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27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Extrema - Headbanging Forever
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03/06/2019
( 3862 letture )
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Headbanging Forever: un titolo che nella sua disarmante semplicità può sembrare scontato, frutto di poca fantasia o addirittura superficiale, e che invece rappresenta il fiero vessillo, il credo più vero degli Extrema, che con questo lavoro giungono al settimo full length della loro lunga carriera. O forse, dopo l'addio dello storico vocalist GL Perotti e l'innesto della new entry Tiziano Spigno, va visto come il primo disco di un nuovo corso per la band milanese, una sorta di seconda giovinezza. E quindi come si presentano gli Extrema del 2019? Sarà la stessa cosa senza GL al microfono?
Innanzitutto fughiamo il campo da ogni possibile dubbio: Headbanging Forever è un disco 100% Extrema, thrash fino al midollo e rispettoso dell'essenza più intima della creatura di Tommy Massara, l'unico superstite della formazione storica del gruppo e sua vera anima incarnata. Tommy ha ora un team tutto nuovo ma non certo meno valido dei precedenti e dopo la "fugace" apparizione di Francesco La Rosa sull'EP del 2016 abbiamo finalmente la possibilità di vederlo all'opera sulla lunga distanza con un intero album di inediti, ma è ovviamente la prestazione del nuovo cantante ad essere sotto esame; prendere il posto di una figura "ingombrante" come quella di GL non era affatto semplice, ma bisogna dire che Titian ha assolto egregiamente all'improbo compito nell'unica maniera possibile, e cioé evitando di scimmiottare Perotti e cantando con il proprio stile e timbro, il quale seppur diverso da quello del predecessore si attaglia in maniera decisamente convincente alla band. Fin dalle prime note dell'opener The Call (the Good Old Days) si intuisce che siamo di fronte a un disco che punta tutto sulla potenza, sulla velocità, sui pattern di Frullo e le mitragliate di doppia cassa, sul corposo tappeto steso da Gabri Giovanna (che ha il suo momento di gloria su Believer) nonché ovviamente sui riff di Massara sempre incisivi e "di pancia" e alcuni pregevoli assoli (Borders of Fire, For the Loved and the Lost, la già citata Believer): ogni canzone, ogni passaggio sono lì a dimostrare un istinto distruttivo, una voglia di tornare al thrash più micidiale e feroce, e anche quando si alza leggermente il piede dall'acceleratore (Invisible, Heaven's Blind) non si può certo dire che i ragazzi tirino il fiato, anzi. La lovecraftiana Pitch Black Eyes, ad esempio, ha un mood oscuro e sinistro che la rende uno degli episodi più particolari del platter, in netto contrasto con la title track ma non per questo meno coinvolgente. La produzione moderna e vigorosa sottolinea con abilità sia i momenti in cui si dà spazio a una certa melodia (soprattutto nei cori) che quelli all'insegna del thrash/groove più pesante, con un'ottima equilibratura degli strumenti e il giusto risalto ad ognuno di essi (la batteria si giova di ottimi suoni che risaltano il gran lavoro dietro alle pelli di Frullo).
Le bordate arrivano da ogni solco spingendoci a seguire il consiglio suggerito dal titolo stesso della release in esame, anche se non tutto è perfetto; magari qualche brano mostra comprensibilmente una certa mancanza di mordente -Paralyzed e in parte la conclusiva The Showdown- ma nel complesso possiamo affermare di trovarci di fronte ad un lavoro che senza troppi fronzoli ci spara in faccia del sano thrash a tutto volume, suonato con genuina passione e un'attitudine integra: a ben vedere un risultato non così scontato per una band con tanti anni di carriera alle spalle. Un ritorno in grande stile per i "nuovi" Extrema, con lo sguardo volto al futuro ma senza scordare le proprie radici.
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15
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ascoltato e riascoltato. non mi e' rimasto molto. alla fine l ho rivenduto dopo un mese. bella produzione e suono tritaossa e poi?.....nn rimane niente in testa. non un chorus non un riff |
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Purtroppo, come sempre quando mi ritrovo davanti una nuova release targata exrtema, le aspettative ci sono ma alla fine non resta nulla ...a parte il solito disco degli extrema. Bah |
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13
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Gran bel disco che ricorda i fasti del primo album!! gli Extrema meriterebbero di più.. il nuovo cantante è una bomba!! |
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12
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Grnadisuoni e inizia a botta, ma non rimane in testa e non mi trasmette niente. Preferisco il cd dei Mortado di GL, piu semplice e diretto, ma piu verace e old school, poi questione di gusti. |
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11
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Stesso pensiero di AL, disco che onestamente non riesce proprio ad entrarmi in testa e a farmi sobbalzare, suona tutto già tremendamente vecchio e risentito. Sperando cresca con gli ascolti.. |
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10
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Che però non s'incula nessuno. Purtroppo... |
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Frullo è anche il batterista degli Ultraviolence. |
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@Andrea tanto, ma tanto. Dal vivo è un motore, credo che sia per quello che lo chiamano "Frullo". |
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6
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Bell' album, anche se mi devo abituare al nuovo cantante.
Quanto mena il batterista ? |
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5
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Non male, anche se i più belli degli Extrema sono fondalmentalmente i primi due.
Mi fa pure piacere che tornino ad essere distriibuiti da una major come la Universal, cosa ormai rarissima per una band Metal, figuriamoci per un band Metal Italiana che oltre a non cantare in madrelingua non é neppure radiofonica. |
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@Fan addirittura da "Tension..." mi sembra un po eccessivo, diciamo che non tutta la discografia è memorabile, però ci sono stati dei bei picchi. Ti consiglio l'ascolto di "The Old School EP", potresti ricrederti  |
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3
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Onestamente per me gli Extrema non fanno qualcosa di veramente interessante da "Tension at the seams" quello sì che era un gran disco... dopo boh... |
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Lo sto ascoltando... il sound groovy mi piace, anche il nuovo cantante.. vediamo se alla distanza le canzoni rimangono |
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1
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ascoltato poche volte ma devo essere sincero mi perdo, non me ne rimane int testa una che sia una. Continuo con gli ascolti ma non promette bene |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. The Call 2. Borders of Fire 3. For the Loved and the Lost 4. Heaven's Blind 5. Pitch Black Eyes 6. Headbanging Forever 7. Believer 8. Invisible 9. Paralyzed 10. The Showdown
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Line Up
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Tiziano "Titian" Spigno (Voce) Tommy Massara (Chitarra) Gabri Giovanna (Basso) Francesco "Frullo" La Rosa (Batteria)
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