Forse qualcuno si sarà chiesto che fine abbia fatto
Worship Music, il nuovo disco degli
Anthrax originariamente inciso dall'ex-cantante
Dan Nelson e che, dopo la dipartita dello stesso dalla band (clicca
qui per un esaustivo riassunto della vicenda), è stato spostato a data da definirsi.
La stessa domanda se la sono posta quelli di
Blabbermouth, che riportano il contenuto più significativo delle dichiarazioni rilasciate dal chitarrista
Scott Ian al
VH1 Radio Networks di
Dave Basner:
E' tutto nell'aria. Attualmente siamo in una specie di stand by. John è stato scritturato per il tour, staremo in Australia le prossime due settimane e poi dobbiamo partecipare alle date del Sonisphere in estate, ma per quanto riguarda il proseguire creativamente ed il lavorare su quest'album, stiamo facendo passi molto piccoli."It's all up in the air. We're kind of in a standby mode right now. John is committed to touring, we're going to Australia to next week for two weeks and we've got all the Sonisphere in the summer, but it's just kind of been like baby steps as far as moving forward creatively and working on this album again."Quello che in apparenza sembra allucinante in realtà è proprio vero... se gli
Anthrax volessero pubblicare
Worship Music col contributo di
John Bush, allora non si limiterebbero semplicemente a fargli re-incidere le parti vocali. La seguente parte dell'intervista è piuttosto esplicativa in tal senso:
Non sarebbe proprio il caso, a questo punto, di far re-incidere a John il disco. Questo non succederà. Se John dovesse cantare sull'album, allora lo ri-scriveremmo perchè in quel caso John di metterebbe dentro molto del suo stile."It wouldn't be a case at this point of John just coming in and re-singing the record. That's not going to happen. If John sings on this album, then we're going to go back in and re-write because John Bush would then be committing to it [...]"Per il momento, quindi, rimaniamo nelle acque più alte che si siano mai viste nella storia degli
Anthrax: certo che, trascorsi mesi dalla reunion, il fatto che la band sia ancora ad un punto morto -per quanto concerne la situazione discografica- non fa sperare per una celere risoluzione.