|
Cannibal Corpse - Gallery Of Suicide
|
( 11214 letture )
|
Anno 1998, secondo album per il combo floridiano dopo lo split con Chris Barnes, oggi vocalist della cover band Six Feet Under. L'album precedente, Vile, aveva diviso i fans fra gli ammiratori del vecchio vocalist e i supporters del nuovo arrivato dietro al microfono, George 'Corpsegrinder' Fisher (già nei Monstrosity), e ricordo che molti aspettavano questo nuovo album con una certa aria di sufficienza.
Beh, personalmente, a 13 anni dall'uscita mi sento di affermare che Gallery Of Suicide è uno degli album migliori dei Cannibal Corpse. Non me ne vogliano i tradizionalisti, quelli che "il primo album è sempre il migliore", quelli che "il cantante non si cambia", ma penso che fin dall'attacco tritaossa di I Will Kill You ci sia ben poco da lamentarsi. L'opener è un macigno da manuale, seguita dalla scheggia di Disposal Of The Body e dalla hit single Sentenced To Burn, più cadenzata ma ugualmente assassina. Blood Drenched Execution è un altro colpo mortale al nostro sistema uditivo, mentre con la title-track si fa viva una componente più lenta, ritmata e in qualche modo più epica, animata da diversi cambi di tempo e di mood. Dismembered And Moplested è un'altra scheggia sotto le unghie, e la seguente From Skin To Liquid è una strumentale dai toni più smorzati, in grado di essere brutale ed egualmente elegante e con l'unico difetto di un fade out finale che mi lascia sempre l'amaro in bocca. Mettendo insieme tutte queste diverse componenti si ottiene, a mio parere, uno degli album più vari e completi della carriera dei Cannibal, che proprio a partire da questo Gallery Of Suicide cominciarono ad inserire nel loro sound parti più lente e "melodiche" (rispetto ai loro standard, ovvio) ed incrementare sensibilmente il livello tecnico delle composizioni. La seconda metà dell'album, è vero, perde un pochino di mordente, ma mantenendo un livello qualitativo ampiamente sopra la media, e brani come Headless o Every Bone Broken sono tracce che indubbiamente meritano un inchino. Sulla resa tecnica della band non credo ci sia molto da dire: Owen e O'Brien macinano riff come dei dannati, Mazurkiewicz (sebbene non sia fra i miei batteristi preferiti) li supporta in modo impeccabile alternando rallentamenti e accelerazioni al fulmicotone, e cosa dire di Alex Webster se non: "queste sono le Dita dello Spirito!" (dottissima citazione dal film Bring It On: Ragazze nel pallone). Volutamente in fondo ho lasciato le considerazioni sul voluminoso singer, dotato di un growl espressivo e "comprensibile" che permette di seguire le lyrics quasi a orecchio, alternato come vuole il genere con brevi inserti acuti, quasi in scream. Mi rendo conto di innestarmi su una polemica quasi infinita, ma siamo a tutt'altro livello rispetto al grugnito suino di Barnes (in costante ed inarrestabile peggioramento, al di là della direzione artistica intrapresa dalla sua attuale band).
Anche Jim Morris dietro al mixer svolge un lavoro più che buono, anche se dei suoni di batteria un po' più definiti avrebbero secondo me dato quel quid in più all'intero album, che merita anche un plauso dal punto di vista "visivo". Ottimo infatti l'artwork, doppio a causa della solita censura (io personalmente preferisco la versione "castigata", davvero evocativa) a cui la band dev'essere ormai abituata. Insomma, sarà l'affetto personale che mi lega a questo platter (all'epoca ero un liceale e letteralmente stravedevo per il death americano di Deicide, Cannibal Corpse, Obituary e compagnia bella) ma ritengo che questo Gallery Of Suicide sia uno dei migliori album di brutal death pubblicati nella seconda metà degli anni '90.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
39
|
Riascoltato stamattina. Album che mi convinse già al momento della sua pubblicazione, sebbene deviasse leggermente dal percorso effettuato dalla band fino a quel momento. A tutt’oggi rimane uno dei miei preferiti post-Barnes, insieme al successivo Bloodthirst. Voto 83 |
|
|
|
|
|
|
38
|
Tomb of mutilated bellissimo, vile, ma questo è il mio preferito 96, from Skin tò liquid in generale di tutta la musica è il pezzo che mi accompagna tutt ora e per sempre |
|
|
|
|
|
|
37
|
L\'ho sempre definito il disco più \"raffinato\" dei Cannibal Corpse. In questo album ci sono soluzioni molto più inusuali e \"progressive\" (passatemi ll termine) rispetto a qualsiasi altro loro lavoro. Questo non toglie nulla alla pesantezza e alla brutalità del loro classico sound, anzi... ma lo rende leggermente più diverso e meno immediato (almeno su alcuni pezzi). Sempre adorato tantissimo (come tutti i loro album), magari degli anni \'90 lo metto sotto a tutti gli altri, ma sempre oltre il 90 siamo. Da citare pezzi come \"I Will Kill You\", \"Blood Drenched Execution\", la title-track, \"Stabbed In The Throat\", \"Chambers Of Blood\", \"Headless\" e \"Centuries Of Torment\" (quasi un inno epico). |
|
|
|
|
|
|
36
|
"Anno 1998, secondo album per il combo floridiano dopo lo split con Chris Barnes, oggi vocalist della cover band Six Feet Under."
Questo sarcasmo gustoso mi ha coinvolto subito.
Non essendo un grande estimatore dei Corpse (essendo uno sensibile di stomaco, copertine e liriche mi inquietano), trovo questo album incredibilmente omogeneo e succoso (al sangue?).
Confermo il voto.
|
|
|
|
|
|
|
35
|
...semplicemente fantastici..... |
|
|
|
|
|
|
34
|
Barnes scansate proprio!
90 pieno pieno |
|
|
|
|
|
|
33
|
Il mio preferito... 95 |
|
|
|
|
|
|
32
|
Decisamente uno dei migliori nell'era Fisher. Certo dopo questo lavoro i successivi tre lavori sono trascurabilissimi. Comunque grandissimo rispetto per i Cannibal Corpse che se ne fottono delle mode e fanno solo quello che sanno fare meglio...rompere il culo a suon di death metal. |
|
|
|
|
|
|
31
|
premetto che questo gruppo non è tra i miei preferiti. ho ascoltato 2 loro album, "tomb of the mutilated" e "vile", e devo dire che come musicisti sono indubbiamente bravi e tecnici, ma ciò che mi allontana dalla loro proposta è il growl troppo monocorde del cantante (un po' di varietà in più non guasterebbe, io sono per i "cambi di voce") e le copertine dei loro dischi nonchè i titoli delle canzoni da deviati mentali. io penso che siano oggettivamente di cattivo gusto, e purtroppo al mondo non tutti hanno l'intelligenza di capire la loro "macabra" ironia. titoli come ad esempio il nick che mi sono scelto ho paura che possano portare qualche psicopatico a prendere spunto da queste canzoni (o chissà, forse sono proprio loro a prendere spunto dagli psicopatici...). so che questo discorso bisognerebbe allargarlo a migliaia di gruppi, ma cito loro appunto per il fatto che sono i più famosi al mondo in questo genere e che entrando in un negozio di musica metal non mi è mai capitato di vedere copertine e titoli più espliciti dei loro. detto questo, w jim carrey che è un loro fan! |
|
|
|
|
|
|
30
|
Finalmente una recensione che rende giustizia a questo album meraviglioso, era ora!! |
|
|
|
|
|
|
29
|
Comunque mi aggrego al discorso tecnico, un animale come Webster è intoccabile... |
|
|
|
|
|
|
28
|
Non riesco a sentire Fisher... Giuro, mi da quasi fastidio! |
|
|
|
|
|
|
27
|
@LAMBRUSCORE Ahahaha! Non ti preoccupare figurati. Vuoi mettere a confronto le canzoni dei Corpse con i modà, marco carta, giusy ferreri? Sanremo presto sarà il nuovo Gods Of Metal! Ahahah. A parte scherzi, proverò a riascoltarli(i Cannibal ovviamente!!!) siccome mi hanno invitato al loro concerto a Bologna  |
|
|
|
|
|
|
26
|
non hanno tanti cambi di tempo i cannibal? prova a sentire i gruppi di sanremo, lì cambiano spesso (abito forse). scherzo eh? non prendertela.... |
|
|
|
|
|
|
25
|
Non metto in dubbio che siano ottimi musicisti, ci mancherebbe altro. Per essenziale e rozzo intendevo dire che le loro canzoni seguono lo stesso andamento, che non ci sono enormi cambi di tempo,o cose del genere(almeno in quelle canzoni che ho ascoltato), non che i loro riffs o giri di basso fossero banali. |
|
|
|
|
|
|
24
|
Essenziale e rozzo il death dei Cannibal Corpse? Ma hai mai provato a veder suonati i giri di chitarra o a seguire il basso di Webster? Non sono essenziali e tantomeno rozzi, brutali sì ma è molto diversa come cosa. |
|
|
|
|
|
|
23
|
In generale il death metal mi piace, gruppi come Death e Morbid Angel li ascolto sempre volentieri e sono favolosi, ma i Cannibal Corpse non riesco proprio a farmeli piacere. E' un death metal troppo essenziale,rozzo. I pezzi si assomigliano un pò troppo. Magari dal vivo sono tutta un'altra cosa, anzi sicuramente sarà così, ma su cd non mi dicono quasi niente. |
|
|
|
|
|
|
22
|
Questo, Vile e Kill sono i miei preferiti...ma bisogna dare un ascolto a tutta la discografia di questa mitica band. Voto 90. |
|
|
|
|
|
|
21
|
A me piace... diamine se mi piace... |
|
|
|
|
|
|
20
|
Ce ne fosse uno che abbia motivazioni decenti per detestare il genere. No, tutti a dire "eh, ma che merdate, tutte schifezze, che voce del cazzo, è solo rumore e basta"... chi è che deve crescere, almeno fino a che non sarà in grado di motivare in modo intelligente ciò che dice? Il disco è ottimo. |
|
|
|
|
|
|
|
|
18
|
quoto brudal..che genere del cazzo  |
|
|
|
|
|
|
17
|
Non è una qualità che si ricerca in questa band, ma in questo lavoro la sperimentazione si posa (e sposa) a livelli altissimi con monolitico senso di conservatorismo tipico del death di Tampa. Il mio preferito. |
|
|
|
|
|
|
16
|
A ME MI PIAC! 90  |
|
|
|
|
|
|
15
|
ma che nick name è : eh allora ?? ih ih ih  |
|
|
|
|
|
|
14
|
parliamo tutti quanti e diciamo un po' quel cazzo che ci pare!!! |
|
|
|
|
|
|
13
|
bruuudalll : ma vaff..... |
|
|
|
|
|
|
12
|
@BRUUUUUUDALLL: vatti ad ascoltare Ramazzotti e guardati i cartoni della Disney. |
|
|
|
|
|
|
11
|
@BRUUUUUUDALLL: Preferisci i cinquantenni che cantano canzoni d'amore da adolescenti? |
|
|
|
|
|
|
10
|
BRUUUUUDALLLLL!!!! fantastico, grazie a loro è esplosa la moda di copertine disgustose, titoli ridicoli, tematiche idiote. e poi a 40-50 anni te li ritrovi ancora lì, in studio e sul palco, a "cantare" delle stesse identiche cose di 20 anni fa: figa, ma un po' di dignità (leggi: ma crescete, cazzo!)!  |
|
|
|
|
|
|
9
|
Io non mi sento di condannare in toto la loro produzione più "nuova" (diciamo l'ultimo decennio). A me continuano a piacere parecchio, anche se è ovvio che il sound bene o male rimane quello e sorprese non ce ne sono più da anni... quoto Undercover (per una volta siamo d'accordo): anche nel loro punto più basso sono una spanna sopra gli altri, e grossi scivoloni non ne hanno fatti mai (a differenza di QUASI tutti gli altri)... |
|
|
|
|
|
|
8
|
Dopo le prime 3 canzoni scende in una banalità sovraumana. |
|
|
|
|
|
|
7
|
Io mi son fermato a "Vile"... |
|
|
|
|
|
|
6
|
@Enry e mi ritrovo a quotarti per l'ennesima volta anche se penso che sti ragazzi nel bene o nel male una zampata l'han sempre tirata fuori cosa che invece non riescono a fare le band odierne, purtroppo gli attributi sotto o li hai o meno, loro anche nei momenti bui han mantenuto almeno una forma dignitosa. |
|
|
|
|
|
|
5
|
Buon disco ma inferiore ai precedenti, dopo questo sono diventati abbastanza noiosi ( Kill escluso ). 75 |
|
|
|
|
|
|
4
|
Forse (e dico forse) l'ultimo grande disco dei Cannibal, se la gioca con Bloodthirst |
|
|
|
|
|
|
3
|
per me grande disco, forse non sarei proprio d accordo col voto, troppo alto. comunque gli album venuti dopo (fino a kill ed evisceration) non sono male, ma sono più piatti |
|
|
|
|
|
|
2
|
Acquistai questo CD all'epoca ad un concerto romano dei Cannibal Corpse. Strepitoso! Concordo con Lambruscore circa il fatto che i lavori succesivi non sono all'altezza (tranne Kill che a me è piaciuto molto) |
|
|
|
|
|
|
1
|
primo! rosicate!!!! (scherzo ahah) bel disco, anche se gli preferisco il successivo, da lì in poi però, secondo me, sono trascurabili. |
|
|