Non è facile avere la lucidità di mollare prima della scadenza naturale, o addirittura anzitempo, un progetto che nonostante delle battute a vuoto, garantisce ancora visibilità, successo e presumibilmente soldi. Gli esempi relativi ad artisti che hanno trascinato la propria storia oltre il lecito, diventando alcune volte addirittura la parodia di sé stessi, purtroppo abbondano. Di Angela Gossow si potranno dire molte cose, ma non certo che ha sfruttato il suo momento oltre il lecito, tornando dietro le quinte per scelta personale. Non è da tutti.
UNA PICCOLA RIBELLE BIONDA E L'IMPORTANZA DELLE WEBZINE Nata la notte del cinque Novembre del 1974 a Colonia, centro culturale ed economico della Renania Settentrionale-Vestfalia, da genitori cristiano-ortodossi, si trasforma in adolescente ribelle e poco incline ad assecondare le radici religiose della famiglia, il tutto dopo aver trascorso una felice infanzia bucolica. La colonna sonora delle sue giornate è rappresentata da Morbid Angel, Carcass e roba simile. Con queste premesse, non stupisce il fatto che, diciassettenne, la si trovi a far parte della formazione degli Asmodina, band death metal. Al suo attivo c'è già una fuga da casa quando i suoi genitori divorziano di lì a poco, con conseguenze sul business di famiglia. La loro abitazione va all'asta, mentre Angela non si inserisce bene a scuola. Il motivo è quello che ancora oggi crea qualche problema ad alcuni: il suo essere diversa per abbigliamento, indole, gusti in generale e senza nulla da condividere musicalmente con ragazzi che idolatrano le pop star di turno, mentre i suoi punti di riferimento sono Chuck Billy, Jeff Walker, David Vincent e Rob Halford tra gli altri. In più, canta in una band death metal. Questo la rende una persona diversa, da evitare. Si ha un bel dire che tutto ciò che non uccide fortifica (lei stessa lo ripete spesso), ed in buona parte questo è vero. Qualche volta, però, ingoiare continuamente rospi difficili da digerire, non essere accettati per ciò che si è, crea comunque conseguenze psicologiche profonde. Angela comincia a soffrire di disordini alimentari, sia di anoressia che di bulimia. Ad ogni modo, dopo il diploma entra nel mondo del lavoro, trovando un impiego presso una società pubblicitaria, dove si occupa di marketing on line. Contemporaneamente frequenta l'università di Colonia, ma la musica non passa certo in secondo piano. L'attività con gli Asmodina prosegue fino al full Inferno del 1997, poi, nello stesso anno, forma i Mistress, con i quali avvia una intensa attività sia dal vivo che in studio, con tre demo registrati tra il 1998 ed il 2000. Il passo successivo è quello di entrare nella redazione di una webzine, occupandosi ovviamente del settore metal. Angela non lo sa ancora, ma questo cambierà la sua vita e la prospettiva del suo impegno nel campo della musica.
QUANDO SI DICE LA SODDISFAZIONE Proprio a causa dell'attività con la webzine, nel '99 viene a contatto con gli Arch Enemy, da intervistare a Bochum in occasione del tour relativo a Burning Bridges. Sembra solo un'appagante occasione di conoscere dei personaggi di spicco della scena, come talvolta accade a chi svolge questo tipo di attività, invece sta per succedere qualcosa di importante. Senza troppa convinzione, consegna a Christopher Amott un demo-video dei Mistress, più che altro sperando di ottenere uno slot come supporter dal vivo. Gli Arch Enemy lo prendono, come di prammatica in queste occasioni, a loro volta -suppongo- solo per cortesia. Invece quelle canzoni cominciano a girare sul loro tour bus, il tutto mentre la Gossow continua a tenersi in contatto via mail con loro. Poi però, per quello strano gioco di incastri della vita che accadono in certe circostanze, nel 2000 il gruppo si separa dal cantante Johan Liiva e pensare a quella bella donna dalla voce così cazzuta è quasi automatico. Un bel giorno il telefono di Angela squilla. All'altro capo c'è Amott che le propone di fare un salto in Svezia per sostenere un provino per una eventuale entrata nella band e, dopo alcune settimane, Angela lo sostiene. La nostra lo supera brillantemente e dal novembre del 2000 è la nuova singer degli Arch Enemy. Prima c'è un'altra cosa da fare però: licenziarsi dal lavoro. La ragazza si prende una della maggiori soddisfazioni possibili: entrare nell'ufficio del capo e mandarlo a farsi fott... a quel paese, indi girare i tacchi dopo aver rifiutato di restare nonostante la sua esplicita richiesta in tal senso. Il comunicargli le ragioni di quanto sopra ed osservare la sua espressione, deve essere stato realmente appagante. Lascia anche l'università: una vita completamente nuova ha inizio.
NODULI GIAPPONESI Come spesso accade però, quello stesso destino che ti apre delle porte all'improvviso, sembra si diverta a sbattertele in faccia mentre le stai attraversando. Lo screaming ed il growling sono vere e proprie tecniche e, come tali, richiedono padronanza e controllo. Se invece si canta alla carlona, senza gestirsi, presentano conti che qualche volta possono essere molto salati. Angela Gossow è un'appassionata ribelle, ma essendo autodidatta non ne possiede per nulla. Proprio quando è prossima ad iniziare l'avventura live con gli Arch Enemy con un tour in Giappone, dei grossi noduli alle corde vocali le fanno perdere la voce, costringendola a sei mesi di stop forzato, che però utilizza anche per impadronirsi dei fondamentali di questo canto con la quotatissima Melissa Cross, tanto che oggi si può anche permettere di insegnare come si fa e, già che si trova, per prendere anche lezioni di piano. L'esordio in studio è rappresentato dal buon Wages of Sin del 2001, che la vede partecipare anche alla scrittura dei testi. A questo segue Anthems of Rebellion, un altro buon lavoro che evidenzia dei miglioramenti da parte della cantante la quale, comunque, non verrà mai digerita completamente dai fans degli Arch Enemy della prima ora. L'EP Dead Eyes See No Future, in parte live, in parte in studio, serve da ponte verso il controverso Doomsday Machine. La scarsa vena complessiva dell'opera è spiegata dall'abbandono successivo di Cristopher Amott, rimpiazzato da Gus G prima e da Fredrik Åkesson dopo. Esce il DVD Live Apocalypse, nel quale la Gossow ha modo di dimostrare la sua buona tenuta del palco, indi il ritorno di Amott. Le prove successive della band non saranno più molto convincenti, coinvolgendo la cantante nel periodo poco creativo del gruppo. Una certa efficacia viene comunque mantenuta dal vivo, dove la nostra continua ad offrire prestazioni complessivamente positive, anche se le critiche non mancheranno mai. Nel 2014 Angela annuncia all'improvviso di aver lasciato la band chiudendo una fase della propria vita, per dedicarsi al management del gruppo e ad altri interessi privati.
TRA FAVOLA E COSCIENZA Al di là di ciò che si può pensare di lei in quanto cantante, il personaggio Angela Gossow mostra dei lati più che interessanti nel suo essere donna, prima che (ex?) artista. Anarchica votante, atea dubbiosa, vegetariana quasi vegana -anche a causa della sua allergia al lattosio- buona cuoca, attiva anche come doppiatrice (è la voce di Lavona Succuboso della serie animata Metalocalypse), manager non solo degli Arch Enemy, ma anche degli Spiritual Beggars, accreditata di doti da mezzo-soprano ed accanita lettrice, quella di Angela Gossow è da un lato una favola da tempi andati e dall'altra una storia modernissima. La favola di una donna che da un momento all'altro si trova catapultata dentro ad un sogno, passando da poco più che sconosciuta a cantante di una della band più in vista del circus, che poi decide di mollare per tornare dietro le quinte, lasciando quando ha ancora un potenziale di successo molto ampio davanti e quando ben pochi lo avrebbero fatto. Dall'altra abbiamo il ritratto di una donna ribelle, consapevole del tempo che vive, come si evince chiaramente da molte sue dichiarazioni improntate all'analisi della società attuale ed impegnata in molte cause, come quella animalista, ma dal piglio manageriale marcato, da business-woman in carriera. Una donna cosciente della nostra contemporaneità e desiderosa di impegnarsi per giocare un ruolo attivo nel modellarla verso il meglio, non necessariamente sotto i riflettori, ma con uguale, se non maggiore profitto. Più di tutte le mie parole, però, sono le sue a raccontare al meglio il suo personaggio e con quelle vi lascio. La prima dichiarazione si riferisce a qualche tempo fa, prima dell'abbandono ufficiale degli Arch Enemy e descrive bene la persona della quale stiamo parlando, così come la seconda, che dimostra come l'abbandono di Angela Gossow fosse programmato o almeno previsto come possibile. Infine una sua descrizione del metal che, sono certo, rispecchia i sentimenti di molti di noi.
Ho girato il mondo più volte, ho visto i cinque continenti. Ho suonato su grandi e piccoli palchi, in arene fantastiche ed in buchi polverosi. Con lo spogliatoio e senza. Con e senza cibo, doccia e posto per dormire, ma sempre con voi, con i nostri fans, con i nostri amici. Ho ricevuto così tanto amore, parole gentili, regali e fiori da voi, ed è difficile capire il perché, ma è avvenuto e vi sono molto grata per questo. Ho dedicato il 100% del mio tempo agli Arch Enemy.
I miei piani futuri ed i miei sogni: gli Arch Enemy per un altro paio di anni. Ho anche cominciato a fare vocal coaching e lavorerò sempre di più con Melissa Cross. Dopo di ciò, non lo so. Forse mi trasferirò su una piccola isola verde e me la prenderò comoda. Forse farò qualcosa di completamente differente. La vita prende svolte così inaspettate.
Ho paura della guerra, del terrorismo e del crimine. Penso che questo mondo sia un posto terribile e meraviglioso allo stesso tempo. Vorrei che non ci fosse alcuna malattia, povertà, omicidio, violenza, invidie, bugie ed odio. Ma esistono, questo è il motivo per cui esiste l'heavy metal. La sinfonia della distruzione. Il mio ed il vostro modo di affrontare la frustrazione, la rabbia, il dolore, di controllarle e venire fuori da questo sistema. Io non posso vivere senza la musica, mi fa sentire viva e forte, non importa quale. Spero che anche voi possiate sentire la potenza della musica.
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