|
26/04/25
HEAVY LUNGS + LA CRISI + IRMA
BLOOM- MEZZAGO (MB)
|
|
DREAM THEATER - La biografia
22/02/2005 (10766 letture)
|
I Dream Theater sono senza dubbio una delle più infulenti band progressive degli ultimi anni. Il gruppo nacque col moniker di Majesty nel Settembre del 1985 dall'incontro del chitarrista John Petrucci e il bassista John Myung, amici d'infanzia, con il drummer Mike Portnoy alla Berklee School Of Music. La line-up venne completata con un amico di Petrucci, Kevin Moore alle tastiere. Dopo aver lavorato con il singer Chris Collins presto il gruppo lo rimpiazza con Charlie Dominici. Il gruppo produce un demo di quattro tracce e a breve cambia il nome in Dream Theater. I cinque vengono quindi contattai dalla MCA affiliata alla Mechanic Records label e, una volta firmato, i nostri si ritrovano a lavorare col producer Terry Date su quello che sarà When Dream And Day Unite. Tra le curiosità dell'album, va ricordato che la track Ytse Jam non è altro che il vecchio moniker Majesty al contrario. Dopo la pubblicazione del full-lenght i Dream Theater sciolgono il contratto con la MCA in quanto non dava loro abbastanza garanzie sulla distribuzione dell'album. Nel 1989 esce dal gruppo il singer Dominici e la band lo rimpiazza con il singer canadese James LaBrie, il quale precedentemente aveva fatto parte di Winter Rose e Coney Hatch.
A fine 1991 i Dream Theater entrano in studio per registare l'album Images And Words, ancora oggi definito come il masterpiece del gruppo assieme al successivo album Awake. Dopo l'uscita di quest'ultimo lavoro, il keyborder Moore esce dal gruppo: al suo posto viene d'apprima chiamato per le date live Jordan Rudess degli Speedway Boulevard, poi Derek Sherinian con il quale i Dream Theater compongono il mini-cd A Change of Seasons nel 1996: la canzone, divisa in 7 parti -per un totale di 23- voleva originariamente essere il seguito di Metropolis pt.1 di Images And Words, ma venne poi rivista come song a sè stante. Con Sherinian i Dream Theater danno alle stampe anche il full-lenght Falling Into Infinity nel 1997: l'album vede la partecipazione del singer dei Kings X, Kevin Shirley, nella canzone Lines In The Sand. Nel 1998 dall'incontro di Petrucci, Portnoy, Jordan Rudess, che nel frattempo aveva preso parte al progetto Dixie Dregs, assieme al virtuoso bassista di Peter Gabriel e King Crimson, Tony Levin, nasce il Liquid Tension Experiment, il quale pubblica il primo album strumentale nel 1998. Lo stesso anno esce anche il primo doppio live album Once In A Life Time.
L'anno successivo Rudess rimpiazza il partente Sherinian nella line-up dei Dream Theater e l'album che ne segue è il tanto agognato capitolo successivo di Metropolis pt.1: Scenes From A Memory conclude il capitolo iniziato 7 anni prima. Il 2001 vede la messa a frutto del tour successivo all'ultimo lavoro con il triplo live album Live Scenes From New York che racchiude per intero il concerto tenuto dal gruppo il 30 Agosto 2000 alla Roseland Ballroom. Nel 2002 esce l'album Six Degress Of Inner Turbulence composto da "solo" 6 canzoni, di cui una da 40 minuti. Il disco segna, a mio parere, un pò la svolta del gruppo che sembra ben lungi dai fasti di Images And Words ed Awake e altrettanto lontano dall'ottimo Metropolis pt.2. Conferma di ciò è l'album Train Of Thought che, pur rimanendo un buon album, mette in evidenza la carenza di idee ed originalità di un gruppo che definendosi progressive, dovrebbe fare dell'originalità il proprio pane quotidiano. Lo stesso anno vede James LaBrie impegnato nel suo progetto Frameshift che pubblica l'album Unweaving The Rainbow. Nel 2004 i Dream Theater pubblicano l'ultimo live album: il triplo cd Live In Budokan.
Il 2005 è un anno assai fruttifero per i la band. James LaBrie pubblica il suo nuovo solo album Elements Of Persuasion e anche John Petrucci raccoglie le sue idee per un solo album Suspended Animation
, inoltre si imbarca assieme a Steve Vai e Joe Satriani nel G3 Tour. Come gruppo i Dream danno alle stampe Octavarium, album che ha il compito di risollevare la critica dopo il "flop" di Train Of Thoughts, obbiettivo che l'album sembra aver centrato. Piccola curiosità: dopo aver registrato live per intero due album storici come Master Of Puppets dei Metallica e The Number Of The Beast degli Iron Maiden, la fine del 2005 vede i Dream coverizzare per intero il Made In Japan dei Deep Purple.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
10
|
Io consiglierei anche un ascolto a Train of Thought...Il disco più oscuro e cattivo che i Theater abbiano mai concepito. |
|
|
|
|
|
|
9
|
Esatto Michele, fermati lì, hai già comprato tutto il meglio dei Dream )) Al limite buttati su When Dream And Day Unite |
|
|
|
|
|
|
8
|
Per quello che ho ascoltato finora (Solo 5 dischi,ovvero : Images & Words,Awake,A Change of Season,Metropolis pt.2 e l'ultimo Black Clouds & Silver Linings) sono veramente un ottima band. Però ho un pò paura di comprare i dischi che vanno da Six Degrees of Inner Turbolence in poi,perchè ne sento parlare male Comunque a Change of Season è un capolavoro (la canzone,non l'EP) |
|
|
|
|
|
|
7
|
secondo me i dream theather sono fortissimi....il miglior gruppo che ci sia............!!!!!xD se volete conttatarmi ecco il mio contatto msn......robbie_williams@hotmail.it robbie fa schifo e il contatto di mio fratello........ciao a tt.....xD |
|
|
|
|
|
|
6
|
secondo me è sbagliato parlare di "carenza di idee". Tot e l'ennesimo esperimento dei DT, la voglia di creare un album dalle tonalita gonfie, tanto che lo stesso john petrucci usa accordature in DO+ (As I Am e In The Name of God), RE+ (Endless Sacrifice), ecc, per essere un tutt'uno con gli altri strumenti pur facendo i suoi virtuosismi (molto piu tecnici dei precedenti) che ci fanno rimanere a bocca aperta. Quindi, secondo me, è bene che si parli non di carenza di idee ma semplicemente dell'esposizione da parte della band di una nuova sfaccettatura appartenente al fenomeno Drea Theater. Grazie e a presto. Giuseppe |
|
|
|
|
|
|
5
|
sono dei virtuosi, e anche se se la tirassero, avrebbero tutte le motivazioni per farlo, difficile trovare musicisti di questo livello, in giro, un gruppo come i Dream Theater racchiude una genialità musicale immensa, e anche il fatto che abbiano toccato moltissimi generi, fa di loro un gruppo con una visione della musica molto ampia, sono dei grandi |
|
|
|
|
|
|
4
|
sn dotatissimi di originalità e fanno degli album stupendi. . . basta ascoltarli x rendersene conto!!! |
|
|
|
|
|
|
3
|
secondo me se la tirano un po troppo |
|
|
|
|
|
|
2
|
I Dream Theater non i DREM Theater! |
|
|
|
|
|
|
1
|
Andava tutto bene (pur nell'estrema sintesi) fino al capitolo "Six Degrees Of Inner Turbulence"... Spiegazione: io sono conscio ke il jazz e l'opera siano musica di elevatissimo livello, e il fatto ke nn li gradisca dipende dal fatto ke nn mi corrispondono o ke nn sono in grado di comprenderli a fondo. Perciò: i Dream Theater fanno SOLO musica di altissimo livello... sei tu il problema, nn i loro ultimi 2 splendidi album. Ma in qsto nn c'è nulla di male, basta solo rendersene conto. |
|
|
|
|
|
|
|
RECENSIONI |
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ARTICOLI |
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|