decente c'era.Ma questo album proprio devo bocciarlo con un 50.Mi dispiace,i Linkin Park mi piacevano molto e mi aspettavo parecchio da quest'album.Invece na schifezza con influenze Pop scialbe e canzoni inutili e ripetitive.Unica decente è Blackout
MattBaker1269
Sabato 5 Ottobre 2013, 11.31.19
119
Beh,diciamo che Minutes Of Midnight lo potevo capire,qualche canzone decente c'era.Ma questo album proprio devo bocciarlo con un 50.Mi dispiace,i Linkin Park mi piacevano molto e mi aspettavo parecchio da quest'album.Invece na schifezza con influenze Pop scialbe e canzoni inutili e ripetitive.Unica decente è Blackout
Storming
Domenica 4 Agosto 2013, 0.39.25
118
Pop Metal? POP METAL? Ma dove lo vedete?
Jena Plissken
Domenica 23 Giugno 2013, 20.15.31
117
Disco che non mi ha detto davvero niente...forse il mio voto sarebbe stato un 50/100 per via di circa 2 tracce diciamo "sufficienti" e una sola buona che peraltro avete già evidenziato verso la fine della recensione. Comunque se posso permettermi, il più grande sbaglio che la gente può fare è quello di etichettare le band ai generi e sentirsi "offesi" quando una di queste prova a sperimentare e innovare un minimo...i cambiamenti -se ben riusciti- andrebbero incentivati e lodati, non criticati ! Ovviamente non mi riferisco a questo album che è stato proprio una mossa sbagliata, quanto più in generale.
Almetallo
Giovedì 13 Settembre 2012, 14.41.22
116
Voto 70 non tutto da buttare alcune canzoni da menzionare tra le loro migliori ma cmq questo non giustifica 3 anni per un album del genere.....
Shut Up When I'm Talking To You!!! Shut Up!!!
Lunedì 9 Luglio 2012, 18.12.49
115
shinoda afferma: "il nu metal potete infilarvelo su per il c**o"?!? voglio proprio vedere dov'erano loro a quest'ora senza il nu metal... sta gente che sputa nel piatto dove ha mangiato (e che li ha resi stra-ricchi) non la sopporto proprio... bella merda che sono gli ultimi due album... bravi... complimenti... se mai sono proprio quelli che vi infilerei io a voi... ecc. ecc.
BILLOROCK fci.
Venerdì 22 Giugno 2012, 11.27.19
114
si beh volevo essere gentile da...
il vichingo
Venerdì 22 Giugno 2012, 11.24.52
113
@Billo: Alzi il dito... lo vede che stuzzica, che prematura anche? Ma allora io le potrei dire anche con il rispetto per l'autorità, che anche soltanto le due cose come vice-sindaco, capisce?
BILLOROCK fci.
Venerdì 22 Giugno 2012, 11.22.34
112
Mi spiace Ivan disco penoso, i primi 2 anno portato aria nuova nel nu-metal, ma poi il baratro...
il vichingo
Venerdì 22 Giugno 2012, 11.10.50
111
Leggendo un commento qui sotto (n. 108) mi è venuta in mente la tanto cara Supercazzola del Conte Mascetti. Senza contare che la supercazzola prematurata ha perso i contatti col tarapia tapioco.
AdemaFilth
Sabato 5 Maggio 2012, 0.19.05
110
Prego, fa pure, tanto siamo abituati ai difensori della giustizia che hanno un sacco di tempo a disposizione.
Ivan
Sabato 5 Maggio 2012, 0.12.59
109
mi astengo dal commentare la vostra recensione che è meglio.
Ivan
Venerdì 4 Maggio 2012, 23.54.23
108
Voto recensione e lettori ingiusto, merita un bel 80 sicuramente. Sarà perchè io sono drogato di Linkin Park, ma a me i cd piacciono tutti, anche quest'ultimo a differenza di tanti che lo criticano io lo trovo magnifico. Basta identificarli come nu metal, loro non hanno mai voluto un'etichetta che li descrivesse, loro sono i LP punto. Non sono nu metal, non sono pop, non sono jazz e non sono blues, sono i LP. Hanno un genere tutto loro che giostra, stravolge, mescola con stile e grande arte e sapienza musicale vari generi, lo dimostra il fatto che in uno stesso album trovi tracce che tra loro non centrano assolutamente nulla, sia come genere musicale che come sound. Sono semplicemente originali, cambiano spesso (e il cambiamento alla gente mediocre/ monotona non piace), maturano sia perquanto riguarda i testi che la musica. Dobbiamo metterci in testa che il futuro non è delle band monotone, il futuro è di quelle che riescono a suonare tutto e modernizzarsi, variare. Secondo me la variazione che si trova in questo album rispetto ai precedenti non è negativa come la maggior parte dicono, a me piace un monte, singoli come iridescent, burning in the skies, non è roba per tutti. Bisogna anche guardare l'aspetto interiore dell'album e delle canzoni, questo album ha un grande significato, forse per tanti che si limitano a sentire se è o non è come hybrid theory non è stato notato, pazienza. agli ignoranti che richiamano a gran voce hybrid theory dico intanto che non sono fan dei LP perchè se lo sei, ti piacciono a prescindere, come una squadra di calcio, in secondo luogo, di guardare oltre la canzone in per se, esistono i testi e con un po di testa di guarda oltre anche a quello, non sono un genio, basta provarci. Per chi possa credere il contrario, mi paice hybrid theory, ma si vedeva che erano ancora giovani, leggete i testi e lo capite, ora qui hanno fatto il grande salto di maturità, COSA CHE CI VORREBBE A TANTE BAND o PSEUDO BAND. saluti.
il vichingo
Venerdì 10 Febbraio 2012, 19.24.09
107
AdemaFilth è stato troppo buono in questa recensione io i Linkin Pork li avrei stroncati con un bel 10/100!!
Simo
Venerdì 10 Febbraio 2012, 19.10.56
106
Un anno fa ascoltai A Thousand Suns su Youtube prima di comprarlo. Lo squallore percepito mi fece cambiare idea. Dopo un anno ho deciso di acquistare il cd, giusto per completare la discografia dei Linkin Park. Sono una persona che non disprezza alcun genere, ma solo i gruppi/solisti criminal-oriented (che detesto veramente). Dieci anni fa ascoltavo i Linkin Park con gran piacere, adoravo il modo in cui erano riusciti a fondere rock, elettronica e hip hop insieme. L'uscita di Minutes to Midnight mi lasciò dispiaciuto, ma tempo due settimane ed entrai nella nuova ottica alternative rock. Oggi mi sento di dire che MInutes to Midnight è un buon album, con delle tracce ben arrangiate, anche se in gran parte tristi e deprimenti (non solo come testo, anche come sonorità). Apprezzo molto canzoni come Valentine's Day: il contrasto fra la prima parte, pacata e malinconica, e la seconda parte, esplosiva con chitarre e batteria insistenti. A Thousand Suns non ha niente di tutto ciò. Non è originale nel panorama musicale, ha voci distorte elettronicamente, troppe sonorità pop mischiate con beat degni della musica elettronica di un tempo. Il rock affiora raramente e più volta ho provato la sensazione di scoordinazione. Dopo un mese di ascolto, non riesco a trovarci niente di buono, cosa che invece avvenne con Minutes to Midnight. D'accordissimo con la recensione per quanto riguarda le tracce, salverei anche Burning in The Skies assieme a The Catalyst. Altra nota negativa: l'idea di The Radiance di usare il discorso di Oppenheimer, è stata già usata dai Planet Funk in Tears After The Rainbow nel 2005. A che genere appartiene questo album? Alternative-pop / Elettro Rock decisamente.
andrea lambruschi
Mercoledì 23 Novembre 2011, 19.28.43
105
e scusa ancora per le leggere offese del mio primo commento
andrea lambruschi
Mercoledì 23 Novembre 2011, 19.27.47
104
ok grazie per aver risposto queste sono le risposte che mi aspetto dalle persone senza ne insulti e ne prese per il culo, grazie!!!
AdemaFilth
Martedì 22 Novembre 2011, 23.19.26
103
Caro Andrea, la scala dei nostri voti va da 0 a 100, quindi se per te il voto è 10 vuol dire la tua valutazione è anche più severa della mia. Scherzi a parte, che tu sia d'accordo o no, la mia recensione è lunga e argomentata, oltre a ciò puoi trovare i miei commenti (quelli firmati AdemaFilth) che rispondono a "discordanze" simili alla tua, quindi non ho intenzione, ad un anno dalla valutazione, di affrontare la stessa discussione per l'ennesima volta. Se non sei d'accordo con me, amen, è lecito che tu abbia un parere diverso da quello del sottoscritto. Se a te piace ascoltalo, tessi pure le lodi del disco, ma cerca di evitare (come hai fatto nel primo rigo del tuo commento) di criticare il parere degli altri, sopratutto quendo si basa su una certa cosa chiamata obbiettività.
tommy
Martedì 22 Novembre 2011, 22.50.12
102
si i linkin park leggenda...ed io presidente del consiglio...
andrea lambruschi
Martedì 22 Novembre 2011, 22.34.07
101
Penso che questa è la recensione più ridicola che abbia mai letto in vita mia. Innanzi tutto i linkin park pubblicando questo album hanno dimostrato di aver raggiunto la maturità anche perchè hanno aumentato il livello di difficoltà dei live (fare le canzoni di a thousand suns in live è molto complicato). Ma quello che più mi ha sbalordito negativamente di questa recensione è l'insulto a forse la canzone più bella e significativa mai scritta dalla band californiana, IRIDISCENT!!!!...Nn capisco come una persona possa commentare in questo modo una canzone così geniale e poi sono sicuro che il tizio che ha scritto questa pessima recensione nn ha ascoltato a fondo a thousand suns perchè questo album o meglio concept album è un vero e proprio viaggio che a me ha dato emozioni intensissime. per me il voto è 10 e penso che i linkin park debbano continuare così perchè questa è la strada che li porterà a diventare delle leggende!!! .,..aspetto comunque una risposta per aprire una tranquilla ed interessante conversazione che sono sicuro che per le mie conoscenze musicali sarà di sicuro molto formativa
AdemaFilth
Martedì 13 Settembre 2011, 21.33.42
100
L'idea non era malvagia, è anche il non fare rock o metal è una scelta artistica leggittima, il problema è che il lavoro è stato scritto frettolosamente, oltre che in chiave prettamente commerciale. Insomma, i Linkin Park commerciali lo sono sempre stati, nel bene e nel male, ma si erano degnati di sfornare prodotti quantomeno godibili, questo invece, tolto qualche pezzo, è un disco veramente trascurabile. Dopo un anno rimango più o meno dello stesso parere, idea di base buona ma sviluppata troppo frettolosamente e con l'approccio sbagliato.
Listick
Domenica 11 Settembre 2011, 2.15.43
99
dei Limp Bizkit apprezzo, se non altro, la costanza: hanno proposto un genere e lo hanno portato avanti (tutt'ora lo fanno). i Linkin Park dopo due album che ho amato (avevo 12 anni ma li ascolto volentieri ancora adesso) e un terzo che mi è abbastanza piaciuto (stavolta ne avevo 14) si sono VENDUTI. Certo che è controcorrente: solitamente il conformismo vuole che si pubblichino opere almeno decenti. i LP sono stati anticonformisti
Blue
Domenica 11 Settembre 2011, 0.30.18
98
Ahah miglior album ROCK ahahahah...forse non sai cos'è il rock
michele
Sabato 10 Settembre 2011, 22.29.54
97
non vi capisco ......... copme si fa a parlare cosi del miglior album rock del 2010 ?? è ORIGINALE E CONTROCORRENTE.... VABBE ASCOLTATEVI I LIMP BIZKIT ALLORA...
Equinox
Sabato 3 Settembre 2011, 20.47.09
96
Ho difeso e ridifeso i Lp fino a sentirmi parole su parole dai tipici puristi del metal ma questa volta non trovo proprio niente da dire... Il voto dei lettori e' piu' che giusto, questa roba sembra Eminem
AdemaFilth
Mercoledì 3 Agosto 2011, 20.27.51
95
Il posto di MTV speriamo di averlo preso per voi lettori che ci seguite con passione, e speriamo che le porte della buona musica possano aprirsi sempre più spesso per un maggior numero di persone, con qualsiasi mezzo. Grazie infinite a te e a tutti coloro che apprezzano il nostro lavoro
nerkiopiteco
Mercoledì 3 Agosto 2011, 14.25.24
94
@AdemaFilth:eheh perdonami! avrai capito, forse, che ogni tanto mi piace essere polemico e rompi coglioni. Ti ringrazio ma in realtà credo che tra noi ci sia un divario meno ampio di quanto si possa pensare; diciamo che devo tutto a fratelli e cugini che fin da piccolo mi hanno inidirizzato verso la giusta via, sia teorica che pratica! E devo anche ammettere che i Linkin Park li ho cominciati a seguire anche io con interesse agli esordi (non ho mai chiuso le porte in faccia ad altri generi/gruppi, soprattutto senza averli ascoltati bene), ma l'unica differenza è che non li ho mai considerati Metal, probabilmente proprio per la musica che ero abituato a sentire. Capisco il tuo punto di vista quando dici che se qualcuno dai Linkin Park è passato ai Led Zeppelin allora vanno ringraziati, solo mi sfugge il nesso logico tra le 2 band, ma forse questo non ha neanche importanza; l'importante per quelle persone è esserci arrivati, ma chissà quanti hanno fatto effettivamente fatto questo passaggio e chissà quanti siano in grado di capire le differenze. Mi sembrerebbe di capire che tu stesso abbia fatto questo tipo di percorso, e ciò ti rende merito (io come ti ho detto ho avuto la strada spianata fin da piccolo) e mi auguro(questa è la mia unica paura, perchè alla fine di denigrare un gruppo per un semplice gusto o fatto di etichetta mi importa poco) che tu non sia un caso isolato. Dato che hai posto l'accento su una questione fondamentale, l'utilizzo di internet, ne approfitto per farvi i complimenti per il lavoro che fate. E' il maggior mezzo di ricerca e scambio di informazioni, ma purtroppo la qualità non è sempre proporzionata alla facilità di ricerca, quindi avete una grande responsabilità soprattutto nei riguardi delle nuove leve, dato che ormai avete preso il posto di MTV ed è per questo che magari a volte mi fisso anche sui dettagliagli. Passione e pazienza non vi mancano, quindi GRAZIE E BUON LAVORO
AdemaFilth
Martedì 2 Agosto 2011, 21.20.30
93
Riguardo l'etichetta, come hai detto tu, si tratta soltanto di una questione di forma, molte band si classificano con facilità, altre no, ma dato che penso di essere stato, per quanto riguarda la descrizione del disco e della musica proposta, abbastanza esauriente e di certo non avaro per quanto riguarda i dettagli, direi che la questione può essere archiviata, a meno che di non voler essere ripetitivi. E' palese, secondo la recensione, che non si tratta di metal, e se una persona si ferma alla prima cosa che balza all'occhio, che non nego possa non essersi trattato della scelta migliore, sinceramente non lo ritengo drammatico visto che, a mio parere, chi si impunta su certi dettagli ha in realtà ben poco da contestare, e nulla su cui basare una discussione. Per quanto riguarda la questione del moderno approccio alla musica, che invece giudico un argomento molto più interessante e consistente da trattare e per il quale ti ringrazio del tuo intervento, mi viene il presentimento, leggendo i tuoi interventi, che il divario di età tra noi ha probabilmente una certa consistenza, ed è quindi plausibile che il nostro modo di vedere la cosa sia parecchio distante. Ad esempio io penso che lo strumento più utile per procurarsi informazioni sia, se ben usato, internet, con i suoi forum in cui si tratta di qualsiasi argomento, le sue ricche enciclopedie e tutti i vantaggi che una ricerca può darci, nonchè, e parlo in prima persona ovviamente, i tanti siti di recensione che propongono critiche variegate per tutti i gusti. Sono più che d'accordo con te sul discorso della musica che ci viene propinata oggi e, come già detto, impagabile sarebbe il gaudio se si potessero educare le nuove generazioni con la vera musica, di tutti i generi, e non l'insipida musica leggera (o peggio). Purtroppo però non possiamo farci molto, possiamo condividere il nostro piacere con i nostri amici e i nostri parenti, possiamo dedicarci ai siti internet per esprimere il nostro punto di vista e stimolare discussioni con persone di tutte le età, ma certamente non possiamo influenzare l'etereo mainstream, in pochi come siamo. E proprio qui entrano in gioco queste piccole grandi realtà, forse tu quando hai avuto occasione di conoscere i Linkin Park eri già ad altri livelli, e quindi la loro musica, come ovvio che fosse, non ti ha toccato, in quanto non c'è alcun dubbio che la musica ha raggiunto vette molto più elevate, ma, perdonami se insisto, il loro merito verso delle persone l'hanno avuto, e se queste oggi preferiscono ascoltare i Led Zeppelin anzichè le Pussycat Dolls, io continuo a rendere loro merito, passato e non presente, di essere stati, almeno un pò, utili nella loro pratica. Il futuro, come sempre, è un incognita.
nerkiopiteco
Martedì 2 Agosto 2011, 15.26.09
92
@AdemaFilth: ti chiedo scusa in merito alla questione Pop Metal, ma non ero arrivato al commento 44: é vero che molto spesso risposte alle mie curiosità le ho trovate nei commenti ma stavolta leggerne circa 90 mi sono sembrate troppe, anche perchè erano quasi tutti insulti. Per me, comunque, la definizione di Metal (qualsiasi sottogenere si voglia inventare) non calza con questo album, penso che non ci avviciniamo nemmeno, ed il fatto che altre band, magari anche peggiori, abbiano avuto la stessa etichetta non è un'attenuante, poi vabbè come già detto i sottogeneri e le etichette si sprecano oggi; avrei magari preferito non mettere nulla e spiegare bene nella recensione di cosa si trattasse, ma ovviamente è solo una questione di forma, (che però converrai balza comunque subito agli occhi ed è la prima cosa che una persona legge). Quanto a MTV la questione è semplice: se una persona vuole conoscere l'Heavy Metal (ma come qualsiasi altro genere) deve andare nei negozi di dischi, c'è poco da fare; MTV però un tempo ti mandava in programmazione anche qualche video dei Running Wild, che oggi neanche nei negozi di dischi trovi più. La mia più che una critica vs LP voleva essere uno spunto per una riflessione: se oggi bisogna cominciare dai Blink 182, tra 20 anni da chi bisognerà cominciare per arrivare a vedute ampissime? Non oso rispondere! Non si rischia continuando su questa strada di allontanare piuttosto che avvicinare? Gli stessi LP sono oggi fuorvianti ed infatti non sapevate sotto quale genere ficcarli. Spero mi perdonerai ma non riesco proprio ad attribuire meriti nemmeno ai primi LP (neanche demeriti, sia ben chiaro, ma un campanello d'allarme me l'ha acceso)
AdemaFilth
Lunedì 1 Agosto 2011, 19.51.13
91
Per questo indigestissimo pop metal, semplicemente vi rimando al commento numero 44, abbiate il buon cuore di dare almeno uno sguardo ai commenti precendeti, anche se sono tanti, prima di cominciare di nuovo la stessa discussione, vedrete che il più delle volte si dicono sempre le stesse cose con contorni differenti. @nerkiopiteco: e certo che sarebbe meglio se in TV mandassero a manetta video dei Judas Priest, ma cosi non è, e sarebbe ingiusto da parte nostra non tener conto che in tantissimi hanno iniziato a sperimentare nuova musica e sono arrivati a vedute ampissime partendo da una band come i Linkin Park o i Limp Bizkit o persino Green Day o Blink 182. Il come siamo arrivati a questo non penso sia imputabile ai Linkin Park (che come vedi ho ampiamente criticato per la loro proposta). MTV sicuramente è stata un trampolino decisivo per la pochezza creativa nel mainstream, anche le prime programmazioni che tu giudichi serie davano spazio per lo più a gruppi hair metal, e mica i migliori, quelli che facevano più scena con i loro colori e le loro tastiere edulcorate, pensa ai Pretty Boy Floyd ad esempio. Forse avevano ragione i Buggles, video kills the radio stars, io penso che se devi, o dobbiamo, prendercela proprio con qualcuno, ce ne sono di migliori dei Linkin Park, a cui perlomeno il merito (passato) di aver salvato più di una generazione dalle grinfie del music biz, e scusate se è poco.
Undercover
Giovedì 28 Luglio 2011, 13.23.10
90
Mah, torno a dire che questo non è neanche pop o "popular", è un'accozzaglia di suoni, poi col metal c'hanno a che fare meno di niente sti qui, forse i primi due dalle sonorità pseudo nu metal ma che se paragonati al primo Disturbed, ai Korn di "Issues" o qualsiasi altra uscita "seria" del periodo risultavano essere similari al gruppo della parrocchia che tenta di cantare incazzato, sono penosi. Concordo con il discorso di nerkiopiteco sull'approccio al metal, personalmente ho iniziato con gli anni Settanta ma erano decisamente altri tempi, al giorno d'oggi vuoi ascoltare davvero metal già da ragazzino devi cercare e muoverti il culo, in quanti lo fanno? Pochi, realmente pochi e molto più semplice seguire i flussi e riflussi internettiani.
nerkiopiteco
Giovedì 28 Luglio 2011, 13.05.00
89
@AdemaFilth: Forse dover ringraziare i Linkin Park è troppo: dici che sono stati il trampolino di lancio per chi ha cominciato ad affacciarsi solo negli ultimi anni sul mondo del metal! Io dico che forse il miglior modo per farlo sarebbe mandare a manetta video di Judas Priest, per esempio, più che dei LP. Senza offesa per i fan dei LP, ma se prima di farmi mangiare la cioccolata mi riempi un secchio di merda e me dici "t'ho comincia co questo" ti ringrazio solo se mi dai anche una mentina! Che oggi si cominci dai LP dovrebbe farci riflettere su dove siamo arrivati e soprattutto verso dove stiamo andando....C'era una volta in cui la programmazione di MTV era seria, ma seria davvero, e sinceramente è brutto dover parlare in termini di "once upon a time", e dover ringraziare oggi i LP è quanto di più deprimente ci possa essere. Quanto alla definizione di Pop Metal devo dare ragione ai commenti di critica: a me sembra più che altro un voler ficcarli a tutti i costi sotto il genere Metal e non certo per aiutare la gente a conoscere il Metal
BILLOROCK fci.
Giovedì 28 Luglio 2011, 12.36.23
88
i primi 2 cd dei linkin li ho amati (non alla follia ), ma abbastanza, ma gli ultimi e specialmente questo è orrendo una lagna cronica !! voto di, Adema, giusto !! linkin.. ritiratevi !!
fabio II
Giovedì 28 Luglio 2011, 12.26.06
87
I linkin Park non mi piacciono e quindi non ho ascoltato questo cd. Però li conosco, e devo dire che mi trovo d'accordo con il recensore: sicuramente si può parlare di pop-metal! Ragazzi, i contenitori , o meglio gli stili, sono modi di dire legati ad un'epoca e, come ho già scritto in un altro commento, è la prospettica l'unica cosa che conta. Ri-faccio un esempio: su rockerilla giornalisti considerati poi veterani ( gli stessi di Metal Caos' ) curavano una rubrica che si chiamava Mega-Death! e in questo spazio bands come Nasty Savage, Artillery o anche Slayer venivano etichettati DEATH METAL ( che per uso comune di oggi non era ancora stato inventato, o perlomeno stava nascendo all'epoca ). In modo analogo si può ritenere i L.P. pop metal proprio perchè posseggono un'effettistica metal, ma sono un gruppo dal coro facile che potrebbe piacere anche alla massaia mentre fa il bucato la quale magari non capisce una cazzo, ne di rock, ne tantomeno di metal. Un grosso saluto a tutti, brothers of metal!
Radamanthis
Giovedì 28 Luglio 2011, 11.51.10
86
Azz, lìho notato anche io solo adesso...POP METAL? Ma AdemaFilth non scherziamo!!! Il Pop metal (Lite metal / Hair metal) con i LP non ha nulla, anzi NULLA a che fare....Ti sembra che i Motley Crue facciano la stessa musica dei LP????
Finntrollfan
Giovedì 28 Luglio 2011, 11.40.46
85
Pop metal .... POP METAL?????' No dai, seriamente, stiamo scherzando?
Davide
Mercoledì 6 Luglio 2011, 17.55.07
84
Verso lo squallore ed oltreeeee!!!
GTX33
Venerdì 10 Giugno 2011, 20.09.28
83
non sono riuscito ad ascoltarlo neanche tutto ..sicuramente anno provato qualcosa di diverso rispetto al primo album ma sbagliando tutto..album a dir poco orrendo palesemente commerciale
BILLOROCK fci.
Mercoledì 1 Giugno 2011, 13.50.52
82
album penosissimo.........
MetalHawk
Giovedì 28 Ottobre 2010, 16.59.28
81
Ehi Sonny calma eh! Io non ho insultato nessuno! Non vedo perchè devo essere insultato io. Comunque hai ascoltato Iridescent? Non ti sei accorto che ha tendenze verso l' emo? Almeno a me ha dato questa idea (e il recensore la pensa come me mi sembra). Prima forse mi sono espresso male. Non tuttle loro canzoni sono vicine al' emo, ma alcune si. E poi vuoi sapere quale tecnica di mercato hanno usato? Quella di passare dal NuMetal al Pop puro e semplice. Il bello è che lo fanno pure male! Ovviamente i fan sono rimasti estasiati dalla loro voglia di sperimentare. Non si sono accorti che in realtà non hanno sperimentato proprio niente. Tutto già sentito, noioso e lontano qualitativamente anni luce dai primi due album (ma pure dal terzo che qualcosa di buono l' aveva). Ovviamente questa è la mia opinione. A me gli LP piacevano. Ne sono rimasto semplicemente molto deluso.
JakX
Giovedì 28 Ottobre 2010, 12.42.26
80
Il problema è che i LP non sono mai stati un gran gruppo, però almeno nei primi 2 lavori qualcosa di carino/ascoltabile c'era, il precedente a questo già era palloso, con i pochi momenti apprezzabili affossati dal nuovo taglio "emo-depresso" che tanto andava di moda qualche anno fa...questo ultimo invece è proprio scadente sia confrontandolo con i precedenti che preso singolarmente (ho ascoltato altri brani su YouTube): canzoni noiose, affossate dalla TROPPA elettronica che in alcuni casi diventa davvero invadente e fastidiosa, senza esser supportata interventi di chitarre degni di nota (anzi, del tutto assenti direi...). Alla luce di quanto ascoltato anch'io direi di togliere l'etichetta Pop-Metal per ridurla ad un semplice Pop, innocuo, fatto da "ballads" terribilmente ripetitive e noiose...
AdemaFilth
Giovedì 28 Ottobre 2010, 11.57.35
79
Sei libero di pensarla come vuoi, nessuno può ottenere il consenso globale o cambiare il parere di chi è pienamente convinto di una cosa, ma sappi che mi considererei un critico molto scarso se non mi reputassi una persona obbiettiva, e cosi non è. Questo non vuol dire che mi consideri onnisciente o che non possa comettere errori, ma se avessi voluto fare ciò che dici avrei potuto semplicemente sparare a zero sulla band. Comunque a posto cosi, come ti dicevo non miro ad ottenere il consenso globale, altrimenti sarebbe un mondo proprio noioso.
Sonny
Giovedì 28 Ottobre 2010, 11.15.06
78
Bene, non voglio sembrare un rompicoglioni, perciò questo è il mio ultimo intervento. Adema è un gran recensore, però questa volta il suo unico scopo era creare una pagina di insulti da pseudo-metallari e infierire contro una band che non gli piace con un 40. Scusate, saluti.
Sonny
Giovedì 28 Ottobre 2010, 11.15.05
77
Bene, non voglio sembrare un rompicoglioni, perciò questo è il mio ultimo intervento. Adema è un gran recensore, però questa volta il suo unico scopo era creare una pagina di insulti da pseudo-metallari e infierire contro una band che non gli piace con un 40. Scusate, saluti.
Zarathustra
Giovedì 28 Ottobre 2010, 11.01.28
76
Sonny, ma non ti basta una recensione per sapere perché ad AdemaFilth non è piaciuto?
Sonny
Giovedì 28 Ottobre 2010, 10.56.04
75
Ma sinceramente MetalHawk, sei in vena di scriver stronzate o la pensi davvero così? Il loro genere si avvicina all'emo? Spiegaci il PERCHÈ, e dove vedi tali influenze, e poi dimmi, un album del genere seguirebbe QUALE moda? Si sono distaccati da un genere chei li faceva amare, vendere, e guadagnare tantissimo, ma che tecnica di mercato sarebbe?? E anche tu Adema, spiegami PERCHÈ (in tutta tranquillità, non ti sto attaccando) quest'album è "qualitativamente scarso" a tal punto da arrivare a essere valutato 40. Scusa ma non mi basta un "fa schifo" qualunque come quello degli altri utenti.
Lontano
Giovedì 28 Ottobre 2010, 9.58.00
74
Ma per sperimentare bisogna per forza "inventare" qualcosa di nuovo? A questo punto non credo sia più possibile sperimentare restando nell'ambito di una musica "normale", no? Mescolare, miscelare, centrifugare generi diversi, invece, resta secondo me l'unico modo per sperimentare oggigiorno e, Shinoda & co. quantomeno ci stanno provando. Ecco, potevano fare una fotocopia di Hybrid Theory o Meteora, avrebbero soddisfatto i fans vecchi e nuovi, ma sarebbero diventati mammouth (come Iron Maiden, per paragonare con un gruppo metal "vero") dopo soli tre album...
AdemaFilth
Giovedì 28 Ottobre 2010, 0.01.48
73
@Sonny: Il 40 non è perchè il disco non è metal o comunque non è in grado di soddisfare i vecchi fan, ma perchè è un lavoro qualitativamente scarso, e ti assicuro che io non sono neanche lontanamente uno di quei cultori del metallo.
MetalHawk
Mercoledì 27 Ottobre 2010, 23.51.32
72
Sono d'accordo con tribal axis. Gli LP non sperimentano proprio niente. L' intero album non fa altro che riproporre suoni tutti già sentiti solo per attirare nuovo pubblico. Basti pensare che spesso il loro genere si avvicina all'emo (il che è tutto dire...) come è scritto nella recensione. Quindi la sperimentazione dov'è? Sperimentare, per me, significa inventare qualcosa di nuovo. Un' idea può essere aggiungerci una strumentazione particolare. Ciò lo fanno alcuni gruppi Avant-Garde ad esempio. Ok, li si parla di una sperimentazione estrema, non pretendiamo questo; ma gli LP non fanno altro che mischiare (malissimo tra l'altro) suoni già triti e ritriti. Questo non è sperimentare.
Sonny
Mercoledì 27 Ottobre 2010, 23.44.18
71
@axis: i Linkin Park non sono mai stati metal, e comunque pensaci un attimo: per vendere di più non gli conveniva partorire una pallida copia di Hybrid Theory( o Meteora) visto che è il desiderio di QUALSIASI fan? Detto questo ripeto, secondo me 40 è un po' ridicolo, e lo dico da amante del Metal... Basta accanirsi su questo gruppo.
AdemaFilth
Mercoledì 27 Ottobre 2010, 23.13.44
70
mollusk
Mercoledì 27 Ottobre 2010, 23.08.12
69
@Adema: no, ma non è un alternative qualsiasi...ha delle influenze particolari. I dischi precedenti come ti sottolineavano i tuoi amici forse avevano un ché di commerciale; io non posso né confermare né smentire xché l'alternative è sostanzialmente off limit per me, però This Is War penso ti possa aggradare visto che sottolineavi il fattore sperimentazione come mancante in questo disco.
tribal axis
Mercoledì 27 Ottobre 2010, 22.37.19
68
@Lontano: non sono d'accordo con te. questo non è sperimentare. i LP la sperimentazione non sanno neanche cosa sia: seguono le mode cercando di stare al passo e vendere il più possibile. inoltre non sono più considerabili metal neanche dal punto di vista commerciale: il genere metal più in voga in questo momento non è certo il loro.
MetalForLife
Mercoledì 27 Ottobre 2010, 13.03.37
67
@AdemaFilth: Penso che sia il suo primo vero lavoro da Solista. In "Elected The Dead" c'erano troppe citazioni dei SOAD
AdemaFilth
Mercoledì 27 Ottobre 2010, 11.38.13
66
@mollusk: Sinceramente no ma so che la band non è da sottovalutare troppo. Per sentito dire da amici so che vivono di alti e bassi, episodi validi e schifezze commerciali. Comunque non saprei nel dettaglio, ho tanto da ascoltare e davvero poco tempo a disposizione per gustarmi un album come si deve (più e più volte). Però magari posso parlarti degli Incubus, sempre in tema alternative. Adoro il loro bassista.
mollusk
Martedì 26 Ottobre 2010, 23.33.21
65
@Adema: ma per caso hai sentito anche l'ultimo dei Thrirty Seconds to Mars? A me è piaciuto di brutto quel disco. te l'hai sentito?
AdemaFilth
Martedì 26 Ottobre 2010, 22.11.26
64
@Lontano: Io sono d'accordissimo riguardo alla sperimentazione ma il problema è che quest'ultima è stata falsata dalle impostazioni commerciali. I due singoli e Blackout sono ok ma se prendi The Catalyst da sola ti rendi conto che si poteva fare molto di più. L'inerzia purtroppo non riesco proprio a perdonarla @MetalForLife: Serj è una bella sfida, siate pazienti. Intanto perchè non scrivi due righe su ciò che pensi del suo album?
MetalForLife
Martedì 26 Ottobre 2010, 21.43.43
63
Recensite l'album dei Linkin Park e non quello di Serj
Lontano
Martedì 26 Ottobre 2010, 21.19.13
62
Non sono completamente d'accordo sulla recensione. Stimo ed ascolto anche i Linkin Park, ma soprattutto stimo la loro voglia d'innovare. Parliamo chiaro, potevano fare un album fotocopia dei precedenti e sarebbe comunque passato vendendo milioni di copie, hanno invece avuto il coraggio di continuare a sperimentare e cercare strade nuove, nuove "mescole". Evidentemente l'esperimento non è completamente riuscito, questo è palese, ma punirlo con un 40 è davvero troppo secondo me; un 60 meno meno meno sarebbe stato più equo. Infine, invito i detrattori a vederli dal vivo. Io li ho visti due anni fa e giusto ieri sera e vi assicuro che dal vivo "spaccano".
raptus
Martedì 26 Ottobre 2010, 19.55.00
61
Nono questo non è pregiudizio!!! Ma che schifo di album!! Ho visto il video su youtube e sembra la grafica dei Disturbed con sottofondo Gigi D'Agostino (con tutto il rispetto per quest'ultimo).... Dai andiamo ma che roba è? Dance-rock? I linkin park dopo il primo album sono morti... chi se le ricorda più crowling e paper cut? NESSUNO purtroppo.
Straisand
Martedì 26 Ottobre 2010, 16.21.13
60
Concordo con AdemaFilth. Ametto che i Linkin Park non mi hanno mai entusiasmato ed ho smesso di ascoltarli ormai da anni. Ma stiamo parlando di un gruppo che fa musica, e ho letto nei giorni scorsi delle offese e dei commenti a dir poco inapropriati. Ragazzi, non vi piacciono? Non ascoltateli, nessuno vi obbliga a farlo. Questa è una webzine e il suo compito è quello di recensire album del panorama alternativo e i Linkin Park fanno parte di questi. AdemaFilth ha fatto il suo compito e pure bene. Anchio sono un recensore di una webzine, cui evito di far il nome giustamente, e a volte mi capitano dei demo o album a dir poco orribili, ma non orribili perchè il gruppo fa schifo, ma perchè la band non è riuscita a dar alla luce un album interessante e ogni gruppo fa i suoi sbagli, come i Lacuna Coil, gli Iron Maiden, ecc... Vi state attaccando ad un gruppo che non vi piace e quindi, lo commentate a proprio con "schifo" e altri aggettivi affini, mah... Solitamente, prima di scrivere un commento, ascolto l'album e dico le mie teorie e i miei punti di vista, argomentandoli a contrario di molti altri qua.... Avete solo da passare avanti al posto di dar un 1 ad un album di cui non avete nemmeno ascoltato una nota. Opinione personale? Siete ridicoli.
AdemaFilth
Lunedì 25 Ottobre 2010, 21.45.02
59
Ero preparato ad una pioggia di fuoco e devo dire che è andata meglio di quanto mi aspettassi. Le offese gratuite sono davvero banali, mi aspettavo qualcosina in più dai detrattori. Sono sicuro che tutti, chi più chi meno, siete contenti di questa recensione, dato che è un'ottima occasione per fare salotto scadente (e se cosi non fosse perchè lasciare un commento?). Comunque il disco non è tutto da buttare, i "nemici" della musica sono altri e trovo fuori luogo questo accanimento nei loro confronti. Certo che non è un disco metal, e questo è un buon motivo per non analizzarlo? Non penso proprio. E' insufficiente e infatti è stato bocciato, le motivazioni sono state già elencate. Se avete qualche problema con la band va benissimo ma se è al nostro lavoro che sono rivolte le critiche beh, vi esorto a trovare argomentazioni più valide di "MA NON TI VERGOGNI A RECENSIRE TALE SCEMPIO,MA VAI A CAGARE TU E I LINKIN PARK." Rispetto il punto di vista diverso dal mio, ma devo dire che è piuttosto debole
Ea taesse
Lunedì 25 Ottobre 2010, 18.17.23
58
FA CAGARE! E dire che i Linkin li sopportavo... Qualche recensione sul web gli ha persino appioppato 9.5 su 10 o 4 su 5 dicendo che la band è maturata... STI CAZZI!
Avanti Lazio
Lunedì 25 Ottobre 2010, 14.31.29
57
Questo non è metal. qualsiasi altra cosa sia, fa schifo!
Arakness
Lunedì 25 Ottobre 2010, 14.19.55
56
Li stessi che facciamo io e te.... non mi fare il geloso :-*
Alex Ve
Lunedì 25 Ottobre 2010, 14.07.00
55
Arakness: Ciro è sotto la tua lente, è sotto la tua egida.....uè, ma che razza di "giochini" fate assieme? eheheh
zoso
Lunedì 25 Ottobre 2010, 13.04.04
54
cristo.....come pop metal?! per quel che mi riguarda il termine pop metal è riferibile ad artisti come bon jovi o europe (commerciali ma bravi) non a questi sbarbati.
Zarathustra
Lunedì 25 Ottobre 2010, 12.29.29
53
Sonny: mi limito a quotare Arakness. per quello che mi riguarda, non è più morbido, è semplicemente peggiore. e qui non si fanno favoritismi né bocciature ad personam. @l'altra italia: unisciti pure al gruppetto se lo ritieni necessario
l'altra italia
Lunedì 25 Ottobre 2010, 12.02.18
52
MA NON TI VERGOGNI A RECENSIRE TALE SCEMPIO,MA VAI A CAGARE TU E I LINKIN PARK.
Arakness
Lunedì 25 Ottobre 2010, 11.57.33
51
Ragazzi mi sto perdendo Ad ogni modo, poichè la review di Ciro è sotto la mia lente, essendo un lavoro ed un redattore nello specifico sotto la mia egida, anche in questo caso tengo a precisare che una disamina è la risultante di una serie di analisi. E' ovvio che la biografia della band è determinante quale un plausibile metro di paragone, che di conseguenza può condizionarne la valutazione finale, così come è importante confrontarlo con le uscite attigue in circolazione (passate e presenti), etc... ma ciò non toglie che un disco ha comunque una salda componente "assoluta", che non dipende ne dal passato, dal genere, e tantomeno da cosa hanno fatto nel frattempo i vicini di casa, o quanto siano commerciali. All Right!?! Spero di aver chiarito anche questo punto, perchè è ciò che mi aspetto da ogni mio redattore in fase di analisi, soprattutto perchè è questa la critica, priva di pregiudizi, che voglio per la Deep In Progress (per chi non lo sapesse la redazione che curo), ed è ciò che vuole MetallizeD.it. E' importante che vi sia chiaro che non abbiamo pregiudizi alcuno verso nessuna forma di espressione (e a mio avviso lo dimostra la grande attenzione con la quale Ciro ha steso questa recensione, non limitandosi a liquidare il fallimento dei LP con 4 chiacchiere, ma piuttosto argomentandola a dovere dimostrando di avere profonda conoscenza del settore e capacità). Ora la debacle dei LP è dovuta fondamentalmente alla scarsa qualità intrinseca dell'album, magari aggravata da una serie di elementi tra cui appunto il loro ruolo più o meno fondamentale nella genesi e affermazione del genere. Non sono un profondo conoscitore di queste frange, ma mi sembra che ci possa stare Comunque ciò non esime alcuno di noi da commettere errori o imprecisioni nella valutazione: fa parte del gioco. Un caro saluto a tutti
Painkiller
Lunedì 25 Ottobre 2010, 10.51.40
50
fosse per me un disco di questo gruppo non andrebbe nemmeno recensito.
Sonny
Lunedì 25 Ottobre 2010, 10.48.26
49
@Zara: ma certo che mi sembra sbagliato, ti sembra davvero professionale recensire negativamente un album solo perchè si preferisce quelli precedenti? Hanno cambiato genere (naturale, scelte commerciali, non gli bastano i coglioni d'oro evidentemente), non si può giustificare un 40 con "non è aggressivo come i primi due album" e sono sicuro al 100% che se questo album fosse stato di un'altra band avrebbe preso almeno un 60. Per carità poi non è che mi interessi granché del voto all'album o della recensione, ma siete una webzine musicale seria, non prendiamoci per il culo così
AL
Lunedì 25 Ottobre 2010, 9.33.07
48
giuro che pop metal non l'avevo mai sentita!!!
Maurilio
Lunedì 25 Ottobre 2010, 9.17.10
47
Grazie Arakness per la tua precisazione. @zarathustra: potevi anche spiegare senza fare la tua solita battutina saccente. Io ti leggo volentieri, ma delle volte vuoi sembrare troppo al di sopra dei lettori, che forse, qualche volta ne sanno anche piú di te, come qualche volta meno. Non é che perché scrivi qui sopra sei il depositario della veritá, per esempio per me, pur accettando la spiegazione di Arakness, il genere pop-metal non sta in piedi. Poi finita li, é una opinione personale che ci puó stare , mica ci sono i dogmi assoluti anche nei sottogeneri dei sottogeneri.
NoRemorse
Domenica 24 Ottobre 2010, 23.28.13
46
Si si i due singoli sono in assoluto le migliori!!!! Beh di sicuro sono molto più in gamba dei Maiden sulla scelta dei singoli...
JakX (ex-xXx)
Domenica 24 Ottobre 2010, 20.44.39
45
Pop-Metal: ormai di metal non han più nulla, ma il pop ce l'han sempre avuto. Gruppo che non mi è mai piaciuto, tranne qualche canzone carina dei primi 2 album, che guarda caso sono quelli che anche tra altri utenti sono almeno in minima parte stimati. La parte più commerciale/modaiola del rock duro, ormai persi in "sperimentazioni" di dubbio gusto e lagne insopportabili: non ho sentito tutto l'album, ma se i 2 singoli son tra le cose migliori, non oso immaginare come possa esser tutto il resto...
Arakness
Domenica 24 Ottobre 2010, 20.32.01
44
Cercherò di svelare l'arcano che si cela dietro il fantomatico genere mal digerito, visto che la recensione l'ho caricata io nel sistema. Assunto che il genere che meglio calza con la direzione stilistica attuale dei LP è - a mio avviso - un "fantastico" Modern Pop/Rap-Rock, purtroppo il nosra sistema non ha tale filone; ora, non avendo la possibilità di inserire manualmente una etichetta, ho dovuto trovare quello che meglio si confà tra le diverse possibilità precaricate. Fino alla fine ero indeciso tra nu-meal e appunto questo pop-metal che tanto ha fatto storcere il naso a più di nostro caro proselito. Visto che di nu-metal, tutti converrete, che è rimasto ben poco, di conseguenza la mia scelta è caduta sull'altro candidato. Detto ciò, come si è ripetuto in centinaia di altre recensioni, non è il caso di fossilizzarsi su una etichetta posizionata lì per cercare di dare un'idea il più verosimile possibile (in questo caso non c'è scritto black, grind, folk o classica... ma forse qualcosa che molto si avvicina allo stile dei LP). Per quanto ci riguarda, e non mi stancherò mai di dirlo, il genere non serve a compendiare e/o etichettare un gruppo in modo forte ed indissolubile. Preferiamo spigare nelle nostre argomentate recensioni gli attributi di una band. E mi sembra che il nostro Ciro abbia svolto egregiamente tale missione
Khaine
Domenica 24 Ottobre 2010, 20.00.44
43
Si si, specifico ulteriormente: molte cose nel metal sono di moda. Nel metal, molte cose VANNO di moda e molte band seguono dei trend... e non parliamo di certe etichette e di certe previsioni future ma sto divagando...
Undercover
Domenica 24 Ottobre 2010, 19.19.59
42
@Zarathustra mi sa che ho frainteso allora
Zarathustra
Domenica 24 Ottobre 2010, 19.03.45
41
@Undercover: ma infatti Khaine diceva proprio che il metal è, almeno in parte di moda, non che non lo è...mi sa che vi siete fraintesi @sonny: ti sembra sbagliato giudicare un disco in base ai lavori precedenti della band? e perché mai? a cosa lo dovremmo paragonare allora? @detrattori del pop metal: negli anni sono state definite pop metal una marea di band. senza offesa, penso che una ripassatina al bignami di storia del metal la potevate dare
Undercover
Domenica 24 Ottobre 2010, 18.41.53
40
Il disco l'ho ascoltato come ho ascoltato quelli precedenti e se i primi due ancora ancora riuscivo a riderci sopra e lasciare che gli amici si faccessero massacrare da pop passato per metal, questo è veramente orrido sotto ogni aspetto. @Khaine il termine pop significa popolare non cazzone, infatti se pensi a cosa viene accostato negli anni sessanta e settanta sia oltre lo stretto della Manica, sia oltreoceano trovi delle genialità indiscusse compresa la disco. In Italia in quel periodo oltre ad avere un grandissimo movimento prog, si avevano 20000 cover band che facevano le versioni italiane di pezzi inglesi questo non è pop solo commerciale che è diverso. Stessa situazione odierna questo non è pop perché popolare ma in quanto commerciale, definirlo come ancora in tal modo è offensivo verso la gente vorrebbe dire che il mondo è costituito per lo più da capre (potrebbe anche esser vero ma non additiamoli su) :-? Che il metal non sia di moda non è vero, infatti è crescente dal Novanta in poi il numero di fruitori che seguono i vari stili, è al contrario un genere selettivo in quanto i fedeli a esso che superino l'età della polluzione forzata prima di diventare uomini e donne diminuiscono sempre di più questa è la grossa differenza. Fra parentesi: dopo Metallica, Sepultura, Satyricon, Dimmu Borgir, Arch Enemy e qualsiasi altra band si sia offerta al pubblico in forma più adatta a farsi conoscere come non puoi definirlo di moda visto che molte delle grosse realtà soprattutto in alcune label basano il loro modo di porsi proprio sull'apparenza vedi Watain che in caso contrario non venderebbero un disco neanche al vicino di casa? Is businees, only business, i due termini dovrebbero essere distanti anni luce, la realtà racconta una storia diversa.
Khaine
Domenica 24 Ottobre 2010, 18.06.54
39
Io invece invoco un esperto che mi dimostri la non accostabilità dei due generi: pop sta per "popular", che significa "famoso", "diffuso", ma anche "di moda". Sul metal si possono dire tante cose, ma non che non sia "di moda", anzi...
Bassi
Domenica 24 Ottobre 2010, 17.59.06
38
Allora siamo in due.Invoco a gran voce un esperto ke mi spieghi il senso di accostare le parole pop e metal
Maurilio
Domenica 24 Ottobre 2010, 17.33.37
37
Con tutto il rispetto, ma che genere é il pop metal? Ma esiste davvero? Ma non sono due antitesi? Come fa una cosa a essere pop e anche metal? Comunque questo gruppo non mi ha mai interessato, troppo prefabbricato per i ragazzini e per MTV. Bene che abbia fatto avvicinare tanti al metal, perché questo non lo é proprio, poi possono anche piacere ma non hanno niente a che fare con l´HM, cosí come altri gruppi simili americani, che infatti trovate regolarmente in rotazione sulla modaiola e stracommerciale MTV.
Salvo
Domenica 24 Ottobre 2010, 17.04.45
36
con la marea di dischi metal che ci sono da recensire mi mettere quest'aborto. su su...va bene l'approccio opem mind ma fino ad un certo punto però
AdemaFilth
Domenica 24 Ottobre 2010, 14.18.14
35
Ci tenevo solo a puntualizzare che Metallized si occupa in primis di musica, e vi invito dunque a non eclissarvi sul moniker e ad avere un approccio open mind, dovesse anche trattarsi di una recensione dei Tokio Hotel (anche se in quel caso ammetto che, personalmente, sarebbe un pretesto per farsi grasse risate )
Electric Warrior
Domenica 24 Ottobre 2010, 13.18.58
34
Perchè ogni volta che leggo pop metal mi vengono in mente i parrucconi di Poison e affini? Ottima rece, i Linkin Park sono morti con Meteora (anche se non sono mai stati fondamentali)
alzailcorno93
Domenica 24 Ottobre 2010, 12.59.01
33
do ragione al recensore su quanto detto all'inizio: anche per i linkin park sono stati fondamentali per entrare nel "tunnel" del metal....però adesso che ci siamo entrati un pò tutti perchè ritornare a parlare di questi oramai B-U-F-F-O-N-I???
Sonny
Domenica 24 Ottobre 2010, 12.55.28
32
Per carità, non metto in dubbio il lavoro di nessuno, ma trovate seriamente corretto valutare un album di un gruppo basandosi sui lavori precedenti o sulla loro reputazione? Poi sinceramente il mio commento era per l'ennesimo, stupidissimo gioco di chi mette il voto più basso, ma vabbè, semplicemente idee differenti.
Zarathustra
Domenica 24 Ottobre 2010, 12.49.27
31
@Sonny: ti devo correggere: chi recensisce non lo fa MAI al buio, e dunque si approccia ad un disco dei Linkin Park prendendolo come tale. Ciò non toglie che, rispetto ai migliori dischi dei LP; questo sia una ciofeca pazzesca, un disco che musicalmente vale 40 non perché appartenga ad un genere piuttosto che ad un altro, ma perché è un prodotto musicale meno che mediocre. Tant'è che Ciro, se c'è da elogiare un brano od un passaggio, lo fa senza remore.
Sonny
Domenica 24 Ottobre 2010, 12.38.05
30
Spiegatemi un paio di cose. Primo, cosa ci fa una recensione sui Linkin Park in una webzine metal, quando sono 6-7 anni che non producono qualcosa di almeno avvicinabile al metal? Secondo, perchè dite di non considerare i Linkin Park un vero gruppo, di detestarli, ecc., per poi fiondarvi a leggere e commentare qualsiasi cosa a riguardo? Questo NON è un album metal, NON si merita un 40 e se trovate divertente abbassare la media del voto tanto per gioco affari vostri, ma vi dimostrate di un'immaturità che tocca picchi paurosi. Io amo questo sito, trovo i recensori seri e competenti, ma non venitemi a dire che una recensione dei Linkin Park scritta qui non sia solo un pretesto per creare una pagina di insulti e cazzate. La maggior parte degli utenti, per quello che ho potuto leggere, sono 16enni pseudo-metallari che al di là della maglietta degli Iron Maiden non sanno nemmeno cosa sia il Metal, ed è con LORO che me la prendo. Se il resto degli utenti critica la band con delle motivazioni è giustissimo, per carità, ma tutto ciò è una grande buffonata Scusate il commentone.
Bassi
Domenica 24 Ottobre 2010, 10.38.59
29
vero,anche solo il trovare quest'album su un sito che si chiama "metallized" asd
Zarathustra
Domenica 24 Ottobre 2010, 10.26.48
28
@bassi: e i Linkin Park non sono un paradosso?
bassi
Domenica 24 Ottobre 2010, 10.24.53
27
scusate l'ignoranza ma "pop metal" non è un paradosso?
Bassi
Domenica 24 Ottobre 2010, 9.56.43
26
Nonostante li rispetto per avermi introdotto nel tunnel devo dire che quest'album è orribile. Già da quando hanno presentato il singolo in un trailer di un gioco iper commerciale e addirittura il rapper è salito sul palco della gamescom nella conferenza della EA,ho capito che quest'album sarebbe stato da buttare,poi quando ho visto la copertina...bleah xD
MetalHawk
Domenica 24 Ottobre 2010, 2.21.14
25
Credevo che con la collaborazione con Jay-Z avessero toccato il fondo. Questo disco è la prova che non c'è limite al peggio. I loro primi due album non erano affatto male ma ora non sembrano nemmeno la stessa band. Poi non riesco a capire tutti quegli inutili intermezzi. Davvero pessimo. Meno male che quest' anno i Deftones hanno inciso Diamond Eyes, ormai unico album NuMetal degno di nota dell' unica band NuMetal degna di nota. Grandissimi Deftones. Tutto ciò che i Linkin Park Non sono più da ormai molto tempo.
Radamanthis
Sabato 23 Ottobre 2010, 20.27.04
24
La copertina orribile è la presentazione perfetta del tipo di album contenuto: orribile!
LAMBRUSCORE
Sabato 23 Ottobre 2010, 17.42.00
23
mmhhh c'è qualche mio amico che li ascolta e devo dire che non mi sono dispiaciuti...(come lassativo s'intende)
NeuRath
Sabato 23 Ottobre 2010, 17.28.37
22
@met92: Una delle più note al grande pubblico di sicuro, ma fondatrice non direi! Quando sono arrivati loro il nu-metal come genere esisteva già da anni, bello codificato e definito!
met92
Sabato 23 Ottobre 2010, 17.18.39
21
effettivamente questo disco si allontana molto dal loro vero stile ma io credo che in passato abbiano dimostrato di meritare di essere considerati una delle band fondatrici del nu-metal
Crushed Liver
Sabato 23 Ottobre 2010, 17.09.55
20
Fosse uscito senza The Catalyst si sarebbe candidato senza dubbio tra gli album più detestabili e scadenti della storia musicale tutta.
Enrico
Sabato 23 Ottobre 2010, 16.13.41
19
Non ho mai capito questi cosa ci "AZZECCANO" con il metal e questo disco ne è l'ennesima dimostrazione.
Raven
Sabato 23 Ottobre 2010, 15.59.15
18
Deleteri.
daniele
Sabato 23 Ottobre 2010, 15.29.54
17
Il primo due cd,per quanto commerciali e lontano anni luce dal metal,erano sopportabili. Adesso,non riesco proprio a capire,che musica fanno.
DefendeR
Sabato 23 Ottobre 2010, 15.07.20
16
Uno dei mali del mondo rock-metal, mi dispiace dirlo... non è questione di chiusura mentale, è che proprio i Linkin Park come i loro colleghi Limp Bizkit sono quanto di peggio il movimento nu-metal abbia prodotto.
Gouthi
Sabato 23 Ottobre 2010, 14.59.51
15
Ma è possibile editare il tag Pop Metal? Su, non scherziamo...
Nikolas
Sabato 23 Ottobre 2010, 14.40.14
14
Io mi fermo alla copertina... terribile :|
Alex Ve
Sabato 23 Ottobre 2010, 14.14.17
13
Un gruppo che riscuote una simpatia...unica , e dal voto dei lettori mi sembra chiaro...eheh
tribal axis
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.57.12
12
la band peggiore del secolo in corso e del secolo passato. non ha dignità sufficiente per essere ritenuta quanto meno ascoltabile.
MetalMich
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.42.51
11
Pop Metal? Ma che cagata è?
NoRemorse
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.34.31
10
The Catalyst è veramente bella...ma purtroppo è l'unica cazzo...come scritto in recensione io sono entrato in questo mondo grazie a Hybrid Theory, che tutt'ora ritengo un ottimo lavoro, ed è tristissimo vedere come si siano buttati via... Loro la chiamano sperimentazione, e ben venga, non sono di certo io il primo che critica chi sperimenta, anzi...ma se sperimentare vuol dire fare canzoncine emo/pop sconclusionate allora non ci siamo...ho adorato i primi due album dei Linkin, qualche canzone nuova ok, ma qui siamo proprio finiti male... PS: non ho letto i testi, che probabilmente sono belli, vista l'aria di concept album di a thousand suns...quello di cui parlo è strettamente a livello musicale.
Flight 666
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.31.28
9
A me in generale i Linkin Park piacciono molto, però concordo quasi pienamente col voto del recensore a questo album! Purtroppo la bocciatura è giustissima...
Gouthi
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.29.41
8
Dai che la media scende ancora
mollusk
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.26.00
7
1.2 su 7 voti è spettacolare. Vorrei abbassare ancora di più la media ma purtroppo avrò ascoltato un paio di tracks e non ho voglia di approfondire...a onor del vero però Hybrid Theory non era male da quello che ricordo.
Enzo
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.19.14
6
un altro gruppo del cazzo creato a tavolino....
mASTICA
Sabato 23 Ottobre 2010, 13.05.52
5
Io spero solo che la media resti 1,5. Bellissimo. Il disco non l'ho ascoltato e neanche me ne frega un cazzo.
fabriziomagno
Sabato 23 Ottobre 2010, 12.45.10
4
pop metal
Sangre
Sabato 23 Ottobre 2010, 12.31.08
3
PS ero io, Sangre
Sa
Sabato 23 Ottobre 2010, 12.30.49
2
Voto basso..io ho ascoltato il singolo per radio e non mi dispiace. Vedrò di ascoltare l'album intero.
Gouthi
Sabato 23 Ottobre 2010, 12.28.41
1
Non li ho MAI sopportati, anzi possiamo dire tranquillamente che li odio. Ma 'sto disco fa oggettivamente cagare...
INFORMAZIONI
2010
Warner Bros. Records
Pop Metal
Tracklist
01. The Requiem
02. The Radiance
03. Burning in the Skies
04. Empty Spaces
05. When They Come for Me
06. Robot Boy
07. Jornada del Muerto
08. Waiting for the End
09. Blackout
10. Wretches and Kings
11. Wisdom, Justice, and Love
12. Iridescent
13. Fallout
14. The Catalyst
15. The Messenger
Line Up
Chester Bennington (voce)
Mike Shinoda (voce, chitarra elettrica, chitarra ritmica, tastiere, campionatore)
Brad Delson (chitarra solista, cori)
Dave Farrell (basso, cori)
Rob Bourdon (batteria, percussioni, cori
Joseph Hahn (giradischi, sintetizzatore, campionatore, cori)
 
RECENSIONI
s.v.
s.v.
35
74
79
40
73
72
87
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