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 27/04/25
HEILUNG
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI - MILANO
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Extrema - The Old School EP
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12/07/2016
( 4195 letture )
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Al giorno d'oggi, ad oltre trent'anni dalla sua nascita, è molto facile considerare l'hardcore punk fra le influenze più importanti per la nascita del thrash metal e, al tempo stesso, sembrano lontani i tempi in cui punk e metal parevano due mondi inconciliabili; ai bei vecchi tempi ruggenti, però, le cose non erano così semplici: le due scene erano nemiche giurate e, anche se il thrash deve effettivamente molto all'hardcore, negli anni 80 era un'impresa estremamente ardua convincere metallari e punk ad ammettere questa ovvia verità. Lo sanno bene i milanesi Extrema, uno dei nostri gruppi thrash di punta, che hanno vissuto quell'epoca inimitabile e per certi versi così difficile, con l'aggiunta di suonare questo genere nel nostro Paese, non certo fra i più recettivi al mondo per quanto riguarda il metallo pesante. Proprio per omaggiare il trhash dei primordi, nonché per presentare il nuovo batterista Francesco “Frullo” La Rosa ai fan, ecco che la band rilascia un EP intitolato, molto eloquentemente, The Old School.
Questo simpatico dischetto presenta sia brani già noti, registrati per l'occasione (fra cui Life, registrata ma non mixata in modo adeguato già per il leggendario Tension at the Seams), sia pezzi che magari hanno visto la luce soltanto sotto forma di demo, con la chicca finale di una cover dell'immortale Ace of Spades. Cosa hanno in comune questi brani? Semplice: l'esser tutti nati a cavallo fra 1986 e 1987, nel periodo d'oro del genere. Le danze sono aperte proprio da Life, quasi irriconoscibile rispetto all'originale nella sua rinnovata e potente veste: è anche più lunga, dal momento che è stata inserita un'interessante intro strumentale dove chitarre e batteria mettono in chiaro che sì, gli Extrema hanno ancora tanta voglia di menare le mani, come peraltro ha dimostrato l'ottimo The Seed of Foolishness. Proprio la batteria è grande protagonista di Life e costituisce un bel biglietto da visita per il nuovo arrivato, per nulla intimorito dalla “concorrenza” dei chitarristi e dell'ugola graffiante del singer GL Perotti (non giocava con la Roma?). Anche Carcasses, una delle novità dell'EP, pesta duro, ma presenta anche alcuni passaggi più ragionati, dove il batterista, indubbiamente grande protagonista, può nuovamente mostrare i motivi che hanno spinto la band a reclutarlo. Non va comunque dimenticato l'ottimo lavoro degli altri compagni di avventure, sui quali spicca l'inossidabile Tommy Massara. Tribal Scream, viceversa, vede il frontman sugli scudi e punta più sul groove che sulla velocità, risultando per questo comunque valida, ma forse un pelo meno divertente e trascinante rispetto alle canzoni precedenti, al pari peraltro di Child Abuse, che presenta in compenso uno splendido assolo e dei riff davvero niente male. M.a.s.s.a.c.r.o., invece, è una valida strumentale dove non possono che scatenarsi i musicisti, i quali sciorinano tutto il loro repertorio, peraltro migliorato notevolmente negli ultimi lavori in studio, come The Seed of Foolishness, probabilmente il più tecnico della loro carriera. Bene in evidenza qui, ancora una volta, la sezione ritmica, con anche Gabri Giovanna autore di una buona prova. L'EP viene concluso da due brani live: uno è la versione dal vivo di Life, qui ovviamente eseguita senza intro e catturata nella sua essenza, veloce e pesante. La qualità della registrazione live non è eccelsa, ma consente comunque di catturare l'energia...estrema degli Extrema. Chiude i conti, infine, la succitata cover di Ace of Spades: la resa musicale è molto fedele e leggermente più veloce, mentre colpisce in positivo la prova brutale del singer.
The Old School EP, dunque, è un succoso omaggio alle origini del thrash metal ed un ottimo modo per ingannare l'attesa di un nuovo full-length. Non ci sentiamo di dargli un voto numerico, dal momento che i pezzi effettivamente “nuovi” sono pochi, ma, come insegniamo sempre, il numeretto è assolutamente inferiore, per importanza, a ciò che viene scritto nel corso della recensione. Grazie dunque alla band milanese per questa piccola chicca e speriamo che il prossimo lavoro sia ulteriormente migliore rispetto al già notevole The Seed of Foolishness.
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Al commento 19 non sono io qualche furbetto ha usato il mio nickname |
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support MORTADO the new band o fG lPerotti. Lo spirito thrash/hc degli 80 continua. Fukk the poser |
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Dischetto di mestriere. non male con versioni strariarrangiate di pezzi vecchi(che non erano comq cosi tecnici) Niente di che. acquistato perche' sono un fan storico e perche' è l ultima prova conGl Perotti. Saro' nostalgico e vecchietto ma per me o veriextrema sono Tommy,Gl, Bigi e dalla Pellegrina. ( salvo pure paolo crimi che è mostruoso come drummer).
Con l uscita di Gl per me il percoro Extrema si chiude qui. Grande band ancora, potente con suoni grossi, riff spacaossa ma basta feeling degl iesordi. anima. Grazie per la musica che mi avete regalato in quasi 30 anni.
Ora aspetto che Gl esca con qualcosa con piu anima, pou hc.. a tommy auguro buon viaggio con i suoi nuovi compagni. |
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Itagliano questo sconosciuto... ci vuole l'interprete qui. |
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dire che gli extrema nn son bravi è da cinici e un po b.......I, allora andiam oad ascoltare i runnig wild, i krokus , gli accept?????? quali sono le band valide allora????? vorrei sentire la mediocretià c' e sempre stata e sempre ci sara . A me gli alestrom fanno schifo per esempio ma nn mi sogno di volerli umilare perché fanno la loro musica senza pretesa e nn adrei mai a vederli, Invece dal vivo una volta ho visto soulfly e hammerfall . e hanno sfiguarato difronte a gl iextrema che erano di spalla me erano bravissimi e mi hanno conquistato , come i necrodeath e altre band italiane che stimo e seguo , sostenete maledett iitaliani la musica nostrana vecchie e nuova è per questo che ci provano sempre meno band a suonare con personalità suoi nostri palchi , e poi c'è un botto di band che ci invidiano e siamo davanti a tante alte nazioni, siamo forti e non lo sappiamo |
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poi nn è nemmeno vero che gli exrema sono mediocri , nn son stati capiti o seguiti all 'estero , magari in germania o da altre parti band fi pari valore o inferiore son stati più considerati per pura fortuna ,e per poco tempo allora si dovrebbe parlar male dei raw power, come dei White skull o dei raphsody o dei Death ss solo perché nn son oband albioniche o statunitensi, teutoniche?????? basta pescare band a caso tedeche per fare una sfida, noi simao pari anche a loro solo perché ci facciamo il culo in territorio anti metal italiano e nn solo , quindi andate a vedere i cripple bastard, extrema ,labyrint , novembre , forgotten tombs e siate senza steccati , l'unica musica che ammazza la scena è il mainstream italiano nn del cazzo |
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i nomi dei gruppi che mischiavano erano proprio tanti suicidal tendencies ,Slapshot, o gli agnostic front , gorilla bisquit ,Carnivore youth of today , Nuclear Assault. M,O.D. i dirty rotten imbecilles , i black flag , facevano un bell 'hardcore metalloso pure i misfits con danzig che si è dato poi al metal , poi vabbè i Stormtroopers Of Death, o quelli che mischiavano l'hardcore col funk e il metal tipo scatter brain??????o il grind il primo , cosa facevano se nn mischiare metal estremo e hardcore suvvia ragazzi sveglia gli anni ottanta erano una fucina di generi mischiati , forse solo i puristi e chi aveva trovato la formula giusta di vendere la propria musica nn cambiava nulla nemmeno una virgola al loro suono andrea si vede che nn ti sei documentato bene |
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ASCOLTA MA TE GLI ANTHRAX LI ASCOLTAVI ???? IL METAL E L'ARDCORE NN ANDAVANO D'ACCORDO???? A ME SEMBRA CHE SI SIANO SEMPRE CONTAMINATI , IMOTORHEAD HANNO PRESO E METALLIZATO E VELOCIZZATO IL ROCK E SECONDO TE QUEI TRE ACCORDI A COSA ASOMIGLIANO SE NN AL PUNK???? PER NN PARLARE DEI GRUPPI CROSSOVER COME I I CROMAGS E I BAD BRAINS ASCOLTA ROCK FOR LIGHT E POI DIMMI SE IL PUNK E IL METAL ERANO COSI DISTANTI , CERTO NN ERANO PROPRIO DI AVANGUARDIA CERTI GRUPPI E MAI LO SONO STATI , COMUNQUE NN ESISTE ORA VADO AD ASCOLTARE GLI AMEBIX E I DISHARGE PER RIPICCA A STA RECENZIONE STRANA |
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Concordo pienamente con @lux chaos |
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Gli EXTREMA sono veramente di una mediocrità sconcertante, l'ultimo full era un tributo ai Pantera fatto coi piedi! |
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Grande gruppo, e sono felice per i loro 30 anni di carriera. Il resto....le solite chiacchiere da bar di provincia |
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MI correggo pensavo si parlasse di Tension At The Seams...questo non l ho sentito... |
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Questo disco è notevole, certo non son una band geniale,sono più una band fisica e diretta, ma da qui a considerarli addirittura inutili ce ne passa secondo me, poi senz'altro avere anche una testa calda come il cantante secondo spesso li ha frenati, vedi quel tour che hanno fatto tempo fa coi death angel... |
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Quoto il commento di Uno. Nulla contro di loro ma gli Extrema sono sempre stati la classica band che mai ha avuto e mai avrà quel grande saltoper arrivare da qualche parte degna di vera considerazione. E ciò è rispecchiato dalla loro musica sempre mediocre, musica che mai ha preso il "là". Tanto di cappello per la tenacia ma questa band poteva tranquillamente scioglierso 10 anni fa. |
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Questo cd è l'autocelebrazione di 30 anni di mediocrità. |
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Convinti voi.... Se dobbiamo parlare di band italiane che spaccano I culetti da tempo immemore, allora parliamo di Death SS, Bulldozer, Strana Officina e Mortuary Drape. Gli Extrema proprio... |
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2
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Band che spacca i culetti dal 1986 sicuro. |
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1
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Band alla frutta dal 2005 almeno |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Life
2. Carcasses
3. Tribal Scream
4. Child Abuse
5. M.a.s.s.a.c.r.o.
6. Life (Live)
7. Ace of Spades (Live)
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Line Up
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GL Perotti (Voce)
Tommy Massara (Chitarra)
Gabri Giovanna (Basso)
Francesco “Frullo” La Rosa (Batteria)
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