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 27/04/25
THE LUMINEERS
UNIPOL FORUM, VIA GIUSEPPE DI VITTORIO 6 - ASSAGO (MI)
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Immolation - Providence EP
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( 3235 letture )
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Di sicuro gli Immolation non hanno bisogno di presentazioni, almeno per gli appassionati di quel death metal che, rifacendosi agli anni '90, avanza nel profondo del nuovo millennio senza cedimenti, compromessi o contaminazioni. Nati nell'ormai lontano 1986 (ma il debut risale al 1991), i nostri si possono considerare indubbiamente fra i pochi gruppi "storici" che hanno contribuito a fondare un genere.
I quattro americani tornano oggi con un nuovo EP di 5 brani (per circa 19 minuti), questo Providence, ed è subito evidente che i nostri rappresentano ancora degnamente un bel pezzo di storia del death metal made in USA. Bastano i primi riff dell'opener What They Bring per mettere subito in chiaro che gli Immolation, ancora una volta, non hanno intenzione di scendere a compromessi. Il loro obiettivo sono i nostri timpani, e la loro missione è torturarli con riff granitici, drumming forsennato e growl abissali. Sugli scudi indubbiamente la title track e Illumination, in grado di far tremare i polsi anche al deathster più accanito, ma è importante sottolineare come nei cinque pezzi presenti non ci sia traccia di cedimenti o cadute di stile. I nostri sono ancora in perfetta salute, e Providence, seppur nella sua brevità, è massiccio come una mattonata in faccia.
Sarebbe facile obiettare che questi 5 miseri pezzi non apportano nessuna sostanziale novità al sound a cui siamo ormai abituati, che sono prevedibili o scontati. Ebbene, ritengo che da una band come gli Immolation non ci sia altro da aspettarsi e che la loro assoluta fedeltà alla linea sia più un pregio che un difetto, almeno finchè la qualità della proposta rimane a questi livelli. Se avete apprezzato i lavori passati o recenti della band la possibilità di ascoltare un (piccolo) lotto di brani nuovi non potrà che farvi piacere, soprattutto quando suonano "100% Immolation" con tanto di sigillo di qualità e tagliando di garanzia! Di sicuro a fronte di una discografia fattasi davvero imponente col passare degli anni questo EP aggiunge ben poco, ma chi penserà solo a metterlo in cuffia e alzare il volume, invece di perdersi a filosofeggiare, non ne resterà certo deluso.
Il voto non può salire troppo, vista la brevità di questo EP (d'altronde è passato giusto un anno dall'ultimo lavoro completo, Majesty And Decay), ma l'headbanging è assicurato!
Fra l'altro vorrei premiare l'idea di per sè: l'EP infatti festeggia il ventennale del debutto della band, ed è gratuitamente e legalmente scaricabile dal sito della label. Mi sembra un'iniziativa decisamente encomiabile, di certo migliore rispetto ai tradizionali cd celebrativi, che sfruttano gli anniversari per vendere a caro prezzo raccolte di cover, b-sides e altri scarti assortiti.
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@Hagen: concordo. In 30 anni di attività sono sempre stati a livelli medio alti(ssimi) e sempre con uno stile riconoscibilissimo. Anche con un peto spazzano via mezza scena death  |
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13
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@Aceshigh: hai assolutamente ragione, una band che ha fatto solo album che vanno dal buono al capolavoro. Su questo EP spunta, oltre alle tracce da te citate, anche l'ottima Illumination. |
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Degli Immolation anche le cose meno gettonate e un po' più "only for fans" hanno un valore altissimo. What they Bring e Swallow the Fear sono due pezzi strepitosi. EP da ascoltare assolutamente. Voto 85 |
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@sneitnam scaricalo XD |
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10
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Ma come cazzo si fa ad avere questo ep? |
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grandi Immolation! uno dei miei gruppi preferiti |
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dawn of possession rimane un episodio a parte, da lì in poi, penso siano calati. |
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7
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questi signori sono il vino del metal estremo, più invecchiano, più diventano acidi e più creano aceto balsamico... potessi avere un ross dolan sul comodino in miniatura sarebbe un perfetto regalo. |
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6
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Ottimo ep ed ennesima conferma peruna band che non ha ancora sbagliato un colpo. Chapeau. @EdoCFH: oltre a un discorso di "progresso stilistico", calcola anche che dal 1991, le tecniche din registrazione in studio sono notevolmente cambiate, pertanto è inutile pretendere il mantenimento del sound dell'epoca. |
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5
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Certo perché invece il primo con "Harnessing Ruin" sono uguali... è una band che si è constatemente evoluta ma la matrice old l'ha mantenuta eccome, se non fosse per loro e gli Incantation chi ha dato i natali al genere starebbe già a gambe all'aria. |
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@Edo: Mah guarda è normale cambiare nell'arco di 20 anni... però mi pare che gli Immolation siano portavoce di un tipo di sound che si rifà pesantemente ancora agli anni 90, questo intendevo dire. |
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L'ho scaricato (legalmente, come esplitato nella rece) e l'ho ascoltato solo una volta e non mi era dispiaciuto, ci darò altri ascolti più avanti  |
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sinceramente penso che loro non facciano più old school death metal e che quindi ogni loro usciti porti qualcosa di nuovo al genere. Providence non ha la lontana somiglianza con quello che fu il primo cd |
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1
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sinceramente penso che loro non facciano più old school death metal e che quindi ogni loro usciti porti qualcosa di nuovo al genere. Providence non ha la lontana somiglianza con quello che fu il primo cd |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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01 - What They Bring
02 - Illumination
03 - Still Lost
04 - Providence
05 - Swallow The Fear
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Line Up
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Ross Dolan - voce e basso
Robert Vigna - chitarra
Bill Taylor - chitarra
Steve Shalaty - batteria
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