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27/04/24
CRASHDÏET
VHS - RETRÒ CLUB, VIA IV NOVEMBRE 13 - SCANDICCI (FI)
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Magnum - Princess Alice And The Broken Arrow
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( 6381 letture )
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A tre anni di distanza dall’ultimo e poco convincente Brand New Morning del 2004, tornano i veterani dell’art/pomp rock con la loro ultima fatica, che già dall’art-work realizzato da Rodney Matthews, sembra volere indicare il ritorno della band di Bob Catley e Tony Clarkin alle sonorità pompose degli anni ’80 e all’incantato immaginario fiabesco di album fenomenali, quali On A Storyteller’s Night del 1985 o Vigilante del 1986. Ma Princess Alice And The Broken Arrow, tredicesimo studio album della loro lunga e ricca carriera, a differenza delle più recenti release del combo inglese, ripercorre anche e soprattutto l’elevata qualità di quei lavori che nella metà degli ’80 li resero celebri, grazie ad un song-writing ispirato e d’alta classe, capace di dar vita ad undici ottimi brani dalle melodie magniloquenti ed epiche, dalle atmosfere ora fantasiose ora eroiche, ora malinconiche ora briose, con ampie concessioni all’aspetto più melodico ed ampolloso, e persino a qualche partitura progressive, potendo fare sicuro affidamento sulla superba ed evocativa interpretazione di un Catley in grande spolvero e sull’estro artistico del chitarrista Clarkin e del tastierista Stanway, il tutto poi coronato dalla cristallina ed avvolgente produzione. La pomposa e lunga opener When We Were Younger è caratterizzata da maestose tastiere, dal suo sapore epico e dalla coinvolgente prova del singer, fino a quel bel finale in cui si assiste all’incrociarsi di chitarra e tastiere, segue la malinconica e gustosa Eyes Wide Open, altro ottimo brano orecchiabile e di facile presa, capace di conquistare l’ascoltatore già ai primi ascolti, e lo standard si mantiene elevatissimo anche con la delicata Like Brothers We Stand, che contiene strofe in possesso di linee melodiche da brividi ed un chorus pieno ed eroico, oltre ad un bellissimo intermezzo strumentale, mentre il riff che introduce la sontuosa Out Of The Shadows lascia percepire il carattere hard-oriented dello stesso brano, che non perde tuttavia il suo mood epico e magniloquente. Non ci sono cedimenti, e si prosegue con un altro straordinario pezzo come Dragons Are Real, ampolloso ed ancestrale, che sprigiona un forte senso di epicità, e non è da meno la delicata ballad Inside Your Head, pacata, dolce e dal gusto retrò, un po’ settantiana e prog-oriented, più frizzante ed hard invece la seguente Be Strong, sempre in possesso però di azzeccate melodie, mentre Thank You For The Day è fra le composizioni meno pompose del lotto, riuscendo ugualmente a farsi apprezzare per le sue soffuse e raffinate melodie e per il bel refrain. L’elettrizzante e grintosa Your Lies è un altro imperdibile pezzo di questa sorprendente release, che pur presentando un finale meno incisivo e riuscito, riesce comunque a mantenersi piacevole ed a tener desto l’interesse dell’ascoltatore, infatti chi apprezza il rock melodico non potrà restare indifferente di fronte alla bellezza di brani quali Desperate Times o la closer You’ll Never Sleep, in cui le melodie, magistralmente interpretate e rese dalla voce del singer e da chitarre e tastiere, sono le assolute protagoniste. Non ci sono dubbi allora, e possiamo tranquillamente affermare che Princess Alice And The Broken Arrow non solo rappresenta una delle maggiori release dei britannici, in grado di incantare l’ascoltatore e di poter competere con i grandi album del loro passato, come Wings Of Heaven, On A Storyteller’s Night o Kingdom Of Madness, ma quest’album entrerà di certo a far parte delle migliori uscite del corrente anno nel suo specifico genere e magari anche più in generale in ambito rock/metal.
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6
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Proprio bello. Inside your head, When we were young, Eyes wide open e Thank you for the day sono i nuovi classici intrisi di potenza, eleganza e melodia 78 |
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5
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Il mio preferito della seconda era dei magnum 80 |
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4
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grande!!!non riesco a trovare un album dei Magnum che non mi faccia impazzire. |
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3
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Magnum... Una band magnifica.Bob Catley...Una voce intonatissima e molto evocativa, fra le più riconoscibili del rock.Tony Clarkin...Songwriter e chitarrista eccezionale,mai sopra le righe:grande tecnica sempre al servizio delle songs.Mark Stanway...Ottimo tastierista di lungo corso:grandi tappeti sonori su cui si vanno ad inserire voce e chitarra.Magnum fra le migliori band di tutti i tempi (anche se un pò sottovalutati). |
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2
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Uno dei lavori migliori di una band grandissima e sottovalutatissima... |
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1
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Uno dei migliori dischi dei Magnum e di conseguenza trattasi di capolavoro. Mi piange il cuore vedere che nessuno ha commentato un album simile. Ottima recensione. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. When We Were Younger 2. Eyes Wide Open 3. Like Brothers We Stand 4. Out of the Shadows 5. Dragons Are Real 6. Inside Your Head 7. Be Strong 8. Thank You for the Day 9. Your Lies 10. Desperate Times 11. You'll Never Sleep
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Line Up
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Bob Catley (vocal) Tony Clarkin (guitar) Mark Stanway (keyboards) Al Barrow (bass) Jimmy Copley (drums)
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