Nel corso di un'intervista rilasciata al podcast Bleedin' Loud (disponibile tramite il player in calce alla notizia, l'intervista inizia circa a 1:05:10) Dani Filth ha annunciato in via ufficiale che Paul Allender non fa più parte della band.
Riportiamo di seguito alcuni estratti della dichiarazione di Dani Filth.

Ci siamo recentemente Separati da Paul Allender, cosa della quale non tutti sono ancora a conoscenza. Non l'avevamo pianificato, è una di quelle cose che è maturata nel corso dell'ultimo anno. Non tanto per una questione personale, ma con lui che vive in America, ed il suo nuovo progetto [i White Empress] in cui si è un po' perso. Anche io ho i Devilment ed i Temple of the Black Moon, ma questi miei progetti non hanno mai interferito con i Cradle, ho sempre trovato il tempo per farlo. Per esempio il disco dei Devilment, se uscirà quest'anno, uscirà circa in autunno in un momento diagonalmente opposto a quando uscirà quello dei Cradle, che uscirà la prossima primavera. Per cui Devilment e Cradle Of Filth non si incontreranno e questo è OK.

Interrogato sul fatto se i Cradle Of Filth abbiano già trovato un rimpiazzo per Paul Allender ha continuato:

Ecco, quello è il punto. Abbiamo avuto un solo chitarrista, Paul, negli ultimi due album ma noi siamo più una band da due chitarre. Lui ha sempre avuto una posizione molto forte su questo argomento e forse questa è una delle ragioni che hanno aperto questa frattura. Mentre eravamo in tour con i Behemoth lui ha avuto dei problemi personali e non è potuto venire. Allora abbiamo preso questo ragazzo della Cechia di nome Ashok [dei Root e Inner Fear] che è amico di Martin, il nostro batterista, e poi un tipo inglese, Richard Shaw [degli Emperor Chung e dei NG26], che vive nel Derbyshire, di cui abbiamo pensato "beh, figo, è Inglese". Il tour è stato davvero grandioso ed ognuno si è trovato così bene, e questi due ragazzi conoscevano benissimo la band e così abbiamo iniziato a scrivere mentre eravamo per strada, non per necessità ma perchè ne avevamo voglia, ed il risultato è stato tipo "wow! è fantastico". [...] E così, rinvigoriti dalla situazione, tutti hanno iniziato a scrivere e questo ha portato il disco avanti di almeno un anno. Una cosa che farà piacere ad alcuni e dispiacere ad altri.