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Ozzy Osbourne - Bark At The Moon
( 13346 letture )
Il periodo in cui questo disco uscì faceva seguito ad uno molto travagliato, (definizione che per altro si adatta a qualunque istante della vita del Madman), che aveva visto Ozzy Osbourne perdere un amico e compagno come Randy Rhoads.
La morte del chitarrista gettò il nostro in uno stato di profonda prostrazione, ed alcuni non avrebbero scommesso granché sul suo futuro. Inoltre non era affatto facile trovare un degno sostituto per uno che era già leggenda; dopo aver brevemente provato Gillis, egli scelse Jake E. Lee.
Quest'ultimo, appena giunto a L.A. , si era unito ai Mickey Ratt (poi semplicemente Ratt, forse ne parleremo in seguito) e poi ai Rough Cutt, (prodotti da Dio, che poi lo prese brevemente con sè; a questo proposito Lee sostiene di avere scritto le parti chitarristiche di Don't Talk to Strangers, ma Dio smentisce) a quel punto entrò in scena Ozzy, intrigato dallo stile tendente al Glam di Jake, che forse avrebbe potuto introdurre elementi più freschi nell'Ozzy-sound, e così fu.
In realtà queste novità stilistiche lasciarono perplessi molti fans, tanto che un bel po' di gente considera ancora questo album uno dei meno riusciti, ma io non sono d'accordo. Indubbiamente lo stile esecutivo è molto diverso, ma non certo privo di una ottima tecnica, anche se, ad onor del vero, uno stile più deciso sarebbe stato più coerente col passato.
In questo platter ci sono comunque ottime cose: una title-track all'altezza delle precedenti, anche per teatralità (ed in fatto di teatro durante il tour accadde il famoso episodio del pipistrello); You're No Different è struggente come le migliori cose di Ozzy nel settore, giovandosi anche di un ottimo lavoro di Airey.
Belli i riff di Now You See It e di Rock `n' Roll Rebel, buone prove di squadra nobilitate da ottimi soli; Forever (che nell'edizione americana si intitola Centre of Eternity) è probabilmente l'episodio più riuscito, riassumendo in sè tutte le prerogative principali che contraddistinguevano l'Ozzy-music: oscuro intro d'effetto con campana, canto stile Gregoriano ed organo, grande interpretazione di Ozzy e della band, solito ottimo solo piazzato da Lee.
So Tired.... so bene che presa di per se stessa potrebbe essere considerata una grande canzone di genere, ma a me stava incommensurabilmente sulle scatole allora, e non sono ancora riuscito a digerirla bene oggi, preferisco glissare.
Waiting for Darkness e Spiders sono un ottimo dark-duo che funge da blocco outro di classe per concludere un album che, pur con qualche cedimento, con un sound generale che privilegia più la band rispetto alla chitarra, con uno stile esecutivo di quest'ultima che va accettato, e pur non potendo essere considerato la punta di diamante della produzione di John Michael Osbourne, va considerato positivamente.



VOTO RECENSORE
79
VOTO LETTORI
78.62 su 141 voti [ VOTA]
Rain
Mercoledì 13 Marzo 2024, 14.19.31
68
Ho la versione \"Europea\" con i loghi Blu che matchano i colori della copertina sia su CD che Vinile tutto assolutamente originale. Io preferisco molto di più questo e il successivo ai primi due ! I primi due leggendari album dove non mi stancherò mai di ripeterlo aleggiava ancora lo spettro dei Black Sabbath. Qui ci si mette in gioco sul serio e Bob Daysley e Jake E. Lee insieme fanno miracoli in sede compositiva.
Death to True Metal
Lunedì 5 Febbraio 2024, 10.14.50
67
Buon disco,divertente e sbarazzino. Randy Rhoads è un mostro sacro insostituibile, ma Jack E. Lee fa comunque un gran bel lavoro.
Tino
Lunedì 14 Agosto 2023, 10.29.49
66
Confermo il giudizio sotto. In toto
LucaNekrowizard88
Lunedì 14 Agosto 2023, 8.46.18
65
Terzo capolavoro di Ozzy (che negli anni ottanta non ha MAI sbagliato un singolo album). Lo metto giusto un pelo sotto al mio preferito \"Diary Of A Madman\", ma a lungo ho addirittura preferito questo nella mia classifica dei suoi lavori. Non c\'è più quel genio di Randy, ma Jake Lee, per quanto mi riguarda, non lo hai MAI fatto rimpiangere! In questo disco tira fuori una prestazione assolutamente OVER THE TOP, in quanto a riff e assoli (in questo la title-track è un esempio lampante). Un songwriting davvero eccelso, non una canzone di livello basso, melodie sopraffine, e prestazione di Ozzy anche da urlo. Un must totale!!!
Enzowarlord69
Mercoledì 19 Aprile 2023, 22.56.10
64
Questo è un capolavoro per me al fianco del primo didco!
Nòesis
Lunedì 12 Dicembre 2022, 21.56.35
63
Stasera nello stereo gira questo, e quando parte you're no different mi sento sempre un groppo in gola, chissà il perché...canzone trascinante come poche. Poi ci sono le due seguenti che mi risvegliano dal torpore e il resto vien da sé. Grande, grande lavoro.
GIU3AS
Lunedì 1 Marzo 2021, 11.41.20
62
Non sono d'accordo sul voto dato dal recensore, per me questo disco è almeno da 85, non salvo il solo arrangiamento di So Tired, che stona rispetto al resto del disco, ma non è una brutta canzone, rappresenta l'anima beatlesiana del Madman. Per me Jake E.Lee scrisse all'epoca dei bellissimi riff per questo album. Carine anche le 2 bonus track Spiders e One Up the B side. E' un disco che sta benissimo nel suo tempo, ritornelli radiofonici, tastiere ben presenti, chitarre aggressive e voce stralunata di Ozzy. A mio avviso fino a questo disco sbagliò poco; discorso a parte quello di non pagare i diritti ai musicisti, atteggiamento questo meschino e da mediocre.
Philosopher3185
Sabato 26 Dicembre 2020, 0.28.37
61
Sicuramente e' uno dei suoi album migliori..lee e' un ottimo chitarrista.molto van haleniano e ottimo songwriter.
Fabio Rasta
Sabato 18 Luglio 2020, 13.21.37
60
OZZY/(Sharon) si accorge che i tempi stanno cambiando e che gli '80 porteranno verso un approccio alla musica sempre + differente. Si adegua con Bark At The Moon che forse forse è migliore oggi di allora. Tastiere e sound + moderno non sono ancora così invadenti come nel successivo, e JAKE E. LEE non cerca di imitare l'ineguagliabile RANDY, ma offre une qualità ed uno stile personale che a tratti ricorda quella di un suo contemporaneo, l'eccelso VIVIAN CAMPBELL. Tutte le canzoni, oltre che davvero godibili e orecchiabili il giusto, sono belle in esecuzione, qualità, cura, persino le bonus tracks (commento 58 The Sinner) e, almeno personalmente, non stufano; OZZY si diverte e si sente, anche quando gioca a fare il mieloso, lo fa sempre con classe ed un pizzico di autoironia.
Vitadathrasher
Martedì 21 Aprile 2020, 18.16.29
59
Non sottovaluterei jake Lee che qui fa un gran lavoro. E' certo che tra Ozzy e Lee il rapporto fu prettamente lavorativo e quel feeling che cerca con i chitarristi, a detta di Lee, non c'era. Personalmente Lee lo trovo più raffinato di Wylde e avrei voluto lui negli anni a seguire. Album che supera l'8
The Sinner
Martedì 21 Aprile 2020, 17.57.27
58
Senza un Randy Rhoads alla 6 corde era impossibile aspettarsi un terzo capitolo alla stessa "inarrivabile altezza" ma nonostante il dramma x la perdita della genialita' di Randy "Bark at the moon" e' senz'altro da annoverare sul podio dei migliori album di Ozzy....tante sono le chicche site in questo disco, dalla title track a Waiting for darkness, da R'n'R rebel a Now you see now you don't...le crepuscolari Spiders e You're no different...tanto x non perdermi niente acquistai pure la versione USA contenente Slow down al posto di Spiders ed il maxi single di Bark at the moon con sul secondo l'inedita One up the B side e la gia' citata Slow down....Un poco meno di chitarra ed un poco piu' di tastiere ma l'album e' senza dubbio un Must che Ozzy non replichera' piu' con uscite successive...anzi dagli anni 90 in avanti meglio stendere un velo pietoso.
Kiodo 74
Martedì 14 Aprile 2020, 19.31.20
57
Questo terzo disco del Madman non regge assolutamente il confronto con i due capolavori precedenti...ma dopo la scomparsa di Randy era già difficile rialzarsi, comunque è un buonissimo album di transizione con alti e bassi ed un onesto lavoro chitarristico del nuovo Lee....comunque permme almeno 85 lo merita! Ossequi!
davide
Martedì 14 Aprile 2020, 18.02.51
56
non un capolavoro ma un disco più che buono voto 83
matt2
Mercoledì 1 Aprile 2020, 11.26.07
55
nella versione in mio possesso l'ottima spiders risulta inspiegabilmente come b side mentre forever si chiama centre of eternity ,unico tempo medio veloce del disco. di evitabile direi c'è solo so tired non brutta ma forse cerca di ripercorre troppo goodbye to romance. buonissimo album di transizione : da una parte guarda indietro ai primi due dall'altra apre la strada alle sonorità che caratterizzeranno il successivo the ultimate sin . highlighs del disco direi oltre alle due citate, title track(megaclassico) e la clamorosa waiting for darkness
JJ Hopkins
Venerdì 10 Gennaio 2020, 21.42.39
54
È il mio disco preferito. Oscuro, atmosferico e metal!
Philosopher3185
Domenica 20 Ottobre 2019, 20.53.25
53
Riascoltato ieri...ottimo album,con pezzi vari e originali ma si sente troppo la mancanza di Rhoads,non tanto nei soli ma quanto nel songrwriting,le influenze neoclassiche,le chitarre in acustica...
Diego75
Martedì 4 Giugno 2019, 21.06.48
52
Leggermente meno heavy rispetto ai primi 2....ma molto piu’ Sperimentale e variegato voto 90 come a diary ovviamente!
Diego75
Martedì 4 Giugno 2019, 21.05.53
51
Leggermente meno heavy rispetto ai primi 2....ma molto piu’ Sperimentale e variegato voto 90 come a diary ovviamente!
Silvia
Mercoledì 28 Novembre 2018, 17.57.28
50
Penso che x molti sia stato col successivo uno dei primi album metal
Andre72
Mercoledì 28 Novembre 2018, 17.53.50
49
Bell'album, sicuramente da avere nella propria collezione, però non è uno dei migliori di Ozzy, per me inferiore a quelli con R. R. e no more tears.
Aceshigh
Martedì 9 Ottobre 2018, 9.53.06
48
Grande album anche questo! Non al livello degli album con Randy magari, ma comunque ottimo. Forse sono di parte, ma per me tutti gli album di Ozzy fino a Ozzmosis compreso sono da avere. Qui ci sono un paio di pezzi meno riusciti, il resto è spettacolare, la title-track poi è storia. Voto 85
nonchalance
Giovedì 12 Luglio 2018, 14.56.10
47
@tino: Ma chi è che la chiama "centre of universe"..?! O.o
Raven
Giovedì 12 Luglio 2018, 14.49.59
46
Come specificato sia in sede di recensione che nella scaletta allegata, la differenza dipende dalle diverse edizioni.
tino
Giovedì 12 Luglio 2018, 14.39.56
45
più che altro nessuno imbrocca il nome di forever, c'è centre of universe, centre of eternity, boh
Vitadathrasher
Giovedì 12 Luglio 2018, 14.26.47
44
L'ho rimesso su dopo tanti anni e sono giorni che lo ascolto. La prima cosa che ho pensato è: ma che cazzo di chitarristi c'ha avuto Ozzy! Questo sound sfacciatamente "americano" a me è sempre piaciuto e a parte la cover da Bmovie fine 70, tutto suona con gusto. 90
Megna
Venerdì 25 Maggio 2018, 17.17.20
43
Naturalmente gli ho dato il voto massimo! E' il mio album di Ozzy preferito. Pietra miliare degli anni Ottanta, senza dubbi di sorta!
Awake
Sabato 6 Febbraio 2016, 17.15.48
42
Avevo 15 anni quando uscì quest'album, l'assolone di Jack E. Lee in Centre of Eternity (col basso di Daysley che tira su l'inerzia del bridge) mi colpì come un cazzotto in mezzo alla faccia e cambiò i miei connotati musicali in maniera ineluttabile e definitiva...
Rob Fleming
Lunedì 1 Febbraio 2016, 18.08.54
41
Buono. A parte la TT mi piace ricordare Forever, So tired e Spiders. Il maggior pregio è rivelare la classe di Jake E. Lee. 78
Lion King
Mercoledì 26 Agosto 2015, 18.53.29
40
Quest'album è un capolavoro. Il voto assegnato è incredibilmente basso, come tutti quelli assegnati agli altri dischi di Ozzy.
Rokkerolla
Venerdì 10 Luglio 2015, 14.23.27
39
credo di non aver mai conosciuto in vita mia...e non sono propriamente più giovaissmo...un vecchio metallaro che abbia mai potuto criticare questo album..in realtà fino a no more tears incluso.ogni fottuto album di Ozzy è qualcosa di stratosferico.poi se si vuol perdere tempo nel cercare il pelo nell'uovo allora non parlo più.Bark at the Moon è storia.
Philosopher3815
Lunedì 28 Luglio 2014, 10.01.16
38
Buon album,ma non regge il paragone con i precedenti...
manaroth85
Martedì 29 Aprile 2014, 11.48.36
37
proprio stamattina stavo guardando un bootleg di un concerto del tour di questo immenso capolavoro, canzoni come centre of the universe, slow down,non dovrebbero mai mancar dalla scaletta del madman, now you see it e waiting for darkness due gemme troppo sottovalutate voto 90
anonimus
Sabato 18 Maggio 2013, 16.53.54
36
@Francesco: l'album glam di ozzy è the ultimate sin, ma questo disco contiene in alcune canzoni delle anticipazioni sullo stile melodico e all' "americana" che ozzy adotterà nel disco successivo.
Francesco
Venerdì 3 Maggio 2013, 19.22.19
35
Veramente l'album glam metal di Ozzy è The ultimate sin, non questo...
anonimus
Sabato 9 Marzo 2013, 16.59.04
34
grande album (a parte so tired) !! cmq nonostante the ultimate sin venga considerato il disco glam per eccellenza di ozzy, quest'album "flirta" col glam (o hair metal,class metal,80's hard rock etc...) in maniera spesso anche evidente (un valido esempio potrebbe essere waiting for darkness).
fabio II
Mercoledì 7 Novembre 2012, 16.33.37
33
Per me,come scritto al 22, togli 'So Tired' e il disco è all'apice di suoni e produzione per l'epoca, ovviamente supportato da un ottimo songwriting
Therocker77
Mercoledì 7 Novembre 2012, 16.24.39
32
One word : Capolavoro!!
dreamturtle
Lunedì 6 Agosto 2012, 20.07.23
31
piccolo appunto sulla criticata versione sempre del 2002....seppur giudicata dai puristi come versione manomessa rispetto all'originale , il sound e' stato reso piu' moderno dal remix ed in aggiunta "You're no different" e' la versione estesa....per i vecchi fans di Ozzy e' un'ulteriore evoluzione delle precedenti edizioni...per i nuovi invece puo' essere un eccellente inizio
dreamturtle
Giovedì 2 Agosto 2012, 21.51.25
30
1-blizzard 2-madman 3-bark at the moon tris d'assi rimasto nella storia del metal genio incontrastato che aime' non si e' piu ripetuto
BILLOROCK fci.
Martedì 23 Agosto 2011, 13.32.55
29
Radmanthis : eheheh grande !! anche se non mi fa impazzire lo ascolto volentieri; ho adorato: rock n roll rebel ( ovviamente ) e waiting for darkness..
Radamanthis
Martedì 23 Agosto 2011, 13.27.39
28
Questo è il mio disco preferito di Ozzy, che album! Ce l'ho da una vita e l'ho consumato a furia di ascolti! Per me è da 95!!!
BILLOROCK fci.
Martedì 23 Agosto 2011, 13.23.05
27
Maiden : 6 un buon gustaio, bravo !!
MAIDEN
Martedì 23 Agosto 2011, 13.18.34
26
Ritengo questo disco un piccolo gioiello .
Undercover
Domenica 7 Agosto 2011, 16.44.54
25
Ma io ho trovato quest'album sempre molto piacevole, Jake. E. Lee a mio parere è fantastico nel sostituire Rhodes e non era un compito facile il suo, per me ci è riuscito egregiamente mettendo in conto che Randy è insostituibile e lo stesso Zakk Wylde per quanto mi piaccia un casino e pur essendo un gran chitarrista vale neanche la metà dello stesso Rhodes. Nel complesso contando che ci sono 4-5 brani di livello superiore e una restante lista di comprimari di prim'ordine il voto della recensione è più che giusto.
Undercover
Domenica 7 Agosto 2011, 16.44.54
24
Ma io ho trovato quest'album sempre molto piacevole, Jake. E. Lee a mio parere è fantastico nel sostituire Rhodes e non era un compito facile il suo, per me ci è riuscito egregiamente mettendo in conto che Randy è insostituibile e lo stesso Zakk Wylde per quanto mi piaccia un casino e pur essendo un gran chitarrista vale neanche la metà dello stesso Rhodes. Nel complesso contando che ci sono 4-5 brani di livello superiore e una restante lista di comprimari di prim'ordine il voto della recensione è più che giusto.
BILLOROCK fci.
Giovedì 21 Luglio 2011, 12.31.47
23
beh direi che ascoltarsi ozzy di notte mentre magari si legge un libro horror è una goduria unica eh ehe entrando nello specifico, però è un cd che non attira più di tanto !! accettabile !! 65
fabio
Giovedì 21 Luglio 2011, 12.21.45
22
ascoltato ieri notte; ricordo che l'attesa per l'uscita fu probante - Randy aveva lasciato un grande vuoto ( per omaggiarlo chiamai il mio cane con lo stesso nome, e putroppo anche lui se ne andò alla svelta ). I media attaccavano Ozzy, c'era l'incognita Lee.....Poi parte 'R'n'r rebel' e 'Bark at the moon' e fu subito chiaro che Ozzy aveva fatto di nuovo centro con un sound risolutamente hard, ma con una produzione che non si era mai sentita, levigatissima, di grande classe. Brani come 'You're no different' suonavano totalmente nuovi, attingendo dal rock mainstream in voga in quel periodo ( circa 'Owner of a lonely heart degli Yes ); insomma una sopresa dietro l'altra. 'So tired' unica nota davvero stonata ( con archi per persino i Kiss non usavano più ) 80/100
BlackAlbum90
Sabato 5 Marzo 2011, 18.28.52
21
voto un pò basso: 85
jek
Sabato 1 Gennaio 2011, 15.53.51
20
Come leggo dai commenti vedo che ozzy o si ama o si odia, questi sono i personaggi. Aggiungo una chicca di questo album posseggo anche un ep dove sul side B ci sono due (exclusive release) 1. ONE UP THE 'B' SIDE 2. SLOW DON. Per il commento, ottimo disco anche se sicuramente inferiore ai precedenti.
blackie
Lunedì 13 Dicembre 2010, 0.16.12
19
contiene la title trak,so tired e rock n roll rebel che sono vere perle di musica,a me il disco piace tantissimo lo ascolto ancora oggi
onofrio
Giovedì 3 Giugno 2010, 23.02.06
18
pino scotto sei geloso di ozzy osbourne questo album lo reputo un po inferiore ai primi capolavori, io lo comprato in offerta 5,00 euro gran bel disco di heavy metal il mio voto è 85/100.
AL
Venerdì 6 Marzo 2009, 14.16.22
17
disco nella media ma scadente rispetto a Blizzard of Ozz!!!
Stefano
Mercoledì 11 Giugno 2008, 16.08.16
16
E' molto più facile che sia stato io a scoparmi le vostre madri, merde umane.
Valve
Martedì 19 Giugno 2007, 3.52.40
15
Allora nella musica dei SAbbath Ozzy ha sempre collaborato.Inoltre Ozzy sa suonare il piano e l'armonica bene.Poi puo' essere che sa suonare anche altri strumenti.. Oltre che cantante è anche compositore.Magari un giorno se uscira' il musical composto da lui su Rasputin gente come Stefano si ricrederà!Che poi puo' anche essere che viene a rompere il cazzo su queste recensioni solo per infastidire gli altri.Concordo con Pino scotto uahahuahahahauhau
PinoScotto
Mercoledì 6 Giugno 2007, 0.35.32
14
per Stefano: Ma stai zitto!cos'è ?Ozzy si è scopato tua sorella?fdsfsdfsd non capisci nulla
valentino sikano
Sabato 7 Ottobre 2006, 9.31.26
13
queste calunie mi scivolano di sopra... molti nemici molto onore!!!
Francesco Gallina
Sabato 7 Ottobre 2006, 9.31.06
12
Mi riferivo a quell'elemento di dubbia moralità del Sikano, un conoscente del sottoscritto, (ih ih)
valentino sikano
Sabato 7 Ottobre 2006, 9.28.23
11
non vedo chi potrebbe essere questa cattiva compagnia cmq (questo mocassino)
Mick
Venerdì 6 Ottobre 2006, 16.22.21
10
Osservazione acuta Francè!! Ahahah
Francesco gallina
Giovedì 5 Ottobre 2006, 19.39.35
9
questo sito è sempre più malfrequentato (ih ih ih)
valentino(barbone)sikano
Mercoledì 4 Ottobre 2006, 17.38.13
8
sorvolando sull' attuale condizione di minorato che si è ritagliato ridicolizzandosi in tv, a me è sempre piaciuto sia solista che con i sabbath cmq non è che sia eccelso nel cantare e che ha un suo stile unico che sa prenderti per me un gran personaggio ed un ottima band
Stefano
Mercoledì 4 Ottobre 2006, 15.32.53
7
Al limite posso riconoscergli la qualità di aver proposto al grande pubblico gente come Rhodes e Zakk Wilde, ma ancora una volta questo non rientra nelle qualità che un artista musicale dovrebbe possedere per essere considerato tale. Sparlare dell'Osbourne di adesso è fin troppo facile, quindi non lo farò. Mi limito a sghignazzare, pensando a coloro che ancora si ostinano a pensare che prima fosse chi sa quale fenomeno, quando invece la sua incapacità non poteva che farlo diventare nel lungo periodo quel buffone che è adesso.
Stefano
Mercoledì 4 Ottobre 2006, 15.31.27
6
In genere non sono solito rispondere a chi critica i miei commenti, anche perché non mi interessa creare polemiche, che sono una cosa noiosissima. Ma in questo caso alcune cose mi sento di doverle dire. Purtroppo è vero che alcuni, a mio avviso troppi, riconoscano i Sabbath con Osbourne alla voce come i veri Sabbath. Sì, certo, è stata quella la formazione che ha realizzato dei capolavori e che ha creato il Doom metal, ma non certo per merito di Osbourne, quanto del grande chitarrista Iommy e degli altri ottimi musicisti del gruppo. Ad Osbourne posso riconoscere la capacità di vendersi presso il pubblico, ma qui si dovrebbero lodare le qualità musicali e nient'altro. E Osbourne di qualità musicali non ne ha, né mai le ha avute. Non sa cantare, poche storie; di suonare qualcosa non se ne parla nemmeno. Sa staccare la testa ai pipistrelli, ma non è un record di cui vantarsi eccessivamente, per quanto mi riguarda, dato che amo considerare di più la sostanza a discapito delle pose. Al li
Mick
Martedì 3 Ottobre 2006, 15.55.18
5
Album estremamente interessante. Concordo con ogni cosa detta da Vincenzo anche se, secondo me, i Sabbath hanno prodotto alcuni dischi davvero stupendi nel dopo-ozzy (Heaven and hell, Mob rules, The eternal idol), ma anche boiate come Forbidden o Dehumanizer. Concordo soprattutto con la storia del carisma di Ozzy...ma dove lo trovi uno che stacca la testa ad un pipistrello vero durante un concerto? Forse il suo immenso carisma può essere eguagliato solo da Freddie Mercury e scusatemi se è poco! Inoltre, anche se la sua voce è molto particolare, ozzy sa cantare! Ascoltare l'album "no more tears" per credere.
Vincenzo
Lunedì 2 Ottobre 2006, 20.27.23
4
Poi il discorso che se non fosse stato per Rhandy, Ozzy non varrebbe niente è proprio una cosa fuori dal mondo, visto che è stato Ozzy a scoprirlo e a fargli avere notorietà e non il contrario. Mah...
Vincenzo
Lunedì 2 Ottobre 2006, 20.25.36
3
Stefano, rispetto la tua opinione ma, secondo me, hai scritto una valanga di fesserie. Secondo te i Sabbath sarebbero stati grandi uguali senza Ozzy? Bè, si vede che fine hanno fatto dopo l'uscita del madman. Dischi abbastanza anonimi, con qualche eccezione, e calo pauroso negli apprezzamenti dei fans. Ci sarà un motivo se Ozzy solista ha continuato ad avere successo ed i Sabbath molto meno. Notare poi la differenza dei classici cantati da Ozzy e dagli altri. Semplicemente imbarazzante, e non perchè siano meno bravi di Ozzy, ci mancherebbe, ma perchè il suo carisma se lo sognano gli altri singers dei Sabbath post-madman. Ma poi, dove lo vai a trovare un personaggio del suo fascino e del suo carisma nella storia del metal? Un personaggio che ha saputo fare della provocazione, dell'ironia, del sarcasmo, dell'invettiva e dell'eccesso la sua arma di battaglia. Mi dispiace Stefano, se il tuo giudizio è basato sull'Ozzy di adesso che si fà il bidet nel reality su mtv, potrei anche esse
Stefano
Domenica 1 Ottobre 2006, 17.20.04
2
Io non lo sopporto proprio, sto panzone, drogato e con un culo assurdo. Non sa cantare, non sa suonare, non sa fare un cazzo... ha solo sfruttato i talenti degli altri per il proprio tornaconto. Senza i vari Iommy e Rhodes non avrebbe saputo combinare niente di buono. BASTAAAA!!! Come si può supportare un simile individuo? Boicottatelo!
Vincenzo
Giovedì 28 Settembre 2006, 19.01.06
1
Bella recensione per un bel disco, anche se inferiore a Diary of a Madman. Il madman si è circondato sempre di musicisti eccellenti e Jake, pur non essendo Rhandy, non è da meno.
INFORMAZIONI
1983
Epic
Heavy
Tracklist
Edizione Europea
1. Rock `n' Roll Rebel
2. Bark at the Moon
3. You're No Different
4. Now You See It (Now You Don't)
5. Forever
6. So Tired
7. Waiting For Darkness
8. Spiders

Edizione Mondiale
1. Bark at the Moon
2. You're No Different
3. Now You See It (Now You Don't)
4. Rock 'n' Roll Rebel
5. Centre of Eternity
6. So Tired
7. Slow Down
8. Waiting for Darkness
Line Up
Ozzy Osbourne - Vocals
Jake E. Lee - Guitars
Bob Daysley - Bass
Tommy Aldridge - Drums
Don Airey - Keyboards
 
RECENSIONI
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