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AA. VV. - Rockstar Original Soundtrack
15/07/2023
( 1092 letture )
Sono rare le recensioni di colonne sonore, ma questa soundtrack merita di essere analizzata in profondità, nei minimi dettagli. Rockstar è una pellicola decisamente piacevole, uscita nel 2001, che racconta una storia, sicuramente romanzata, ma impregnata di stilemi hard and heavy fluorescenti, costellata di buone interpretazioni, visti anche gli attori chiamati a recitare, due su tutti, i protagonisti Mark Wahlberg e Jennifer Aniston, oltre ad un manipolo di rockstar che tra poco sveleremo. La trama si sviluppa attorno ad un ragazzo che, da musicista rock amatoriale, viene scelto come cantante del gruppo musicale di cui è fan da sempre. In un’ambientazione puramente anni Ottanta, il film descrive la quotidianità di una metal band di grande successo, il tutto illustrato tra esibizioni live, droga, alcol, eccessi e groupie. Chris "Izzy" Cole (interpretato da Wahlberg) è un impiegato di basso livello in un'azienda, è fan sfegatato degli Steel Dragon, (band immaginaria) di cui interpreta, con estremo e integrale fanatismo, movenze, pose, look e canzoni, esibendosi ogni sera come cantante e leader di una tribute band, chiamata Blood Pollution. Durante uno di questi concerti viene notato dagli stessi Steel Dragon che, dopo un provino superato alla grande, gli offrono il ruolo di cantante ufficiale, in sostituzione del loro ex frontman, Bobby Beers, cacciato dal gruppo perché accusato di non dedicarsi pienamente alla musica. Chris, esaltatissimo dalla proposta, accetta subito e viene scaraventato nel mondo dorato dello star system, peccato però che non tutti i lustrini e le immagini che alimentano il mito, siano così ammalianti e perfetti nel creare la realizzazione dei sogni da sempre cullati. Una storia semplice, ben realizzata, con parecchia cura delle singole minuzie, il film appena uscito nei cinema diede adito ad un primo botto di incassi che fece ben sperare il produttore all’esordio, George Clooney, attestandosi poi su introiti stimati al di sotto del budget stanziato e usufruito; insomma, non proprio un blockbuster per intenderci.

La colonna sonora però è rimarchevole e assai stuzzicante, con un mix di 14 song, in bilico tra grandi successi straconosciuti e composizioni originali, ad hoc, registrate specificatamente per la realizzazione cinematografica: nella prima categoria troviamo hit come Wild Side dei Mötley Crüe, Livin' on a Prayer dei Bon Jovi, i Kiss di Lick It Up, l’appropriatissima Devil Inside degli australiani Inxs e la grandiosa e allucinogena Stranglehold, del 75, di Ted Nugent, che ovviamente non hanno bisogno di ulteriori commenti. Nella seconda categoria troviamo tutti i pezzi interpretati al cinema dagli Steel Dragon, molto efficaci, rumorosi e pestati, con la magnifica, torrenziale, voce di Michael Matijevic, singer degli Steelheart che grazie ad accenti e un’estensione prodigiosa, trascina letteralmente l’ascoltatore. Alcune parti sono state interpretate da Jeff Scott Soto, per quanto concerne il cantante Bobby Beers, colui il quale verrà poi estromesso dalla line-up, in favore di Chris, vero protagonista del plot. Non appaiono sulla colonna sonora ufficiale, ma sono presenti nel film, brandelli di canzoni di: AC/DC, Def Leppard, Culture Club, Frankie Goes to Hollywood e tanti altri, un fattore perlomeno curioso. Una durata di quasi un’oretta, per la precisione 59 minuti di musica che accompagnano, alla perfezione, lo sviluppo e l’evoluzione delle scene che si susseguono. All’interno delle varie vicende compaiono rock star rinomate, amate e conosciute, i membri degli Steel Dragon sono interpretati dall'ex bassista dei Dokken Jeff Pilson, il selvaggio Zakk Wylde, chitarrista di Ozzy Osbourne e Jason Bonham, figlio dell’indimenticabile John Bonham leggenda dietro al drumkit, dei Led Zeppelin, senza tralasciare Blas Elias (Slaughter) batterista della tribute band Blood Pollution, con apparizioni di altri artisti noti in ambito americano a sette note hard. E allora via alla musica esplosiva rappresa tra questi solchi ed immagini. Stand Up, scritta da Sammy Hagar, è una clava chiodata sulla nuca, con quei break e le chitarre che segano il mare, batteria tostissima, prova vocale ad alto tasso godereccio e basso che intesse e va verso un chorus deragliante; solo guitar anfetaminico e stacchetto della batteria che rintrona poderoso nella cassa toracica. Blood Pollution scritta da Twiggy Ramirez, già con Marilyn Manson, è una sventola metallica che schiocca via tra pattern di basso-batteria potente, chitarre sature e un bell’inciso marchiato a fuoco dall’ennesima prestazione di Matijevic da pieni applausi, poi We All Die Young, splendido brano con cui Chris supera il provino in studio, è una song incorniciata da un basso spirituale, e una struttura che esplode, letteralmente, sul bridge in un’orgia di riff chitarristici e strappi vocali libidinosi e rabbiosi; qui il singer degli Steelheart, anche coautore, sviluppa una prestazione siderale. Un brano, in verità, originariamente inciso dalla band madre del frontman. La titletrack degli Everclear è una composizione che sposa ampiamente il new metal dei tempi e lo fa con grande gusto e attacco selvatico, risultando pienamente riuscita, Livin' the Life tona sui lidi Steel Dragon con una track co-firmata da Steve Plunkett, ex singer dei grandi Autograph, sfoggiando un ottimo ritornello anthemico e un grande guitar solo, mentre Wasted Generation registra lo zampino dell’uomo dorato dell’hard ottantiano, Desmond Child, per una traccia che presenta una sorta di inno generazionale, condito da suoni pesantissimi, puramente metal, e un solismo delle asce gasatissimo. Long Live Rock 'n' Roll è cover dei Rainbow resa stridente e deragliante da chitarre affilatissime e inzeppate fino all’orlo, mentre Colorful dei The Verve Pipe conclude il film, quando Chris torna sui suoi passi e decide di ripresentarsi a casa esibendosi come cantautore in un localino, ritrovando la sua fidanzata: la struttura del brano illustra perfettamente sentimenti, sensazioni ed emozioni di una semiballad pregna e densa di significati musicali e non solo emozionali, poi Gotta Have It di Trevor Rabin chiude la scaletta con un brano d’atmosfera di puro rock, una vera perla instrumental che a metà timing cambia il tema principale, peccato duri poco meno di tre minuti. Intrigante la figura di Mats (interpretato dall'attore Timothy Spall), come manager del gruppo, e chi conosce il film sa bene cosa si intende con la frase: penso che andrò a pisciare. Va detto che, pur non essendo inseriti nella soundtrack ufficiale, si trovano, in rete, pezzi attribuiti agli Steel Dragon interessanti, come la delirante Reckless, e la versione alternative di Colorful.

Tim "Ripper" Owens, ex singer dei Judas Priest, indicato spesso come l'ispiratore della storia, ha fatto notare a Rolling Stone che considerava la pellicola "una specie di film da Spinal Tap che prendeva le distanze dai fatti reali per presentare tutti i cliché del sesso, della droga e del rock e roll”, aggiungendo che aveva trovato il ritratto dei membri della band accurato e si sentiva lusingato di essere diventato la base per un film. Quando al bassista dei Judas, Ian Hill, invece, è stato chiesto della sua reazione a Rockstar , ha dichiarato "Mi è piaciuto molto il film, divertente, ma non ha a nulla a che fare con Rob Halford, Ripper Owens e la nostra band, lì è tutta finzione”. A prescindere da paternità e ispirazioni per la sceneggiatura cinematografica, il film risulta ancora oggi godibile e soddisfacente, cosiccome la colonna sonora. Chi non l’avesse mai ascoltata, avrà un’occasione in più per scoprire piccole gemme, mischiate con hit hard ormai divenute immarcescibili. Rispolverare è sempre positivo.



VOTO RECENSORE
80
VOTO LETTORI
90 su 2 voti [ VOTA]
Emilio Ribeiro Radames aka Area
Venerdì 21 Luglio 2023, 14.57.52
19
Boh Rock Star l\'ho visto solo un paio di volte e sinceramente non mi impressionò granchè , soltanto in seguito scoprii che si basava molto alla lontana sul caso Ripper Owens e Judas Priest dato che i riferimenti erano vaghi. Sicuramente al tempo non conoscevo ancora gli Steel Heart e oggi dopo 20 anni l\'unica cosa interessante in questo film é proprio la presenza vocale di Michael Matijevic. Non so cosa si intenda con film metal ma per quei pochi che non lo conoscessero consiglio Trick Or Treat ovvero Morte a 33 giri... non un capolabvoro del cinema ma ha pure una bella colonna sonora Glam Metal fatta dai Fastaway
Leo
Venerdì 21 Luglio 2023, 14.26.57
18
Gran bel film. Gran bella colonna sonora.
Julius
Giovedì 20 Luglio 2023, 14.49.24
17
Non è stato aggiunto alla recensione ma nel film ha una parte anche Myles Kennedy, all\'epoca era quasi sconosciuto dato che suonava ancora con il suo primo gruppo
Vittorio
Giovedì 20 Luglio 2023, 14.11.33
16
Bel film e buona colonna sonora.
Galilee
Mercoledì 19 Luglio 2023, 18.26.47
15
X Maurizio. Ho capito cosa intendi. Si allora SOR non centra l\'obiettivo. The Dirt e An History an Anvil Sono abbastanza metal dai. Si lo so, non sono proprio ciò che si sta cercando.
Elluis
Mercoledì 19 Luglio 2023, 17.50.51
14
Un altro che merita di essere visto è El Dìa de la Bestia, film spagnolo del 1995, un pò più \"noir\", con colonna sonora di Pantera, Ministry, Sugar Ray e altri minori tra cui alcune band spagnole...
Elluis
Mercoledì 19 Luglio 2023, 16.50.48
13
Scusate, vi state dimenticando un film capostipite del genere, Last Action Hero del 1993, film un pò stralunato ma molto \"leggero\" e divertente, la tipica commedia americana con Arnold Schwarzenegger. Colonna sonora da paura con Big Gun degli AC/DC, e poi pezzi di Alice in Chains, Tesla, Megadeth, Cypress Hill, Aerosmith e altri ancora... consigliatissimo!
Maurizio
Mercoledì 19 Luglio 2023, 14.51.25
12
School of rock non è un film sul metal o con trama metal. È una bella , inverosimile storiella di una classe di studenti in scuola privata che impara a conoscere il rock attraverso un finto maestro. Bel film,bella colonna sonora, bella critica. Rockstar è più credibile ma non è venuto bene.
Galilee
Mercoledì 19 Luglio 2023, 12.55.30
11
Quale sarebbe l\'obbiettivo mancato di School of rock? Ha avuto un successo stratosferico ed ha avuto pure tutta la critica cinematografica dalla sua parte. Sia quella cazzona che quella che conta. Ottima regia, attori eccelsi, tutto suonato dal vivo. School of rock non è solo un film sul rock. È un inno al rock. E se non l\'avete visto quardatevi Almoust famous che è un altro filmone. Oppure i love radio rock. Insomma di film validi c\'è ne sono. Basta guardarsi attorno.
Maurizio
Mercoledì 19 Luglio 2023, 12.28.48
10
Film davvero decenti sul metal non sono ancora Stati prodotti. C\'è qualche spunto qua e là ma obiettivo mancato sia in questo che in School of rock o rock of ages. Però le colonne sonore son notevoli.
Galilee
Domenica 16 Luglio 2023, 14.10.07
9
È uscito esattamente 20 anni fa. Io 2/3 volte l\'ho visto.
Area
Domenica 16 Luglio 2023, 12.23.44
8
X Galilee: Ma sai che forse quello non l\'ho visto? School of Rock é un film divertente e ben fatto ma non lo guardo più da 20 anni.... però Mi ricordo che poi Gene Simmons un po sulla falsa riga di quel film fece il reality Rock School. A me piace Air Heads con Brendan Fraser e Ben Stiller che é un filmetto simpatico ok però va beh! Era molto divertente Detroit Rock City e non era male anche Trick or Treat (Morte a 33 giri in Italia) e con un bella colonna sonora
Galilee
Domenica 16 Luglio 2023, 12.10.36
7
X Area, mi avevano regalato un altro film sul rock anni 80.rock if ages? Vabbè Una cagata mondiale.
Galilee
Domenica 16 Luglio 2023, 12.09.31
6
School of rock è un capolavoro. Uno tra, se non il migliore film sul rock di sempre.
Area
Domenica 16 Luglio 2023, 12.01.30
5
La cosa più figa di tutta la colonna sonora é la presenza di Matijevic degli Steel Heart una band che AMO!! X @Galilee: E\' un film simpatico tipo Air Heads ma più serio... é IN PARTE ispirato alla storia di Tim Owens che entra nei Judas Priest sembra ma io non ci ho mai trovato tutte queste analogie... In parte racconta anche una storia simile a quella del Glam Metal che perde terreno in favore del Grunge, ma anche qui solo in parte.
il Vescovo di Codroipo
Sabato 15 Luglio 2023, 16.48.57
4
Questo film lo considerai una cagata pazzesca, con il tempo l\'ho rivalutato grazie a cagate pazzesche più grandi come School of rock o Bohemian Rhapsody
Galilee
Sabato 15 Luglio 2023, 16.28.21
3
Non conosco tutti i pezzi e il film non l\'ho visto. Tutte le hit presenti però sono notevoli. Devil inside..
Shock
Sabato 15 Luglio 2023, 15.49.42
2
Really??? (Cit.)
Epic
Sabato 15 Luglio 2023, 11.38.39
1
Favolosa colonna sonora, e non può essere altrimenti, per un filmetto mediocre che dà anche un\'immagine errata e grottesca della scena metal.
INFORMAZIONI
2001
Priority Records
Heavy
Tracklist
1. Rock Star (Everclear)
2. Livin' the Life (Steel Dragon)
3. Wild Side (Mötley Crüe)
4. We All Die Young (Steel Dragon)
5. Blood Pollution (Steel Dragon)
6. Livin' on a Prayer (Bon Jovi)
7. Stand Up (Steel Dragon)
8. Stranglehold (Ted Nugent)
9. Wasted Generation (Steel Dragon)
10. Lick It Up (Kiss)
11. Long Live Rock 'n' Roll (Steel Dragon)
12. Devil Inside (Inxs)
13. Colorful (The Verve Pipe)
14. Gotta Have It (Trevor Rabin)
Line Up
Michael Matijevic (Voce)
Jeff Scott Soto (Voce)
 
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